È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Inseminazione artificiale

  • Messaggi
  • martina.lisa
    00 27/10/2004 12:39
    Una Testimone di Geova recentemente si è rivolta ad un centro per la cura della sterilità chiedendo di poter effettuare un'inseminazione artificiale. Ad un rifiuto da parte della struttura ospedaliera ( che affermava di non potersi prendere la responsabilità nel caso avesse avuto bisogno di una trasfusione ), lei ha replicato dicendo che come cittadina pagante le tasse, ecc.. ; aveva diritto ad un trattamento ospedaliero.

    La prassi per l'inseminazione artificiale è la seguente:
    all'uomo viene dato un contenitore, và in una stanza e pratica la masturbazione.

    Apparte il discorso delle trasfusioni di sangue, da qui partono le seguenti domande:
    1) Ma la masturbazione non è un divieto, una cosa da considerarsi impura per un Testimone di Geova?
    2) Come si pone la Società Torre di Guardia di fronte all'inseminazione artificiale?

  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 23
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 07/11/2004 02:15
    Inseminazione artificiale
    Ciao Martina. Lisa.

    Non è obbligatorio “per un Testimone di Geova” praticare la masturbazione per l’inseminazione artificiale. La produzione di spermatozoi può essere raccolta nel profilattico dopo il rapporto con la moglie e introdotta nel contenitore. Oppure, in un rapporto libero con la moglie, il coniuge esce e raccoglie gli spermatozoi inserendoli nel contenitore.
    Per i TdG l’inseminazione è consentita e viene lasciata alla valutazione personale se, lo spermatozoo e l’ovulo, sono di marito e moglie.
    La masturbazione per i TdG non è “porneia” ma viola il “comando” di fare “morire l’appetito sessuale” 1° Tess. 4:4,5
    Mi sembra però che il problema maggiore sia per i cattolici i quali non possono usare il profilattico e la masturbazione “onanismo” è considerata “peccato mortale”.

    Ciao
    Maurizio
  • OFFLINE
    berescitte
    Post: 485
    Registrato il: 13/07/2004
    Utente Senior
    00 07/11/2004 13:12
    I cattolici non hanno alcun problema poiché non accettano neanche la inseminazione artificiale autologa (cf CCC n. 2377)

    ----------------------
    est modus in rebus
  • OFFLINE
    Supremo Vindice
    Post: 170
    Registrato il: 19/09/2004
    Utente Junior
    00 08/11/2004 09:05
    Re: Inseminazione artificiale

    "...la masturbazione “onanismo”..." ?

    Maurizio, la masturbazione non è onanismo.

    Genesi 38: 6-10 (CEI)

    [6] Giuda prese una moglie per il suo primogenito Er, la quale si chiamava Tamar. [7] Ma Er, primogenito di Giuda, si rese odioso al Signore e il Signore lo fece morire. [8] Allora Giuda disse a Onan: "Unisciti alla moglie del fratello, compi verso di lei il dovere di cognato e assicura così una posterità per il fratello". [9] Ma Onan sapeva che la prole non sarebbe stata considerata come sua; ogni volta che si univa alla moglie del fratello, disperdeva per terra, per non dare una posterità al fratello. [10] Ciò che egli faceva non fu gradito al Signore, il quale fece morire anche lui.

    Onan aveva rapporti sessuali di levirato con la moglie di suo fratello per generare una progenie. Questo è quanto è scritto nel VT. Non c'è scritto che fosse masturbazione, semmai era ejaculatio ante portam e non ejaculatio praecox. Al limite possiamo parlare di un comunissimo coitus interruptus. Il passo della Genesi che lo ha rovinato per l'eternità (38, 6-10) non si riferisce al suo indulgere al "vizio solitario", bensì al fatto che il poveruomo, pur di non avere un erede dalla vedova del fratello - come avrebbe dovuto, in ottemperanza alla legge ebraica del levirato -, preferiva eiaculare per terra, metodo anticoncezionale mite e perfino ecologico. "A dire il vero, il peccato di Onan fu essenzialmente quello di non obbedire alla legge, e la storia dell'onanismo comincerebbe dunque con un abuso di linguaggio". Così scrive Didier-Jacques Duché in un libretto unico nel suo genere, Histoire de l'onanisme (pubblicato dalle Presses Universitaires de France nella fortunatissima e longeva collana Que sais-je?, nel 1994).

    E fu per questo che Dio lo eliminò, per la sua disobbedienza e no perché pensasse che Onan si fosse masturbato.

    Ti saluto.


    Supremo Vindice

    "Cio' che facciamo in vita riecheggia nell'eternita'!"
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 24
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 08/11/2004 17:37
    Re: Re: Inseminazione artificiale

    Scritto da: Supremo Vindice 08/11/2004 9.05


    >>>E fu per questo che Dio lo eliminò, per la sua disobbedienza e no perché pensasse che Onan si fosse masturbato.
    --------------------------------------------
    Caro Supremo, quello che si vuol far credere, nella Bibbia, pensasse Dio è irrilevante.

    Dizionario di Psicologia U.T.E.T. Masturbazione: detta anche "onanismo"
    Freud: "Tre saggi sulla teoria sessuale"
    Klein: "Psicoanalisi dei bambini"
    Marcus: "La Masturbazione"
    Vocabolario della Lingua italiana Treccani: ONANISMO "Dal nome Onan, personaggio biblico....in teologia morale, il peccato diretto a impedire la generazione della prole mediante pratiche anticoncezionali...Nel linguaggio medico e nell'uso corrente, sinonimo di masturbazione."
    Dizionario Ecclesastico U.T.E.T "Onanismo" "L'Onanismo consiste dunque nell'agire in tal modo da impedire la generazione. Da notare che nel linguaggio medico per Onanismo si intende il peccato della masturbazione."

    Questo per dire, che il metodo di Onan era il normale "coito interrotto". Pratica che la Chiesa cattolica ritiene peccato mortale. Ma, usando il seme non in vaggina, si accomuna con la masturbazione.

    Ciao Maurizio.

    "La religione è l'oppio dei popoli" Karl Marx






  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 25
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 08/11/2004 17:56
    Re:

    Scritto da: berescitte 07/11/2004 13.12

    >>>I cattolici non hanno alcun problema poiché non accettano neanche la inseminazione artificiale autologa (cf CCC n. 2377)
    ---------------------------------------------
    Caro Berry, non volevo infierire sugli amici cattolici:))

    A pag.580/581 del c.c.c. avevo da tempo fatto un appunto e notavo che i tdG sul tema del concepimento, e rapporto tra coniugi, rispetto alla Chiesa cattolica sone meno bacchettoni e bigotti.
    I TdG permettono il profilattico,la Chiesa c. no.
    I TdG permettono la pillola antifecondativa, la Chiesa c. no.
    i TdG permettono la fecondazione assistita la Chiesa, c. no.
    i TdG permettono il coito interrotto la Chiesa c. no.
    E' vero però, che il 99% dei cattolici non ottempera gli obblighi del magistero clericale.
    Una cosa li accomuna: i TdG preferiscono non curarsi e morire piuttosto che una trasfusione, perchè "Dio lo vuole" la Chiesa c. preferisce non curarsi e lasciarsi morire piuttosto che usare le cellule staminali, (un esempio la cura per la talassemia)perchè "Dio lo vuole"

    Tutto questo sarebbe legittimo se SOLO gli adepti di tali confessioni ne fossero obbligati. Ma, l'ingerenza religiosa nei governi,per imporre la sua morale a tutti, anche ai non credenti, mi rende leggermente infastidito :(((

    Ciao, Maurizio

  • OFFLINE
    berescitte
    Post: 488
    Registrato il: 13/07/2004
    Utente Senior
    00 08/11/2004 20:42
    Aborto e staminali non sono verità di fede, sono verità "laiche"

    La Chiesa non ha nulla contro le cellule staminali come non ha nulla in contrario ai trapianti.

    Quello che le rende illecite al momento (infatti in futuro potrebbero essere ricavate da adulti consenzienti e il problema cadrebbe) è il fatto che per ottenerle si uccidano delle creature umane e questo è come trapiantarsi un organo prelevandolo da un'altra persona viva senza il suo consenso e anzi togliendole non solo l'organo che ci serve ma la vita.

    Il problema è quindi tutto sul piano della identificazione del "coso". Scienza e filosofia sono concordi nel dire che è una persona allo stadio incipiente.
    Chi invece è fautore dell'aborto e dell'uso libero degli embrioni come "cava" da cui trarre le cellule staminali nega (senza alcun appoggio razionale) la veridicità di queste affermazioni.
    Se abortisti e staminalisti ammettessero che ritengono gli embrioni persone (come li riconosce essere anche il Diritto che ritiene "capace di ereditare" il concepito) si autoqualificherebbero come assassini.

    Quindi la loro negazione è una negazione opportunista e di comodo, poggiata su una diffusa opinione prescientifica da trogloditi che dice "come fa a essere persona? è così piccolo, ancora non è formato!"

    Il bigottismo in questo caso non c'entra affatto. E' questione di rispetto per la verità e per i modi con cui essa viene dimostrata. E questa non è una di quelle cose che i cristiani credono perché la dice il Papa, ma è alla rovescia: il Papa la dice perché è vera. Si tratta cioè di una verità di ragione. E perciò non è prepotenza clericale quella di difenderla con ogni mezzo ma opera di soccorso in difesa di uno stupido massacro di innocenti. Atteggiamento che ogni Stato laico, se fosse coerente con i dati scientifici, dovrebbe far suo.
    Ciao.
    ----------------------
    est modus in rebus
  • OFFLINE
    Supremo Vindice
    Post: 177
    Registrato il: 19/09/2004
    Utente Junior
    00 09/11/2004 09:36
    Re: Re: Re: Inseminazione artificiale

    "Caro Supremo, quello che si vuol far credere, nella Bibbia, pensasse Dio è irrilevante."

    E con questo cosa vuoi dire?! Ma stai scherzando o cosa? E meno male che su questo forum qualcuno si è permesso di darmi del blasfemo e superbo! Rileggiti il passo di Genesi in maniera più attenta.

    Le definizioni che cosi precisamente citi da dizionari ed autori vari sono sinonimi moderni e comunemente accettati. Riprendo quanto tu stesso citi dal Treccani e Utet.
    "ONANISMO "Dal nome Onan, personaggio biblico....in teologia morale, il peccato diretto a impedire la generazione della prole mediante pratiche anticoncezionali...Nel linguaggio medico e nell'uso corrente, sinonimo di masturbazione." Dizionario Ecclesastico U.T.E.T "Onanismo" "L'Onanismo consiste dunque nell'agire in tal modo da impedire la generazione. Da notare che nel linguaggio medico per Onanismo si intende il peccato della masturbazione."


    Come vedi per quel che riguarda la teologia non si tratta di masturbazione.

    "Questo per dire, che il metodo di Onan era il normale "coito interrotto". Pratica che la Chiesa cattolica ritiene peccato mortale. Ma, usando il seme non in vaggina, si accomuna con la masturbazione."

    Ti sei dato la zappa sui piedi, caro Maurizio! Il coito interrotto non è la masturbazione!!! Rileggiti il passo di Genesi. Onan si univa a sua cognata. Vuol dire che aveva rapporti sessuali con lei. Il termine unirsi in ebraico ha questo senso, non nel senso che si avvicinava ad essa e si masturbava! Giuda gli impone di unirsi a lei e di generare dei figli. Ogni volta che si univa a lei, cioè ogni volta che aveva rapporti sessuali, non eiaculava all'interno ma all'esterno della vagina. Oltreché essere coitus interruptus si tratta anche di ejaculatio ante portam, cioè eiaculazione fuori dalla vagina. Quindi non si masturbava, ma più semplicemente si rifiutò di obbedire ad un preciso ordine divino, cioè di generare figli per volere di Dio!

    Ho già citato Didier-Jacques Duché il quale scrive: "...A dire il vero, il peccato di Onan fu essenzialmente quello di non obbedire alla legge, e la storia dell'onanismo comincerebbe dunque con un abuso di linguaggio."

    Duché parla di abuso di linguaggio. Sai cosa s'intende con questo termine? Ci sono tanti termini nelle scritture sacre che oggi come oggi potrebbero sembrarci offensivi oppure non avere senso compiuto, ma all'epoca lo avevano. Il fatto riportato qui, lo evidenzia. E' vero quando la Bibbia non dice che si masturbava, probabilmente perché il termine nemmeno esisteva nell'ebraico biblico! Per usare il nostro rapporti sessuali, la Bibbia usa dei sinonimi ebraici dell'epoca. Si univa, oppure non conosco uomo, come nel caso di Maria, madre di Gesù. Onan disobbedì a Dio nel non voler generare dei figli che non sarebbero stati suoi. La masturbazione in questo caso non c'entra nulla e gli autori che tu citi non hanno compreso ciò che in realtà la scrittura volesse dire. Non si trattava di studiosi di ebraico. Quindi è irrilevante ciò che dicono autori umani che non capiscono cosa volesse dire la Bibbia e quale fosse il pensiero di Dio al riguardo. Che poi la masturbazione possa essere una pratica condannabile, questo è da vedersi e potrei essere d'accordo con chi la pensa in questa maniera, ma lo ribadisco. Onan non praticò la masturbazione, ma il coito interrotto e l'eiaculazione extra vaginale che sono definite come pratiche anticoncezionali naturali.

    Saluti

    Supremo Vindice

    "Cio' che facciamo in vita riecheggia nell'eternita'!"
  • OFFLINE
    Seabiscuit
    Post: 351
    Registrato il: 06/08/2004
    Utente Senior
    00 09/11/2004 11:15
    Re: Re: Re: Re: Inseminazione artificiale

    Scritto da: Supremo Vindice 09/11/2004 9.36

    "Caro Supremo, quello che si vuol far credere, nella Bibbia, pensasse Dio è irrilevante."

    E con questo cosa vuoi dire?! Ma stai scherzando o cosa? E meno male che su questo forum qualcuno si è permesso di darmi del blasfemo e superbo!




    Caro Supremo...non avevo detto che hai il primato in questo :-)))



    Simpaticamente
    Seabiscuit
  • OFFLINE
    Supremo Vindice
    Post: 180
    Registrato il: 19/09/2004
    Utente Junior
    00 09/11/2004 12:42
    Re: Re: Re: Re: Re: Inseminazione artificiale

    "E con questo cosa vuoi dire?! Ma stai scherzando o cosa? E meno male che su questo forum qualcuno si è permesso di darmi del blasfemo e superbo! Caro Supremo...non avevo detto che hai il primato in questo :-))) Simpaticamente
    Seabiscuit
    "

    Infatti, la mia voleva essere a mò di battuta ironica... Sarebbe il caso di dare del superbo e blasfemo a qualcun altro, oltre che a me! Non sono solo io ad avere idee e opinioni diverse da quelle comunemente accettate.

    Fraternamente,
    Ciaooo!

    Supremo Vindice

    "Cio' che facciamo in vita riecheggia nell'eternita'!"
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 26
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 10/11/2004 00:07
    Re: Aborto e staminali non sono verità di fede, sono verità

    Scritto da: berescitte 08/11/2004 20.42
    >>> per ottenerle si uccidano delle creature umane e questo è come trapiantarsi un organo prelevandolo da un'altra persona viva senza il suo consenso e anzi togliendole non solo l'organo che ci serve ma la vita.
    -----------------------------------------------
    Dai Berescitte, questo è lo "spot" pubblicitario che fate nelle sale degli oratori dopo aver proiettato il film "Franchestain"

    >>>Se abortisti e staminalisti ammettessero che ritengono gli embrioni persone (come li riconosce essere anche il Diritto che ritiene "capace di ereditare" il concepito) si autoqualificherebbero come assassini.
    ------------------------------
    La maggioranza dei paesi europei ha nella propria legilazione inserito l'interruzione della gravidanza. Sono assasssini che per passarla liscia "fingono", non ammettendolo, che l'embrione è "uno di noi".

    >>>>Il bigottismo in questo caso non c'entra affatto.
    E' questione di rispetto per la verità e per i modi con cui essa viene dimostrata. E questa non è una di quelle cose che i cristiani credono perché la dice il Papa, ma è alla rovescia: il Papa la dice perché è vera. Si tratta cioè di una verità di ragione.
    -----------------------------
    Veramente è la Chiesa cattolica ad affermare che "l'embrione è uno di noi" (ecco il bigottismo) ignorando il pensiero della maggioranza di ricercatori, scienziati e biotecisti oltre che agli embriologi italiani. Per gli scienziati l'embrione non è uno di noi, non a caso "l'interruzzione volontaria della gravidanza" viene effettuata nei 90 giorni, prima, che l'embrione si tramuti in "feto"

    >>>>E perciò non è prepotenza clericale quella di difenderla con ogni mezzo ma opera di soccorso in difesa di uno stupido massacro di innocenti.
    ------------------------------------
    Concordo che ogni massacro (specialmente di innocenti) sia sempre stupido. Non a caso questo Papa ha chiesto scusa per i massacri (certamente stupidi) della Chiesa cattolica.
    E' il bigottismo della tua Chiesa, altro che verità scientifiche, che mette assieme divieti oscurantisti come:
    profilattico, pillola, fecondazione assistita, coito interrotto e interruzione della gravidanza.

    Ciao
    "La religione è l'oppio dei popoli" Karl Marx


  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 27
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 10/11/2004 00:25
    Re: Re: Re: Re: Inseminazione artificiale

    >>>>Ti sei dato la zappa sui piedi, caro Maurizio! Il coito interrotto non è la masturbazione!!!
    ----------------------------------------
    Scusa, ma stiamo facendo un polverone senza motivo. Forse è colpa mia.
    So bene che la masturbazione non è il coito interrotto. Volevo mettere in risalto che l'Onanismo viene configurato anche con la masturbazione o polluzione, specialmente nell'uso in medicina.

    Hai detto a proposito del mio "irrilevante"
    >>>E con questo cosa vuoi dire?! Ma stai scherzando o cosa?
    ---------------------------------------
    Vedi Supremo, quello che dice la Bibbia per me è irrilevante come fatto religioso e di fede, visto che non credo esista Dio.

    Ciao, Maurizio

    "La religione è l'oppio dei popoli" Carl Marx

  • OFFLINE
    Supremo Vindice
    Post: 185
    Registrato il: 19/09/2004
    Utente Junior
    00 10/11/2004 09:16
    Re: Re: Re: Re: Re: Inseminazione artificiale

    Caro Maurizio, ora che so che non sei un credente, capisco meglio le tue affermazioni. Mi sembrava di ricordare che tu fossi diventato un TdG e che poi ti fossi allontanato, per cui davo per strano il tuo ragionamento. Mi sembrava contraddittorio. Quindi in poche parole, tu hai finto di credere in Dio pur di liberare la donna che amavi e che ami tuttora, ho capito bene? Non è colpa tua se abbiamo alzato un polverone, la colpa è in parte mia e anche del fatto che, come ho già detto ad altri in altre situazione sempre su questo forum, purtroppo noi scriviamo i nostri pensieri in maniera asettica, vale a dire che non potendo parlare ed esprimerci a gesti, con la voce, e coi movimenti del viso è più che normale che accadano poi incomprensioni e litigi che sarebbero evitabilissimi se si potesse parlare di persona, non lo credi anche tu? Pertanto non devi scusarti solo tu, ma anche io. Sono altresì contento di sapere che hai le idee chiare sul fatto che sia la masturbazione, sia il coito interrotto non siano la stessa cosa.
    Ieri sera sono andato dal mio medico, che oltre tutto è un ginecologo, e accidentaccio... non gli ho chiesto lui cosa ne pensa sull'argomento. Ma giuro che glielo chiederò. In medicina l'onanismo è considerato anche masturbazione, oltreché polluzione, questo che dici è verissimo. Non lo contesto. Anzi.
    Ciò che io contesto è che tu mi consideri irrilevante ciò che dice Dio. Spero tu voglia scusarmi per questa incomprensione. Bisognerebbe capire perché tu sia ateo. Quali sono state le motivazioni che ti hanno portato a questa decisione, non condivisibile da parte mia, ma come è doveroso che sia, rispettabilissima! Con questo non voglio farti ne il terzo grado ne obbligarti ad avere una fede se non tu in realtà non riesci e/o non vuoi credere in un Dio Creatore.

    Un caro saluto a te, Maurizio.

    Supremo Vindice

    "Cio' che facciamo in vita riecheggia nell'eternita'!"
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 28
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 10/11/2004 11:02
    Re:

    Scritto da: Seabiscuit 09/11/2004 9.33


    >>>> pure l'uso dei profilattici rientra nel stupido massacro di innocenti, in questo caso i poveri spermatozoi?
    ----------------------------------------
    Permettimi una osservazione alla domanda che poni a Berescitte.
    La Chiesa cattolica proebisce l'uso del profilattico perchè "Dio non vuole".
    Pertanto il NON uso del profilattico inculcato dalla Chiesa cattolica a milioni di uomini dell'Africa, consente lo "STUPIDO MASSACRO" di migliaia di innocenti colpiti dall'AIDS. "Perchè Dio non vuole il profilattico"
    Quì i TdG si salvano alla grande!!

    Ciao, Maurizio

    "La religione è l'oppio dei popoli" Carl Marx



    Seabiscuit

  • OFFLINE
    Seabiscuit
    Post: 367
    Registrato il: 06/08/2004
    Utente Senior
    00 10/11/2004 11:37
    Maurizio, giusta osservazione!

    Attento nel postare, alla fine del tuo post risulta la mia firma come se lo avessi scritto io...per la prossima volta ;-)


    Seabiscuit
  • OFFLINE
    berescitte
    Post: 500
    Registrato il: 13/07/2004
    Utente Senior
    00 10/11/2004 16:27
    Ho letto quello che è stato scritto e rumino tra me e me...

    Macché strage di spermatozoi! Gli spermatozoi non formano da soli il nuovo individuo che si ha solo dopo la concezione, cioè solo dopo la fecondazione dell'ovulo.

    E la Chiesa "bigotta"? Che diavolo c'entra il bigottismo con la volontà di salvare creature umane innocenti dal massacro? Speriamo che a Natale qualcuno regali vocabolari a chi servono.

    "Interruzione della gravidanza" anziché "assassinio di innocente" eh? Furba la trovata della neolingua!... Ma è vecchia! anche i mafiosi chiamano "giustiziare" e non assassinare "la carogna che ha tradito". Che ha tradito chi? l'associazione a delinquere di cui faceva parte ? Ma no! Ha tradito la "Famiglia"!

    Fingono? No, a loro discolpa, supponiamo che non fingono ma siano convinti che il "coso" non è persona, ma ciò non toglie che, in perfetta buona fede, autorizzino l'uccisione di creature umane innocenti, il che è oggettivamente assassinio. Sono omicidi legalizzati.

    Il mondo scientifico dice che l'embrione non è uno di noi? Questa è una spudorata balla martellata da abortisti. Qui bisogna lasciare il posto alle cifre e ai nomi. Chi sarebbero gli esponenti di tal mondo scientifico? Io ho una lista di nomi di tal mondo che si è pronunciato per la personalità dell'embrione. Quindi aspetto che Maurizio tiri fuori la sua lista e vedremo.

    Ma poi, oltre il mondo scientifico hanno pieno diritto nel dirimere il problema i filosofi. Loro cosa dicono dell'embrione? Faccio un esempio ove solo a suon di logica (e perciò filosoficamente) si evidenzia l'assurdità di basarsi sul legalismo giuridico, che secondo Maurizio non solo giustificherebbe l'operato dei vari stati che hanno varato l'aborto, ma addirittura avrebbe diritto di far scuola (sai? se tanti legislatori lo hanno accettato l'aborto, chi lo rifiuta non è intelligente, dev'essere per forza un bigotto o, chissà!, uno che ha le percentuali con i negozi di premaman!).
    Dunque: in Italia l'aborto è consentito solo prima dei 90 giorni. E' un termine legale, che separa il non uomo dall'uomo. Ciò vuol dire che se lo ammazzi a 89 sei in regola, non è omicidio, se a 91 sei assassino! Ma in un altro paese i legislatori hanno deciso che si può abortire anche fino a 150 giorni. Il che significa che i feti ed embrioni di quel paese diventano persone in data differente da quelli italiani. E se la mamma di uno di essi, incinta, prende la cittadinanza italiana tra i 90 e i 150 giorni questo fatto legale fa diventare persona oggettivamente il figlio prima degli stupidi 150 giorni di attesa del suo paese d'origine. Si può continuare a piacere... è tutto "legale" e perciò "intelligente"...

    Ho anche accennato, tra le varie contraddizioni a cui la legislazione può andare incontro, c'è quella (italiana stavolta) che dichiara il "concepito" anche dopo un solo giorno di gestazione "capace di ereditare" e perciò legalmente persona, ma assassinabile secondo l'altra legge sulla "interruzione della gravidanza".
    Insomma non è certo la prima volta che i legislatori (e non cambia nulla se diventa un fenomeno mondiale) rendono legale qualcosa che è oggettivamente un sopruso; norma legale ma non etica. Quasi tutte le leggi di cui si dimostra la incostituzionalità lo sono. E ve ne sono anche di alcune perfettamente costituzionali (gli estensori della Costituzione non erano mica gli Evangelisti!).

    ----------------------
    est modus in rebus
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 29
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 18/11/2004 15:54
    Re: Ho letto quello che è stato scritto e rumino tra me e me...

    Scritto da: berescitte 10/11/2004 16.27

    Scritto da: berescitte 10/11/2004 16.27

    Nonostante il Norton attivo, sono stato attaccato da "virus". Presumo "clericali" :))
    Ora posso rispodere.

    >>>Gli spermatozoi non formano da soli il nuovo individuo che si ha solo dopo la concezione, cioè solo dopo la fecondazione dell'ovulo.
    ----------------------------
    Secondo me, ti chiedevono la posizione sul divieto del profilattico. E, caro Berescitte, avevi capito bene!!

    >>>>Chiesa "bigotta"? Che diavolo c'entra il bigottismo con la volontà di salvare creature umane innocenti dal massacro? Speriamo che a Natale qualcuno regali vocabolari a chi servono.
    --------------------------------
    O insegnino a te a leggere meglio il vocabolario. Se vai a leggere la voce "bigotta" troverai che è una attrezzatura navale, ma se vai sotto, alla voce "bigotto" troverai il Palazzeschi che scrive..." mia madre era religiosissima, bigotta fino all'inverosimile" Cioè uno zelo oltre l'inverosimile, come appunto la posizione della Chiesa e tua che ritenete l'incontro tra ovocita femminile e spermatozoo maschile una creatura umana.
    Ora vorrei capire perchè lo "zigote" che ancora non è nemmeno embrione, è da considerare come una persona nata, e migliaia di persone già nate, devano morire di AIDS perchè gli si preclude l'uso del profilattico.
    Non è un massacro di creature innocenti sulle quali non vi sono discordanze scientifiche?

    >>>>Il mondo scientifico dice che l'embrione non è uno di noi.. Io ho una lista di nomi di tal mondo che si è pronunciato per la personalità dell'embrione. Quindi aspetto che Maurizio tiri fuori la sua lista e vedremo.
    -----------------------------------------
    No, Berescitte, nessuna lista di "prescrizione".
    Ritieni che il mondo scientifico sia contrario "all'Interruzione volontaria della gravidanza"? Come pensi che siano pervenuti i Paesi europei che hanno adottato questa Legge?


    >>>Dunque: in Italia l'aborto è consentito solo prima dei 90 giorni. E' un termine legale, che separa il non uomo dall'uomo. Ciò vuol dire che se lo ammazzi a 89 sei in regola, non è omicidio, se a 91 sei assassino!
    -----------------------
    Dai, su, ricomponiti Berescitte. Sai bene che la Legge 405 consente l'interruzzione della gravidanza anche dopo i 90 giorni se vi sono coplicazioni per la gestante.
    Guarda che non sostengo che l'aborto sia da usasrsi come un contraccettivo, anzi so bene che per una donna è un trauma psichico, anche se ritengo che in molti casi, purtroppo, sia una "drammatica necessità"



    Ma in un altro paese i legislatori hanno deciso che si può abortire anche fino a 150 giorni. Il che significa che i feti ed embrioni di quel paese diventano persone in data differente da quelli italiani. E se la mamma di uno di essi, incinta, prende la cittadinanza italiana tra i 90 e i 150 giorni questo fatto legale fa diventare persona oggettivamente il figlio prima degli stupidi 150 giorni di attesa del suo paese d'origine. Si può continuare a piacere... è tutto "legale" e perciò "intelligente"...

    >>>che dichiara il "concepito" anche dopo un solo giorno di gestazione "capace di ereditare" e perciò legalmente persona, ma assassinabile secondo l'altra legge sulla "interruzione della gravidanza"
    --------------------------------
    Calma, Berescitte, calma.
    Dice l'articolo alla voce, "La capacità a succedere e l'indegnità" che ....se il chiamato è concepito ma non ancora nato, lL DIRITTO ALLA SUCESSIONE sintende subordinato all'evento della nascita.
    Solo se nasce, caro Berescitte, eredita perchè ....prima, non è persona.

    Comunque la "bigotteria" impedisce "oggi", con la Legge sulla fecondazione assistita, di curare malattie incurabilio o che nascano bambini con malattie incurabili come il caso del bambino talassemico curato con le cellule staminali del sangue della placenta di due gemelli sani, suoi fratelli. Intervento fatto in Italia ma con la fecondazione fatta in Turchia, "ha, sti islamici"
    La volontà di Dio è quella del non uso autologo delle cellule staminali derivate dal sangue del cordone ombelicale per lasciare i malati "ammalati"?
    E' così?
    Allora meglio ateo!

    Ciao, Maurizio
    "La religione è l'oppio dei popoli" C. Marx









  • OFFLINE
    duemulini
    Post: 65
    Registrato il: 10/07/2004
    Utente Junior
    00 18/11/2004 16:27
    "Guarda che non sostengo che l'aborto sia da usasrsi come un contraccettivo, anzi so bene che per una donna è un trauma psichico, anche se ritengo che in molti casi, purtroppo, sia una "drammatica necessità"

    In quali casi è per te una "drammatica necessità"?

    Ciao, Mario

    "Il comunismo è la morte dei popoli" K.Marxio
    Saluti, Mario
    ---------------------
    www.iltimone.org
  • OFFLINE
    Polymetis
    Post: 254
    Registrato il: 08/07/2004
    Utente Junior
    00 18/11/2004 16:29
    "Veramente è la Chiesa cattolica ad affermare che "l'embrione è uno di noi" (ecco il bigottismo) ignorando il pensiero della maggioranza di ricercatori, scienziati e biotecisti oltre che agli embriologi italiani. Per gli scienziati l'embrione non è uno di noi, non a caso "l'interruzzione volontaria della gravidanza" viene effettuata nei 90 giorni, prima, che l'embrione si tramuti in "feto"!"

    E a tuo parere gli scienziati italiani sarebbero in maggioranza d'accordo con te? Leggi un documento ufficiale sullo statuto dell'embrione e poi renditi conto da solo di come stanno effettivamente le cose... sul sito del governo trovi i documenti del Comitato Nazionale di Bioetica:

    http://www.palazzochigi.it/bioetica/testi/110403.html

    A presto
    ---------------------
    Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
    Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
    Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
    (Κ. Καβάφης)
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 30
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 19/11/2004 11:10
    Re:

    Scritto da: Polymetis 18/11/2004 16.29

    >>>E a tuo parere gli scienziati italiani sarebbero in maggioranza d'accordo con te?
    ------------------------------
    Non la maggioranza dei componenti il Comitato Nazionale per la Bioetica. Ma lo sapevo già, infatti, ho scritto..."oltre che agli embriologi italiani." Per mi riferivo agli embriologi, i quali, nell'intervista alla stampa del Prof. Flamigni, "membro del C.N.B, e firmatario della mozione del Prof. Neri sul quesito richiesto dal Ministro Moratti", venivano elencati come ultimi arrivati in Europa a pronunciarsi sugli embrioni.

    Guarda, delle tre mozioni presentete in risposta al quesito della Moratti, quella del prof. Neri, ciè la seconda, a mio modo di pensare, è la più logica. Specialmente là dove efferma:" la rimozione e la coltura in laboratorio di cellule staminali da un embrione che non può essere impiantato non significano una mancanza di rispetto nei suoi confronti, ma possano considerarsi se mai un contributo, da parte della coppia donatrice, alla ricerca di terapie per malattie difficilmente curabili e spesso inguaribili, che deriva da una atto di solidarietà..."
    Questo l'11 aprile 2003. Oggi 2004, così è stato con la guarigione del bambino curato dalla "talassemia".

    SE, non ci fosse stato la fecondazione assistita per una coppia
    che non aveva problemi di sterilità (vietata dalla legge
    italiana)
    SE, non fosse stata fatta una disgnosi preimpianto per verificare
    quali embrioni erano sani e quali malati di talassemia e
    quali compatibili (vietata dalla legge)
    SE, non fosse stata fatta la selezione degli embrioni sani e
    compatibili da impiantere nella mamma del bimbo (vietata
    dalla legge)
    SE, non fosse stato utilizzata la possibilità di un uso autologo
    delle staminali derivate dal sangue del cordone ombelicale
    (vietata dalle ordinanze miisteriali)
    SE, non ci fossero stati tutti questi SE, il piccolo malato e tanti altri malati, sarebbe stato condannato dalla LEGGE ITALIANA, a vivere finio alla morte con la sua malattia.

    Forse, i componenti della prima mozione del C.N.B. difronte a questi fatti avrebbero, oggi, votato diversamente.

    A presto.
    Maurizio
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 31
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 19/11/2004 11:48
    Re:

    Scritto da: duemulini 18/11/2004 16.27

    >>>In quali casi è per te una "drammatica necessità"?
    ------------------------------
    Ogni circostanza che nel proseguo delle gravidanza comporterebbe un grave pericolo per la sua salute fisica o psichica.
    Quando la donna adolescente, è violentata dal "branco".
    Quando è stata oggetto di stupro da un maniaco.
    Quando una portatrice di handicap psichico sia stata violentata.
    Quando la condizione del feto "focomelico-mutoleso" possa condizionare la vita della gestante, o che questa drammatica situazione del feto sia di grave condizionamento psicologico della madre.
    E altri esempi ancora che, comunque, dovrebbero sempre essere attentamente valutati dalle strutture sanitarie e di assistenza.

    Ciao, Maurizio

    "Sono apparso alla madonna" Carmelo Bene


  • OFFLINE
    Polymetis
    Post: 256
    Registrato il: 08/07/2004
    Utente Junior
    00 19/11/2004 21:02
    Caro Mauro, i tuoi sono argumenta ad consequentiam, mostrano conseguenze spiacevoli che derivano da una bioetica ferrea per commuovere i lettori. Ma le conseguenze non possono impedirci di fare ciò che è giusto. Se l'embrione è un uomo allora ucciderlo è un omicidio, come dice l'etimologia del verbo, punto e basta. Tutto ciò che dobbiamo sapere è se quest'embrione scientificamente e filosoficamente sia un essere umano o no, tutto il resto scompare come neve al sole, perché avrebbero pari diritti l'embrione e il bambino talassemico, in quanto entrambi uomini. Se tu mi dicessi: "salviamo la vita ad un bambino", io, postulando che l'embrione sia un essere umano, ti potrei rispondere "anche l'embrione è un essere umano quindi la sua vita e ugualmente importante". Le tue argomentazioni fanno più appello ai sentimenti che ai neuroni, infatti si basano sul fatto che un bambino già formato all'apparenza è un essere umano più di un embrione. Il problema allora è che cosa sia un essere umano, ossia se basti la forma esterna a dircelo o se occorra invece badare al DNA (scientificamente) e all’anima (filosoficamente). Non è infatti il possedere braccia e gambe a fare un uomo, questa è quella che Berescitte ha giustamente definito la scienza dei trogloditi… “Quindi la loro negazione è una negazione opportunista e di comodo, poggiata su una diffusa opinione prescientifica da trogloditi che dice "come fa a essere persona? è così piccolo, ancora non è formato!".
    Allora che cos’è che rende uomini? La coscienza forse? No, altrimenti neppure gli handicappati psichici gravi e le persone in come sarebbero uomini. E’ la razionalità? No, altrimenti se qualcuno fa un incidente d’auto e sbattendo la testa diventa ebete non sarebbe più un uomo.
    Per classificare a quale specie appartenga un essere vivente si analizza in DNA, il quale contiene in potenza tutto l’essere. Ogni embrione è un unicum, è individuale, il crossing over non ripeterà mai più la stessa combinazione. Ricordo quello che mi disse il mio professore di biologia in seconda liceo: “Io sono contrario all’aborto. Non mi interessa nulla del fatto che l’embrione sia vivo, mi interessa il fatto che sia unico e che l’aborto cancelli questa unicità”.

    A presto
    ---------------------
    Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
    Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
    Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
    (Κ. Καβάφης)
  • OFFLINE
    alenis
    Post: 193
    Registrato il: 21/08/2004
    Utente Junior
    00 19/11/2004 23:11
    un fatto indiscutibile!!!!!
    chi è favorevole all'aborto (alias IVG o interruzione
    volontaria della gravidanza; come odio questi sinonimi che
    tendono a mascherare l'atrocità di quest'atto!!!
    sia chiamato col suo VERO NOME:ABORTO!!); cmq dicevo: chi è favorevole
    all'aborto sappia, si ricordi, che se ora può dare un'opinione
    a riguardo è perchè qualcuno, per lui, ha deciso che dovesse
    nascere; cioè qualcuno non ha abortito, e per questo fatto,
    ora può dare una sua opinione; se invece fosse stato abortito,
    ora non avrebbe voce in capitolo; non ci sarebbe!

    questo è un fatto incontestabile.
    ___________________________
    http://www.no1984.org
    non comprare PC di tipo DRM o TC ( Trusted Computing ); Come Iphone2 è controllato da Apple al punto che, da remoto ti può disinstallare i programmi che ci installi, così sarà anche per Windows Vista e successori; per evitarlo, bisogna passare a sistemi open source.

    La buona notizia è che Dio esiste; quella buonissima è che quindi c'è speranza per tutti quelli che lo vogliono
  • OFFLINE
    Nevio53
    Post: 5
    Registrato il: 01/11/2004
    Utente Junior
    00 20/11/2004 17:39
    All'atto del concepimento, nel momento in cui lo spermatozoo feconda l'ovulo, prende vita un nuovo essere umano. Chi afferma il contrario è BUGIARDO o IPOCRITA. Trovo inoltre molto grave che alcuni scienziati cerchino di negare questa incontestabile verità con motivazioni che offendono l'intelligenza di tutti. La grandezza o conformazione del feto nelle prime settimane o nei primi mesi sono dettagli assolutamente insignificanti.

    Nevio
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 32
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 21/11/2004 02:50
    Re: un fatto indiscutibile!!!!!

    Scritto da: alenis 19/11/2004 23.11

    >>>come odio questi sinonimi che
    tendono a mascherare l'atrocità di quest'atto!!!
    sia chiamato col suo VERO NOME:ABORTO!!);
    -------------------------------------------
    Ma, guarda che il vocabolario della lingua italiana, Zingarelli, dice:
    " Aborto: nascere prima del tempo" ..." Interruzione della gravidanza prima che il feto sia vitale"

    >>> se invece fosse stato abortito,
    ora non avrebbe voce in capitolo; non ci sarebbe!
    questo è un fatto incontestabile.
    ---------------------------------
    Sì, questa è una riflessione notevole.
    Come dire:

    " se i tuoi genitori avessero compiuto l'atto d'amore usando il profilattico, oggi non ci saresti.
    Oppure:
    "Se la mamma in quel periodo avesse fatto uso della pillola antifecondativa dove saresti?
    Oppure:
    "Se il metodo per controllare le nascite in famiglia, mamma e
    papà, avessero optato per il "coito interrotto" chi avrebbe la tua voce in capitolo oggi?
    Oppure:
    "Se come approva la Chiesa, i genitori avessero sempre compiuto il gesto d'amore calcolando i giorni di non fertilità della mamma, chi ci sarebbe al tuo posto di lavoro oggi?
    Risposta INCONTESTABILE:
    "il figlio dei genitori che queste cose non le usavano"

    Come vedi "alenis" uno oggi c'è o non c'è non solo perchè quella coppia ha chiesto ed ottenuto, allo Stato italiano, di potere abortire.

    Ciao
    Maurizio



  • OFFLINE
    alenis
    Post: 196
    Registrato il: 21/08/2004
    Utente Junior
    00 21/11/2004 03:55


    Ma, guarda che il vocabolario della lingua italiana, Zingarelli, dice:
    " Aborto: nascere prima del tempo" ..." Interruzione della gravidanza prima che il feto sia vitale"

    siamo daccordo che significhi quello; è un po' come dire
    prostituta o p/////a; solo che una è offensivo e l'altro no.
    prostituta non ritengo sia offensivo perchè di solito
    ci riferisce ad una povera donna vittima delle circostanze
    condannata a fare quella vita; l'altro termine intende
    un qualcosa di più; quello che ho voluto sottolineare infatti
    è questo:"interruzione volontaria gravidanza o IVG sembra
    meno offensivo e tende a rendere più accettabile e addirittura
    passabile questa cosa."




    >>> se invece fosse stato abortito,
    ora non avrebbe voce in capitolo; non ci sarebbe!
    questo è un fatto incontestabile.
    ---------------------------------
    Sì, questa è una riflessione notevole.
    Come dire:

    " se i tuoi genitori avessero compiuto l'atto d'amore usando il profilattico, oggi non ci saresti.
    Oppure:
    "Se la mamma in quel periodo avesse fatto uso della pillola antifecondativa dove saresti?
    Oppure:
    "Se il metodo per controllare le nascite in famiglia, mamma e
    papà, avessero optato per il "coito interrotto" chi avrebbe la tua voce in capitolo oggi?
    Oppure:
    "Se come approva la Chiesa, i genitori avessero sempre compiuto il gesto d'amore calcolando i giorni di non fertilità della mamma, chi ci sarebbe al tuo posto di lavoro oggi?
    Risposta INCONTESTABILE:
    "il figlio dei genitori che queste cose non le usavano"

    sbaglio o mi stai facendo un discorso "mors tua, vita mia"?
    cioè, io non ci sono quindi un altro si becca il mio posto
    di lavoro.Non lo sto capendo; dimmi: è così
    (cioè mors tua, vita mia, cioè una legge del più forte legalizzata)? se non rispondi,
    non so come andare avanti perchè non riesco a capire come la pensi.

    un paio di altre cose.

    racconto di un papà e 4 bimbi; lui va alle giostre con loro;
    il bimbo più piccolo dice:"papà; perchè solo 1 giro mi fai fare?"
    papà:"devo far fare un giro anche agli altri"
    bimbo:"ma se avessi un fratello in meno non potrei fare un giro in più?"
    papà:"si, certo"
    bimbo:"e se ne avevo un altro ancora in meno sarei solo
    e potrei farmi tutti i giri; giusto?"
    papà:"si, certo;pensa: se non avessi fatto nessun figlio (neanche te) ora non dovrei spendere neanche soldi e tempo per andare alle giostre"

    il punto ora da comprendere è questo: un bimbo che sta nel ventre della madre, quando si può concepire tale? da quando è concepito? da quando ha 3 mesi? 6 mesi? chi e cosa lo stabilisce? il fatto che abbia messo su un sistema nervoso completo e funzionante? il fatto che abbia gambe e braccia? cosa? nel dubbio, cioè nel dubbio che sia "essere umano" sin dal concepimento io non posso ammettere che possa essere soppresso come se fosse un nulla.
    cioè, che differenza c'è tra un terminare un bambino di 9 mesi, un uomo adulto e questo feto microscopico? non mi venire a dire che quel feto non è un essere umano; in coscienza, ne sei convinto? se si, perchè? glielo hai chiesto e lui ti ha risposto:"no, non lo sono, ammazzami pure"? e tu mi rispondi:"che domanda assurda è questa?mica parla o pensa!" ed io:"e che ne sai tu?cioè come fai a saperlo?" nel dubbio di ammazzare qualcuno non è meglio evitare di legalizzare questa pratica? e non mi dire
    che tanto lo fanno lo stesso anche se non si legalizza (a 'sto punto legalizziamo anche il furto).
    ammetto che esistono dei casi limite (donna violentata e rimasta incinta, donna malata con rischio di morte); io non voglio giudicare; magari certe volte la donna non ce la fa e cede.
    ma quello è un classico caso di "mors tua vita mia"; lei ha deciso di uccidere una vita (umana o meno che sia) e lo ha potuto fare perchè quella creatura innocente era più debole e non aveva neanche la possibilità di avere voce in capitolo; non aveva neanche la possibilità di piangere o di pensare ciò che le capitava; inconsapevole vittima di tutto.

    io a volte penso al grande amore di Dio; penso: "ma se Dio sapeva che Satana avrebbe fatto tutto questo casino, perchè lo ha creato? perchè ha creato Adamo pur sapendo che avrebbe peccato?
    per amore e perchè dovevano essere liberi di scegliere la propria strada a prescindere"

    ora io sono daccordo sul controllo delle nascite e la tua osservazione è ottima; infatti il punto reale è questo:
    "è il dopo il concepimento"
    ora vorrei sapere :"che differenza c'è tra uccidere un uomo
    e un feto"?puoi spiegarmelo? tu però; non mi interessa l'opinione degli studiosi; lo sappiamo che anche su quei livelli non sono daccordo tra di loro.




    Ciao
    Maurizio

    ciao
    Alessandro
    ___________________________
    http://www.no1984.org
    non comprare PC di tipo DRM o TC ( Trusted Computing ); Come Iphone2 è controllato da Apple al punto che, da remoto ti può disinstallare i programmi che ci installi, così sarà anche per Windows Vista e successori; per evitarlo, bisogna passare a sistemi open source.

    La buona notizia è che Dio esiste; quella buonissima è che quindi c'è speranza per tutti quelli che lo vogliono
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 33
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 22/11/2004 01:45
    Re:

    Scritto da: Polymetis 19/11/2004 21.02

    >>>>Il problema allora è che cosa sia un essere umano,
    ------------------------------------------------------
    Non credo che un ovulo fecondato sia un essere umano, e la diagnosi genetica "PREIMPIANTO" vietata dalla nuova legge italiana, si fa su un ovulo fecondato da TRE giorni su un sistema di cellule che ha la stessa "personalità" dello spermatozoo/ovulo da dove sono appena derivate. Tu sai che nelle cellule embionali ci sono 23 cromosomi come in uno spermatozoo e in un ovulo, e la diagnosi genetica preimpianto si fa su un insieme di cellule non su un embrione già tramutato per diventare feto. Cioè quello che è stato fatto alla coppia di genitori talassemici permettendo di avere due figli sani e di fare guarire, grazie a questo, il fratello malato talassemico.
    Questo significa, che non si è lasciato al cieco caso di stabilitre se l'incontro tra spermatozoo e ovulo femminile si debbano fondere anche i geni della malattia.
    Chi deve stabilire se fare nascere due bambini sani o due bambini malati usando o no la diagnosi genetica preimpianto?
    Io ritengo che siano i genitori con l'aiuto della scienza medica.
    Ha detto il tuo professore:
    “Io sono contrario all’aborto. Non mi interessa nulla del fatto che l’embrione sia vivo, mi interessa il fatto che sia unico e che l’aborto cancelli questa unicità”.
    Non è "troglodita" questo modo di ragionare? O, (anche se era ateo), integralista religioso? A me sembra di si.
    Quale persona sarebbe chi nasce focomelico, mongoloide o mutoleso o con gravi malattie che lo destinerebbero ad atroci sofferenze?

    Arrivederci.
    Maurizio
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 34
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 22/11/2004 02:21
    Re:

    Scritto da: alenis 21/11/2004 3.55

    "Interruzione della gravidanza prima che il feto sia vitale"

    >>>interruzione volontaria gravidanza o IVG sembra
    meno offensivo e tende a rendere più accettabile e addirittura
    passabile questa cosa."
    -----------------------------
    No, volevo farti notare che nel vocabolario si mette in evidenza il contendere. "Prima che il feto sia VITALE"
    Per il resto, non esiste nessuna paura della parola cercandola di nascondere con eufemismi perchè l'aborto (E') l'interruzione della gravidanza spontanea o volontaria.

    >>>sbaglio o mi stai facendo un discorso "mors tua, vita mia"?
    --------------------------------
    No, mi spiego meglio.
    Hai detto che io abortista non ci sarei se i miei genitori avessero abortito. Ti volevo dire che è un ragionamento che regge come se i tuoi o i miei genitori avessero usato tutti i metodi anticoncezionali che ti ho elencato.
    Se i tuoi genitori avessero fatto queste scelte anche tu, non ci saresti. L'aborto come fatto in se non c'entra nulla.

    >>>io a volte penso al grande amore di Dio; penso: "ma se Dio sapeva che Satana avrebbe fatto tutto questo casino, perchè lo ha creato? perchè ha creato Adamo pur sapendo che avrebbe peccato?
    per amore e perchè dovevano essere liberi di scegliere la propria strada a prescindere"
    ----------------------------------------
    Su questa tua "credo anche sofferta riflessione" avrei molte cose da dire ma sarebbe lungo.
    Tieni presente che io non sono credente pertanto non ho le giustificazioni per tutto, dettate dalla speranza della fede.

    >>>ora vorrei sapere :"che differenza c'è tra uccidere un uomo
    e un feto"?puoi spiegarmelo? tu però; non mi interessa l'opinione degli studiosi; lo sappiamo che anche su quei livelli non sono daccordo tra di loro.
    -------------------------------------------
    Perchè le cellule che si uniscono al momento del concepimento non ritengo siano un uomo.
    Perchè tramutato in embrione non ritengo sia ancora uomo.
    Perchè diventato feto non ritengo sia ancora uomo.
    Queste sono fasi di preparazione alla costruzione-nascita della persona-uomo
    Perchè ritengo che è, uomo-persona, quando è pronto per la nascita.

    Ciao, Maurizio







  • OFFLINE
    berescitte
    Post: 546
    Registrato il: 13/07/2004
    Utente Senior
    00 22/11/2004 11:56
    L'uomo, questo sconosciuto... la PERSONA, questo mistero...

    Pederzini, nel post che mi precede, dice...
    > Perchè le cellule che si uniscono al momento del concepimento non ritengo siano un uomo.
    Perchè tramutato in embrione non ritengo sia ancora uomo.
    Perchè diventato feto non ritengo sia ancora uomo.
    Queste sono fasi di preparazione alla costruzione-nascita della persona-uomo
    Perchè ritengo che è, uomo-persona, quando è pronto per la nascita.

    Ciao, Maurizio
    ______________________________

    Rispondo
    Avevo centrato il discorso dunque quando, prima ancora che si varasse l'aborto in Italia, ho esordito nel mio articolo "L'aborto a livello di ragione" dicendo press'a poco che sicuramente gli abortisti ritengono che l'embrione/feto non sia essere umano, altrimenti il loro discorso equivarrebbe ai loro stessi occhi a rendere lecito per legge l'omicidio di un innocente.

    E tuttavia il nocciolo della contestazione antiabortista, ora come allora, sta proprio nel fatto che se gli abortisti RITENGONO che le cose stiano così non hanno uno straccio di PROVA al loro attivo, anzi tutte le prove depongono per l'ipotesi contraria che quindi risulta PIU' PROBABILE.
    E nell'incertezza, come già scrissi io e sento ora ripetere dal giovane Alenis, non si ha il diritto di decidere la sopressione di un "coso" che POTREBBE CON MOLTA PROBABILITA' essere un uomo. Se poi è MOLTO PROBABILE che l'uomo ci sia, disfarsi del tutto equivale a gettare il bambino assieme all'acqua sporca: un'azione o da deficienti o da criminali!


    Il fatto che ci siano milioni di persone che, come Maurizio, CREDONO/RITENGONO/OPINANO che il "coso" non sia uomo non consente di tirare una conclusione sulla realtà delle cose (migliaia di convinzioni/pareri/opinioni a questo mondo hanno folle che le condividono e folle che non le condividono!).

    Per contro è certo (e qui vedi l'incoerenza!) che anche le migliaia di persone che sono pro aborto, condividerebbero tutte l'opinione che è giusto ritirare la patente e mettere in galera chi sorpassa in curva (basta la mossa, anche se non succede nulla, a qualificare il gesto come criminale); e se qualche cacciatore che ha fatto secco un ragioniere che stava facendo popò in un cespuglio volesse giustificarsi dicendo "non sapevo se c'era un uomo o una bestia" si sentirebbe dire in coro da tutti gli abortisti: ma era tuo dovere ACCERTARTENE PRIMA DI SPARARE. Sparando hai accettato il rischio di uccidere un uomo, ed è già questa accettazione che rende criminale il tuo gesto.

    E' tutto qui!
    Non si vuole che si chiami l'aborto omicidio? Va bene! visto che siamo nell'incertezza non lo diremo.
    Si vuole però, nell'incertezza che il "coso" sia un uomo, poterlo trattare come se non lo fosse? Questo non è lecito! Se lo facessimo dovremmo anche accettare come lecito sia il sorpasso in curva che i grilletti facili dei cacciatori. Per questi ultimi poco male, basta starsene in casa, ma per il sorpasso... sarebbe triste perché dovremmo tutti andare a piedi o... viaggiare su una ruspa (ma di quelle grosse che riescono a spostare vagoni ferroviari naturalmente!).

    __________________________________
    LAMENTELA
    Se c'è una cosa che credo risulti antipatica a tutti i foristi è quella di vedere come chi contesta il pensiero altrui non tiene conto DI TUTTE LE ARGOMENTAZIONI che l'espositore di quel pensiero ha esposto. Si finge che non le abbia dette o che NON siano importanti E VALIDE, quando invece essere hanno diritto a una controargomentazione, altrimenti hanno diritto riproporsi e ad accusare la scorrettezza del forista contraddicente e la sua mancanza di ragioni per controbattere.

    Dico questo perché nel mio post del 10/11/2004 16.27 io ho evidenziato, tra l'altro, anche l'assurdità dei legislatori di far dipendere la decisione se il "coso" sia o no persona DA LIMITI DI TEMPO; cioè stabilire che lo è dopo una data e non lo è un giorno prima secondo il datario, arbitrario e soggettivo, che legislazioni diverse si danno. E nessuna difesa di questo arbitrio illogico dei legislatori è apparsa da parte abortista; quasi che fosse pacifico, normale, logico, ragionevole, che il legislatore abbia tale diritto.

    Si badi, parliamo di un diritto che non si sta esplicitando su cose convenzionali, come sarebbe il tenere la destra o la sinistra per le automobili (cosa del tutto indifferente e di totale convenzionalità) ma su cose che coinvolgono la vita e la morte di esseri vivi che forse sono già uomini/persone! Cioè di legislazione che dovrebbe non conculcare ma difendere i diritti naturali che appartengono alla persona per nascita e non per riconoscimento di uno Stato assolutista.

    Come pure si è trascurato di rispondere/giustificare la norma giuridica che - se varata da uno Stato abortista è tremendamente contraddittoria! - ritiene il concepito, ancora allo stato di embrione/feto già capace di ereditare; cosa che è possibile in Italia solo alle persone!

    Ed ora ne aggiungo un'altra di obiezione, di tenore filosofico/psicologica, desunta dalla teoria dell'evoluzione.
    Supponendo che l'uomo sia passato dallo stato di bestia a quello di persona solo a un certo momento della sua evoluzione, ed essendo specifico della persona quello di avere autocoscienza e intellezione della realtà che viene da essa concettualizzata e provvista di senso gnoseologico, nella ipotesi della evoluzione graduale avremmo il fenomeno inspiegabile e assurdo che le cose agli occhi di questo bipede particolare avrebbero ora nessun senso=non persona, ora un po' di senso=mezza persona e mezza no, ora infine un senso pieno=persona. Senonché la situazione di mezzo non senso e mezzo senso di un essere per metà persona e metà no non è possibile. Non esiste situazione intermedia tra il capire e il non capire, non c'è un mezzo-non-capire; l'idea e il concetto o sono presenti o assenti alla mente. Così come una persona può essere o viva o morta e non mezza viva o mezza morta (che sono figure retoriche).

    Voglio dire che persone non si diventa, si nasce. E la riprova sta nel fatto che le bestie, che nascono non persone, restano tali per tutta la vita nonostante gli immani sforzi degli evoluzionisti che vorrebbero dotarle di una intelligenza umana embrionale, bloccata da fisiologia e circostanze. Se l'animale non parla (intendi concettualizzando e non comunicando comunque qualcosa, il che lo fanno tutti ma senza capire) non è perché non ha l'organo della fonazione ma perché non ha nulla da dire. Se avesse qualcosa da dire, prima o poi troverebbe il modo di esprimerla (cf quel formidabile film che è "Il mio piede sinistro")

    Applicando all'embrione/feto, esso se non è persona sin dall'inizio non lo diventerà mai. La persona non è "creata" da certe funzioni, né si riduce al loro insieme. E' al contrario, è la presenza della persona che, dotata di intelligenza e volontà, fabbrica/attiva in un certo bipede certe funzioni che situandosi sul piano dell'intelligenza di tipo astrattivo (cioè spiritualizzante, che scollega completamente l'entità idea dalla determinazione materiale che ne ha dato origine), sono da definirsi umane, mentre quelle delle bestie restano nel loro piano inferiore che al massimo permette un addestramento non la comprensione dei valori (intellettuali, etici, estetici) in gioco.

    [Modificato da berescitte 22/11/2004 12.01]

    ----------------------
    est modus in rebus
  • OFFLINE
    maurizio pederzini
    Post: 35
    Registrato il: 15/07/2004
    Utente Junior
    00 22/11/2004 14:20
    Re:

    Scritto da:

    Nevio53 20/11/2004 17.39
    >>>All'atto del concepimento, nel momento in cui lo spermatozoo feconda l'ovulo, prende vita un nuovo essere umano. Chi afferma il contrario è BUGIARDO o IPOCRITA.
    --------------------------------------
    Bugiardo :"Asserzione coscentemente contraria dalla verità."
    Ipocrita :"Simulare sentimenti e intenzioni lodevoli e moralmenti buone, allo scopo di ingannare."
    Non mi sembra Nevio53, che chi afferma il contrario dal tuo, rispettabile pensiero, sia per forza quanto affermi.
    Forse la delicatezza dell'argomento ti ha portato ad esagere i termini, e questo lo capisco perchè, prevalentemente per i credenti, è un sentire della propria coscienza.
    Non essendo credente, ritengo che chi la pensa diversamente da me sia un...uomo che la pensa diversamente da me.
    I Italia, miloni di persone hanno votato a favore della Legge sull'aborto. Hanno tutti votato sapendo di mentire in quanto "coscienti" che la verità era la tua? Quindi come tu affermi, bugiardi?
    Hanno tutti votato facendo finta di farlo per il bene di tutti ma, con lo scopo di ingannare, come tu affermi, chiamandoli ipocriti?
    Forse ti sei lasciato prendere un pò la mano.

    >>>Trovo inoltre molto grave che alcuni scienziati cerchino di negare questa incontestabile verità con motivazioni che offendono l'intelligenza di tutti.
    --------------------------------------------
    "alcuni scienziati"
    Leggo dai giornali del 20/11 dell'appello, lanciato alla Commissione Diritti Umani di Ginevra per la libertà sulla ricerca scientifica (inclusa la produzione di cellule staminali a fini terapeutici) è tato firmato da 73 premi Nobel centinaia di scienziati di ogni continente e migliaia di cittadini, ai Paesi ONU rimasti fino a ieri incerti.
    Sempre dai giornali del 22/11 che l'INSIEME della comunità scientifica internazionale è convinta che la ricerca sulle staminali porterà a decisivi passi avanti nella cura dei tumori, Alzhaimer, Parkinson, diabete e un'infinità di malattie gravissime.
    Come vedi Nevio il problema è un pò più complesso di come tu lo hai impostato.
    Vedo che parli di "VERITA'" quasi come ne parlano i TdG. Categorico, imperativo, assoluto.Questo dovrebbe farti riflettere.
    Se per te, le cellule che si ncontrano tra loro, sono un "uomo" per me nessun problema che la penso diversamente. Anzi con il massimo rispetto cerco di controbattere senza apostrofarti come "bugiardo" o "ipocrita".
    La differenza molto più grave delle offese, è quando i credenti "fondamentalisti" tentano di imporre la propria morale anche ai non credenti, come la fecondazione assistita oggi e nel passato la Legge sull'aborto o la Legge sul divorzio.

    Un amorevole stretta di mano, da chi... non è cristiano:)
    Ciao, Maurizio






1