Siamo realmente lontani dai Padri?
Se, seguendo
Atanasio, paragoniamo il Padre ad una pianta, il Figlio al suo unico fiore e lo Spirito Santo al profumo che spira da essa, possiamo lecitamente affermare che il profumo procede dalla pianta, oppure che procede dalla pianta e dal fiore, o, anche, che procede dalla pianta attraverso il fiore (Atanasio, Lettera a Serapione, I, 23-24).
Se, a livello ontologico, ammettiamo poi che il Figlio riceva dal Padre di esser principio della processione dello Spirito Santo, abbiamo una processione originaria (dal Padre) ed una processione derivata (dal Figlio), processione che non sembra ledere la monarchia divina. Il Padre spira lo Spirito Santo e conferisce al Figlio di essere principio di processione.....lo Spirito procede pertanto da entrambi come da un unico principio (perché Padre e Figlio sono uno) ma procede dal Padre in via
principiale ed originaria e dal Figlio in via
donata, comunicata, derivata, ricevuta, secondaria e mediata.
A tal proposito anche
Agostino scrisse:
Come il Padre ha in se stesso anche la proprietà di essere principio della processione dello Spirito Santo, ha dato ugualmente al Figlio di essere principio della processione del medesimo Spirito Santo, processione fuori del tempo nell’uno e nell’altro caso, e comprenda che è stato detto che lo Spirito Santo procede dal Padre perché si intenda che l’essere anche il Figlio principio della processione dello Spirito Santo, proviene al Figlio dal Padre. Se infatti tutto ciò che il Figlio ha, lo riceve dal Padre, riceve anche dal Padre di essere anch’egli principio da cui procede lo Spirito Santo. (Agostino, XV, 26, 47)
[Modificato da domingo7 12/05/2009 09:00]