È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Il prezzo da pagare...

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Achille Lorenzi
    Post: 3.094
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Master
    00 02/02/2006 06:36
    Come viene chiaramente insegnato nelle pubblicazioni della WTS e come viene sperimentato di persona da chi ha deciso di lasciare il gruppo o da chi è stato disassociato, i TdG evitano qualsiasi contatto o rapporto che non sia assolutamente indispensabile con gli ex TdG.

    Questo nella vita reale, quando le azioni di una persona possono essere notate pubblicamente.

    In rete invece capita spessissimo che vi siano dei TdG, che si professano fedeli e leali all'organizzazione, i quali discutono con gli ex membri e che lasciano intendere, o addirittura asseriscono, che tale condotta sia lecita, che non vi siano cioè ripercussioni disciplinari per chi agisce in questo modo. In pratica è come se dicessero che quello che si legge in questo forum, anche per quanto riguarda l'ostracismo mostrato verso gli ex, non è vero, che sia un'invenzione di chi è uscito dal gruppo.

    Ora è vero che in questo forum possono intervenire anche i TdG "convinti". E ciò in armonia con il fatto che si tratta di un forum libero e pluralista, e quindi ognuno vi può esprimere il suo pensiero e le sue opinioni (naturalmente entro i limiti del rispetto altrui e della correttezza formale e sostanziale dei messaggi).

    Un conto però è la libertà di espressione, altra cosa è il deliberato e persistente tentativo di arrecare disturbo, di disinformare, di alterare i fatti, servendosi di sofismi e di astuzie dialettiche, utilizzando il forum in senso proselitistico, facendo un'apologia assolutamente acritica di tutto ciò che concerne l'organizzazione dei TdG.

    In casi come questi può essere necessario ricorrere alla bannatura quale strumento di "legittima difesa", per impedire a queste persone di boicottare il forum, esasperando i partecipanti con incessanti e martellanti critiche ed interventi. Le risposte, per quanto attente, approfondite e corrette, non vengono lette o non vengono prese in considerazione. Questi TdG spesso si limitano a replicare su dettagli secondari, fingendo di non capire, cambiando argomento,... in poche parole compiono quella che risulta essere una deliberata, consapevole, azione di disturbo...

    Ma veniamo al punto trattato nell'oggetto: "Il prezzo da pagare...".

    Se un ex membro volesse parlare apertamente e liberamente con dei TdG, lo potrebbe fare solo se si facesse riassociare.
    E' vero che agli ex membri è consentito frequentare le adunanze e quindi "stare insieme" ai TdG. Ma tale "associazione" ha dei limiti e delle condizioni ben precise:

    1) il disso/disassociato deve entrare quando l'adunanza è già iniziata ed uscire prima che finisca, in modo da non "mettere in imbarazzo " i "fratelli" con la sua presenza;
    2) il disso/disassociato deve sedersi in fondo alla sala, in un posto appositamente riservati;
    3) non gli è consentito partecipare facendo commenti o rispondendo alle domande poste dal conduttore;
    4) nessuno gli rivolge la parola, nemmeno per dirgli un semplice "buongiorno";
    5) se si permettesse di rimanere dopo la fine dell'adunanza per cercare di parlare con qualcuno, si farebbe il vuoto intorno a lui e, se persistesse nel cercare di parlare (notate bene: non cercare di discutere o di polemizzare, ma semplicemente di parlare) del più e del meno con i "fratelli" verrebbe accompagnato alla porta dagli usciere e sarebbe avvertito che questo comportamento non è ammesso nella sala del regno.

    Quindi, dopo parecchi mesi (anche più di un anno) di tale condotta, a discrezione degli "anziani" può essere riassociato e può ritornare ad avere i normali rapporti interpersonali con i TdG.
    Naturalmente, dopo essere stato riammesso, dovrà ben guardarsi dall'esprimere apertamente la minima critica, obiezione o perplessità in merito agli insegnamenti della WTS, se non vorrà essere accusato di apostasia ed espulso di nuovo dal gruppo.

    Si tratta di un prezzo davvero salato, che moltissimi ex TdG non intendono certamente pagare, in quanto credono di non avere proprio nulla di cui pentirsi. Questo però preclude loro qualsiasi possibilità di ritrovare una certa normalità nei rapporti non solo con gli ex "fratelli" (che al limite possono facilmente essere rimpiazzati) ma perfino con i loro parenti o familiari che sono rimasti TdG.

    Quindi io mi chiedo: perché si dovrebbe permettere ai TdG "convinti" di entrare in questo forum "gratuitamente"?
    Perché si dovrebbe permettere che queste persone discutino con gli ex membri facendo credere che tale comportamento sia lecito e del tutto normale?
    Perché si dovrebbe permettere che questi TdG "internettiani" esprimano le loro critiche nei confronti degli ex, propagandando nel forum le loro idee, e cercando di far credere che quello che viene qui scritto siano menzogne degli "apostati"?

    Essere tolleranti e di mente aperta va bene, ma questo non significa farsi prendere in giro o lasciarsi insultare e/o calpestare.

    Per fare un esempio: supponiamo che vi sia un forum in cui si critica il razzismo. Magari la maggioranza dei partecipanti al forum è costituita da persone di colore, che sono oggetto di discriminazione. Pensate che sarebbe corretto consentire che qualcuno entrasse in tale forum e cominciasse a dire che è giusto emarginare e segregare le persone di colore? che i bianchi hanno ragione a comportarsi in questo modo, che i "negri" mentono sulla loro situazione e che accusano i bianchi ingiustamente perché in realtà meritano di essere trattati come una razza inferiore?... Certamente chi gestisce un simile forum non potrebbe tollerare la presenza di simili individui.

    Quindi io penso che se un TdG "convinto" vuole partecipare a questo forum debba almeno - come prezzo da pagare - riconoscere che la sua presenza qui non è autorizzata dalla congregazione; debba riconoscere che iscrivendosi a questo forum sta compiendo un'azione che nessun TdG farebbe mai nella vita reale, e che il suo anonimato è essenziale per non subire conseguenze disciplinari.

    Mi sembra un prezzo alquanto equo, che consiste semplicemente nel dire la verità, compiendo un atto di sincerità e di coerenza intellettuale.
    E se qualche TdG "convinto" ritenesse invece che si tratta di un prezzo troppo elevato, forse è perché la trave che ha nel suo occhio gli impedisce di leggere con chiarezza...

    Saluti
    Achille
    [Modificato da Achille Lorenzi 21/09/2008 10:56]
  • solitary man
    00 02/02/2006 07:19
    Re:
    Ciao Achille
    In riferimento alle condizioni da te indicate applicate le quali a un ex è permesso frequentare le adunzanze non mi risulta corretto il primo punto. A me risulta che un ex possa restare fino alla fine dell'adunanza preghiera inclusa, e che possa entrare anche qualche istante prima dell'inizio. Tra l'altro dovrebbe essere prassi di tutte le congregazioni far accomodare i presenti qualche minuto prima dell'inizio dell'adunanza. Se un ex ha intenzione di essere riassociato e ha abbandonato la condotta per la quale è stato espulso può anche partecipare al canto senza che nessuno abbia ragionato motivo di sindacarne l'opportunità. Anche io all'epoca della mia prima disassociazione quando frequentavo le adunanze pensavo di dovermene andare via prima della loro fine, ma poi un anziano (ex sorvegliante viaggiante e che pertanto dovrebbe essere a conoscenza delle direttive impartite dalla wts) mi fece chiamare da un usciere nel bel mezzo dell'adunanza e mi chiese come mai pur dimostrando di voler essere riassociato me ne andavo via prima della preghiera e non partecipavo al canto. Alla risposta "perchè so' disassociato" mi disse "e questo che c'entra? stai cercando di mettere le cose a posto con Dio? Se la risposta è si ricorda che Dio non perdona quando vieni riassociato, ma quando vede che il tuo cuore è cambiato, e se Dio ti ha perdonato apprezzerà le tue preghiere e le tue lodi".

    Ciao [SM=g27817]
  • OFFLINE
    Achille Lorenzi
    Post: 3.095
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Master
    00 02/02/2006 08:45
    solitary man ha scritto:

    Ciao Achille
    In riferimento alle condizioni da te indicate applicate le quali a un ex è permesso frequentare le adunzanze non mi risulta corretto il primo punto. A me risulta che un ex possa restare fino alla fine dell'adunanza preghiera inclusa, e che possa entrare anche qualche istante prima dell'inizio.

    A me risulta diversamente. Può darsi che le cose siano cambiate o che la prassi vari da congregazione a congregazione, ma a me risutava che questa fosse la procedura comunemente seguta e che ho visto anche applicare nei confronti di diversi disassociati.

    Se un ex ha intenzione di essere riassociato e ha abbandonato la condotta per la quale è stato espulso può anche partecipare al canto senza che nessuno abbia ragionato motivo di sindacarne l'opportunità.

    Non ho parlato di veti in realzione al canto.

    Anche io all'epoca della mia prima disassociazione quando frequentavo le adunanze pensavo di dovermene andare via prima della loro fine,

    Se lo pensavi è perché questa era (od è) la prassi comunemente seguita.

    ma poi un anziano (ex sorvegliante viaggiante e che pertanto dovrebbe essere a conoscenza delle direttive impartite dalla wts) mi fece chiamare da un usciere nel bel mezzo dell'adunanza e mi chiese come mai pur dimostrando di voler essere riassociato me ne andavo via prima della preghiera e non partecipavo al canto. Alla risposta "perchè so' disassociato" mi disse "e questo che c'entra? stai cercando di mettere le cose a posto con Dio? Se la risposta è si ricorda che Dio non perdona quando vieni riassociato, ma quando vede che il tuo cuore è cambiato, e se Dio ti ha perdonato apprezzerà le tue preghiere e le tue lodi".

    L'eventuale iniziativa personale di un "anziano", che può aver deciso che tu eri già sufficientemente "pentito", non dimostra che la prassi comunemente seguita nelle congregazioni sia questa o che la WTS abbia emanato direttive diverse.
    Se qualcuno può comunque confermare che ai disassociati viene ora consentito di entrare prima che l'adunanza sia cominciata e di rimanere anche dopo la sua fine, si può anche eliminare il punto 1. Tanto non è che le cose cambino di molto.

    Saluti
    Achille
  • OFFLINE
    Cavaliere Mascherato
    Post: 72
    Registrato il: 24/06/2005
    Utente Junior
    00 02/02/2006 11:57
    Re:
    Se la risposta è si ricorda che Dio non perdona quando vieni riassociato, ma quando vede che il tuo cuore è cambiato, e se Dio ti ha perdonato apprezzerà le tue preghiere e le tue lodi".
    _____________________________________________________________________[
    Prendo spunto da questa frase per porre un'ulteriore domanda.
    Alla luce di quanto detto da questo sorvegliante perché la riassociazione non viene fatta in maniera più celere, se quello che veramente ti deve perdonare è Dio perché non si accetta il pentimento in buona fede e si riammette una persona senza fargli scontare più o meno un anno di presenza alle adunanze da fantasma? Se una persona fa uno sbaglio capisce di aver fatto qualcosa di non appropriato e poi cessa con questa condotta non si può semplicemente ammettere di essere UMANI e come tali di fare un sacco di stupidaggini? Quanti casi esistino di persone che magari hanno sbagliato e pur non pentendosi veramente sono state riassociate magari perché hanno recitato una parte convincente come pentiti?? Quanti casi esistono di persone che invece si sono sincermente dispiaciute per ciò che avevano fatto e magari per mancanza di aiuto o di perseveranza si sono lasciate ingoiare dal baratro della solitudine e se ne sono uscite?? Scusate lo sfogo ma avevo bisogno di scrivere alcune riflessioni in merito...si applica troppa matematica per cercare di interpretare delle poesie... [SM=x570881]
    Non riesco a darmi pace...si gioca con la vita ...ma la posta è troppo alta.
    C.M. Daniele /DIM]
  • OFFLINE
    berescitte
    Post: 2.613
    Registrato il: 13/07/2004
    Utente Veteran
    00 02/02/2006 19:06
    Io veramente, in rapporto al permettere di parlare contro gli ex e contro qualsiasi denominazione religiosa, sarei più liberale e più severo di Achille. Mi spiego...

    A me qualcuno che sia in dissenso con ciò che dico, va benissimo, anche se io fossi un ex TG e lui volese giustificare la WT nella sua dottrina e prassi.
    In questo senso sarei più liberale. Ma sì, lasciamoli dire, per quanto mi riguarda potrebbero anche mentire di proposito, basta che non insultino. Non toglierò loro la parola per questo.

    Ma se l'intervento è del tutto privo di argomentazioni e se ne infischia dei ragionamenti fatti dall'avversario, mostrando di non averli neanche letti, eludendoli e non intessendovi sopra un dibattito ragionato, allora io direi che questo non è un forista ma un "aggettivatore gratuito". Venga perciò ammonito che o si adegua a "forare" oppure cerchi un sito ove si apre bocca e le si dà fiato. In questo senso sarei appunto più severo.

    E se tu nel tuo cuore ti chiedessi, quando è che un forista non "fora"? Adoprerai questo criterio: quando un forista pronuncia delle tesi o ne contrasta alcune poste da altri senza dire il perché e il percome o, alludendo a fantomatici autori che avrebbero confutato quelle tesi, non ne produca il documento da verificare e/o non ne faccia neanche un suo riassunto delle argomentazioni contrarie che lui condivide, quello è un forista farlocco che sta solo perdendo tempo e pretendendo di minare con semplici battute gratuite la forza di un argomento appoggiato da ragioni. Non sragionare come lui.

    ___________________________________________________________

    Ed ecco, per concretizzare, un modo di "forare" che dovrebbe chiamarsi comizio e aggettivazione gratuita di fronte a legittime richieste di un forista che desidera solo avere la documentazione a cui ha diritto. Personaggi e interpreti TIZIO E CAIO...

    TIZIO - Io penso che nella Congregazione geovista sia molto onorato il diritto di parola. Esiste libertà di commentare e di dissentire. E' scritto ogni tanto sulle riviste.

    CAIO - Ce ne citi qualcuna per favore?

    TIZIO - Ecco, lo sapevo! Scommetto che è un cattolico che protesta. Ti pareva? fin quando si criticano i TG va tutto bene, ma quando si tocca la Chiesa Cattolica...

    CAIO - Guarda che lo chiederei anche se fossi musulmano. E' una questione di documentazione. Siccome a me risulta il contrario sarei pronto a ricredermi se tu mi esibissi delle prove che...

    TIZIO - Leggi, leggi nel link... (e viene esibito il link dei Tdgonline).

    CAIO - Scusa ho letto ma non è che lì ho trovato dimostrazioni. Ho trovato ribadite le tue affermazioni secondo le quali quelli di fuori calunnierebbero la Congregazione dicendo che appunto... insomma quello che dici tu. Ma affermare non è provare.

    TIZIO - Ma è scritto su tutte le annate delle riviste, quelle del 2003, del 2004 del 2005...

    CAIO - Di grazia, una data meno vaga, fatta di mese e pagina è troppo richiederla?

    TIZIO - Perché se io ti chiedo dove e quando il papa ha detto certe cose tu mi dai i riferimenti precisi?

    CAIO - Se ne avessi fatto oggetto della mia tesi da forista me li sarei procurati in anticipo e te li avrei offerti. Perché no?

    TIZIO - Siamo alle solite. Questa è l'arroganza di quelli che credono di essere acculturati e sapienti. Ma il Vangelo dice che ai semplici...

    CAIO - A parte il fatto che Dio ha scelto Paolo, un universitario del suo tempo, per elaborare una teologia di spiegazione della fede e della morale secondo il pensiero di cristo. Ma... non so come chiedertelo in maniera più semplice, io ho bisogno di vedere un documento da te citato in appoggio a ciò che dici, altrimenti sono autorizzato a pensare che la tua tesi è camnpata per aria, te la sei inventata per rintuzzare una accusa che dai vostri avversari è ben documentata, nonché testimoniata da tanti ex. L'hai solo affermato, non ti sei comportato da forista che deve dire, argomentare e ove occorra documentare.

    TIZIO - Ma tacete, che avete le mani sporche di sangue... e Galileo... e le crociate... e l'inquisizione e... poi lo sanno tutti che... è stato arcidimostrato che la Trinità non esiste e neanche i preti sono stati capaci di rispondere... perché la Bibbia dice che ogni cosa suscitata contro di te non avrà effetto... eccetera...

    San Criterione sia con tutti noi!
    ----------------------
    est modus in rebus
  • aramisdherblay
    00 02/02/2006 20:01
    Re:

    Scritto da: Achille Lorenzi 02/02/2006 6.36
    Quindi io penso che se un TdG "convinto" vuole partecipare a questo forum debba almeno - come prezzo da pagare - riconoscere che la sua presenza qui non è autorizzata dalla congregazione; debba riconoscere che iscrivendosi a questo forum sta compiendo un'azione che nessun TdG farebbe mai nella vita reale, e che il suo anonimato è essenziale per non subire conseguenze disciplinari.




    ... oppure, se persevera nell'affermare che la sua presenza è lecita agli occhi della congregazione, si presenterà con nome, cognome e indirizzo.....

    [Modificato da aramisdherblay 02/02/2006 20.02]

  • solitary man
    00 03/02/2006 10:19
    Re:

    Scritto da: Achille Lorenzi 02/02/2006 8.45
    L'eventuale iniziativa personale di un "anziano", che può aver deciso che tu eri già sufficientemente "pentito", non dimostra che la prassi comunemente seguita nelle congregazioni sia questa o che la WTS abbia emanato direttive diverse.
    Se qualcuno può comunque confermare che ai disassociati viene ora consentito di entrare prima che l'adunanza sia cominciata e di rimanere anche dopo la sua fine, si può anche eliminare il punto 1. Tanto non è che le cose cambino di molto.

    Saluti
    Achille



    Ciao,
    il fatto è che a me non risulta che la WTS abbia emanato la direttiva secondo cui un disassociato debba entrare dopo l'inizio e andarsene prima. Nella mia ex congregazione sono anni che un ex che è stato disassociato per apostasia se ne va solo dopo la conclusione dell'adunanza, non è quindi un'iniziativa privata di un anziano. Cmq come dici tu non cambiano molto le cose. E' solo che dato che a me non risultava sta cosa avrei avuto piacere di sapere se era una direttiva ufficiale della wts oppure una prassi seguita da molte congregazioni senza che ci sia una direttiva specifica che l'avvalli.
    Ciao [SM=g27817]

    [Modificato da solitary man 03/02/2006 10.20]

  • OFFLINE
    scop@
    Post: 210
    Registrato il: 28/10/2005
    Utente Junior
    00 03/02/2006 13:08

    scritto da Solitary:
    Ciao Achille
    In riferimento alle condizioni da te indicate applicate le quali a un ex è permesso frequentare le adunzanze non mi risulta corretto il primo punto. A me risulta che un ex possa restare fino alla fine dell'adunanza preghiera inclusa, e che possa entrare anche qualche istante prima dell'inizio.

    Anche a me risulta la stessa cosa,non saprei se è citata da qualche pubblicazione geovista,ma fino a sei mesi fa, periodo in cui frequentavo ancora le adunanze dei TdG,nella mia congregazione c'erano diversi disassociati e loro entravano solo qualche secondo prima che iniziasse il cantico e uscivano praticamente appena detto amen alla preghiera finale.
    Comunque come dice Achille la sostanza non cambia

    scritto da Achille:
    Quindi io penso che se un TdG "convinto" vuole partecipare a questo forum debba almeno - come prezzo da pagare - riconoscere che la sua presenza qui non è autorizzata dalla congregazione; debba riconoscere che iscrivendosi a questo forum sta compiendo un'azione che nessun TdG farebbe mai nella vita reale, e che il suo anonimato è essenziale per non subire conseguenze disciplinari.

    Sono perfettamente d'accordo con te,Achille,che paghi il giusto prezzo.......
    ============================
    Anche dal letame può nascere un fiore.......ed è un fiore di rara bellezza......
    Ciao
    Paola
  • OFFLINE
    Ancientofdays
    Post: 41
    Registrato il: 22/11/2005
    Utente Junior
    00 03/02/2006 15:21
    Re: Il Forum trasformato in Social Networking ?
    Achille ,
    frequento il Forum da poco tempo e forse non riesco a capire fino in fondo il tuo sfogo.
    Istintivamente dico che TUTTI possono partecipare al Forum rispettando gli altri iscritti e le loro opinioni e usando onestà intellettuale. Mentre capire chi manca di rispetto è facile e doveroso agire "bannandolo" , comprendere che qualcuno manca di onestà intellettuale può non essere chiaro a tutti da subito, ma ritengo che la valutazione debba essere fatta personalmete da ciascuno di noi.





    In rete invece capita spessissimo che vi siano dei TdG, che si professano fedeli e leali all'organizzazione, i quali discutono con gli ex membri e che lasciano intendere, o addirittura asseriscono, che tale condotta sia lecita, che non vi siano cioè ripercussioni disciplinari per chi agisce in questo modo. In pratica è come se dicessero che quello che si legge in questo forum, anche per quanto riguarda l'ostracismo mostrato verso gli ex, non è vero, che sia un'invenzione di chi è uscito dal gruppo.


    Chi asserisce tali cose NON è intellettualmente onesto.
    Un TdG praticante come me, lo sa riconoscere e tanto basta per valutare le sue affermazioni in ogni tipo di discussione.
    Forse la tua preoccupazione è per chi frequenta il forum e non conosce l'organizzazione dei TdG e le sue regole ?





    Un conto però è la libertà di espressione, altra cosa è il deliberato e persistente tentativo di arrecare disturbo, di disinformare, di alterare i fatti, servendosi di sofismi e di astuzie dialettiche, utilizzando il forum in senso proselitistico, facendo un'apologia assolutamente acritica di tutto ciò che concerne l'organizzazione dei TdG.



    Sono pienamente d'accordo. Leggere chi si espeime senza una base logica è una perdita di tempo. Ma non è fuorviante ! Ovvero chi li legge deve rendersi conto da solo che ci sono contraddizioni e astuzie dialettiche e poi trarre le sue conclusioni qulla qualità delle argomentazioni, e dopo un po' di tempo e di dimestichezza con il Forum, questo diventa possibile , quasi facile..


    Quindi io mi chiedo: perché si dovrebbe permettere ai TdG "convinti" di entrare in questo forum "gratuitamente"?


    Perchè no ? I TdG "convinti" sanno che mentre discutono , e per il solo fatto che lo stanno facendo indipendentemente dalle argomentazioni pro-domo loro, sono già diventati dei TdG un po' meno "convinti" . La strada è lunga, ma è imboccata ..





    Perché si dovrebbe permettere che queste persone discutino con gli ex membri facendo credere che tale comportamento sia lecito e del tutto normale?


    Perchè alla discussione di un Topic partecipano ex-membri, membri attivi e non.membri. Più che lo status della partecipante , contano gli argomenti





    Perché si dovrebbe permettere che questi TdG "internettiani" esprimano le loro critiche nei confronti degli ex, propagandando nel forum le loro idee, e cercando di far credere che quello che viene qui scritto siano menzogne degli "apostati"?


    Perchè nessuno possa dire che c'è su Internet un sito di "apostati" , dove gli inteventi dei fratelli sono censurati



    Per fare un esempio: supponiamo che vi sia un forum in cui si critica il razzismo. Magari la maggioranza dei partecipanti al forum è costituita da persone di colore, che sono oggetto di discriminazione. Pensate che sarebbe corretto consentire che qualcuno entrasse in tale forum e cominciasse a dire che è giusto emarginare e segregare le persone di colore? che i bianchi hanno ragione a comportarsi in questo modo, che i "negri" mentono sulla loro situazione e che accusano i bianchi ingiustamente perché in realtà meritano di essere trattati come una razza inferiore?... Certamente chi gestisce un simile forum non potrebbe tollerare la presenza di simili individui.


    Io comunque vorrei sapere cosa motiva una persona ad essere razzista e discriminante verso altri . Se si limiterà a dire che è giusto essere razzisti, trarrò le mie conclusioni su di lui e sugli argomenti che porta a sostegno della sua tesi.


    Quindi io penso che se un TdG "convinto" vuole partecipare a questo forum debba almeno - come prezzo da pagare - riconoscere che la sua presenza qui non è autorizzata dalla congregazione; debba riconoscere che iscrivendosi a questo forum sta compiendo un'azione che nessun TdG farebbe mai nella vita reale, e che il suo anonimato è essenziale per non subire conseguenze disciplinari.

    Io mi definirei un TdG "poco convinto" o "sempre meno convinto", ma ancora non riesco a superare lo scoglio dell'anonimato. Sembra che qualcuno me lo abbia scritto o stampato nel DNA di NON dire fino in fondo quello che penso , se in contraddizione con il CD.
    Come me tanti. Se il "prezzo da pagare" sarà di dichiarare le generalità , quanti si tirano indietro ?
    Ecco il perchè del titolo "il Forum si trasforma in Social Networking", cioà un ristretto gruppo di conoscenti e amici (gli studi dicono che 150 è il numero giusto) che conoscono le proprie generalità e socializzano.





    In calce voglio fare questa considerazione .
    Internet ha un potere devastante per organizzazioni come quella dei TdG. E' la crisi di un modello di centralizzazione e di censura.
    Io penso che il CD sia molto preoccupato di questo fenomeno e del suo impatto a livello mondiale . E secondo me tornerà presto sull'argomento con chiare (e castranti) direttive.
    E' addirittura probabile che sia il CD stesso a risolvere il problema dei TdG "convinti" che infestano il Forum.
    Nel senso che le direttive sulla consultazione dei siti "apostati" saranno così categoriche che più nessun TdG "convinto" oserà accedervi per timore di contrariare Geova.
    Chi invece sarà presente sul Forum non potrà più negare di essere sleale all'organizzazione , e se lo facessa (già oggi comunque) si squalificherà automaticamente dando ai foristi che lo leggono la giusta chiave per interpretare ciò che dice su ogni qualsivoglia argomento


    ciao

    ------------------------------------------------
    Il MALE sono quelli che impongono la propria autorità come verità assoluta e non si dispongono alla verità come autorità assoluta.



  • OFFLINE
    vesperis
    Post: 79
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Junior
    00 03/02/2006 15:40
    vespris
    Quanto scrive Ancientofdays mi trova perfettamente d'accordo.
    In effetti anch'io penso che :

    "Internet ha un potere devastante per organizzazioni come quella dei TdG. E' la crisi di un modello di centralizzazione e di censura.
    Io penso che il CD sia molto preoccupato di questo fenomeno e del suo impatto a livello mondiale . E secondo me tornerà presto sull'argomento con chiare (e castranti) direttive. "
    In fondo lo sosteniamo sempre che internet tra alcuni mali che arrega però in queto caso riuscirà a scardinare quelle "certezze"
    cheha sempre inculcato nella mente dei TdG.
    So per certo che aumentanosempre i TdG che vengono su questo sito a leggere i vari post ma soprattutto tutto il materiale che riguarda l'etica, la spiritualità, e il dovere del fedele fratello TdG. Già il fatto che viene qui di per se è segnale di un evidente malessere. Quanto meno di curiosità e di ricerca.
    Poi magari forse anche qualche dubbio che poco alla volta si sta insinuando nella sua mente.
    Questo sito non smetterò mai di scriverlo raggiunge il suo scopo.
    saluti
    vesperis


  • OFFLINE
    Achille Lorenzi
    Post: 7.001
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Master
    00 26/08/2007 08:51
    Achille Lorenzi ha scritto:

    ...A me risulta diversamente. Può darsi che le cose siano cambiate o che la prassi vari da congregazione a congregazione, ma a me risutava che questa fosse la procedura comunemente seguta e che ho visto anche applicare nei confronti di diversi disassociati....
    Se lo pensavi è perché questa era (od è) la prassi comunemente seguita....
    L'eventuale iniziativa personale di un "anziano", che può aver deciso che tu eri già sufficientemente "pentito", non dimostra che la prassi comunemente seguita nelle congregazioni sia questa o che la WTS abbia emanato direttive diverse....

    Ho trovato una lettera a degli anziani in cui la Betel precisava che i disassociati devono entrare quando l'adunanza è iniziata e uscire prima che finisca, anche se non si devono stabilire con precisione quanti minuti prima o dopo questo debba avvenire:

    «Il Km 12/74 spiega: "All'individuo disassociato non è proibito assistere alle ad. nella Sala del Regno aperta al pubblico in genere finché si comporta correttamente". Il punto importante e il comportamento del disassociato alle adunanze. Egli dovrebbe starsene tranquillamente seduto, senza intrattenere conversazioni con i fratelli, partecipare o arrecare disturbo. Non è il caso di stabilire una regola precisa indicante quanti minuti prima o dopo l'adunanza il disassociato dovrebbe entrare o uscire dalla Sala. Inoltre non c’è motivo per cui si dovrebbe impedire al disassociato di cantare i cantici e pronunciare la parola "amen" dopo le preghiere. Ciò rientra nelle iniziative dell'individuo. Le preghiere e i cantici sono parte integrante delle adunanze, a cui al disassociato è permesso assistere. (Lettera della Betel agli anziani del 23.12.92)».

    E' chiaro quindi che si tratta di una prassi "codificata" e non dell'iniziativa personale di qualche "anziano".

    Achille
    [Modificato da Achille Lorenzi 26/08/2007 08:51]