Agabo ha scritto:
Caro Achille, sembra che si metta in dubbio anche che io capisca l'italiano. Vorresti gentilmente spiegarmi che cosa intendevi con:
"La medaglia commemorativa può essere intesa semplicemente come una raffigurazione allegorica della Chiesa Universale."
Benché tu usi un'espressione possibilista ("può"), la scritta non lascia spazio a dubbi, come nemmeno l'immagine: è una donna ed è una chiesa. Quella cattolica.
E' senza dubbio un'immagine allegorica della chiesa. E quindi? Da qui a concludere che poiché la chiesa è raffigurata come una donna, questa donna sia la prostituta dell'Apocalisse ci vuole un salto logico ed "esegetico" non indifferente.
Anche la repubblica italiana è raffigurata come una donna.
Che abbia anch'essa a che fare con Babilonia?
Quanto al tuo ultimo post, non capisco la tua replica ad una mia esplicita ammissione e riconoscimento: che siano stati cattolici, protestanti o altri, quello che hanno commesso sono stati dei crimini. Occorre piuttosto aggiungere che i crimini commessi da qualcuno, in nessun modo possono giustificare quelli commessi da altri. Io non l'ho fatto.
Ma nemmeno io ho giustificato in alcun modo i crimini commessi. Volevo solo far notare che spesso gli "evangelici" (protestanti) dimenticano che anche in casa loro sono avvenute le stesse cose di cui accusano i "papisti".
Usando quindi una certa "esegesi" si potrebbe riuscire a vedere anche nel protestantesimo qualche riferimento satanico/apocalittico.
Russell, per esempio, considerava il protestantesimo "l'immagine della bestia", e lo "provava" con la Scrittura (che si interpreta da sè). Ecco cosa scriveva il "pastore":
«Le varie denominazioni sentirono così la necessità di stabilire quali fossero le dottrine comuni ... per dare prestigio ai loro insegnamenti ed esercitare la loro influenza contro ogni ulteriore avanzamento della conoscenza e contro lo sviluppo di ogni diversa dottrina. Se non le seguite giungono a dirvi per proteggersi: "L'opinione comune dei Protestanti è contro di voi, quindi siete eretici" e allora vi evitano, non vi chiamano fratelli e usano ogni influenza contro di voi. ... In questo senso l'Immagine protestante è una copia dell'istituzione papale. E' predetto che, alla chiusura di questa età evangelica, l'Immagine avrebbe ricevuto vitalità, energia e potenza. Ciò si adempì il 19 Agosto 1846 a Londra con la formazione dell'"Alleanza Evangelica" allo scopo di "promuovere fra le diverse denominazioni evangeliche un'effettiva cooperazione negli sforzi di respingere i nemici ed i pericoli comuni". Tale organizzazione di sette protestanti, per propositi e forma, fu simile al Papato e perciò
il Protestantesimo è appropriatamente definito l'"Immagine della belva"» [il grassetto è aggiunto] (
www.infotdgeova.it/storia/russell.php ).
Vuoi discutere di dottrine avventiste? Apri un 3d su questo. Qui stiamo discutendo di Apocalisse cap. 17, mi piacerebbe sentire qualche tuo parere in merito, che non sia un semplice disaccordo con quello che affermo io.
Se ti rileggi qualche mio intervento in questo o in altri thread, ho già espresso il mio pensiero in merito. Spesso qui si ripetono le stesse cose.
Se cerchi "babilonia" con il motore di ricerca del forum trovi altre cinque discussioni sullo stesso argomento.
Saluti
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 06/05/2008 05:50]