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Relativamente al cosiddetto concilio di Firenze:
A chi caldeggia per vedere la questione come un'equivoco sulla semantica di "processio" / ekporeusis, vorrei ricordare che non è questa la linea dei concili unionisti, i quali parlando dello Spirito che procede dal Padre e dal Figlio "come da un solo principio". Quindi si sta parlando di arché, o di origine eterna, non di missione nell'ambito dell'economia di salvezza, come invece propongono gli "equivoco-semanticisti" (bel neologismo eh)
Quanto alle interferenze politiche, sfido chiunque a trovare un solo concilio ecumenico che non ne abbia avute. La differenza tra Firenze e tutti gli altri concili è che a Firenze i delegati greci venivano da un mondo di cui stavano assistendo alla fine violenta. Forse non vi è chiara la differenza tra le pressioni che poteva esercitare Costantino per far passare questo o quel canone, e i cannoni di Maometto II che stanno distruggendo per sempre la cristianità orientale, distruggendone tutte le chiese, facendo tabula rasa di 1500 anni di storia cristiana. Se è chiara questa piccolissima differenza si capirà pure che i delegati avrebbero firmato pure che i coccodrilli volano (ciò che in effetti fecero), pur di far qualcosa per... sopravvivere. Ma cercare aiuto dagli stessi che avevano orchestrato e diretto la quarta crociata era come cercare i fondi per un orfanotrofio di piccoli ebrei da Heinrich Himmler. Il risultato fu che tutti coloro che potevano permettersi di rifiutare di firmare eresie si dissociarono dai firmatari (così ad esempio i delegati di Mosca), causando un ulteriore scisma.
Per queste ragioni, il mettere sullo stesso piano Nicea e Firenze mi pare frutto di una valutazione storica totalmente miope.
Quanto ai denti, di certo me ne intendo, ma non di quelli avvelenati. Tranquilli, non sono mai stato cattolico, donde la mia conversione è stata dal nulla all'ortodossia, senza passare per un periodo cattolico.
Quanto infine ai delegati sornioni di CP o di Romania che strizzano l'occhio ai cattolici (per motivi che non è certo questo il luogo di dire), sanno bene che il concilio panortodosso di Gerusalemme del 1672 ha condannato il filioque, e che se vogliono diventare filioquisti è sufficiente che smettano di essere ortodossi. Questo risponde anche alle illazioni di poly su chi possa dirsi ortodosso e chi no.
Cordialità,
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