Meno male che non esiste, perchè se esistesse stasse a dire che Cristo non ha compiuto l’opera sua, né la volontà del Padre, di togliere il peccato del mondo.
Non sono d’accordo! Il peccato è tolto dal mondo ma il cristiano deve avere fede per essere salvato. Se egli non ha confessato tutti i suoi peccati (involontari o volontari che siano) davanti a Dio è ancora impuro e necessita di una certa raffinazione post mortem.
Questo non inficia assolutamente il valore del sacrificio propiziatorio di Cristo per la redenzione dei peccati. Il peccato è tolto convertendosi a Lui, è vero, ma non è detto che moriamo in piena armonia con Lui.
Credo che il tutto si riconduca a una visione un po’ errata di cosa intenda la Chiesa per purgatorio.
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico