perchè i cattolici pregano la Madonna?

Non sono ancora riuscito a capire una cosa da tutto questo discorso, che differenza c'è tra pregare la Madonna e pregare Gesù? Cioè, perchè pregare la Madonna e non pregare direttamente Gesù? Ha la Madonna qualche poter in più su Gesù che noi non abbiamo? Ovvero, forse che Gesù ascolta più sua madre che noi comuni mortali?

vi saluto in CRISTO SIGNORE

caro fratello in CRISTO "sasori"

mi rendo conto che è difficoltoso poter rimanere lucidi nelle letture, specie poi, quando sono abbastanza lunghe

se poi consideriamo che con il mio presente siamo giunti a 151 interventi ....


infatti affermi :

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Non sono ancora riuscito a capire una cosa da tutto questo discorso, che differenza c'è tra pregare la Madonna e pregare Gesù? Cioè, perchè pregare la Madonna e non pregare direttamente Gesù? Ha la Madonna qualche poter in più su Gesù che noi non abbiamo? Ovvero, forse che Gesù ascolta più sua madre che noi comuni mortali?
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Mi scuso con il fratello “bere…”, che aveva proposto la chiusura,
non voglio aggiungere nulla di più (anche se a mio avviso, ce ne sarebbe…) di ciò che è stato abbondantemente esposto, e nvito a questa riflessione :

Quindi si continua a fare confusione tra preghiera e adorazione

cercherò di non essere molto ripetitivo

Adorare = totale sottomissione a DIO

Pregare = Parlare con = sottomissione a nessuno, ma rispetto reciproco degli interlocutori

Allora :

Preghiera (che non è /Essenzialmente/Necessariamente Adorazione ) a Maria o a i Santi per il motivo che ho esposto nel post 330 ……..

Concludo caro fratello “sasori” rimandandoti al post : 343

Grazie

Vi saluto in CRISTO RISORTO

"Non sono ancora riuscito a capire una cosa da tutto questo discorso, che differenza c'è tra pregare la Madonna e pregare Gesù? Cioè, perchè pregare la Madonna e non pregare direttamente Gesù? Ha la Madonna qualche poter in più su Gesù che noi non abbiamo? Ovvero, forse che Gesù ascolta più sua madre che noi comuni mortali?"

Non ci siamo capiti. Con una domanda simile perderebbe anche di senso la richiesta di Paolo agli altri cristiani di pregare per lui. Infatti, possono gli altri cristiani convincere Dio a fare qualcosa mentre noi da singoli non ci riusciremmo? Se il tuo discorso di base era che Dio non fa distinzioni e dunque è indifferente che lo preghi x o y allora mi devi spiegare perché Paolo chieda anche ad altri di pregare per lui. Se lo fa da solo non avrebbe comunque lo stesso risultato?
Inoltre qui non si tratta di convincere qualcuno a fare qualcosa, è una prospettiva ridicola in quando Dio è immutabile e non può cambiare parere su alcunché. A questo punto si pone il problema del senso della preghiera, perché se la sua volontà è immutabile che senso ha pregarlo? Come già risposto quando Dio esaudisce una preghiera non è che prima non voleva fare una cosa e dopo invece decide di farla, anche perché non c'è alcun "quando", non c'è una corrispondenza temporale tra ciò che succede in terra e ciò che è Dio. Non esiste cioè una sincronia tra le due cose, non esiste un tempo in cui Dio non abbia sentito la mia preghiera, perché egli è non in sincrono col mio presente ma fuori dal tempo. Egli conosce sin da prima della creazione anche tutte le preghiere future che gli sarebbero state rivolte, e sin dall'eternità sa già come rispondere ad esse. Per questo è utile la preghiera, non perché facciamo cambiare parare a Dio su qualcosa ma perché Dio fa quella cosa proprio perché conosce sin dall'inizio dei tempi la nostra preghiera. Dunque Dio ha sin dal principio un intenzione circa la risposta da dare alla preghiera, e tale intenzione immutabile è data da una preghiera che non è stata ancora pronunciata (dal punto di vista di Dio il "non ancora" non ha senso). Se dunque Dio esaudisce una preghiera di Maria non è perché la Madonna gli abbia fatto cambiare parere su qualcosa ma perché sin dall'eternità sapeva di quella preghiera di Maria e dunque del suo esaudimento.

Ad maiora