(Mario70), 23/05/2009 19.12:
All'epoca dei padri i termini ousia (sostanza) e natura (physis) erano sinonimi, non c'era questa differenza che menzioni tu, secondo me avete complicato le cose e creato confusione, il mio istinto mi dice che hai preso queste cose dall'aquinate...
Sento puzza di modalismo.
Comunque aspetto che Teodoro mi dia la versione ortodossa al riguardo.
ciao
La distinzione sta già in Aristotele. Quella che ha introdotto Tommaso d'Aquino (riprendendola comunque da Avicenna) è la distinzione tra essere ed essenza, senza la quale la distinzione aristotelica tra sostanza ed essenza va a farsi benedire.
Comuque, come ti dicevo, in Dio, si possono utilizzare indifferentemente entrambi i termini, in quanto l'essenza di Dio si identifica con la sua esistenza. La questione, però, è che Dio è personale per essenza, altrimenti nemmeno le Persone divine potrebbero essere Persona. La "personalità" è a tutti gli effetti un attributo di Dio ed è comune a tutte e tre le Persone divine (altrimenti, non le chiameremmo tutte e tre Persona).
[Modificato da Trianello 23/05/2009 19:27]
-------------------------------------------
Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)