Dipende tutto dal contesto in cui il prete ha fatto questa battuta
Caro Trian. il contesto era quello di una persona non più giovanissima, con una grossa esperienza in materia, considera che per oltre vent'anni era stato sacerdote esorcista, senza aver mai incontrato il demonio, diceva sempre lui, con qualche rimpianto forse quando ricordava che in seminario da ragazzo gli dicevano che la rinuncia alle donne non era una gran perdita, allora mi disse che forse qualcosa aveva invece perso, insomma uno che faceva delle riflessioni su se stesso, continuando comunque a fare il sacerdote.
D'altra parte caro Trian. la perdita o lo smarrimento della fede è prassi molto comune anche tra i cattolici, ricorderai senz'altro che pure Madre Teresa di Calcutta qualche anno prima di morire scrisse delle lettere (non ricordo bene quante tra le sette e le dieci) a Giovanni Paolo secondo in cui difatti confessava i suoi dubbi sull'esistenza di Dio nonostante il percorso effettuato.
Comunque, se ti interessa sapere che cosa i cattolici intendono per fede e quali siano i suoi fondamenti, puoi leggere (o ascoltare) questo interessante studio (che, nonostante il suo carattere estremamente divulgativo, servirà a chiarirti le idde):
Credimi, non siamo di fronte ad una categoria (i cattolici)che dimostri di avere difficoltà a fare capire cosa loro intendono per fede o quali siano i fondamenti su cui si basano siamo invece di fronte ad una categoria (sempre i cattolici)che fa diciamo fatica a metterli in atto questi valori, il predicare bene e il razzolare male oppure il fate quel che dico non quel che faccio sono massime che in me non trovano il minimo interesse
ciao ciao Flabot