domingo7, 25/05/2009 10.51:
Quella "psicologica" è un'analogia che sviluppò per primo in senso compiuto Sant'Agostino (anche se già era presente in parte anche in diversi Padri a questo anteriori) ed è stata ripresa e chiarificata da San Tommaso d'Aquino. Il ricorso alle relazioni sussistenti quale fondamento della distinzione delle Persone è parte della chiarificazione metafisica di questa potente analogia. In fondo, dire che lo Spirito non si distinguerebbe dal Figlio se non procedesse per suo tramite è lo stesso che dire che l’amore segue alla conoscenza e procede attraverso la conoscenza.
sono d'accordo con te e non trascurerei i contributi dati da
Pier Lombardo, autentico colosso della teologia occidentale che nella sua grande opera
Liber Quattor Sententiarum raccolse tutto lo scibile dei padri antichi, greci e latini, soprattutto su Dio Padre, sul Verbo e sullo Spirito Santo. Nelle facoltà universitarie europee fu per secoli il principale testo in adozione, sostituito solo nel XVI secolo dalla Summa Teologica di Tommaso d'Aquino (che attinse dall'opera del Lombardo....a piene mani.....)
it.wikipedia.org/wiki/Pietro_Lombardo_(teologo)
enrico
La maggiore opera "giovanile" dell'Aquinate è il
Commento alle Sentenze di Pietro Lombardo, nella quale compaiono già molti degli elementi che renderanno il pensiero maturo del nostro uno dei più originali e profondi di tutta la sotria della filosofia.
Per ciò che concerne il concetto di Relazione Sussistente, così centrale nella teologia trinitaria tomista, mi permetto di segnalare questo breve articolo di un giovane ricercatore dell'Università di Milano, che, per quanto non affronti l'argomento in modo particolarmente approfondito, mi pare comunque ben fatto:
riviste.unimi.it/index.php/DoctorVirtualis/article/viewFil...
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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)