quella del cestino durante la Messa è una cosa che da fastidio anche a me, una distrazione che si potrebbe evitare. Nella mia parrocchia, il parroco ha stabilito la classica cassetta in fondo alla chiesa (dopo l'entrata) così chi vuole da, e si evita il casino del cestino.
Ma evidentemente è una cosa che sta alla decisione di ogni singolo parroco.
L'eterno riposo lo si recita per l'anima del defunto, affinchè giunga alla visione di Dio (detto metaforicamente "riposo"), libero dallo stato purgante (nella speranza che non sia all'inferno, ma visto che non lo sappiamo, si prega per lui).
in quanto al pane e al vino, si tratta di una decisione pastorale presa dalla Chiesin seguito ad una eresia del passato. Sono però ottimista che un giorno (ma già avviene in celebrazioni particolari, io ho avuto l'onore 3 volte) verrà restaurata la consuetudine antica.
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele