on materiale apocrifo negano i roghi, le crociate, l'inquisizione e le ragioni di Galilei.....
Chi è che nega i roghi, le crociate, e l'inquisizione? Ma sopratutto, perché qualcuno dovrebbe farlo? Nessuno sano di mente si metterebbe a discutere con chi volesse attaccare il cattolicesimo di oggi usando argomenti storici, perché si qualificherebbe subito come un poveretto. La storia si studia, e non si giudica, oltre al fatto che dare giudizi morale su singole persone (cosa impossibile visto il dislocamento storico), non avrebbe comunque nulla a che fare con la Chiesa. L'inquisizione non va nascosta, ne va fatto un elogio, e sono usciti infatti libri con titoli similari. Non per gli obiettivi che perseguiva, che ovviamente sono incompatibili per la nostra mentalità contemporanea (ma allora nulla avevano di errato, anzi erano biblicamente fondati), bensì per il suo modus operandi. Paradossalmente, visto quello che girava in quel periodo e i tribunali precedenti, medievali o di epoca romana, l'inquisizione è stato tra tutti quello che dava più garanzia, quello con il minor numero di tortura, e, questo è rilevantissimo, tra tutti i tribunali coevi quello che comminava il minor numero di sentenze capitali.
Visto che parli della tendenza di alcuni ad abbassare troppo le cifre, mi interesserebbe sapere quanti morti, nell'arco dell'esistenza dell'inquisizione medievale e di quella romana, tu vorresti proporre (escludo quella l'inquisizione spagnola dal conteggio perché non dipendeva dallo Stato Pontificio ma dalla Corona Spagnola).
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)