00 03/02/2006 15:21
Re: Il Forum trasformato in Social Networking ?
Achille ,
frequento il Forum da poco tempo e forse non riesco a capire fino in fondo il tuo sfogo.
Istintivamente dico che TUTTI possono partecipare al Forum rispettando gli altri iscritti e le loro opinioni e usando onestà intellettuale. Mentre capire chi manca di rispetto è facile e doveroso agire "bannandolo" , comprendere che qualcuno manca di onestà intellettuale può non essere chiaro a tutti da subito, ma ritengo che la valutazione debba essere fatta personalmete da ciascuno di noi.





In rete invece capita spessissimo che vi siano dei TdG, che si professano fedeli e leali all'organizzazione, i quali discutono con gli ex membri e che lasciano intendere, o addirittura asseriscono, che tale condotta sia lecita, che non vi siano cioè ripercussioni disciplinari per chi agisce in questo modo. In pratica è come se dicessero che quello che si legge in questo forum, anche per quanto riguarda l'ostracismo mostrato verso gli ex, non è vero, che sia un'invenzione di chi è uscito dal gruppo.


Chi asserisce tali cose NON è intellettualmente onesto.
Un TdG praticante come me, lo sa riconoscere e tanto basta per valutare le sue affermazioni in ogni tipo di discussione.
Forse la tua preoccupazione è per chi frequenta il forum e non conosce l'organizzazione dei TdG e le sue regole ?





Un conto però è la libertà di espressione, altra cosa è il deliberato e persistente tentativo di arrecare disturbo, di disinformare, di alterare i fatti, servendosi di sofismi e di astuzie dialettiche, utilizzando il forum in senso proselitistico, facendo un'apologia assolutamente acritica di tutto ciò che concerne l'organizzazione dei TdG.



Sono pienamente d'accordo. Leggere chi si espeime senza una base logica è una perdita di tempo. Ma non è fuorviante ! Ovvero chi li legge deve rendersi conto da solo che ci sono contraddizioni e astuzie dialettiche e poi trarre le sue conclusioni qulla qualità delle argomentazioni, e dopo un po' di tempo e di dimestichezza con il Forum, questo diventa possibile , quasi facile..


Quindi io mi chiedo: perché si dovrebbe permettere ai TdG "convinti" di entrare in questo forum "gratuitamente"?


Perchè no ? I TdG "convinti" sanno che mentre discutono , e per il solo fatto che lo stanno facendo indipendentemente dalle argomentazioni pro-domo loro, sono già diventati dei TdG un po' meno "convinti" . La strada è lunga, ma è imboccata ..





Perché si dovrebbe permettere che queste persone discutino con gli ex membri facendo credere che tale comportamento sia lecito e del tutto normale?


Perchè alla discussione di un Topic partecipano ex-membri, membri attivi e non.membri. Più che lo status della partecipante , contano gli argomenti





Perché si dovrebbe permettere che questi TdG "internettiani" esprimano le loro critiche nei confronti degli ex, propagandando nel forum le loro idee, e cercando di far credere che quello che viene qui scritto siano menzogne degli "apostati"?


Perchè nessuno possa dire che c'è su Internet un sito di "apostati" , dove gli inteventi dei fratelli sono censurati



Per fare un esempio: supponiamo che vi sia un forum in cui si critica il razzismo. Magari la maggioranza dei partecipanti al forum è costituita da persone di colore, che sono oggetto di discriminazione. Pensate che sarebbe corretto consentire che qualcuno entrasse in tale forum e cominciasse a dire che è giusto emarginare e segregare le persone di colore? che i bianchi hanno ragione a comportarsi in questo modo, che i "negri" mentono sulla loro situazione e che accusano i bianchi ingiustamente perché in realtà meritano di essere trattati come una razza inferiore?... Certamente chi gestisce un simile forum non potrebbe tollerare la presenza di simili individui.


Io comunque vorrei sapere cosa motiva una persona ad essere razzista e discriminante verso altri . Se si limiterà a dire che è giusto essere razzisti, trarrò le mie conclusioni su di lui e sugli argomenti che porta a sostegno della sua tesi.


Quindi io penso che se un TdG "convinto" vuole partecipare a questo forum debba almeno - come prezzo da pagare - riconoscere che la sua presenza qui non è autorizzata dalla congregazione; debba riconoscere che iscrivendosi a questo forum sta compiendo un'azione che nessun TdG farebbe mai nella vita reale, e che il suo anonimato è essenziale per non subire conseguenze disciplinari.

Io mi definirei un TdG "poco convinto" o "sempre meno convinto", ma ancora non riesco a superare lo scoglio dell'anonimato. Sembra che qualcuno me lo abbia scritto o stampato nel DNA di NON dire fino in fondo quello che penso , se in contraddizione con il CD.
Come me tanti. Se il "prezzo da pagare" sarà di dichiarare le generalità , quanti si tirano indietro ?
Ecco il perchè del titolo "il Forum si trasforma in Social Networking", cioà un ristretto gruppo di conoscenti e amici (gli studi dicono che 150 è il numero giusto) che conoscono le proprie generalità e socializzano.





In calce voglio fare questa considerazione .
Internet ha un potere devastante per organizzazioni come quella dei TdG. E' la crisi di un modello di centralizzazione e di censura.
Io penso che il CD sia molto preoccupato di questo fenomeno e del suo impatto a livello mondiale . E secondo me tornerà presto sull'argomento con chiare (e castranti) direttive.
E' addirittura probabile che sia il CD stesso a risolvere il problema dei TdG "convinti" che infestano il Forum.
Nel senso che le direttive sulla consultazione dei siti "apostati" saranno così categoriche che più nessun TdG "convinto" oserà accedervi per timore di contrariare Geova.
Chi invece sarà presente sul Forum non potrà più negare di essere sleale all'organizzazione , e se lo facessa (già oggi comunque) si squalificherà automaticamente dando ai foristi che lo leggono la giusta chiave per interpretare ciò che dice su ogni qualsivoglia argomento


ciao

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Il MALE sono quelli che impongono la propria autorità come verità assoluta e non si dispongono alla verità come autorità assoluta.