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Sempre protestanti sono

Ultimo Aggiornamento: 23/08/2009 09:45
07/08/2009 17:19
 
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X delfino2008

"Una cosa e' certa andando in sala non si elencano mai le malefatte di nessun gruppo protestante ma solo dei Cattolici."


E' vero, e anche in molte chiese evangeliche, e sbagliano chiaramente, le violenze vanno evidenziate da qualunque fazione provengano. Nella chiesa Valdese invece noto più sincerità su questo fronte.

X Trianello

"Tali negazionisti negano la veridicità di dati storici assolutamente evidenti (lì dove molte delle accuse che spesso vengono mosse alle gerarchie ecclesiastiche per i presunti crimini da queste commessi lungo i secoli hanno come unica fonte i pamphlet anticlericali del ‘700 e dell’800), "


Premettendo che non tutti quei pamphlet di cui parli, e ne conosco molti specie di autori protestanti, debbano essere necessariamente scartati, ma uno studio storico completo, il lavoro appunto degli storici, consiste appunto nel vagliare tutte le fonti possibili, lavoro svolto cmq sulla base di storici precedenti.
L'olocausto nazista è più difficile negarlo perchè c'era la tecnologia per conservare le prove con foto e video, ma c'è appunto anche chi fà questo con tesi che lì per lì non sembrerebbero nemmeno scartabili se non si conosce approfonditamente l'argomento.



"Lì dove una cultura considera cosa buona e giusta mettere a morte gli eretici "


Difatti non ci si limita a studiare ed eventualmente muovere critica ad uno specifico atto commesso in una cultura che la pensava così, ma anche andare indietro e vedere "perchè" la pensava così, e finora non ho trovato serie motivazioni ma solo fanatismi ideologici e religiosi.



"Sta di fatto che se la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo contiene questo principio, però, lo dobbiamo proprio ad un filosofo cattolico, J. Maritain."


Io ti parlavo di molto prima che lui nascesse, non di eventuali contributi futuri anche cattolici, altrimenti non avrei certo tralasciato persone come Giovanni XXIII.



"Nella fattispecie di cui stiamo discutendo, il contesto ha un valore determinante. La storia non si fa con i se e con i ma. Francesco d’Assisi non dovette mai occuparsi di eretici, non incontrò mai, ad esempio, un pietrobrussiano. Come si sarebbe comportato nei confronti di uno di questi gentiluomini che ammazzavano suore e preti cattolici, incendiavano chiese ed arrostivano carne di venerdì alimentando il fuoco con le croci e le suppellettili sacre? Credo che avrebbe richiesto l’intervento delle autorità civili. Ed in un tempo in cui non si concepiva ancora la possibilità di un pena detentiva per i criminali, cosa pensi che avrebbero fatto di costuui tali autorità civili? "


Ma veramente è anche molto improbabile che non ne abbia incontrati, specialmente i Catari, e specialmente di quelli molto simili al suo ordine che aiutavano poveri e lebbrosi. Di fronte a fanatici imbizzarriti è tutto un'altro discorso, peccato che nn tutti gli "eretici" erano così, e poi chissà, magari Francesco per la sua bontà non avrebbe chiamato nessuno nemmeno di fronte a loro ma avrebbe cercato di aiutare con le sue forze.



"ma, più semplicemente, significa che dato il contesto storico in cui l’evento si svolse non possiamo parlare di un “crimine” dell’Inquisizione. "


Io penso che le leggi in vigore non possano giustificare delle violenze, quindi la parola crimine non credo sia sbagliata, questo anche a discrezione di chi muove la critica; un mio modo di ragionare di anni fà portava a non fare troppe affermazioni su certi eventi storici, erano stati così perchè quella era la cultura pensavo, adesso mi rendo conto che invece per tali atti, anche contestualizzati, sia giusto muovere critiche anche per non cadere più in errori passati, e ripeto come sopra che non è solo l'atto singolo a dover essere vagliato ma come si è creata tutto quella ideologia che l'ha causato.


X Reietto

"qual'è l'immagine reale di san Francesco, quella sdolcinata propugnata dai Media o quella riferita dai frati che l'hanno conosciuto (cioè un figlio del suo tempo che condivideva la necessità delle crociate)?"


Già ho letto questa citazione altrove e non sono riuscitoa trovare la fonte, e poi ne lessi un'altra sempre su Francesco che diceva ai crociati: "Voi che siete cristiani andate a spargere sangue?"; difficile dire quale era il suo reale pensiero sulla guerra santa, fatto stà che potresti anche avere ragione te, visto che gran parte delle rose e fiori attorno a Francesco ce le ha messe S.Bonaventura, ma spero che non sia così.


Stay tuned on the future.


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