Forse sei ancora nuovo a questi incontri (io ne ho le scatole piene), ma la distanza tra la politica ecclesiastica e la realtà dei problemi teologici è siderale, per fortuna però i nostri lo sanno
Veramente in questi Convegni Ecumenici ad essere nuovi sono proprio gli ortodossi russi... mi verrebbe da dire: "Meglio tardi che mai!".
Ti ripeto che anche p. Filipp mi ha detto che si, Valerio è forte, ma anche Valerio esagera un pochino troppo. Vladika Innokenti sarebbe il giovane biondino? Credo di averlo soltanto ringraziato per la sua presenza... non credo parlasse bene l'italiano, non so... Ma era lui? Stiamo parlando della stessa persona? Che io sappia di ortodossi russi c'erano solo loro due. Poco, ma si inizia così. Erano così giovani... Ma in ogni caso, nessuno li ha obbligati a venire e p. Filipp poteva benissimo dire - nel suo discorso - di essere solo e semplicemente onorato dell'invito, se ci credeva. Ma, invece si è fermato a dire per ben due volte "veramente è un piacere". Sarà che ho creduto e credo ancora alla aderenza di pensiero e parole proferite da p.Filipp; e ancora ha detto che: "Senza la collaborazione con le chiese e la Chiesa Cattolica in particolare, noi, non esisteremmo...". A me sembrano parole di una certa sostanza. Comunque...
Al di là di questo non mi hai fatto più sapere della spiegazione linguistica di "processio" e del fatto che avviene che in liturgia non sia obbligatorio il Filioque alla luce di questa comprensione ecc... qualche post più su...
Auguri per il 24 Maggio - due giorni prima del mio compleanno - per la vostra Chiesa.... Sinceramente, ovviamente, auguri.