ed allora cosa diviene la "questua"
(e non colletta come tu l'hai chiamata - perché la colletta è una preghiera che introduce la liturgia della PAROLA - fa parte delle preghiere eucologiche)
la "questua"/offertorio
fa parte della presentazione dei doni che dovranno essere presentati all'altare
il pane ed il vino frutto del lavoro dell'uomo.....etc. etc. che giungeranno sin sopra l'altare per poter essere poi consacrati e "transustanziati"
le risorse economiche che rappresentano i nostri sacrifici di condivisione per il bisogno del fratello possono essere lasciati ai piedi dell'altare o direttamente in Sacrestia - ma non sull'altare
non sono ulteriori
"imposte" perpetrate ai fratelli
ne il pagamento per il costo del posto che si occupa
queste
"offerte" devono servire per le opere di carità o per i progetti che il consiglio Pastorale ha indicato
(.....??....)
purtroppo il mio tempo si ferma qui.
grazie
vi saluto in CRISTO RISORTO