Volume dell'Arca ed insetti
Scritto da: Achille Lorenzi 22/10/2004 21.31...
Se ci limitiamo ad una cifra "modesta" di "soli" 4 milioni di specie, che spazio avrebbe avuto a disposizione ogni coppia di insetti nell'arca?
40.000: 4.000.000 = 0.01, cioè un centimetro quadrato!
Questo significherebbe che tutto lo spazio disponibile sull'arca era completamente riempito da insetti...
Saluti
Ho rifatto i conti, riducendo a meno di un quarto il numero di insetti e calcolando lo spazio che sarebbe stato occupato in altro modo.
Se nell'arca si trovavano 290 specie più grandi di una pecora (come si legge in
Perspicacia), di che cosa si nutrivano? I TdG dicono che tutti gli animali (compresi i carnivori) fino al 2.370 a.C. fossero erbivori (!). Dovremmo quindi presumere che si siano tutti cibati di vegetazione che era stata ben stivata e conservata da Noè prima del diluvio.
Supponiamo quindi che mangiassero tutti di
fieno: quanto ne sarebbe servito per sfamare solo queste 290 specie?
Secondo una stima
moderata, 50 kg di fieno al giorno in media potevano bastare a sfamare ogni coppia di animali "più grandi di una pecora" (si consideri che un solo elefante mangia circa 400 kg tra erba, foglie, rami, radici, bamboo, corteccia degli alberi, bacche, ecc.).
Il calcolo è presto fatto: 0.50q x 375 (i giorni in cui questi animali sarebbero rimasti nell'arca) =
187.5 quintali.
187.5 x 290 (i mammiferi "grandi" presenti sull'arca) =
54.375 quintali.
I mammiferi più piccoli di una pecora e più grandi dei ratti, secondo quanto scrive la WTS, sarebbero stati 3.350 [5.000-(290+1.360)= 3.350]; arrotondo per difetto a 3.300.
3.300 coppie di animali di media grandezza supponiamo che mangiassero 5 kg di fieno al giorno: otteniamo 330 quintali al giorno anche per loro. 330 x 375 = 1237,5 quintali (arrotondo a
1200 quintali).
E i 1360 mammiferi più piccoli dei ratti? 500 grammi di fieno al giorno potevano bastare? In tal caso abbiamo 27 quintali (arrotondo anche qui per difetto a soli
20 quintali)
Sommando queste cifre otteniamo:
54.000+
3.300+
1.200+
20 =
--------------
58.520 quintali
Con i modermi metodi di conservazione/compressione/essicazione, 4 quintali di fieno occupano 1 metro cubo, questo vuol dire che per stivare sull'arca solo questo fieno, occorrevano
almeno 14.630 metri cubi di spazio. Arrotondo a 15.000 mc, dato che sicuramente Noé non poteva comprimere il fieno come si può fare oggi con i macchinari moderni.
L'arca avrebbe avuto 40.000 metri cubi di volume, secondo i TdG.
40.000 - 15.000 = 25.000 mc
Questo significa che uno dei tre piani dell'arca sarebbe stato completamente riempito solo dal fieno e che anche un altro piano era in parte occupato dal foraggio.
In circa 25.000 metri cubi dovervano trovare posto tutti gli animali esistenti.
Ma quanto spazio occupavano solo le 290 specie più grandi di una pecora?
4.500 metri cubi mi sembrano una stima
molto ragionevole (2x2x2 metri = 8 mc per ogni animale. Moltiplichiamo per 2 = 16 mc; moltiplichiamo x 290 = 4.640 metri cubi).
Togliamo anche questi al volume complessivo rimasto: 25.000 - 4.640 = 20.360 metri cubi.
E non abbiamo ancora considerato gli altri mammiferi più piccoli di una pecora...
Anche questi, supponiamo abbiano avuto bisogno di 0.125 m cubici di spazio (cm 50x50x50), per sopravvivere nell'arca: 3.300 x 0.125 = 412.5 mc. x2 = 825 mc
20.360 - 825 = 19.535 mc.
Rimangono ancora gli animali più piccoli di un ratto. Assegnamo a loro solo 20 cm cubici: (1.360x0.20)x 2 = 544 mc.
19.535 -544= 18.991 (arrotondo per eccesso a 19.000 mc).
Quanto spazio avranno poi occupato le circa 8.000 specie di
uccelli?
Per consentire loro un minimo di spazio vitale, anche qui almeno 50 cm cubici dovrebbero essere essenziali. Ovviamente aquile, condor, avvoltoi, ecc., avrebbero avuto bisogno di uno spazio
molto maggiore; limitiamoci comunque ad una media di 50 cm cubici. Gli uccelli avrebbero occupato allora circa 2.000 metri cubi dello spazio disponibile [(8.000 x 0.125)x 2 = 2.000].
Quindi 19.000 -2.000 = 17.000 mc.
Rimangono da calcolare i
rettili, che, secondo
l'Enciclopedia Encarta, comprendono «2500 specie di serpenti, 3000 di sauri, circa 250 di tartarughe e testuggini e 21 di coccodrilli». Arrotodiamo anche qui per difetto a sole 5000 specie. Attribuiamo anche a loro 50 cm cubici di spazio: 1250 metri cubi.
17.000-1250 = 15.750.
Veniamo a questo punto di nuovo agli
insetti.
Limitianoci a circa 800.000 specie di insetti (gli scienziati, come si è detto, ipotizzano che ne possano esistere
molte di più, addirittura, secondo una fonte, 50 milioni!!).
Queste 800.000 specie di insetti quanto spazio avrebbero occupato sull'arca? 15.750 : 1.600.000 (erano
coppie di insetti)= 0.0098 mc, cioè di nuovo un "cubettino" di
meno di 1 cm di lato! Sarebbero stati ben compressi...
Anche se fossero stati solo la metà o un terzo di tale numero, avrebbero dovuto volare di continuo, altrimenti apoggiandosi al suolo sarebbero stati schiacciati o soffocati...
E che dire poi delle piante? Come poterono sopravvivere tutte le piante attualmente esistenti dopo essere state sommerse per circa un anno dall'acqua?
Noè portò anche delle specie vegetali sull'arca?
Ma comunque la domanda principale rimane questa: cosa mangiarono tutti questi animali durante tutto quel tempo?
E' veramente possibile che si nutrissero di vegetali, come insegnano i TdG?
Saluti
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 01/11/2004 20.54]