05/05/2009 21:40 |
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Teodoro Studita, 05/05/2009 21.16:
La domanda non è affatto banale, come immagino che tu sappia.
Io posso rispondere secondo la teologia ortodossa distinguendo innanzitutto i piani del discorso:
. sul piano dell'immanenza di Dio, l'arché della divinità è il Padre, e pertanto le relazioni del Figlio e dello Spirito sono col Padre. Il Padre causa l'ipostasi di entrambi (per generazione e per processione) e comunica la sostanza divina comune.
. sul piano dell'economia, lo Spirito è effuso anche dal Figlio
. sul piano delle energie, anche queste sono comuni ma sono comunicabili. Lo Spirito è in relazione col Figlio anche per la pericoresi delle tre Ipostasi.
Riassumendo, lo Spirito ha un rapporto di spirazione dal Figlio di tipo economico, partecipa della sua stessa natura divina non traendola però dal Figlio, ma dal Padre, unica sorgente della divinità. La reciproca inabitazione (pericoresi) delle Ipostasi rende in pratica inseparabile l'azione del Figlio da quella dello Spirito, salvo le relazioni eterne d'origine (l'aspetto fontale).
Questo stando ai padri greci.
Cordialità,
quel "causa" sottolineato farà sobbalzare qualcuno...
ciao |
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