salvatore1957 ha scritto:
Aggiungerei ;
i neo battezzati sanno che la formula battesimale non sarà la classica:
" Io ti battezzo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo"?
..ma rispondere alle domande:
! In base al sacrificio di Gesù Cristo, ti sei pentito dei tuoi peccati e ti sei dedicato a Geova per fare la Sua volontà?
2) Comprendi che la tua dedicazione e il tuo battesimo ti identificano come testimone di Geova associato all'organizzazione diretta dallo spirito di Dio? "
Le domande fatte al momento del battesimo sono certamente note prima del battesimo.
Probabilmente però pochi comprendono pienamente cosa significhi l'espressione "associato all'Organizzazione" inserito nella "formula battesimale":
«Opponendosi ad essere indagati e "messi alla prova" dagli "anziani", alcuni che avevano abbandonato i Testimoni, hanno evidenziato che prima del 1985, allorquando erano stati battezzati, essi "si erano dedicati a Dio e non ad un'organizzazione". Le domande modificate, attualmente in uso, servono chiaramente per dire al candidato al battesimo che egli si sta per impegnare con una "dedicazione e battesimo" che lo "identifica come un Testimone di Geova associato all'organizzazione diretta dallo spirito di Dio". Ciò garantisce che egli si è esplicitamente privato di ogni diritto "legale" di dire che non è soggetto al governo e ai tribunali ecclesiastici dell'Organizzazione. Almeno per il dipartimento legale dell'Organizzazione ciò indubbiamente "semplifica" le cose.
Considero una triste prova dell'interesse per l'autorità il fatto che un'Organizzazione possa utilizzare il sacro, personalissimo passo del battesimo come occasione per affermare la propria autorità sulla vita del battezzato» (R. Franz
Crisi di coscienza,
www.infotdgeova.it/dottrine/battesimo.php ).
Achille