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Testimoni di Geova contro la "Miviludes"

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    Achille Lorenzi
    Post: 9.833
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Master
    00 02/07/2008 20:33
    Mercredi 2 juillet 2008, le Conseil d’Etat examine la requête de la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE visant à annuler la décision de la mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires (Miviludes) de mettre en ligne sur le site internet de cette dernière un extrait de la 4ème couverture du livre de Nicolas Jacquette intitulé «Nicolas, 25 ans, rescapé des témoins de Jéhovah». Demande d’enjoindre à la Miviludes de retirer la publication de son site internet.

    Oggi, mercoledì 2 luglio 2008, il Consiglio di Stato esamina la richiesta della Federazione dei Testimoni di Geova di Francia relativa alla decisione della Missione Interministeriale di Vigilanza e di Lotta contro le Derive Settarie (Miviludes) di mettere online sul sito internet di tale associazione un estratto della quarta pagina di copertina del libro di Nicolas Jacquette dal titolo «Nicolas, 25 anni scampato dai Testimoni di Geova». [I TdG] chiedono di ingiungere al Miviludes di ritirare tale pubblicazione dal suo sito internet.

    Fonte: www.diagora-press.info/visu_article.php?art=1218
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    Achille Lorenzi
    Post: 9.834
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    00 02/07/2008 20:43
    Una presentazione del libro di Nicolas, compresa la pagina incriminata - e non capisco proprio per quale motivo... -, è visualizzabile qui:

    www.viaveritas.fr/Nicolas-25-ans-rescape-des-Temoins

    Achille
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    Achille Lorenzi
    Post: 9.835
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    Utente Master
    00 02/07/2008 20:55
    Questa la traduzione del contenuto della quarta pagina di copertina che la "federazione" francesce di TdG vorrebbe venisse cancellata dal sito della Miviludes:

    «Nicolas Jacquette ha vissuto fra i testimoni di Geova fino all'età di 22 anni, rispettando con fede ed assiduità le norme della setta. Come per migliaia di bambini Testimoni di Geova in Francia, tutto è predisposto perché diventi a sua volta un eccellente predicatore. Fino al giorno in cui osa mettere in dubbio la visione del mondo che gli viene imposta. Dopo anni di indottrinamento e di isolamento, è soltanto nel 2004 che egli ne esce. Le rivelazioni di Nicolas Jacquette fanno luce sulle pratiche dei testimoni di Geova e denunciano derive settarie di ogni genere».

    [Modificato da Achille Lorenzi 02/07/2008 20:58]
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    Sara-61
    Post: 66
    Registrato il: 08/06/2008
    Utente Junior
    00 02/07/2008 21:24
    Dubito che l'avranno vinta.

    In Francia i tdg, sono veramente considerati una setta, inoltre essendo uno stato laico, molto laico...non é permesso a nessun insegnante di scuola di parlare ai bambini di religione, qualunque essa sia. Ad esempio le suore non hanno accesso come insegnanti nelle scuole pubbliche.

    staremo a vedere....


    [SM=g1543902]
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    La Zampa sul Cuore - Terapia Attività Educazione Assistita da Animali
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    rocket74
    Post: 83
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 03/07/2008 11:17
    ahahah guarda come si sbrigano a tappare la bocca a tutti pur di NON FAr VEDERE COSA SUCCEDE DIETRO LA LORO FACCIATA DI PERFEZIONE TEOCRAZIA E TRASPARENZA!!

    I giochi stanno finendo cari della WT!!!

    [SM=g1537158]

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    tequila59
    Post: 129
    Registrato il: 30/03/2008
    Utente Junior
    00 03/07/2008 15:27
    Domanda? ma [SM=x570905] [SM=x570905] si puo' comprare questo libro di NICOLAS''??? GRAZIE
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    rocket74
    Post: 132
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 09/07/2008 17:49
    incredibile
    Per posta mi e' arrivata una mail ( non faccio nome ) con scritto " non cantate vittoria troppo presto" con allegato il seguente articolo:

    Si spacciano per difensori dei diritti umani e sono dei persecutori.

    Un ex Testimone di Geova francese, sotto l’egida dell’ UNADFI (Unione Nazionale delle Associazioni delle Famiglie e degli individui vittime delle Sette), ha appena pubblicato un libro che gli ha fatto guadagnare un po’ di soldi. Il titolo del libro è: “Nicolas 25 ans rescapé des temoins de Jehovah", cosa che gli ha aperto di fatto le porte dei mass media.

    Non riconoscendo che i principi morali del cristianesimo disapprovano l’omosessualità, è normale che il sig. Jaquette ha vissuto male questa sua esperienza religiosa. Ha tutti i diritti di scrivere un libro. Ma che utilizzi la menzogna e la calunnia per portare acqua al mulino dell’ Unadfi, ha dell’incredibile.

    Oltre a ciò, la MIVILUDES (Missione Interministeriale per la lotta alle sette), pubblicizza nel sito ufficiale dell’organizzazione, il libro di Nicolas Jacquette. Fatto ancora più curioso, la prefazione al libro è stata fatta dal deputato Georges Fenech, detrattore dei Testimoni di Geova.

    I Testimoni di Geova hanno chiesto l'intervento dell'autorità giudiziaria a tutela della loro Confessione. Il Consiglio di Stato esaminerà a giorni, la questione.

    Il sig. Jacquette, insieme ad altri esponenti di questa associazione, recentemente, l’8 ottobre 2007 su Francia 3, ha diffamato i Testimoni di Geova sullo stesso tema tanto caro alla signora Picard, condannata dalla giustizia francese per lo stesso motivo -la signora Catherine Picard, è presidente dell' UNADFI (Unione Nazionale delle Associazioni delle Famiglie e degli individui vittime delle Sette) e membro del MIVILUDES, (Missione interministeriale di vigilanza e di lotta contro le sette).

    Anche il sig. Jacquette Nicolas, è stato denunciato per diffamazione.

    Secondo il giornale “Le Monde” del 23 ottobre il presidente della commissione interministeriale di vigilanza e di lotta contro le derive settarie (Miviludes), Jean-Michel Roulet, dopo le udienze della commissione di inchiesta parlamentare sulle sette e i culti minori, è stato considerato "la mente" di questo gruppo diffamatorio.

    D'altra parte, il deputato Jean-Pierre Brard (app. PCF), molte volte denunciato, ed una volta condannato per diffamazione verso i testimoni di Geova, dovrebbe comparire prossimamente dinanzi ai giudici del tribunale parigino. Il vicepresidente del gruppo di studi sulle sette all'assemblea nazionale ha di recente qualificato i testimoni di Geova "perfetti delinquenti".

    Dal 2000, data nella quale il Consiglio di Stato ha riconosciuto il carattere cultuale del movimento, gruppi di fuoriusciti hanno in tutti i modi, con l’ausilio e la protezione di alcuni esponenti politici e religiosi, diffamato i Testimoni di Geova. Per questi motivi, da quell'anno, i Testimoni di Geova decisero che era arrivato il momento di difendersi dalle false accuse dei millantatori e diffamatori.


    [SM=x570868]
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    Achille Lorenzi
    Post: 9.926
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Master
    00 09/07/2008 18:09
    rocket74 ha scritto:

    Per posta mi e' arrivata una mail ( non faccio nome ) con scritto " non cantate vittoria troppo presto" con allegato il seguente articolo...

    E quindi le tesi di TdG anonimi, che non si iscrivono al forum entrando dalla "porta", entrano dalla "finestra", tramite la pubblicazione di questa e-mail...

    Vorrei ricordare che in questo forum non sono ammessi interventi, nemmeno per via indiretta, di persone che non risultino debitamente iscritte al forum, come non si danno risposte trasversali o non si polemizza con utenti e contenuti di altri forum.

    Per quanto riguarda la condanna per diffamazione e le querele nei confronti di esponenti del Miviludes, ne avevamo già parlato a suo tempo nel forum qui:
    freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6903818

    Non si capisce comunque cosa ci sia di così discutibile nella quarta pagina di copertina del libro di questo ex TdG, tanto da indurre questa "federazione di TdG" francesi a richiederne la rimozione dal sito della Miviludes.

    Nella pagina incriminata non si legge infatti nulla di particolare:

    «Nicolas Jacquette ha vissuto fra i testimoni di Geova fino all'età di 22 anni, rispettando con fede ed assiduità le norme della setta. Come per migliaia di bambini Testimoni di Geova in Francia, tutto è predisposto perché diventi a sua volta un eccellente predicatore. Fino al giorno in cui osa mettere in dubbio la visione del mondo che gli viene imposta. Dopo anni di indottrinamento e di isolamento, è soltanto nel 2004 che egli ne esce. Le rivelazioni di Nicolas Jacquette fanno luce sulle pratiche dei testimoni di Geova e denunciano derive settarie di ogni genere».

    Il Consiglio di Stato comunque dovrebbe essersi già espresso, anche se non sono ancora riuscito a trovare in rete qual è stata la sua decisione.

    Ciao
    Achille
    [Modificato da Achille Lorenzi 09/07/2008 18:56]
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    Achille Lorenzi
    Post: 9.927
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Master
    00 09/07/2008 18:31
    tequila59, 03/07/2008 15.27:

    Domanda? ma [SM=x570905] [SM=x570905] si puo' comprare questo libro di NICOLAS''??? GRAZIE

    Esiste solo l'edizione in francese, acquistabile online qui:
    Amazon
    e qui: clicca

    Un servizio TV, in francese, in cui è intervenuto anche questo ex TdG:
    video.google.com/videoplay?docid=675155614843522382

    Qui la trascrizione della sua testimonianza dinanzi alla commissione parlamentare sulle sette:

    www.tj-encyclopedie.org/Nicolas_Jacquette

    Achille
    [Modificato da Achille Lorenzi 09/07/2008 18:40]
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    rocket74
    Post: 225
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 16/07/2008 00:38
    Re:
    Achille Lorenzi, 09/07/2008 18.09:

    rocket74 ha scritto:

    Per posta mi e' arrivata una mail ( non faccio nome ) con scritto " non cantate vittoria troppo presto" con allegato il seguente articolo...

    E quindi le tesi di TdG anonimi, che non si iscrivono al forum entrando dalla "porta", entrano dalla "finestra", tramite la pubblicazione di questa e-mail...

    Vorrei ricordare che in questo forum non sono ammessi interventi, nemmeno per via indiretta, di persone che non risultino debitamente iscritte al forum, come non si danno risposte trasversali o non si polemizza con utenti e contenuti di altri forum.

    Per quanto riguarda la condanna per diffamazione e le querele nei confronti di esponenti del Miviludes, ne avevamo già parlato a suo tempo nel forum qui:
    freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6903818

    Non si capisce comunque cosa ci sia di così discutibile nella quarta pagina di copertina del libro di questo ex TdG, tanto da indurre questa "federazione di TdG" francesi a richiederne la rimozione dal sito della Miviludes.

    Nella pagina incriminata non si legge infatti nulla di particolare:

    «Nicolas Jacquette ha vissuto fra i testimoni di Geova fino all'età di 22 anni, rispettando con fede ed assiduità le norme della setta. Come per migliaia di bambini Testimoni di Geova in Francia, tutto è predisposto perché diventi a sua volta un eccellente predicatore. Fino al giorno in cui osa mettere in dubbio la visione del mondo che gli viene imposta. Dopo anni di indottrinamento e di isolamento, è soltanto nel 2004 che egli ne esce. Le rivelazioni di Nicolas Jacquette fanno luce sulle pratiche dei testimoni di Geova e denunciano derive settarie di ogni genere».

    Il Consiglio di Stato comunque dovrebbe essersi già espresso, anche se non sono ancora riuscito a trovare in rete qual è stata la sua decisione.

    Ciao
    Achille




    Achille mi scuso se involontariamente ho messo in evidenza
    un commento fatto in modo subdolo da un esterno al forum.Ho pensato che non mettendo
    ne nome ne sito di riferimento la cosa non fosse importante.

    Ho ritenuto importante scriverlo in quanto non avevamo nulla
    da nascondere per controbattere la tesi esposta.

    Fatto sta che ho risposto via mail al tipo chiedendo chi fosse e perche' ce l'avesse proprio con me ,non ho ricevuto risposta alcuna..... [SM=x570870]

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    Achille Lorenzi
    Post: 10.050
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 16/07/2008 07:01
    rocket74 ha scritto:

    Achille mi scuso se involontariamente ho messo in evidenza
    un commento fatto in modo subdolo da un esterno al forum.Ho pensato che non mettendo
    ne nome ne sito di riferimento la cosa non fosse importante.

    Ho ritenuto importante scriverlo in quanto non avevamo nulla
    da nascondere per controbattere la tesi esposta.

    Fatto sta che ho risposto via mail al tipo chiedendo chi fosse e perche' ce l'avesse proprio con me ,non ho ricevuto risposta alcuna.....

    Si tratta dei soliti TdG internettiani che leggono di continuo tutto ciò che viene scritto qui, pur sapendo che da bravi TdG non dovrebbero leggere "materiale apostata", ma si sa, quando gli "anziani" non vedono...
    Non è la prima volta che questa gente contatta in privato utenti del forum, cercando di screditare quanto si scrive nel forum e anche attaccando a livello personale gli stessi utenti.
    E' davvero significativo il fatto che quando sanno di non poter essere visti (e quindi sanzionati) molti TdG internettiani abbandonino la maschera di mitezza e perbenismo che indossano quando vanno di casa in casa per mostrare il loro vero volto, fatto molto spesso di odio, cattiveria, insulti, attacchi personali, ecc., ecc. Da quanto frequento Internet ho conosciuto molti TdG del genere. Vedi qui alcuni esempi: freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4594693

    Queste persone, anziché iscriversi al forum e inserire qui le loro argomentazioni preferiscono ricorrere a questi metodi subdoli, evitando così di esporsi direttamente e apertamente, ed inviano quindi lettere anonime. Persone del genere, per usare le parole della stessa WTS, non meritano nessuna considerazione:
    «Di tanto in tanto riceviamo lettere anonime. Coloro che le inviano pensano di ... criticare l'operato di qualcuno, ma non desiderano esporsi dicendo chi sono. Lo scrivente dimostra così di non volersi assumere le proprie responsabilità e pertanto non merita nessuna considerazione». km 5/80, pag.7.

    Ciao
    Achille
    [Modificato da Achille Lorenzi 16/07/2008 07:01]
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    Achille Lorenzi
    Post: 10.051
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 16/07/2008 07:04
    rocket74 ha scritto:

    ....D'altra parte, il deputato Jean-Pierre Brard (app. PCF), molte volte denunciato, ed una volta condannato per diffamazione verso i testimoni di Geova, dovrebbe comparire prossimamente dinanzi ai giudici del tribunale parigino. Il vicepresidente del gruppo di studi sulle sette all'assemblea nazionale ha di recente qualificato i testimoni di Geova "perfetti delinquenti".

    E, come si è già detto, il deputato è stato assolto:

    freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7674437

    Achille
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    rocket74
    Post: 232
    Registrato il: 25/06/2008
    Utente Junior
    00 16/07/2008 11:34
    Re:
    Achille Lorenzi, 16/07/2008 7.01:

    rocket74 ha scritto:

    Achille mi scuso se involontariamente ho messo in evidenza
    un commento fatto in modo subdolo da un esterno al forum.Ho pensato che non mettendo
    ne nome ne sito di riferimento la cosa non fosse importante.

    Ho ritenuto importante scriverlo in quanto non avevamo nulla
    da nascondere per controbattere la tesi esposta.

    Fatto sta che ho risposto via mail al tipo chiedendo chi fosse e perche' ce l'avesse proprio con me ,non ho ricevuto risposta alcuna.....

    Si tratta dei soliti TdG internettiani che leggono di continuo tutto ciò che viene scritto qui, pur sapendo che da bravi TdG non dovrebbero leggere "materiale apostata", ma si sa, quando gli "anziani" non vedono...
    Non è la prima volta che questa gente contatta in privato utenti del forum, cercando di screditare quanto si scrive nel forum e anche attaccando a livello personale gli stessi utenti.
    E' davvero significativo il fatto che quando sanno di non poter essere visti (e quindi sanzionati) molti TdG internettiani abbandonino la maschera di mitezza e perbenismo che indossano quando vanno di casa in casa per mostrare il loro vero volto, fatto molto spesso di odio, cattiveria, insulti, attacchi personali, ecc., ecc. Da quanto frequento Internet ho conosciuto molti TdG del genere. Vedi qui alcuni esempi: freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4594693

    Queste persone, anziché iscriversi al forum e inserire qui le loro argomentazioni preferiscono ricorrere a questi metodi subdoli, evitando così di esporsi direttamente e apertamente, ed inviano quindi lettere anonime. Persone del genere, per usare le parole della stessa WTS, non meritano nessuna considerazione:
    «Di tanto in tanto riceviamo lettere anonime. Coloro che le inviano pensano di ... criticare l'operato di qualcuno, ma non desiderano esporsi dicendo chi sono. Lo scrivente dimostra così di non volersi assumere le proprie responsabilità e pertanto non merita nessuna considerazione». km 5/80, pag.7.

    Ciao
    Achille



    Anche se frequento altri forum di argomenti diversi non conoscevo
    i termini "troll" e "Fake" nei particolari. [SM=x570864]

    (ti dico, questo tipo mi sta martoriando via mail ma e' stato ignorato!) [SM=g1537158]

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    Achille Lorenzi
    Post: 10.054
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 16/07/2008 12:37
    rocket74 ha scritto

    :(ti dico, questo tipo mi sta martoriando via mail ma e' stato ignorato!)

    Puoi anche ricorrere alla "lista nera": freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4594899

    Ciao
    Achille
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    Vitale
    Post: 3.066
    Registrato il: 11/07/2004
    Utente Master
    00 04/08/2008 16:39
    Re:

    Rapporto Miviludes 2007

    www.miviludes.gouv.fr/English-Report-Miviludes-2007

    Vitale



    La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
    Martin Luther King
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    Achille Lorenzi
    Post: 10.826
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 28/08/2008 07:18
    Sara-61 ha scritto:

    Dubito che l'avranno vinta.

    E difatti i TdG hanno perso la causa.

    Ecco cosa ha deciso il giudice in merito alla loro (incredibile) pretesa di far cancellare dal sito della Miviludes la recensione del libro di Nicolas Jacquette:

    «Non trascura né il principio di neutralità e di laicità della repubblica, né l'obbligo d'imparzialità che si impone all'autorità amministrativa, né il principio di libertà del culto, la pubblicazione dei riferimenti di un lavoro che riporta la testimonianza di un ex membro dei testimoni di Geova.

    Considerando i rischi che possono presentare le pratiche di alcuni organismi suscettibili di condurre a derive settarie, proprio quando questi movimenti si presentano come perseguenti uno scopo religioso, la decisione con la quale la missione interministeriale di vigilanza e di lotta contro le derive settarie, conformemente alla missione d' informazione del pubblico che gli è stata affidata, si limita, senza aggiungere nessun commento, a segnalare sotto il titolo "Testimonianze" nella rubrica " Bibliografie" del suo sito Internet i riferimenti ad un lavoro che riporta la testimonianza di un ex membro dei testimoni di Geova e la riproduzione della 4a pagina di copertina del libro, illustrata da una fotografia della copertina, secondo la quale questo libro intende "denunciare le derive settarie sotto tutte (le loro) forme", non trascura, nelle circostanze specifiche, né il principio di neutralità e di laicità della repubblica, né l'obbligo di imparzialità che si impone all'autorità amministrativa, né il principio di libertà del culto, specialmente in quando non si è stabilito che il libro in questione presenterebbe un carattere menzognero o diffamatorio».

    Fonte: www.lagazettedescommunes.com/actualite/29892/cultes/derives_secta...
    [Modificato da Achille Lorenzi 28/08/2008 07:20]
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    Achille Lorenzi
    Post: 10.827
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Gold
    00 28/08/2008 07:30
    Il testo completo:

    Conseil d'État

    N° 310220
    Publié au recueil Lebon
    10ème et 9ème sous-sections réunies
    M. Daël, président
    M. Brice Bohuon, rapporteur
    Mlle Verot Célia, commissaire du gouvernement
    SCP DE CHAISEMARTIN, COURJON ; BLONDEL, avocats

    lecture du giovedì 7 agosto 2008
    REPUBLIQUE FRANCAISE

    AU NOM DU PEUPLE FRANCAIS


    --------------------------------------------------------------------------------

    Vu la requête, enregistrée le 25 octobre 2007 au secrétariat du contentieux du Conseil d'Etat, présentée pour la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE ; la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE demande au Conseil d'Etat :

    1°) d'annuler la décision de la mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires (MIVILUDES) de mettre en ligne sur son site Internet un extrait de la 4ème de couverture du livre de Nicolas Jacquette intitulé Nicolas, 25 ans, rescapé des témoins de Jéhovah ;

    2°) d'enjoindre à la mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires de retirer cette publication de son site Internet ;

    3°) de mettre à la charge de l'Etat une somme qui ne saurait être inférieure à 3 000 euros au titre de l'article L. 761-1 du code de justice administrative ;

    Vu les autres pièces du dossier ;

    Vu la Constitution, notamment son article 1er ;

    Vu la convention européenne de sauvegarde des droits de l'homme et des libertés fondamentales ;

    Vu la loi du 29 juillet 1881 sur la liberté de la presse ;

    Vu le décret n° 2002-1392 du 28 novembre 2002 ;

    Vu le code de justice administrative ;

    Après avoir entendu en séance publique :

    - le rapport de M. Brice Bohuon, Auditeur,

    - les observations de Me Blondel, avocat de la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE et de la SCP de Chaisemartin, Courjon, avocat de la mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires,

    - les conclusions de Mlle Célia Verot, Commissaire du gouvernement ;


    Considérant que la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE demande au Conseil d'Etat d'annuler la décision de la mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires (MIVILUDES) de mettre en ligne, sur son site Internet, un extrait de la 4ème de couverture du livre de M. Nicolas Jacquette intitulé Nicolas, 25 ans, rescapé des témoins de Jéhovah ;

    Considérant qu'aux termes de l'article 6 de la convention européenne de sauvegarde des droits de l'homme et des libertés fondamentales : « Toute personne a droit à ce que sa cause soit entendue équitablement, publiquement et dans un délai raisonnable, par un tribunal indépendant et impartial, établi par la loi, qui décidera, soit des contestations sur ses droits et obligations de caractère civil, soit du bien-fondé de toute accusation en matière pénale dirigée contre elle. (...) / Toute personne accusée d'une infraction est présumée innocente jusqu'à ce que sa culpabilité ait été légalement établie » ; qu'en vertu de l'article 9 de la même convention : 1. Toute personne a droit à la liberté de pensée, de conscience et de religion (...). 2. La liberté de manifester sa religion ou ses convictions ne peut faire l'objet d'autres restrictions que celles qui, prévues par la loi, constituent des mesures nécessaires, dans une société démocratique, à la sécurité publique, à la protection de l'ordre, de la santé ou de la morale publiques, ou à la protection des droits et libertés d'autrui ; que selon l'article 14 de la même convention : La jouissance des droits et libertés reconnus dans la présente convention doit être assurée, sans distinction aucune, fondée notamment sur le sexe, la race, la couleur, la langue, la religion, les opinions politiques ou toutes autres opinions, l'origine nationale ou sociale, l'appartenance à une minorité nationale, la fortune, la naissance ou toute autre situation ; que l'article 1er du décret du 28 novembre 2002 instituant une mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires dispose qu'« il est institué, auprès du Premier ministre, une mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires qui est chargée : (...) 5° D'informer le public sur les risques, et le cas échéant les dangers, auxquels les dérives sectaires l'exposent et de faciliter la mise en oeuvre d'actions d'aide aux victimes de ces dérives » ;

    Considérant, en premier lieu, qu'eu égard aux risques que peuvent présenter les pratiques de certains organismes susceptibles de conduire à des dérives sectaires, alors même que ces mouvements se présentent comme poursuivant un but religieux, la décision par laquelle la mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires, conformément à la mission d'information du public qui lui a été confiée par les dispositions précitées de l'article 1er du décret du 28 novembre 2002 se borne, sans y adjoindre aucun commentaire, à signaler sous l'intitulé « Témoignage » dans la rubrique « Bibliographie » de son site Internet les références d'un ouvrage relatant le témoignage d'un ancien membre des témoins de Jéhovah ainsi que la reproduction de la 4ème de couverture de l'ouvrage, illustrée d'une photographie de la page de couverture, selon laquelle l'ouvrage entend « dénoncer les dérives sectaires sous toutes [leurs] formes », ne méconnaît, dans les circonstances de l'espèce, ni le principe de neutralité et de laïcité de la République, ni l'obligation d'impartialité qui s'impose à l'autorité administrative, ni le principe de liberté du culte, dès lors, notamment, qu'il n'est pas établi que l'ouvrage dont s'agit présenterait un caractère mensonger ou diffamatoire ;

    Considérant, en deuxième lieu, que si la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE soutient que la décision attaquée constituerait une ingérence dans la jouissance des droits et libertés garantis par la convention européenne de sauvegarde des droits de l'homme et des libertés fondamentales, notamment la liberté de manifester sa religion ou ses convictions protégée par les stipulations de son article 9, et une mesure discriminatoire, ladite décision, prise par la MIVILUDES dans le cadre de sa mission d'information du public sur les risques, et le cas échéant les dangers, auxquels les dérives sectaires l'exposent, n'est, compte tenu de l'intérêt qui s'attache à la protection de la santé et de la sécurité des personnes, ni inadaptée, ni disproportionnée par rapport à cet objectif ; que par suite, cette décision ne méconnaît pas les articles 9 et 14 de la convention européenne de sauvegarde des droits de l'homme et des libertés fondamentales ; qu'ainsi, le moyen tiré de la méconnaissance de ces stipulations doit être écarté ;

    Considérant, en troisième lieu, qu'il résulte du texte même de l'article 6 de la convention européenne de sauvegarde des droits de l'homme et des libertés fondamentales que l'ensemble de ses stipulations n'est applicable qu'aux procédures contentieuses suivies devant les juridictions lorsqu'elles statuent sur des droits et obligations de caractère civil ou sur des accusations en matière pénale ; que par suite, si la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE soutient que la décision attaquée méconnaît les dispositions de l'alinéa 2 de cet article, cette circonstance, à la supposer établie, ne saurait en tout état de cause être utilement invoquée à l'appui du présent recours ;

    Considérant qu'il résulte de ce qui précède que la requête de la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE ne peut qu'être rejetée ; que, par voie de conséquence, ses conclusions à fin d'injonction et à fin d'application de l'article L. 761-1 du code de justice administrative doivent être également rejetées ; qu'il n'y a pas lieu, dans les circonstances de l'espèce, de mettre à la charge de cette fédération la somme dont la mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires demande sur le même fondement le versement à l'Etat ;

    D E C I D E :
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    Article 1er : La requête de la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE est rejetée.
    Article 2 : La présente décision sera notifiée à la FEDERATION CHRETIENNE DES TEMOINS DE JEHOVAH DE FRANCE et à la mission interministérielle de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires. Copie en sera adressée pour information à la ministre de l'intérieur, de l'outre-mer et des collectivités territoriales.

    Link: legifrance.gouv.fr/affichJuriAdmin.do?oldAction=rechJuriAdmin&idTexte=CETATEXT000019309999&fastReqId=1594742491&f...