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Altro tragico caso di rifiuto del sangue

Ultimo Aggiornamento: 03/04/2009 00:43
21/03/2009 22:04
 
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Kalos52
quando la WTS farà marcia indietro, autorizzandole, anche la massa dei TG si adeguerà, non certo per fede nè per scelta propria, ma perchè così è stata plagiata a fare.
---------------------------------------------------------------

[SM=x570923]
22/03/2009 00:15
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Kalos52, 21/03/2009 21.52:



....proibizione delle trasfusioni di sangue...... quando la WTS farà marcia indietro, autorizzandole, anche la massa dei TG si adeguerà....







La WTS,si sa,non fa nulla a caso,ogni decisione è calcolata alla perfezione,mi spiego meglio:I cambiamenti d'intendimento per quando riguarda i trapianti,il servizio militare,i vaccini,la "generazione" e qualche altra"modifica"che ora mi sfugge,sono stati fatti senza suscitare molto scalpore perchè le regole dei TDG erano poco note alla "massa esterna",quindi gli adepti non avrebbero mai sentito le "altre campane",oggi come oggi che sono "famosi"soprattutto per il loro rifiuto delle trasfusioni e le loro regole sono meno "ermetiche"di qualche anno fà(e loro lo sanno benissimo)un cambiamento del genere farebbe diminuire in modo significativo le "aderenze"a questa fede,alla faccia dell'"appecoronamento"dei fedeli(inteso come adeguamento alla "luce progressiva" del CD)!Non credo che a Brooklin vogliano correre questo rischio! [SM=g27832]
22/03/2009 00:16
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
bruna454, 21/03/2009 21.16:




carissima [SM=g1543794] no!!! non è la risposta giusta alla mia risposta a Pino!!! [SM=g1543794] e io non voglio beccarmi con nessuno [SM=g1537159] se rileggi attentamente forse lo capisci [SM=g1537336] BRUNA





Io parlavo per me, non per te... io e Pino (forse lui manco se lo ricorda) non ci siamo solo trovati d'accordo... ma in questa discussione, non trovavo stesse dicendo una cosa astrusa, tutt'altro... forse non mi son spiegata bene...
22/03/2009 00:46
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
_mackenzie_, 22/03/2009 0.16:




Io parlavo per me, non per te... io e Pino (forse lui manco se lo ricorda) non ci siamo solo trovati d'accordo... ma in questa discussione, non trovavo stesse dicendo una cosa astrusa, tutt'altro... forse non mi son spiegata bene...




[SM=x570890] va tutto bene ..non ti preoccupare [SM=g1537336] BRUNA
22/03/2009 07:22
 
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francocoladarci ha scritto:

Ma come ben sai, e come ben lo sanno molti altri, ciò che può apparire come “ integrità” altro non è che una cieca ubbidienza alle direttive del CD, direttive corroborate secondo il CD dalle scritture, ma che molti TdG, non sanno neanche quali ...Quindi tra la persona e Dio c’è “ l’organizzazione”, il TdG non può accedere a Dio se prima non ubbidisce alla sua organizzazione, se la medesima IMPONE il rifiuto ad una trasfusione il TdG NON HA SCELTA, deve ubbidire anche se questo vuol dire perdere la vita.

Sono d'accordo con queste tue osservazioni. In effetti i TdG in questo caso ubbidiscono a delle direttive, senza aver compreso lo spirito e il senso basilare di certi passi biblici. La proibizione di mangiare il sangue aveva quale scopo fondamentale quello di inculcare il rispetto per la vita, simboleggiata dal sangue. Se i singoli TdG comprendessero questo fatto non arriverebbero di certo al punto di perdere la vita (la realtà) per rispettare quello che è considerato un simbolo di tale realtà (il sangue).
Ma tali riflessioni e conclusioni autonome sono loro vietate, pena l'espulsione (dissociazione) dal gruppo. Inoltre il livello di condizionamento mentale è talmente elevato che anche solo pensare che il CD sia in errore suscita nella stragrande maggioranza dei TdG dei forti sensi di colpa, così che tali riflessioni vengono respinte e bloccate non appena dovessero sorgere.

Se vogliamo quindi definire "martiri" i TdG che muoiono per ubbidire a queste direttive, possiamo dire che sono martiri (vittime) dell'organizzazione e che la loro morte non è certamente un atto di fedeltà alla volontà divina.

"Domani" il CD potrà cambiare le sue regole, come è avvenuto in molti altri casi, e di punto in bianco le "coscienze" dei seguaci di questi uomini si adegueranno, e così anche le trasfusioni (come avvenne con le vaccinazioni e con i trapianti) verranno tranquillamente praticate dai TdG. E magari fra qualche anno si leggerà su qualche rivista: "Alcuni, un tempo, mossi da uno zelo esagerato e poco equilibrato, rifiutavano le trasfusioni anche se queste erano necessarie per salvare la vita loro o dei loro figli...".

Per quanto riguarda poi il fatto che la massa dei TdG si adegua a delle direttive senza averle realmente comprese, si può citare anche il caso del rifiuto del servizio civile. I TdG rifiutavano tale servizio anche quando era del tutto indipendente dalle strutture militari.
Poi le direttive sono cambiate e il CD ha consentito questo tipo di servizio smilitarizzato.
Però, quando il veto era in vigore, i TdG andavano in prigione senza avere realmente compreso il motivo per cui tale servizio era vietato: in tale loro "decisione personale" (sic) si limitavano ad ubbidire al CD.

Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 22/03/2009 07:23]
22/03/2009 08:08
 
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Altro articolo sul caso:

www.laprensaaustral.cl/lpa/noticia.asp?id=33302

I TdG si lamentano del fatto che la Corte ha accolto il ricorso dei parenti, autorizzando la trasfusione.
Si osserva che esistono terapie alternative alla trasfusione e che la trasfusione non può essere fatta senza il consenso informato del paziente.
Entrambe queste osservazioni sono vere. Tuttavia si dimentica di osservare che in casi di incidenti e di gravi traumi le trasfusioni di sangue si rivelano assolutamente indispensabili:
«In caso di necessità, cioè quando la persona si trova in pericolo di vita o in stato di totale incoscienza, il ricorso alla trasfusione diventa però inevitabile, non ci sono alternative di sorta».
Questo è quanto afferma il dott. Ruggero Rocchi, direttore sanitario pro-tempore dell’Azienda ospedaliera di Melegano, struttura che cura i TdG nel rispetto delle loro convinzioni (si veda questo articolo:
www.infotdgeova.it/img/giorno9806.jpg ).

Il TdG cileno inoltre era in stato di incoscienza e quindi la decisione di trasfondere è stata presa dopo che la corte ha accolto le richieste di alcuni familiari.
Nessuno può escludere che se il poveretto fosse stato cosciente avrebbe acconsentito all'indispensabile trasfusione. Molto probabimente avrebbe rifiutato, ma la legge (almeno in Italia) prevede un dissenso attualizzato. Il cartellino da solo non basta.

Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 22/03/2009 08:09]
22/03/2009 09:56
 
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Re:
Achille Lorenzi, 22/03/2009 7.22:

francocoladarci ha scritto:

Ma come ben sai, e come ben lo sanno molti altri, ciò che può apparire come “ integrità” altro non è che una cieca ubbidienza alle direttive del CD, direttive corroborate secondo il CD dalle scritture, ma che molti TdG, non sanno neanche quali ...Quindi tra la persona e Dio c’è “ l’organizzazione”, il TdG non può accedere a Dio se prima non ubbidisce alla sua organizzazione, se la medesima IMPONE il rifiuto ad una trasfusione il TdG NON HA SCELTA, deve ubbidire anche se questo vuol dire perdere la vita.

Sono d'accordo con queste tue osservazioni. In effetti i TdG in questo caso ubbidiscono a delle direttive, senza aver compreso lo spirito e il senso basilare di certi passi biblici. La proibizione di mangiare il sangue aveva quale scopo fondamentale quello di inculcare il rispetto per la vita, simboleggiata dal sangue. Se i singoli TdG comprendessero questo fatto non arriverebbero di certo al punto di perdere la vita (la realtà) per rispettare quello che è considerato un simbolo di tale realtà (il sangue).
Ma tali riflessioni e conclusioni autonome sono loro vietate, pena l'espulsione (dissociazione) dal gruppo. Inoltre il livello di condizionamento mentale è talmente elevato che anche solo pensare che il CD sia in errore suscita nella stragrande maggioranza dei TdG dei forti sensi di colpa, così che tali riflessioni vengono respinte e bloccate non appena dovessero sorgere.

Se vogliamo quindi definire "martiri" i TdG che muoiono per ubbidire a queste direttive, possiamo dire che sono martiri (vittime) dell'organizzazione e che la loro morte non è certamente un atto di fedeltà alla volontà divina.

"Domani" il CD potrà cambiare le sue regole, come è avvenuto in molti altri casi, e di punto in bianco le "coscienze" dei seguaci di questi uomini si adegueranno, e così anche le trasfusioni (come avvenne con le vaccinazioni e con i trapianti) verranno tranquillamente praticate dai TdG. E magari fra qualche anno si leggerà su qualche rivista: "Alcuni, un tempo, mossi da uno zelo esagerato e poco equilibrato, rifiutavano le trasfusioni anche se queste erano necessarie per salvare la vita loro o dei loro figli...".

Per quanto riguarda poi il fatto che la massa dei TdG si adegua a delle direttive senza averle realmente comprese, si può citare anche il caso del rifiuto del servizio civile. I TdG rifiutavano tale servizio anche quando era del tutto indipendente dalle strutture militari.
Poi le direttive sono cambiate e il CD ha consentito questo tipo di servizio smilitarizzato.
Però, quando il veto era in vigore, i TdG andavano in prigione senza avere realmente compreso il motivo per cui tale servizio era vietato: in tale loro "decisione personale" (sic) si limitavano ad ubbidire al CD.

Achille


Come ho scritto nel post precedente, il caso del servizio civile, accettato dal cd dal 1994, è un caso recente di cambiamento di intendimento immotivato, seguito a massa dai tdg. Ricordo quando ci fu il cambiamento che io rimasi molto turbato, perchè al tempo del carcere, discussi più volte con chi mi faceva lo studio, e mi venne detto che era compromesso senza portare una vera argomentazione. Ricordo pure che cercai nelle pubblicazioni del tempo una qualche spiegazione che non trovai. Di fatto però se un giovane avesse fatto il servizio civile sarebbe stato disassociato, ragion per cui tutti i tdg facevano il carcere.
Appena cambiò intendimento, subito tutti fecero il servizio civile e le carceri militari si svuotarono...per poco tempo perchè poi in seguito arrivo il servizio militare volontario.

Secondo me, se potessero, il cd avrebbe già concesso le trasfusioni ai tdg se non fosse per il fatto che ormai il rifiuto alle trasfusioni è come un marchio che difficilmente riescono a togliersi.

ciao
marco


22/03/2009 10:22
 
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:Marco70. ha scritto:

Ricordo quando ci fu il cambiamento che io rimasi molto turbato, perchè al tempo del carcere, discussi più volte con chi mi faceva lo studio, e mi venne detto che era compromesso senza portare una vera argomentazione. Ricordo pure che cercai nelle pubblicazioni del tempo una qualche spiegazione che non trovai. Di fatto però se un giovane avesse fatto il servizio civile sarebbe stato disassociato, ragion per cui tutti i tdg facevano il carcere.
Appena cambiò intendimento, subito tutti fecero il servizio civile e le carceri militari si svuotarono...per poco tempo perchè poi in seguito arrivo il servizio militare volontario.

Ho avuto anch'io la stessa esperienza. Non riuscivo a capire il motivo per cui non si poteva svolgere il servizio civile smilitarizzato. Di fronte alle mie richieste di spiegazioni mi veniva detto di rispondere semplicemente: "Perché è un compromesso".

Cito su questo argomento dal sito:

«Per illustrare quanto la questione non venisse compresa dai TdG in generale si può riportare anche la testimonianza autorevole di Raymond V. Franz (ex componente del Direttivo mondiale dei TdG). Franz ha fatto conoscere l’esistenza di un rapporto riservato dei vertici della filiale italiana del Movimento, inviato all’Organizzazione-madre statunitense alla fine degli anni Settanta, in cui si asseriva tra l'altro: "Da contatti diretti avuti con fratelli (Testimoni di Geova italiani) che affrontavano il problema del servizio militare, abbiamo notato che nella maggioranza dei casi essi non comprendevano il motivo per cui non avrebbero potuto accettare di fare il servizio civile alternativo". Sorge quindi spontanea la domanda su come tale rifiuto potesse essere considerato "obiezione di coscienza": la coscienza di chi? Dei giovani TdG che andavano in carcere senza comprendere pienamente le ragioni del loro rifiuto? o la coscienza del Corpo Direttivo che aveva emanato tali 'intendimenti' incomprensibili?»

Vedi www.infotdgeova.it/modifiche/servizio.php

Achille
22/03/2009 10:23
 
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Re: Re:
.Marco70., 22/03/2009 9.56:


Secondo me, se potessero, il cd avrebbe già concesso le trasfusioni ai tdg se non fosse per il fatto che ormai il rifiuto alle trasfusioni è come un marchio che difficilmente riescono a togliersi.

ciao
marco



Non si tratta, credo, solo della possibilità di perdere la faccia il motivo per cui il CD si ostina a non rendere possibili le trasfusioni.
Ha già recesso ad altri divieti senza sollevare troppe obiezioni, non manca certo di strategie per far "digerire" anche un eventuale nuovo intendimento.
Credo che al suo interno ci sia una forte opposizione al cambiamento dovuta sia a componenti che credono realmente di usare una giusta interpretazione, sia ad altri che, cinicamente, usano tale divieto come "un marchio di fabbrica" teso a distinguere, per malinteso rigore, tale culto dagli altri.
Gabriella

22/03/2009 11:43
 
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Re: Re: Re:
Vecchia Marziana, 22/03/2009 10.23:



Non si tratta, credo, solo della possibilità di perdere la faccia il motivo per cui il CD si ostina a non rendere possibili le trasfusioni.
Ha già recesso ad altri divieti senza sollevare troppe obiezioni, non manca certo di strategie per far "digerire" anche un eventuale nuovo intendimento.
Credo che al suo interno ci sia una forte opposizione al cambiamento dovuta sia a componenti che credono realmente di usare una giusta interpretazione, sia ad altri che, cinicamente, usano tale divieto come "un marchio di fabbrica" teso a distinguere, per malinteso rigore, tale culto dagli altri.
Gabriella





[SM=x570923]
22/03/2009 11:52
 
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Re:
Achille Lorenzi, 22/03/2009 7.22:

francocoladarci ha scritto:

Ma come ben sai, e come ben lo sanno molti altri, ciò che può apparire come “ integrità” altro non è che una cieca ubbidienza alle direttive del CD, direttive corroborate secondo il CD dalle scritture, ma che molti TdG, non sanno neanche quali ...Quindi tra la persona e Dio c’è “ l’organizzazione”, il TdG non può accedere a Dio se prima non ubbidisce alla sua organizzazione, se la medesima IMPONE il rifiuto ad una trasfusione il TdG NON HA SCELTA, deve ubbidire anche se questo vuol dire perdere la vita.

Sono d'accordo con queste tue osservazioni. In effetti i TdG in questo caso ubbidiscono a delle direttive, senza aver compreso lo spirito e il senso basilare di certi passi biblici. La proibizione di mangiare il sangue aveva quale scopo fondamentale quello di inculcare il rispetto per la vita, simboleggiata dal sangue. Se i singoli TdG comprendessero questo fatto non arriverebbero di certo al punto di perdere la vita (la realtà) per rispettare quello che è considerato un simbolo di tale realtà (il sangue).
Ma tali riflessioni e conclusioni autonome sono loro vietate, pena l'espulsione (dissociazione) dal gruppo. Inoltre il livello di condizionamento mentale è talmente elevato che anche solo pensare che il CD sia in errore suscita nella stragrande maggioranza dei TdG dei forti sensi di colpa, così che tali riflessioni vengono respinte e bloccate non appena dovessero sorgere.

Se vogliamo quindi definire "martiri" i TdG che muoiono per ubbidire a queste direttive, possiamo dire che sono martiri (vittime) dell'organizzazione e che la loro morte non è certamente un atto di fedeltà alla volontà divina.

"Domani" il CD potrà cambiare le sue regole, come è avvenuto in molti altri casi, e di punto in bianco le "coscienze" dei seguaci di questi uomini si adegueranno, e così anche le trasfusioni (come avvenne con le vaccinazioni e con i trapianti) verranno tranquillamente praticate dai TdG. E magari fra qualche anno si leggerà su qualche rivista: "Alcuni, un tempo, mossi da uno zelo esagerato e poco equilibrato, rifiutavano le trasfusioni anche se queste erano necessarie per salvare la vita loro o dei loro figli...".

Per quanto riguarda poi il fatto che la massa dei TdG si adegua a delle direttive senza averle realmente comprese, si può citare anche il caso del rifiuto del servizio civile. I TdG rifiutavano tale servizio anche quando era del tutto indipendente dalle strutture militari.
Poi le direttive sono cambiate e il CD ha consentito questo tipo di servizio smilitarizzato.
Però, quando il veto era in vigore, i TdG andavano in prigione senza avere realmente compreso il motivo per cui tale servizio era vietato: in tale loro "decisione personale" (sic) si limitavano ad ubbidire al CD.

Achille




Ti quoto su tutto.... certo... se precedentemente ho fatto un discorso sottilmente diverso era per sottolineare quanto l'organizzazione riesca a convincere il TDG, aveva convinto anche me, che l'astensione dalle trasfusioni di sangue è cosa richiesta da Dio, in tale senso, noi ora sappiamo che chi vi si attiene a costo della vita è un martire dell'organizzazione ed una sua vittima, ma egli è morto per aderire con fede a Dio, perchè tale era il suo convincimento... non so se mi spiego... dipende dal punto di osservazione... ma forse è una specifica che non serve... o forse voglio dare più profondità di fede ai TDG di quanta in realtà non abbiano effettivamente... perchè i più si accontentano di seguire ciecamente un'organizzazione... a costo della pelle (a tratti sta cosa mi fa arrabbiare a tratti mi fa preoccupare per molti di loro e la loro vita)... in questo senso sono grata anche a questo Forum di avermi aiutato ad aprire gli occhi sotto questo ed altri aspetti...

[SM=x570901]
22/03/2009 14:05
 
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Re: Re: Re:
Vecchia Marziana, 22/03/2009 10.23:



Non si tratta, credo, solo della possibilità di perdere la faccia il motivo per cui il CD si ostina a non rendere possibili le trasfusioni.
Ha già recesso ad altri divieti senza sollevare troppe obiezioni, non manca certo di strategie per far "digerire" anche un eventuale nuovo intendimento.
Credo che al suo interno ci sia una forte opposizione al cambiamento dovuta sia a componenti che credono realmente di usare una giusta interpretazione, sia ad altri che, cinicamente, usano tale divieto come "un marchio di fabbrica" teso a distinguere, per malinteso rigore, tale culto dagli altri.
Gabriella





Alcune scelte della WTS, anche piccole, da modesti adeguamenti a sostanziali cambiamenti, con rare inversioni di pensiero, già ben analizzati nei vari post, confermano che la WTS non è statica, deve necessariamente adeguarsi ai tempi, ai cambiamenti sociali ed anche politici.

Quando il potere secolare deciderà che sia necessaria una maggior ingerenza ed un maggior controllo nei fatti interni di una confessione religiosa, nello specifico in merito alla discriminazione ed ostracismo nei confronti dei disassociati e circa le morti inutili causate dal divieto di assumere sangue, sarà "costretta" a vari cambiamenti d'intendimento e allora si dirà che lo Spirito Santo, fornendo luce progressiva e cibo a suo tempo, illuminando il CD comunicherà attraverso gli organi ufficiali, dalle circolati alla Torre di Guardia le nuove regole e tutti i "rimorchi" (senza offesa) seguiranno in direzione opposta le motrici.

Peccato però per chi oggi potrebbe godere la luce del sole ed invece è sotto 2 metri di terra.
22/03/2009 14:44
 
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Re: Re: Re: Re:
Kalos52, 22/03/2009 14.05:




Alcune scelte della WTS, anche piccole, da modesti adeguamenti a sostanziali cambiamenti, con rare inversioni di pensiero, già ben analizzati nei vari post, confermano che la WTS non è statica, deve necessariamente adeguarsi ai tempi, ai cambiamenti sociali ed anche politici.

Quando il potere secolare deciderà che sia necessaria una maggior ingerenza ed un maggior controllo nei fatti interni di una confessione religiosa, nello specifico in merito alla discriminazione ed ostracismo nei confronti dei disassociati e circa le morti inutili causate dal divieto di assumere sangue, sarà "costretta" a vari cambiamenti d'intendimento e allora si dirà che lo Spirito Santo, fornendo luce progressiva e cibo a suo tempo, illuminando il CD comunicherà attraverso gli organi ufficiali, dalle circolati alla Torre di Guardia le nuove regole e tutti i "rimorchi" (senza offesa) seguiranno in direzione opposta le motrici.

Peccato però per chi oggi potrebbe godere la luce del sole ed invece è sotto 2 metri di terra.



Quindi tu leggi in questo culto una maggior contraddizione rispetto a quelle citate fin'ora.
E', se ho capito bene il senso del tuo discorso, tutto il contrario delle altre religioni.
Ovvero, le religioni, nella quasi totalità, cercano di far capire al potere secolare quale siano le volontà di Dio, mentre la WTS si piega alle istanze di tale potere variendo le sue regole in base ai vantaggi o ai minori svantaggi che può ottenere.

Gabriella
22/03/2009 14:55
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
Vecchia Marziana, 22/03/2009 14.44:



Quindi tu leggi in questo culto una maggior contraddizione rispetto a quelle citate fin'ora.
E', se ho capito bene il senso del tuo discorso, tutto il contrario delle altre religioni.
Ovvero, le religioni, nella quasi totalità, cercano di far capire al potere secolare quale siano le volontà di Dio, mentre la WTS si piega alle istanze di tale potere variendo le sue regole in base ai vantaggi o ai minori svantaggi che può ottenere.

Gabriella




Penso che i cambiamenti di tale portata la WTS non li farà per decisioni che partono dall'interno, ma forzati dall'esterno, dall'autorità secolare che, quando la misura sarà colma e le tragedie diverranno eccessive, interverrà col braccio di ferro.
22/03/2009 20:06
 
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Re:
Achille Lorenzi, 22/03/2009 10.22:

:Marco70. ha scritto:

Ricordo quando ci fu il cambiamento che io rimasi molto turbato, perchè al tempo del carcere, discussi più volte con chi mi faceva lo studio, e mi venne detto che era compromesso senza portare una vera argomentazione. Ricordo pure che cercai nelle pubblicazioni del tempo una qualche spiegazione che non trovai. Di fatto però se un giovane avesse fatto il servizio civile sarebbe stato disassociato, ragion per cui tutti i tdg facevano il carcere.
Appena cambiò intendimento, subito tutti fecero il servizio civile e le carceri militari si svuotarono...per poco tempo perchè poi in seguito arrivo il servizio militare volontario.

Ho avuto anch'io la stessa esperienza. Non riuscivo a capire il motivo per cui non si poteva svolgere il servizio civile smilitarizzato. Di fronte alle mie richieste di spiegazioni mi veniva detto di rispondere semplicemente: "Perché è un compromesso".

Cito su questo argomento dal sito:

«Per illustrare quanto la questione non venisse compresa dai TdG in generale si può riportare anche la testimonianza autorevole di Raymond V. Franz (ex componente del Direttivo mondiale dei TdG). Franz ha fatto conoscere l’esistenza di un rapporto riservato dei vertici della filiale italiana del Movimento, inviato all’Organizzazione-madre statunitense alla fine degli anni Settanta, in cui si asseriva tra l'altro: "Da contatti diretti avuti con fratelli (Testimoni di Geova italiani) che affrontavano il problema del servizio militare, abbiamo notato che nella maggioranza dei casi essi non comprendevano il motivo per cui non avrebbero potuto accettare di fare il servizio civile alternativo". Sorge quindi spontanea la domanda su come tale rifiuto potesse essere considerato "obiezione di coscienza": la coscienza di chi? Dei giovani TdG che andavano in carcere senza comprendere pienamente le ragioni del loro rifiuto? o la coscienza del Corpo Direttivo che aveva emanato tali 'intendimenti' incomprensibili?»

Vedi www.infotdgeova.it/modifiche/servizio.php

Achille




Verso la fine degli anni '80 alla domanda fatta da me all'anziano"perchè non si può fare il servizio civile come obiettori di coscienza?"La risposta era"E'una scappatoia politica"!Alla fine degli anni'90 la risposta era"E' concesso perchè il servizio civile non è sotto il Ministero della difesa ma sotto il Ministero degli interni! [SM=x570872] [SM=x570868] Forse parchè il Ministero degli interni non usa le armi come quello della difesa?Ma non è anche questa una scappatoia politica??? [SM=x570881]
23/03/2009 06:59
 
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Notate anche questa interessante "Lettera al direttore", pubblicata ieri in un quotidiano online inglese (link: newsblaze.com/story/20090322163618zzzz.nb/topstory.html ):

Pubblicato: 22 marzo 2009
Lettera al Direttore

Perché i Testimoni di Geova rifiutano le trasfusioni di sangue?

Se si dovesse chiedere il motivo per cui i Testimoni di Geova rifiuta una trasfusione di sangue vi spiegherà che è causa di ciò che la Bibbia dice sul sangue. Di solito citano Atti 15:20 dove si dice di "astenersi dal sangue" e che la la trasfusione di sangue non è un'astensione dal sangue.

Ma essi non si rendono conto che ciò che la Bibbia dice sul sangue non è la vera ragione per cui rifiutano le trasfusioni di sangue. La vera ragione si rivela osservando quello che i testimoni di Geova fanno sempre quando la Watchtower Society cambia i suoi insegnamenti su qualcosa. Per esempio ...

Per decenni hanno creduto che era "la promessa del Creatore" nella Bibbia che il Nuovo Mondo sarebbe arrivato prima che la generazione del 1914 fosse passata. Dicevano questo perché secondo loro questo è ciò che Gesù ha detto in Matteo 24:34 su "questa generazione non passerà finché tutte queste cose (compreso il Nuovo Mondo) accadano". Ma nel novembre del 1995, la Watchtower Society ha smesso di insegnare una cosa del genere. Che cosa hanno fatto quindi i Testimoni di Geova?

Se il vero motivo per cui si credeva in un certo insegnamento è perché esso era veramente basato sulla Bibbia, allora anche se la Società ha cambiato insegnamento i Testimoni avrebbero dovuto continuare a credervi in ogni caso. Ma essi non lo hanno fatto. Hanno smesso di credervi nello stesso momento in cui la Società ha modificato questo suo insegnamento.

Ciò dimostra che il vero motivo per cui crede in un certo insegnamento è perché questo è ciò che la Watchtower Society insegna. Hanno iniziato a credervi quando la Società ha iniziato ad insegnare questa cosa e hanno smesso di credervi e quando la Società ha smesso di insegnarla. Pertanto, ciò che dice la Bibbia in Matteo 24:34 non è il vero motivo per cui vi si credeva.

Questo è quello che i Testimoni di Geova fanno sempre quando la Società inizia e smette di insegnare qualcosa. Mentre l'insegnamento è in vigore lo definiscono "un vero e proprio insegnamento della Bibbia". Quando l'insegnamento viene modificato lo chiamano "vecchia luce." Questo è il modo in cui funziona con questa religione.

I Testimoni credono che le trasfusioni sono contro la legge di Dio, per via di ciò che si dice in Atti 15:20, o perché questo è ciò che la Watchtower Society insegna in questo momento? Anche in questo caso i veri motivi verranno resi evidenti solo se la Società cambierà ciò che insegna circa le trasfusioni di sangue.

Perché sono così disposti a cambiare ciò che credono ogni volta che la Watchtower Society modifica i suoi insegnamenti?
Mi sembra che l'ex membro del corpo direttivo Ray Franz abbia risposto a pagina 296 del suo "Crisi di coscienza", in cui egli ha detto ...

"Credo che (tutti i testimoni) sono, in effetti, i prigionieri di un concetto. Il concetto di immagine mentale che hanno dell''organizzazione' sembra quasi di assumere una personalità propria, in modo che il concetto stesso li controlli, li muove, o li trattiene, condiziona le loro riflessioni, i loro atteggiamenti, le loro decisioni ... Il concetto di 'organizzazione' ... diventa, infatti, l'elemento dominante, una forza di controllo".

Senza rendersene conto, la loro convinzione che la Watchtower Society è "l'organizzazione di Dio" - piuttosto che la Bibbia - è ciò che domina e controlla quello che credono. Concetto che li induce a credere che qualunque cosa viene a loro dalla Watchtower Society è proveniente da Dio stesso in quanto questa è l'organizzazione che Dio utilizza per insegnare loro tutto ciò che hanno necessità di sapere. Fintanto che accettano questo concetto ne rimarranno prigionieri.

Se la Watchtower Society non cambierà mai idea sulle trasfusioni di sangue, i Testimoni possono ancora continuare a cercare forme alternative di trattamento per motivi medici, piuttosto che quelle bibliche.

Don Cameron a www.CaptivesOfaConcept.com
-----------------------------
[Modificato da Achille Lorenzi 23/03/2009 07:03]
23/03/2009 09:20
 
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Il signore che ha scritto la lettera ha centrato un punto importante: nella mente degli adepti, volutamente e sottilmente, si insinua il concetto che il Corpo Direttivo è l'unico organismo che rivela le verità Divine.
Questi signori (il CD) ha un bel nascondersi dietro la fallibilità, in realtà ogni loro mossa è tesa a convincere che senza la loro interpretazione, tutto il mondo non è in grado di comprendere la Bibbia, questi signori hanno riscritto la Bibbia.
In poche parole c'è il traduttore verace, cioè il CD (entità aliena per i più e mantenuta scientemente in quest'alone di mistero)
e il traduttore malvagio, ciè Satana ispiratore di tutte le altre religioni.

Gabriella
23/03/2009 11:30
 
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Quello che non capisco è perchè alcune persone facciano differenza tra la questione militare e sangue.

In ambo i casi, al TdG coinvolto, viene fatto credere che se non facesse quanto il CD chiede, egli perderà la vita eterna.

Sicuramente tante persone si saranno chieste e continuano a chiedersi, che senso avessero tali divieti, ma come testimoniano molti dei vostri casi, alla fine si sono sempre e comunque adeguati.

Non me ne vogliate, ma il fatto che qualcuno di voi, quando fu necessario scegliere tra militare, carcere o il servizio civile, abbia sollevato la questione con qualche anziano, non lo rende migliore di quelli che a testa bassa non fecero nulla e si adeguarono. Il concetto di coerenza, vuole che se questo dubbio fosse stato tale, avrebbe dovuto portarvi fuori dall'organizzazione già a quel tempo.

Sappiamo benissimo che almeno il 90% delle persone non capisce il perchè di determinate regole, non perchè siano sceme, ma proprio perchè hanno un cervello funzionante, però alla fine giustificano tutto con il fatto che Dio ci richiede queste prove di fede, tramite il CD.

Anni fa, quando ancora frequentavo le adunanze, pensavo che molti di questi "martiri" non erano meritevoli di vita eterna, perchè facevano determinate scelte senza aver capito la richiesta divina, e agivano solo per convenienza. Ovvero: "Lo faccio altrimenti perdo la vita eterna...", e questo non è amore sincero per Dio.

Quello che ho imparato dopo, e leggendo la bibbia, è che Dio non ha mai chiesto nulla che non fosse giustificabile, se non per il nostro bene personale, e anche se la cosa non era chiara all'istante, sarebbe bastato poco per comprenderla.

Il CD richiedeva (con il militare), e continua a richiedere ai propri sudditi, delle prove di fede, che per il 90% delle persone coinvolte, non sono chiare. Tra queste persone, metto anche quelle che per pigrizia, non si soffermano a pensare quando studiano, ma fanno venire fuori i dubbi solo quando ci sono dentro.

Per il sangue si arriva al limite dell'insensato, ovvero si rinuncia a ciò che, meteforicamente parlando, rappresenta la vita.
23/03/2009 11:57
 
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Re:
Divenire81, 23/03/2009 11.30:



Anni fa, quando ancora frequentavo le adunanze, pensavo che molti di questi "martiri" non erano meritevoli di vita eterna, perchè facevano determinate scelte senza aver capito la richiesta divina, e agivano solo per convenienza. Ovvero: "Lo faccio altrimenti perdo la vita eterna...", e questo non è amore sincero per Dio.

Quello che ho imparato dopo, e leggendo la bibbia, è che Dio non ha mai chiesto nulla che non fosse giustificabile, se non per il nostro bene personale, e anche se la cosa non era chiara all'istante, sarebbe bastato poco per comprenderla.





Scusami, ma non credo sia molto corretto/realista sostenere che chi si attiene al comando di astenersi dal sangue fino alla morte, lo fa per convenienza. Per il TDG obbedire ai comandi Divini (seppure essi vengano filtrati ed interpretati dal CD e lui non se ne rende conto - fatto ormai assodato) è prioritario rispetto a tutto, ed obbedisce a Dio anche a proprio discapito perchè ha fede in un Dio giusto/amorevole e che in base a tali qualità agisce per ricompensare, per tale ragione non si può scindere l'obbedienza dalla ricompensa... come TDG avrei obbedito a quei comandi o meglio a come capivo allora quel comando, e l'avrei fatto per fede ed obbedienza ad un Dio giusto e d'amore anche perchè sa ricompensare, come avrei potuto amare un Dio che chiede sacrificio fine a se stesso e poi si fregia d'essere amorevole e giusto?!
Ora prendendo le distanze da certi fatti e meglio comprendendo quegli aspetti, mi rendo conto che era un posizione di difficile comprensione... ma, questo credo stia dietro alle prese di posizione di molti TDG e non la convenzienza "della vita eterna".

"Quello che ho imparato dopo, e leggendo la bibbia, è che Dio non ha mai chiesto nulla che non fosse giustificabile, se non per il nostro bene personale, e anche se la cosa non era chiara all'istante, sarebbe bastato poco per comprenderla."

Questo è pure ciò che insegnano i TDG, portandolo fino alle estreme conseguenze, ciò che Dio (tramite il CD, ma sta distinzione non la sanno fare...) ti chiede è sempre per il tuo beneficio, anche se al momento non lo comprendi... ragionamento che mi è sempre stato stretto...
23/03/2009 12:13
 
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Re: Re:
_mackenzie_, 23/03/2009 11.57:




Scusami, ma non credo sia molto corretto/realista sostenere che chi si attiene al comando di astenersi dal sangue fino alla morte, lo fa per convenienza. Per il TDG obbedire ai comandi Divini (seppure essi vengano filtrati ed interpretati dal CD e lui non se ne rende conto - fatto ormai assodato) è prioritario rispetto a tutto, ed obbedisce a Dio anche a proprio discapito perchè ha fede in un Dio giusto/amorevole e che in base a tali qualità agisce per ricompensare, per tale ragione non si può scindere l'obbedienza dalla ricompensa... come TDG avrei obbedito a quei comandi o meglio a come capivo allora quel comando, e l'avrei fatto per fede ed obbedienza ad un Dio giusto e d'amore anche perchè sa ricompensare, come avrei potuto amare un Dio che chiede sacrificio fine a se stesso e poi si fregia d'essere amorevole e giusto?!
Ora prendendo le distanze da certi fatti e meglio comprendendo quegli aspetti, mi rendo conto che era un posizione di difficile comprensione... ma, questo credo stia dietro alle prese di posizione di molti TDG e non la convenzienza "della vita eterna".

"Quello che ho imparato dopo, e leggendo la bibbia, è che Dio non ha mai chiesto nulla che non fosse giustificabile, se non per il nostro bene personale, e anche se la cosa non era chiara all'istante, sarebbe bastato poco per comprenderla."

Questo è pure ciò che insegnano i TDG, portandolo fino alle estreme conseguenze, ciò che Dio (tramite il CD, ma sta distinzione non la sanno fare...) ti chiede è sempre per il tuo beneficio, anche se al momento non lo comprendi... ragionamento che mi è sempre stato stretto...



Quello che dici è giusto difatti molti di noi non c'è l'hanno coi tdg , molti di noi consideriamo il tdg vittima della wts , perche questi Signori si sono permessi di manipolare alcuni passi biblici è di darne un interpretazione sbagliata , mandando al macello i loro credenti , tutto qui
23/03/2009 12:14
 
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Ti sei contraddetta da sola, perchè hai scritto: "e l'avrei fatto per fede ed obbedienza ad un Dio giusto e d'amore anche perchè sa ricompensare...."

ergo anche tu lo avresti fatto sicura di ricevere la ricompensa, ovvero: "La vita eterna"...non me ne volere, ma è quello che che la maggior parte dei tdg pensa, con chiunque abbia discusso, riguardo al sangue, alla fine ha sempre risposto: "Ma tu rinunceresti alla vita eterna per non rispettare un comando di Dio e vivere in questo mondo?!"

Ora non mi venite a dire che oltre il 90% dei TdG non fa quella scelta per la ricopensa. Ho smesso di credere alle fiabe da parecchio.

Saluti.

23/03/2009 12:38
 
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Re:
Divenire81, 23/03/2009 12.14:

Ti sei contraddetta da sola, perchè hai scritto: "e l'avrei fatto per fede ed obbedienza ad un Dio giusto e d'amore anche perchè sa ricompensare...."

ergo anche tu lo avresti fatto sicura di ricevere la ricompensa, ovvero: "La vita eterna"...non me ne volere, ma è quello che che la maggior parte dei tdg pensa, con chiunque abbia discusso, riguardo al sangue, alla fine ha sempre risposto: "Ma tu rinunceresti alla vita eterna per non rispettare un comando di Dio e vivere in questo mondo?!"

Ora non mi venite a dire che oltre il 90% dei TdG non fa quella scelta per la ricopensa. Ho smesso di credere alle fiabe da parecchio.

Saluti.





Scusami, ma non credo di essermi contraddetta... ho usato un ANCHE... ed ho espresso, credo, un concetto semplice: per un TDG, Dio è un Dio che fa richieste e che pure ricompensa, ora un TDG vi si attiene per fede e obbedianza ad un tale Dio... per tutto ciò che ha imparato di lui (ovvio che la ricompensa centra). Sto parlando della motivazione c'è dietro ad una tale decisione, nessun TDG ti dirà che si astiene dal sangue "perchè tanto c'è la risurrezione", ti spiegherà i motivi e poi ti potrà dire che affronta tale passo con serenità (se possibile, io non lo sò...) per la speranza che pure ha...

[SM=x570872]

Quello che dici tu non è sbagliato... per nulla... ciò che mi ha infastidito è sentir parlare di convenienza, tanto più quando una persona sceglie di lasciarsi morire... o di fare anni di carcere (come in alcuni paesi)...

... se mi imbroglio ditemelo... che sono fresca di confronti... e magari non mi riesce di esprimermi al meglio...

23/03/2009 12:39
 
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Re: Re: Re:
Jon Konneri, 23/03/2009 12.13:



Quello che dici è giusto difatti molti di noi non c'è l'hanno coi tdg , molti di noi consideriamo il tdg vittima della wts , perche questi Signori si sono permessi di manipolare alcuni passi biblici è di darne un interpretazione sbagliata , mandando al macello i loro credenti , tutto qui




[SM=x570923]
23/03/2009 12:53
 
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_mackenzie_ ha scritto:

Quello che dici tu non è sbagliato... per nulla... ciò che mi ha infastidito è sentir parlare di convenienza, tanto più quando una persona sceglie di lasciarsi morire... o di fare anni di carcere (come in alcuni paesi)...

Io penso che il fortissimo condizionamento ricevuto sia alla base di queste "scelte". Le decisioni davvero personali ed autonome in una struttura che sanziona chi non si adegua non possono veramente essere definite tali.

A proposito della "scelta" di andare in carcere anziché svolgere il servizio civile, è davvero sconcertante la lettera di un TdG pubblicata nella Torre di Guardia del 1/11/w96 p. 27. Cito:
NEL numero del 1° maggio 1996 La Torre di Guardia conteneva una trattazione approfondita del soggetto della neutralità cristiana e di come bilanciare le nostre responsabilità verso Geova con quelle che abbiamo nei confronti di "Cesare". (Matteo 22:21) Sono state ricevute numerose espressioni di apprezzamento per queste nuove informazioni, fra cui la seguente lettera, scritta da un Testimone della Grecia e indirizzata al Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova:

"Desidero esprimere a voi tutti cari fratelli la mia più sincera gratitudine per la cura che avete di noi in senso spirituale. Avendo trascorso circa nove anni in prigione a motivo della mia fede cristiana, ho davvero apprezzato i meravigliosi concetti esposti nella Torre di Guardia del 1° maggio 1996. (Isaia 2:4) È stato un meraviglioso dono di Geova. — Giacomo 1:17.

"Mentre leggevo questi articoli, mi è venuto in mente un pensiero espresso in una precedente Torre di Guardia (1° agosto 1994, pagina 14): ‘È chiaro che la ragionevolezza è una qualità preziosa, che ci fa amare Geova ancora di più’. Sì, fratelli, ringrazio Geova di far parte di questa organizzazione premurosa e amorevole, che rispecchia chiaramente la Sua sapienza. — Giacomo 3:17.

"L’accresciuta luce contenuta nella Torre di Guardia del 1° maggio è stata accolta molto favorevolmente qui in Grecia, specialmente da coloro che hanno scontato vari anni di prigione o che tuttora sono in prigione a motivo della loro fede. Ancora una volta grazie. Geova vi rafforzi mediante il suo spirito affinché continuiate a provvederci prezioso cibo spirituale in questi tempi difficili".
Non ci sono parole! Sorgono seri dubbi perfino sulla sanità mentale di qualcuno che riesce a scrivere cose simili! E ci si domanda anche con quale coraggio, o spudoratezza, il CD abbia potuto pubblicare questa lettera!

Questa persona avrebbe dovuto più appropriatamente scrivere: «Sono stato in prigione nove anni finora; avrei magari potuto evitare di finire in carcere se avessi svolto qualche forma di servizio civile, che voi però fino all'aprile del 1996, avete tassativamente vietato. Vi ringrazio per avere ora cambiato idea anche se a questo punto mi viene il dubbio di aver trascorso nove anni in prigione per niente»...

Vedi anche www.infotdgeova.it/modifiche/servizio.php

Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 23/03/2009 12:54]
23/03/2009 13:02
 
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Re:
Divenire81, 23/03/2009 12.14:

Ti sei contraddetta da sola, perchè hai scritto: "e l'avrei fatto per fede ed obbedienza ad un Dio giusto e d'amore anche perchè sa ricompensare...."

ergo anche tu lo avresti fatto sicura di ricevere la ricompensa, ovvero: "La vita eterna"...non me ne volere, ma è quello che che la maggior parte dei tdg pensa, con chiunque abbia discusso, riguardo al sangue, alla fine ha sempre risposto: "Ma tu rinunceresti alla vita eterna per non rispettare un comando di Dio e vivere in questo mondo?!"

Ora non mi venite a dire che oltre il 90% dei TdG non fa quella scelta per la ricopensa. Ho smesso di credere alle fiabe da parecchio.

Saluti.




Intanto bisognerebbe chiarirsi il concetto di ricompensa.
Non avendo studiato nè psicologia nè filosofia, provo a spiegare cosa è per me.
Tu tratti il concetto come fosse una cosa negativa: ovvero io mi sacrifico accettando qualcosa che va contro il mio istinto di sopravvivenza solo perchè ne trarro una ricompensa, la vita eterna.
Cosa vedi di deleterio in questo ragionamento?
La conclusione logica che traggo dalle tue idee , almeno per me, è che tutti coloro che hanno sacrificato la vita per un ideale, nei secoli sono stati dei meri egoisti.
Che poi questo ideale che vien inculcato nei Testimoni provenga da una interpretazione fasulla, è un altro discorso.

Gabriella

23/03/2009 13:03
 
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Carissimi
Oggi io come paziente TDG rifiuterei una trasfusione solo per paura di effetti collaterli relativi a questa terapia medica!
Ma se più medici affermassero con assoluta certezza che morirò e la trasfusione sarebbe l' unico tentativo rimasto per scongiurare la morte, state pur certi che accetterei un trasfusione per me e anke per un mio caro,poi per gli effetti collaterali se ne riparla, almeno resto vivo per un' altro pò di tempo, ammesso e non concesso che vi saranno effetti collaterali, non m' interessa quello che dice il CD e la WT!
A questa conclusione si perviene però quando si è consci che la religione che si sta servendo non è l' unica vera religione!
La paura della distruzione eterna è molto forte nei TDG !
Questo impedisce ai TDG di ragionare come persone libere mentalmente !
I TDG poi non cambieranno mai quest' intendimento,anke di fronte alle evidenze bibbliche più assoluti, lo posso affermare con assoluta certezza, perchè nel giorno in cui lo facerebbero sarebbe la loro fine!!!!
Vi immagginate cosa succederebbe se il CD affermasse un giorno:
Le trasfusioni sono un fattore di coscienza?
Pensate a chi ha perso una caro per il rifiuto alla trasfusione!
Si renderebbero soggetti alla più sfrenata critica interna e sopratutto dai fuori usciti che darebbero vera e propria battaglia!
Il cd non è così stupido!

23/03/2009 13:46
 
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Signori qui non è quello che dico io, ma quello che ho vissuto in 20 tra tdg, conoscendo fratelli da ogni parte d'Italia e d'Europa.
Non penso di essere stato l'unico a sentire, sia da fratelli che da sorelle: "Tanto poi c'è la vita eterna".

Non giriamoci attorno, sappiamo che il concetto di ricompensa per i TdG è quello. Uno degli ultimi ragionamenti che ho sentito fare ai "fratelli", era stato che, un ragazzo, il quale è mio amico, affetto da talassemia, e che frequenta le adunanze, sarebbe stato meglio se si fosse lasciato andare, per passare alla fase successiva di vita eterna. Il che per loro è un controsenso, poichè per loro chi prende il sangue non può ereditare la vita eterna. Ma non curanti di questa cosa si sono espressi in queste oscenità.

Ripeto non venite a raccontare a me la storiella che il concetto di ricompensa è un altro, e che il ragionamento dei TdG non sia questo; mi spiace per voi, ma ne ho viste troppe per crederci, è come dire che cappuccetto rosso sia esistita davvero.
Che ci siano fratelli e sorelle sinceri di cuore, non l'ho mai negato e mai lo farò, infatti in quella percentuale, lascio fuori volutamente il 10%.

Evitiamo anche di fare paragoni dissacranti, con persone che si sono fatte uccidere per cause, che hanno aiutato la collettività.

Il problema non è morire per la propria fede, specie se qualcuno cerca di farti rinnegare Dio, il problema è rinunciare a ciò che Dio ti ha dato per un'interpretazione di una scrittura.
23/03/2009 13:59
 
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Quoto Blauauge1 al 100%

chiedo scusa...ho dimenticato il concetto di convenienza...

Quando vai al supermercato e trovi 2 prodotti uguali, ma uno dei 2 è scontato, e guarda caso è di una marca più prestigiosa rispetto all'altro. Tu quale acquisteresti?

Per molti di voi sembrerà un esempio fuori luogo, ma la maggior parte dei TdG vede questa vita e quella dopo, ovvero quella eterna, allo stesso modo; e tra questi ci metto anche mia madre TdG.
Quindi a livello verbale, la scelta che farebbero, vedrebbe questa vita come il prodotto scadente che costa troppo e l'altro come la soluzione migliore. Dico a livello verbale... perchè poi quando ci si trova dentro veramente, e quindi a dover scegliere, non è così semplice, nemmeno per questi campioni di scelte demagogiche.

In conclusione questa vita è sacrificabile in molteplici casi, perchè poi Dio saprà come ricomepensarci. Come? Con la vita eterna of course!!
23/03/2009 14:06
 
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Re: Re:
Vecchia Marziana, 23/03/2009 13.02:



Intanto bisognerebbe chiarirsi il concetto di ricompensa.
Non avendo studiato nè psicologia nè filosofia, provo a spiegare cosa è per me.
Tu tratti il concetto come fosse una cosa negativa: ovvero io mi sacrifico accettando qualcosa che va contro il mio istinto di sopravvivenza solo perchè ne trarro una ricompensa, la vita eterna.
Cosa vedi di deleterio in questo ragionamento?
La conclusione logica che traggo dalle tue idee , almeno per me, è che tutti coloro che hanno sacrificato la vita per un ideale, nei secoli sono stati dei meri egoisti.
Che poi questo ideale che vien inculcato nei Testimoni provenga da una interpretazione fasulla, è un altro discorso.

Gabriella




[SM=x570923]

23/03/2009 14:09
 
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Re: Carissimi
blauauge1, 23/03/2009 13.03:

Oggi io come paziente TDG rifiuterei una trasfusione solo per paura di effetti collaterli relativi a questa terapia medica!
Ma se più medici affermassero con assoluta certezza che morirò e la trasfusione sarebbe l' unico tentativo rimasto per scongiurare la morte, state pur certi che accetterei un trasfusione per me e anke per un mio caro,poi per gli effetti collaterali se ne riparla, almeno resto vivo per un' altro pò di tempo, ammesso e non concesso che vi saranno effetti collaterali, non m' interessa quello che dice il CD e la WT!
A questa conclusione si perviene però quando si è consci che la religione che si sta servendo non è l' unica vera religione!
La paura della distruzione eterna è molto forte nei TDG !
Questo impedisce ai TDG di ragionare come persone libere mentalmente !
I TDG poi non cambieranno mai quest' intendimento,anke di fronte alle evidenze bibbliche più assoluti, lo posso affermare con assoluta certezza, perchè nel giorno in cui lo facerebbero sarebbe la loro fine!!!!
Vi immagginate cosa succederebbe se il CD affermasse un giorno:
Le trasfusioni sono un fattore di coscienza?
Pensate a chi ha perso una caro per il rifiuto alla trasfusione!
Si renderebbero soggetti alla più sfrenata critica interna e sopratutto dai fuori usciti che darebbero vera e propria battaglia!
Il cd non è così stupido!




L'hanno fatto coi trapianti e coi vaccini... ma non mi pare ci sia stata una rivoluzione? Sono riusciti a sostenere due posizione contrastanti sul fatto della nautralità, contemporaneamente in Messico e in Malawi... eppure non c'è stata una defezione di massa... non metterei la mano sul fuoco che non possano cambiare, forse il semino è stato già piantato con la scomposizione degli elementi che compongono il sangue... che se li vuoi prendere è un fatto di coscienza... se cambierà poi... bè sarà "luce progressiva, intendimento affinato" e chi c'ha lasciato la pelle perchè ci credeva, bè ci penserà Geova... [SM=x570880]
no?
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