Divenire81, 23/03/2009 12.14:
Ti sei contraddetta da sola, perchè hai scritto: "e l'avrei fatto per fede ed obbedienza ad un Dio giusto e d'amore anche perchè sa ricompensare...."
ergo anche tu lo avresti fatto sicura di ricevere la ricompensa, ovvero: "La vita eterna"...non me ne volere, ma è quello che che la maggior parte dei tdg pensa, con chiunque abbia discusso, riguardo al sangue, alla fine ha sempre risposto: "Ma tu rinunceresti alla vita eterna per non rispettare un comando di Dio e vivere in questo mondo?!"
Ora non mi venite a dire che oltre il 90% dei TdG non fa quella scelta per la ricopensa. Ho smesso di credere alle fiabe da parecchio.
Saluti.
Scusami, ma non credo di essermi contraddetta... ho usato un ANCHE... ed ho espresso, credo, un concetto semplice: per un TDG, Dio è un Dio che fa richieste e che pure ricompensa, ora un TDG vi si attiene per fede e obbedianza ad un tale Dio... per tutto ciò che ha imparato di lui (ovvio che la ricompensa centra). Sto parlando della motivazione c'è dietro ad una tale decisione, nessun TDG ti dirà che si astiene dal sangue "perchè tanto c'è la risurrezione", ti spiegherà i motivi e poi ti potrà dire che affronta tale passo con serenità (se possibile, io non lo sò...) per la speranza che pure ha...
Quello che dici tu non è sbagliato... per nulla... ciò che mi ha infastidito è sentir parlare di convenienza, tanto più quando una persona sceglie di lasciarsi morire... o di fare anni di carcere (come in alcuni paesi)...
... se mi imbroglio ditemelo... che sono fresca di confronti... e magari non mi riesce di esprimermi al meglio...