È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!


Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

IL PURGATORIO.. Dove, Come, Quando alla luce delle scritture.

Ultimo Aggiornamento: 06/03/2009 21:19
08/01/2009 18:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.782
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
Il pensiero cattolico recita:

Il Purgatorio è una CONDIZIONE/STATO temporanea in cui riversano le anime, non un "luogo"
(l'anima è immateriale e non ha niente a che vedere con concetti riferiti ai corpi, quali lo spazio e quindi i luoghi).
E la dottrina del Purgatorio è in assoluta "armonia" con le sacre scritture!
I Cattolici citano le seguenti scritture:
Colossesi 1:24 Perciò sono lieto delle sofferenze che sopporto per voi e completo nella mia carne quello che manca
ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la Chiesa.
e commentano:

San Paolo parla della PENA TEMPORALE e quindi si può permettere di affermare:
TU ED IO SOFFRIAMO per le pene temporali dei nostri e degli altrui peccati a motivo del sacrificio di Gesù noi CI SALVIAMO...ma se le nostre opere non sono buone...
CI SALVIAMO COME ATTRAVERSO IL FUOCO.
Se sono buone o se Dio ci condona la PENA TEMPORALE per la sua Misericordia,
direttamente in Paradiso...come il buon ladrone.

"partire dal corpo ed abitare con il Signore" non impone che si debba abitare subito con il Signore...
Può, ad esempio, includere il periodo di purificazione: "non uscirà di là finchè
non abbia pagato fino all'ultimo spicciolo".

Infatti il Purgatorio è una condizione temporanea...chi è in Purgatorio è già salvo...
e già destinato al Paradiso.

Queste spiegazioni sono MOOOLTO deboli
quindi mi accingo ad esaminare alcune scritture
e scusate se mi dilungo....

Dio prova le sue Creature per i motivi che le stesse scritture spiegano!!!
Esaminiamo un po di scritture:

Deuteronomio 13:3
tu non darai retta alle parole di quel profeta o di quel sognatore, perché il SIGNORE, il vostro Dio, vi mette alla prova
per sapere se amate il SIGNORE, il vostro Dio, con tutto il vostro cuore e con tutta l'anima vostra.

Giudici 2:22
cosí, per mezzo di esse, metterò alla prova Israele per vedere se si atterranno alla via del SIGNORE e cammineranno per essa come fecero i loro padri, o no".

II Cronache 32:31
Tuttavia quando i capi di Babilonia gli inviarono dei messaggeri per informarsi del prodigio
che era avvenuto nel paese, Dio lo abbandonò, per metterlo alla prova e conoscere tutto quello che egli aveva in cuore.

Ricordate che il Signore ha permesso che il fedele Giobbe venisse provato??
e alla fine ne è uscito rafforzato?

Giobbe 7:18
lo visiti ogni mattina e lo metta alla prova a ogni istante?
Adesso ci inoltriamo per comprendere il termine "Purificare" e "Fuoco"

Salmi 26:2
Scrutami, o SIGNORE, e mettimi alla prova; purifica i miei reni e il mio cuore.

Proverbi 17:3
Il crogiuolo è per l'argento e il fornello per l'oro, ma chi prova i cuori è il SIGNORE.

Notate che la condizione di prova o raffinamento o
se vogliamo dire Purgatorio è qui adesso
al momento della nostra esperienza terrena!!!!

Zaccaria 13:9
Metterò quel terzo nel fuoco, lo raffinerò come si raffina l'argento, lo proverò come si prova l'oro; essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò;
io dirò: E il mio popolo! ed esso dirà: Il SIGNORE è il mio Dio!"

nella parabola del seminatore .......Nella vita presente in vita quindi son provati,
raffinati come fa il FUOCO
che serve anche a raffinare l'oro per eliminare eventuali scorie.

Luca 8:13
Quelli sulla roccia sono coloro i quali, quando ascoltano la parola, la ricevono
con gioia; ma costoro non hanno radice, credono per un certo tempo ma, quando viene la prova, si tirano indietro.

I Corinzi 3:13
l'opera di ciascuno sarà manifestata; perciocchè il giorno [la] paleserà;
poichè ha da esser manifestata per fuoco; e il fuoco farà la prova qual sia l'opera di ciascuno.

FUOCO, OVVERO PROVE!!!!!

Dio è sempre lo stesso come abbiamo visto
nelle scritture dell'antico Testamento....Prova il suo popolo.

PERCHE'???.........

II Corinzi 2:9
poiché anche per questo vi ho scritto: per vedere alla prova se siete ubbidienti in ogni cosa.
II Corinzi 8:8
Non lo dico per darvi un ordine, ma per mettere alla prova, con l'esempio dell'altrui premura, anche la sincerità del vostro amore.

Galati 4:14
e quella mia infermità, che era per voi una prova, voi non la disprezzaste
né vi fece ribrezzo; al contrario mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesú stesso.

I Tessalonicesi 2:4
ma come siamo stati approvati da Dio che ci ha stimati tali da poterci affidare il vangelo,
parliamo in modo da piacere non agli uomini, ma a Dio che prova i nostri cuori.

II Tessalonicesi 1:5
Questa è una prova del giusto giudizio di Dio, perché siate riconosciuti degni del regno di Dio, per il quale anche soffrite.

II Timoteo 2:12
se abbiam costanza nella prova, con lui altresì regneremo;

Giacomo 1:3
sapendo che la prova della vostra fede produce costanza.

Giacomo 1:12 -
Beato l'uomo che sopporta la prova; perché, dopo averla superata, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promessa a quelli che lo amano.

I Pietro 1:7
affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell'oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo.


II Pietro 1:9 - Versione Diodati
Poichè colui nel quale queste cose non sono, è cieco, di corta vista, avendo dimenticato il purgamento de' suoi vecchi peccati.

II Pietro 1:9 - Versione Nuova Riveduta
Ma colui che non ha queste cose, è cieco oppure miope, avendo
dimenticato di essere stato purificato dei suoi vecchi peccati.


Quindi se vogliamo proprio parlare di Purgatorio, è giusto e scritturale vederlo
collocato qui sulla terra nell'esperienza e nella prova di tutti i giorni.Così lo accetto anche perchè da quanto letto.......
Ricordiamoci che siamo stati lavati dal Sangue di Gesù.

I Corinzi 6:11
E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesú Cristo e mediante lo Spirito del nostro Dio.

E' ovvio che la Chiesa si sottometta all'autorità di CRISTO!

Lettura da: Efesini
5:24 Ora come la chiesa è sottomessa a Cristo,....Il SUO scopo è di presentarci a DIO in una maniera meravigliosa...

Lettura da: Efesini
5:26 per santificarla dopo averla purificata lavandola con l'acqua della parola, 5:27 per farla comparire davanti a sé, gloriosa, senza macchia, senza ruga o altri simili difetti, ma santa e irreprensibile.

Quindi Cristo in maniera perfetta ci purifica con l'acqua della Parola
Il Cristiano si nutre di CRISTO LUI è l'acqua


Giovanni 4:10 -
Gesú le rispose: "Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è che ti dice: Dammi da bere, tu stessa gliene avresti chiesto, ed egli ti avrebbe dato dell'acqua viva".

Apocalisse 22:14
Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e per entrare per le porte della città!

Nella grande Tribolazione degli ultimi giorni in modo particolare una gran moltitudine di gente dovrà.............notate!!

Apocalisse 7:14
Io gli risposi: "Signor mio, tu lo sai". Ed egli mi disse: "Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione.
Essi hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell'Agnello.

Altrimenti avrebbe potuto dire "Hanno purgato nella condizione di purgatorio"

Apocalisse 2:2
Io conosco le tue opere, la tua fatica, la tua costanza;
so che non puoi sopportare i malvagi e hai messo alla prova
quelli che si chiamano apostoli
ma non lo sono e che li hai trovati bugiardi.

Apocalisse 3:10
Siccome hai osservato la mia esortazione alla costanza, anch'io ti preserverò dall'ora della tentazione che sta per venire sul mondo intero, per mettere alla prova gli abitanti della terra.

Satana sarà incatenato e reso inoffensivo per mille anni dopo........

Apocalisse 20:3
lo gettò nell'abisso che chiuse e suggellò sopra di lui onde non
seducesse più le nazioni finché fossero compiti i mille anni; dopo di che egli ha da essere sciolto per un po' di tempo.

Apocalisse 20:7
E quando i mille anni saranno compiti, Satana sarà sciolto dalla sua prigione

Per la prova finale che attende tutti coloro che ADESSO non hanno accettato la Graziain Gesù ma si dovranno conformare insieme alla nazione d'Israele che non avrà nel frattempo
accettato la Grazia cioè ADESSO!!

Quindi Purgatorio, adesso, per coloro che camminano con Cristo, inteso come Prova della nostra fede che conduce a raffinamento come con il fuoco.
Mi sembra sia abbastanza sostenuto dalle scritture.
Sarà un periodo successivo al millennio, quando satana sarà sciolto
allora anche in quel tempo Dio metterà alla prova.
Ma ognuno di NOI deve ADESSO scegliere da che parte stare!!


Pace del Signore

08/01/2009 18:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.208
Registrato il: 25/08/2005
Utente Master
OFFLINE
http://apologetica.altervista.org/purgatorio.htm
http://apologetica.altervista.org/cosa_dice_antico_test.htm

apologetica.altervista.org/cosa_dice_nuovo_test.htm


Esiste il Purgatorio? Naturalmente! Le ragioni di tanta certezza non risiedono solamente nella fede, ma anche nell'approfondito studio della Scrittura e dei testi dei Santi Padri che la tradizione della nostra Chiesa Cattolica ci ha donato. Attraverso alcuni dei più significativi brani della Parola e ripercorrendo le più importanti tappe storiche desideriamo portarvi alla nostra medesima certezza. Il Purgatorio esiste e ve lo dimostriamo!

In molti si sono cimentati nel cercare di dare una spiegazione definitiva all’interrogativo circa l’esistenza del Purgatorio che, per noi cattolici, è una profonda e ben salda verità di Fede. Molti però non accettano l'idea di una purficazione dopo la morte, credendola una tradizione puramente umana e creata di recente. Persino alcuni storici di prestigio ritengono che la dottrina del Purgatorio sia stata inventata dalla Chiesa medievale. Secondo tali personaggi quindi nessuno avrebbe mai parlato prima di questa realtà ultraterrena. Dimostreremo che non è così. Anche qualche giornalista è di questo parere. Su un articolo del Corriere della Sera del 1 agosto 1999 si legge che il Purgatorio è nato con il MedioEvo. Dall'assurdità e dalla completa infondatezza di queste affermazioni nasce l’esigenza di difendere la verità sul Purgatorio. Innanzitutto che cos'è il Purgatorio per noi Cristiani? Acoltiamo ciò che dice il Catechismo della Chiesa Cattolica. Chiunque fosse interessato ad approfondire ulterioremente questo tema, potrà farlo consultando l'approfondimento sul Purgatorio presente nella sezione teologica del sito.

Che cos’è il Purgatorio?

Il Catechismo della Chiesa Cattolica (1030-1032) dice

1030 Coloro che muoiono nella grazia e nell'amicizia di Dio, ma sono imperfettamente purificati, sebbene siano certi della loro salvezza eterna, vengono però sottoposti, dopo la loro morte, ad una purificazione, al fine di ottenere la santità necessaria per entrare nella gioia del cielo.
1031 La Chiesa chiama purgatorio questa purificazione finale degli eletti, che è tutt'altra cosa dal castigo dei dannati. La Chiesa ha formulato la dottrina della fede relativa al purgatorio soprattutto nei Concili di Firenze (621) e di Trento. (622) La Tradizione della Chiesa, rifacendosi a certi passi della Scrittura, (623) parla di un fuoco purificatore:
« Per quanto riguarda alcune colpe leggere, si deve credere che c'è, prima del giudizio, un fuoco purificatore; infatti colui che è la Verità afferma che, se qualcuno pronuncia una bestemmia contro lo Spirito Santo, non gli sarà perdonata né in questo secolo, né in quello futuro (Mt 12,32). Da questa affermazione si deduce che certe colpe possono essere rimesse in questo secolo, ma certe altre nel secolo futuro ». (624)
1032 Questo insegnamento poggia anche sulla pratica della preghiera per i defunti di cui la Sacra Scrittura già parla: « Perciò [Giuda Maccabeo] fece offrire il sacrificio espiatorio per i morti, perché fossero assolti dal peccato » (2 Mac 12,45). Fin dai primi tempi, la Chiesa ha onorato la memoria dei defunti e ha offerto per loro suffragi, in particolare il sacrificio eucaristico, (625) affinché, purificati, possano giungere alla visione beatifica di Dio. La Chiesa raccomanda anche le elemosine, le indulgenze e le opere di penitenza a favore dei defunti:
« Rechiamo loro soccorso e commemoriamoli. Se i figli di Giobbe sono stati purificati dal sacrificio del loro padre, (626) perché dovremmo dubitare che le nostre offerte per i morti portino loro qualche consolazione? [...] Non esitiamo a soccorrere coloro che sono morti e ad offrire per loro le nostre preghiere ». (627)

cosa dice l'antico testamento?


Abbiamo deciso di iniziare la nostra spiegazione apologetica riguardante il Purgatorio a partire dall’analisi di alcuni brani dell’Antico e del Nuovo Testamento proprio perché la dottrina sul Purgatorio nasce, come vedremo, all’interno della Sacra Scrittura e sebbene in molti si rifiutino di accettare questa verità essa è ben illustrata nella Parola di Dio!

Vi proponiamo la bellissima spiegazione data dal noto apologeta e direttore della rivista “Il Timone” Giampaolo Barra, nel corso di una delle sue seguitissime trasmissioni di Apologetica su Radio Maria.

Nell’Antico Testamento è di fondamentale importanza il capitolo 12 del secondo libro dei Maccabei, specialmente i versetti 43-46. Qui si narra di un episodio veramente significativo. Giuda Maccabeo, dopo avere vinto una decisiva battaglia per la nobile causa dell’indipendenza degli Ebrei, si reca sul campo di combattimento per seppellire i caduti. Si accorge che sotto la tunica di ciascun caduto vi erano oggetti idolatrici, oggetti dedicati agli idoli pagani e Giuda Maccabeo capisce, in quel momento, il perché questi soldati erano morti.
Dio li aveva puniti per questo grave peccato.

Cosa ci racconta la Bibbia?
Ci racconta che Giuda Maccabeo prega e fa pregare il popolo di Israele perché Dio perdoni il peccato commesso da questi soldati. Erano morti combattendo per una nobile causa, erano morti con “sentimenti di pietà” (lo dice il racconto biblico) e Giuda Maccabeo fa innalzare preghiere a Dio per i defunti. Questa è la prova che si credeva nella possibilità che i peccati dei defunti fossero perdonati, rimessi.

Si legge ancora nel racconto biblico Giuda Maccabeo fece una colletta e la “inviò a Gerusalemme perché fosse offerto un sacrificio espiatorio” e la Bibbia dice che agì “in modo molto buono e nobile, suggerito dal pensiero della Risurrezione. Perché se non avesse avuta ferma fiducia che i caduti sarebbero risuscitati, sarebbe stato superfluo e vano pregare per i morti. Ma se egli considerava la magnifica ricompensa riservata a coloro che si addormentavano nella morte con sentimenti di pietà, la sua considerazione era santa e devota. Perciò egli fece offrire il sacrificio espiatorio per i morti, perché fossero assolti dal peccato” (2 Mac 12,43-45).
Dunque, ricaviamo subito un primo insegnamento. Quanto noi cattolici preghiamo per le anime dei nostri defunti siamo in perfetta sintonia, in perfetto accordo con quanto è insegnato nella Parola di Dio, fin dall’Antico Testamento. Facciamo un’opera “buona e nobile”, facciamo un’opera “santa e devota” quando preghiamo per i nostri defunti, proprio come ha fatto Giuda Maccabeo.

cosa dice il nuovo testamento?

Il Nuovo Testamento presenta ben tre brani significativi. Vi proponiamo (come abbiamo già fatto per l'Antico Testamento) la bellissima spiegazione data dal noto apologeta e direttore della rivista “Il Timone” Giampaolo Barra, nel corso di una delle sue seguitissime trasmissioni di Apologetica su Radio Maria.
Ricordiamo brevemente tre passi del Nuovo Testamento che alludono abbastanza chiaramente al Purgatorio.

Il primo lo troviamo nel Vangelo di san Matteo. Ascoltiamolo:
“Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione. In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all’ultimo spicciolo” (5,25-26)

Questo brano del vangelo di san Matteo è interessantissimo. Lasciamo agli esegeti il compito di approfondire il significato di questo passo, ma facciamo solo una considerazione. Delle due l’una: o Gesù, quando parla di questa prigione, intende una prigione terrena, come quelle che ci sono sulla terra (e allora, spiace dirlo, si è sbagliato: pensate a quanti esempi, soprattutto nella nostra Italia, si possono fare di persone che escono di prigione senza aver scontato tutta la pena), oppure Gesù parlava di una “prigione” non terrestre, prigione dove si sconta – quindi si purga – fino all’ultimo spicciolo, infallibilmente. E questa prigione dove, chi lo merita, sconta fino all’ultimo spicciolo è il Purgatorio.


Il secondo passo lo troviamo sempre nel Vangelo di san Matteo:
“Perciò io vi dico: qualunque peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata. A chiunque parlerà male del Figlio dell’uomo sarà perdonato; ma la bestemmia contro lo spirito non sarà perdonata né in questo secolo né in quello futuro” (12, 31-32)

Sant’Agostino, san Gregorio Magno e san Bernardo hanno visto in questo passo evangelico la chiara allusione alla possibilità che alcuni peccati, meno gravi della bestemmia contro lo Spirito, siano perdonati nella vita futura, quindi dopo una purificazione.

Ma il brano più importante viene da san Paolo. Ascoltiamo attentamente quanto l’Apostolo delle genti scrive nella sua prima Lettera ai Corinti:

“Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un sapiente architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento come costruisce. Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo. E se, sopra questo fondamento, si costruisce con oro, argento, pietre preziose, legno, fieno, paglia, l’opera di ciascuno sarà ben visibile: la farà conoscere quel giorno che si manifesterà col fuoco, e il fuoco proverà la qualità dell’opera di ciascuno. Se l’opera che uno costruì sul fondamento resisterà, costui ne riceverà una ricompensa; ma se l’opera finirà bruciata, sarà punito; tuttavia egli si salverà, però come attraverso il fuoco” (1 Cor 3,10-17)

Anche per questo brano di san Paolo lasciamo il compito agli esegeti di spiegarci bene ogni particolare. Ma a noi resta un dato di fatto: san Paolo insegna che l’opera di quelli che hanno costruito la loro vita sul fondamento Gesù Cristo verrà provata, verrà giudicata. Se, nonostante abbiamo costruito meritoriamente su Gesù Cristo , l’opera verrà trovata imperfetta, costoro verranno puniti, ma non per sempre: si salveranno, però dopo essere passati per il fuoco purificatore.
Bene: questo è il Purgatorio.
Vedete bene che la credenza nella esistenza del Purgatorio è fondata biblicamente. La credenze nella possibilità di scontare i propri peccati in Purgatorio è credenza fondata biblicamente. Credere che è necessario pregare per le anime del Purgatorio ha fondamento biblico.
Noi cattolici possiamo dunque stare tranquilli. La nostra fede è pienamente conforme all’insegnamento biblico.

[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 08/01/2009 18:56]
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
08/01/2009 18:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.209
Registrato il: 25/08/2005
Utente Master
OFFLINE
http://apologetica.altervista.org/cosa_dice_trad_cristiana.htm

cosa dice la tradizione cristiana dei primi secoli?

Come abbiamo già detto nella prefazione, non è difficile incontrare storici, giornalisti, o semplicemente gente sprovveduta credere che l’idea di Purgatorio sia stata inventata a tavolino nel Medioevo.
Badate bene però, se così fosse la tradizione storica tramandata dai primi cristiani non dovrebbe menzionare né fare alcun tipo di riferimento al Purgatorio, ma così non è…
Veniamo dunque alle più importanti testimonianze storiche dei primi cristiani partendo dalla più antica.

Epitaffio di Abercio


Nel secondo secolo (ci troviamo dunque intorno al 100 d.C.), la storia ha collocato un’importante testimonianza riguardante la credenza nella necessità di pregare per le anime dei defunti e quindi, ovviamente, del Purgatorio, anche se non lo si chiamava con questo nome. Tale documento prende il nome di “Epitaffio di Abercio”.
In questo epitaffio leggiamo:

“Queste cose dettai direttamente io, Abercio, quando avevo precisamente settantadue anni di età. Vedendole e comprendendole, preghi per Abercio.” Abercio era un cristiano, probabilmente vescovo di Ierapoli, in Asia Minore il quale, prima di morire, compose di propria mano il suo epitaffio, vale a dire l’iscrizione per la sua tomba. Riflettiamo: Abercio invita quelli che visiteranno la sua tomba a pregare per lui. Invita a pregare per lui defunto, quindi per la sua anima. Si può facilmente comprendere come la Chiesa primitiva, la Chiesa dei primi secoli, credeva al Purgatorio e alla necessità di pregare per le anime dei defunti.

Il diario di Perpetua

Nell’anno 203,all’inizio del terzo secolo dopo Cristo ci perviene la più importante testimonianza. A farcela, attraverso il suo diario è la martire cristiana Perpetua morta il 7 marzo del 203 insieme ad altri cinque cristiani: Felicita, Revocato, Saturnino, Secundolo e il loro catechista Saturo.
Il diario ci narra un episodio importane. Perpetua, mentre è in prigione, ha una duplice visione.
Nella prima visione vede suo fratello Dinocrate, “morto a sette anni per un cancro che gli aveva devastato la faccia” al punto che, scrive Perpetua “la sua morte aveva fatto inorridire tutti”. Nella prima visione, Perpetua vede suo fratellino uscire “da un luogo tenebroso dove vi era molta altra gente; era accaldato e assetato, sudicio e pallido. Il volto era sfigurato dalla piaga che l’aveva ucciso”. E ancora, in questa prima visione, Perpetua vede suo fratello che tenta senza riuscirci di abbeverarsi ad una piscina e capisce che Dinocrate sta soffrendo. Non riesce ad abbeverarsi e questo era per lui motivo di grande sofferenza.
Perpetua prega per l’anima di suo fratello defunto. Il Signore ascolta le sue preghiere e in una seconda visione, Perpetua vede Dinocrate perfettamente guarito, in grado di abbeverarsi, capace di giocare come fanno tutti i bambini. Interpretando questa seconda visione, Perpetua scrive nel suo diario: “Mi svegliai e compresi che la pena (del Purgatorio) gli era stata rimessa”.

Le opere di Tertulliano

Un’altra preziosa testimonianza ci giunge da Tertulliano (ca 155 – ca 222) un pagano, convertito al Cristianesimo; divenne uno strenuo apologeta del cattolicesimo prima di cadere, purtroppo nell’eresia montanista.

Nel suo De Corona, Tertulliano scrive: “Nel giorno anniversario facciamo preghiere per i defunti”.

Nel suo De monogamia, scrive: “La moglie sopravvissuta al marito offre preghiere per la gioia di suo marito nei giorni anniversari della sua morte”, dove si intende bene che la moglie prega perché l’anima del defunto giunga presto alla gioia del Paradiso.

La testimonianza di Sant'Agostino

Sant’Agostino attesta la fermissima fede della Chiesa dei primi secoli nella esistenza del Purgatorio. Scrive: “Non si può negare che le anime dei defunti possono essere aiutate dalla pietà dei loro cari ancora in vita, quando è offerto per loro il sacrificio del Mediatore (qui sant’Agostino sta parlando del sacrificio della Santa Messa), oppure mediante elemosine” (De fide, spe, et caritate).

La testimonianza di Sant'Efrem di Siro

Scrive sant’Efrem di Siro, vissuto nel IV secolo (306-373) nel suo testamento: “Nel trigesimo della mia morte ricordatevi di me, fratelli, nella preghiera. I morti infatti ricevono aiuto dalla preghiera fatta dai vivi” (Testamentum). San Girolamo (ca 347 – 419 o 420) attesta che gli scritti di sant’Efrem erano letti pubblicamente in Chiesa, dopo la Sacra Bibbia.

Alla luce di questi bellissimi testi della tradizione cristiana appare fin troppo evidente come nella tradizione della Chiesa già a partire dal secondo secolo dopo Cristo i cristiani credevano fermamente nell’esistenza del Purgatorio, altro che Medioevo!



[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 08/01/2009 18:57]
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
08/01/2009 19:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.210
Registrato il: 25/08/2005
Utente Master
OFFLINE
Scusami Robenz,

mi sono dilungato anch'io nello spiegare che cos'è realmente la dottrina del purgatorio per la Chiesa, quali sono le scritture su cui tale dottrina fonda (che attenzione non sono le sole scriture dell'AT come le intendono i protestanti ma sono comprensive anche dei deuterocanonici riconosciuti dalla Chiesa semper et obnibus fin da quando esa stessa riconobbe il Nuovo Testamento) collegandole con quelle del nuovo.

E poi ho fatto un excursus storico per dimostrare che in seno alla Chiesa anche prima che venisse riconosciuto il canone del Nuovo Testamento, i cristiani credevano in uno stato o 'luogo' di transizione dell'anima prima di giungere al paradiso (la prova sono le preghiere per i defunti che altrimenti non avrebbero avuto alcun senso visto che il destino del morto era già stato decretato!).

Solo qualche piccolo appunti in merito alle osservazioni di Robenz sul purgatorio:

1) è verissimo che le prove vengono simboleggiate con il fuoco ma non è assolutamente vero che ogni volta che nelle scriture si parli di fuoco è sempre e solo per indicare le prove; a volte il fuoco rappresenta anche il tormento ('il fuoco della geenna', 'le fiamme inestinguibili', ecc...) e a volte come purificazione.

Nel caso del purgatorio la purificazione consiste con la cancellazione delle impurià rimaste nel cristiano all'atto del suo trapasso, prima di accedere in paradiso. Ciò comunque non contrasta col fatto che la persona sia già salvata poichè il sangue di Cristo l'ha comunque salvato, solamente dovrà purgarsi delle piccole impurità rimastigli. Essi sono già puri perchè salvsti dal sangue di Cristo, ma potrebbero non essere morti in perfetta armonia con Lui.

Se ad esempio un cristiano ha commesso dei peccati e muore senza aver fatto in tempo ad andare a confessarsi affinchè i peccati gli vengano rimessi (Giovanni 20:23) essendo deceduto non completamente spurgato dalle sue imperfezioni potrebbe dover passare attraverso il fuoco della purificazione del purgatorio prima di giungere in paradiso.

Si tratta di una purificazione raffinatrice non di una purificazione per rendere idonei alla salvezza. Il cristiano è già salvato.






[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 08/01/2009 19:42]
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
08/01/2009 21:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.785
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
Re:
Bicchiere mezzo pieno,scrive:

Scusami Robenz,

mi sono dilungato anch'io nello spiegare che cos'è realmente la dottrina del purgatorio per la Chiesa, quali sono le scritture su cui tale dottrina fonda (che attenzione non sono le sole scriture dell'AT come le intendono i protestanti ma sono comprensive anche dei deuterocanonici riconosciuti dalla Chiesa semper et obnibus fin da quando esa stessa riconobbe il Nuovo Testamento) collegandole con quelle del nuovo.


Nessun problema fratello sovente mi dilungo anch'io e mi rimproverano
giustamente! [SM=g1543794] [SM=g1543783]


E poi ho fatto un excursus storico per dimostrare che in seno alla Chiesa anche prima che venisse riconosciuto il canone del Nuovo Testamento, i cristiani credevano in uno stato o 'luogo' di transizione dell'anima prima di giungere al paradiso (la prova sono le preghiere per i defunti che altrimenti non avrebbero avuto alcun senso visto che il destino del morto era già stato decretato!).

Si ho notato in effetti non avevo mai letto Maccabei perchè lo ritenevo apocrifo, solo in maccabei trovo conferma di quanto dici in merito all'intercessione per i defunti cosa che mi sembra nuova e strana, spero mi capirai!!! [SM=x570866]


Solo qualche piccolo appunti in merito alle osservazioni di Robenz sul purgatorio:

1) è verissimo che le prove vengono simboleggiate con il fuoco ma non è assolutamente vero che ogni volta che nelle scriture si parli di fuoco è sempre e solo per indicare le prove; a volte il fuoco rappresenta anche il tormento ('il fuoco della geenna', 'le fiamme inestinguibili', ecc...) e a volte come purificazione.


Certamente LO SO anche se son stato TDG adesso ho chiaro il punto sull'inferno di fuoco!! come a molte dottrine della Chiesa Cristiana
solo stu Purgatorio non lo riesco a capire, ad esempio chi dice un luogo (Dante) chi dice una condizione (Un Fratello Cattolico)
BOH!!!
A me sembra logico quanto esposto prima.

Un'altra cosa..... Sconosco tutti quei scritti di Cathechismo che hai riportato, che cosa sono?????? da dove son tratti? dai dottori della chiesa??


Nel caso del purgatorio la purificazione consiste con la cancellazione delle impurià rimaste nel cristiano all'atto del suo trapasso, prima di accedere in paradiso. Ciò comunque non contrasta col fatto che la persona sia già salvata poichè il sangue di Cristo l'ha comunque salvato, solamente dovrà purgarsi delle piccole impurità rimastigli. Essi sono già puri perchè salvsti dal sangue di Cristo, ma potrebbero non essere morti in perfetta armonia con Lui.

Se ad esempio un cristiano ha commesso dei peccati e muore senza aver fatto in tempo ad andare a confessarsi affinchè i peccati gli vengano rimessi (Giovanni 20:23) essendo deceduto non completamente spurgato dalle sue imperfezioni potrebbe dover passare attraverso il fuoco della purificazione del purgatorio prima di giungere in paradiso.


Comunque non voglio essere presuntuoso!!! DIo Piacendo ho ancora tanto da imparare!!
Molte cose, come spesso dico, non mi son chiare, ma non mi meraviglio una volta pensavo che Gesù fosse l'arcangelo Michele, quindi.... [SM=x570888] [SM=g1543783] [SM=x570890]

Si tratta di una purificazione raffinatrice non di una purificazione per rendere idonei alla salvezza. Il cristiano è già salvato.

OK!!!! Grazie!!

[SM=g1543902]










08/01/2009 21:16
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.173
Registrato il: 23/01/2006
Utente Master
OFFLINE
Io non crederei nelle Scritture se non fosse l'autorità della Chiesa a spingermi a farlo.
Per un cattolico non ha alcun senso la domanda che hai posto!!!
Per il cattolico la fede non nasce dalle Scritture, ma dalla Chiesa.
Per un cattolico non ha senso chiedersi quali siano i fondamenti scritturistici di una qualche dottrina, ma, semmai, chiedersi quali siano i fondamenti ecclesiali della Scrittura.
Questo, ovviamente, a prescindere dal fatto che, letta come fa la Chiesa, la Scrittura contiene diversi accenni più o meno espliciti a quell'aspetto della cosiddetta "escatologia intermedia" che viene generalmente chiamato Purgatorio.

-------------------------------------------

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

08/01/2009 21:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.786
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
X Trianello
Trianelle scrive:
Io non crederei nelle Scritture se non fosse l'autorità della Chiesa a spingermi a farlo.
Per un cattolico non ha alcun senso la domanda che hai posto!!!
Per il cattolico la fede non nasce dalle Scritture, ma dalla Chiesa.

Rispondo:
Mi ricorda qualcosa, scusami....


*** w94 1/10 8 La Bibbia: Un libro fatto per essere capito ***
[Riquadro a pagina 8]
IL CANALE PER CAPIRE LA BIBBIA

Le “cose rivelate” furono affidate alla congregazione dei cristiani unti, nata alla Pentecoste del 33 E.V. (Deuteronomio 29:29) Come gruppo, i cristiani unti prestano servizio in qualità di schiavo fedele e discreto. (Luca 12:42-44) Dio ha affidato loro l’incarico di provvedere intendimento spirituale delle “cose rivelate”. Come la profezia biblica indirizzava al futuro Messia, così indirizza noi all’unito corpo di Testimoni cristiani unti che ora presta servizio come schiavo fedele e discreto. Ci aiuta a capire la Parola di Dio. Tutti coloro che vogliono comprendere la Bibbia devono capire che “la grandemente varia sapienza di Dio” si può conoscere solo tramite il canale di comunicazione da Lui stabilito, lo schiavo fedele e discreto. - Giovanni 6:68.


Ma possibile mai che ogni religione dice la stessa cosa??????


*** w92 1/5 31 Venite all'assemblea di distretto "Portatori di luce" ***
È improbabile che una persona, semplicemente leggendo la Bibbia senza avvalersi degli aiuti che Dio mette a disposizione, possa discernere la luce. Per questo Geova Dio ha provveduto “lo schiavo fedele e discreto”, predetto in Matteo 24:45-47. Oggi quello “schiavo” è rappresentato dal Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova.



Trianello dice:
Per un cattolico non ha senso chiedersi quali siano i fondamenti scritturistici di una qualche dottrina, ma, semmai, chiedersi quali siano i fondamenti ecclesiali della Scrittura.

Rispondo:
Come volevasi dimostrare sopra [SM=x570872] [SM=x570888]


Trianello scrive:
Questo, ovviamente, a prescindere dal fatto che, letta come fa la Chiesa, la Scrittura contiene diversi accenni più o meno espliciti a quell'aspetto della cosiddetta "escatologia intermedia" che viene generalmente chiamato Purgatorio.


*** w88 15/8 28-9 Manteniamo la nostra unità cristiana ***
Ci cibiamo alla stessa tavola
Geova non illumina ciascun cristiano in maniera individuale. Al contrario, Cristo ha nominato la classe dello “schiavo fedele e discreto” per provvedere materiale di studio sulle Scritture e consigli opportuni ai cristiani di tutto il mondo. (Matteo 24:45-47) La Torre di Guardia viene perciò pubblicata in 103 lingue per contribuire a soddisfare questo bisogno mondiale.


Nu cià fazzè chiù!!! [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570881] [SM=x570881]

[SM=g1543785] [SM=g1543785] [SM=g1543785] [SM=g1554564] [SM=g1554564]

[SM=x570907]
[Modificato da Robenz 08/01/2009 21:45]
08/01/2009 22:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.213
Registrato il: 25/08/2005
Utente Master
OFFLINE
Tra la Chiesa Cattolica e i Testimoni di Geova esistono differenze grandi come una casa, sia dal punto di vista logico che dal punto di vista pratico.

Il Corpo Direttivo dei Tdg dice di basarsi sulla Sacra Scrittura e che la Bibbia dev'essere la loro guida. Però tale Bibbia è comprensibile solo attraverso il 'canale di comunicazione' che sarebbe lo SFD. In sostanza quindi v'è una chiara contraddizione logica, in quanto non è più la Bibbia, ossia la Sola Scrittura a fare da guida per la conoscenza dottrinale ma lo stesso SFD.

La Chiesa insegna da sempre, che la fede si basa sulla Tradizione Apostolica, che altro non è che banalmente la catechesi orale degli apostoli trasmessa da vescovo in vescovo 'di generazione in generazione'. Giacchè tale Chiesa è stata la fautrice del canone del Nuovo Testamento, allora il cattolico crede anche alla Scrittura come fonte di parte della rivelazione cristiana ma che dev'essere compensata con la Tradizione, dalla quale la Scrittura è discesa (infatti è stata la Tradizione a permettere di selezionare i libri del Nuovo Testamento distinguendoli dai libri apocrifi) per poter conoscere la reale dottrina e capire quale delle tante possibili interpretazioni di un passo biblico sia quella corrispondente all'insegnamento apostolico.

D'altra parte la Sola Scrittura non ha portato da nessuna parte giacchè al mondo sono nate più di 21000 chiese cristiane (non parlo di chiese in senso di religioni organizzate ma anche di chiese evangeliche predicanti tutte insegnamenti l'una in contrasto all'altra), tutte convinte di avere la verità in tasca e che le altre hanno torto. Questo perchè ognuna interpreta a maniera propria pensando che l'interpretazione dell'altra sia sbagliata.
In realtà siccome la Bibbia è suscettibile di più interpretazioni è possibile che siano logicamente valide più di una interpretazione, ma fra le diverse che si possono ottenere dall'analisi del testo biblico quella che conta è l'interpretazione di chi la Bibbia l'ha messa insieme, ossia i depositari della Tradizione Orale Apostolica.

C'è una differenza abissale come la notte fra i Tdg e la CC, perchè i Tdg nascono nel 1881 usando una Bibbia che è stata messa insieme dalla CC. La CC si basa sulla sua Bibbia della quale, grazie alla Tradizione Apostolica ne conosce il senso e il significato.

Se io decido di farmi una collezione di dvd in base a una mia preferenza, saprò io meglio di chiunque altro perchè questa collezione è stata messa insieme e cosa rappresenta ogni singola dvd all'interno di questa collezione.

Ecco perchè il cattolico ritiene guida certa (dal punto di vista dottrinale s'intende) la stessa Chiesa in quanto è stata lei l'autrice del canone del NT e ha messo insieme la Bibbia.

E' ovvio che poi è cristiano chi ha fede in Cristo Gesù come dio e seconda persona della Trinità ma ciò non toglie che per il cattolico la pienezza dottrinale si ha in seno alla Chiesa piuttosto che in una qualunque siasi altra chiesa cristiana.

[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 08/01/2009 22:12]
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
08/01/2009 22:37
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.787
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
x bicchiere
Tra la Chiesa Cattolica e i Testimoni di Geova esistono differenze grandi come una casa, sia dal punto di vista logico che dal punto di vista pratico.

NON CI SONO DUBBI!!! PERO' CERTE AFFERMAZIONI......

Il Corpo Direttivo dei Tdg dice di basarsi sulla Sacra Scrittura e che la Bibbia dev'essere la loro guida. Però tale Bibbia è comprensibile solo attraverso il 'canale di comunicazione' che sarebbe lo SFD. In sostanza quindi v'è una chiara contraddizione logica, in quanto non è più la Bibbia, ossia la Sola Scrittura a fare da guida per la conoscenza dottrinale ma lo stesso SFD.

La Chiesa insegna da sempre, che la fede si basa sulla Tradizione Apostolica, che altro non è che banalmente la catechesi orale degli apostoli trasmessa da vescovo in vescovo 'di generazione in generazione'.

MA PERCHè TROVIAMO CAMBIAMENTI IN VESTE DI APPROFONDIMENTI?? COLPA DEI VESCOVI?? PIU' CHE CAMBIAMENTI INNOVAZIONI, O COME DIREBBERO CERTE PERSONE "Nuovi Intendimenti".

Giacchè tale Chiesa è stata la fautrice del canone del Nuovo Testamento, allora il cattolico crede anche alla Scrittura come fonte di parte della rivelazione cristiana ma che dev'essere compensata con la Tradizione, dalla quale la Scrittura è discesa (infatti è stata la Tradizione a permettere di selezionare i libri del Nuovo Testamento distinguendoli dai libri apocrifi)

HO LE MIE RISERVE!!! Non è proprio sfiducia ma capiscimi!!!!!


per poter conoscere la reale dottrina e capire quale delle tante possibili interpretazioni di un passo biblico sia quella corrispondente all'insegnamento apostolico.

INFATTI QUEI MOLTI INSEGNAMENTI CHE ADESSO HO RIPRESO!! DOPO UNA CONTINUA RIPROGRAMMAZIONE MENTALE! COADIUVATA DALLO SPIRITO SANTO
CHIESTO IN PREGHIERA (Altrimenti ancora sarei di casa in casa)

D'altra parte la Sola Scrittura non ha portato da nessuna parte giacchè al mondo sono nate più di 21000 chiese cristiane (non parlo di chiese in senso di religioni organizzate ma anche di chiese evangeliche predicanti tutte insegnamenti l'una in contrasto all'altra),

APPUNTO LA BABILONIA CHE DIO CI COMANDA DI USCIRE!!

tutte convinte di avere la verità in tasca e che le altre hanno torto. Questo perchè ognuna interpreta a maniera propria pensando che l'interpretazione dell'altra sia sbagliata.

PIU' CHE ALTRO SI FANNO UNA RELIGIONE A MISURA! ED USO E CONSUMO PER SPECULARE E ARRICCHIRSI!! ALLE SPALLE DEI POVERI MALCAPITATI MA IN BUONA FEDE (i malcapitati)

In realtà siccome la Bibbia è suscettibile di più interpretazioni è possibile che siano logicamente valide più di una interpretazione, ma fra le diverse che si possono ottenere dall'analisi del testo biblico quella che conta è l'interpretazione di chi la Bibbia l'ha messa insieme, ossia i depositari della Tradizione Orale Apostolica.

CHI SONO L'ULTIMO CHE CONOSCO SI CHIAMA SAN GIOVANNI E IN ORDINE PIU' O MENO ESATTO SCRISSE LA RIVELAZIONE ALLA CUI FINE E' RACCOMANDATO DI NON AGGIUNGERE O TOGLIERE!!


C'è una differenza abissale come la notte fra i Tdg e la CC, perchè i Tdg nascono nel 1881 usando una Bibbia che è stata messa insieme dalla CC. La CC si basa sulla sua Bibbia della quale, grazie alla Tradizione Apostolica ne conosce il senso e il significato.

SONO DACCORDISSIMO!!

Se io decido di farmi una collezione di dvd in base a una mia preferenza, saprò io meglio di chiunque altro perchè questa collezione è stata messa insieme e cosa rappresenta ogni singola dvd all'interno di questa collezione.

Ecco perchè il cattolico ritiene guida certa (dal punto di vista dottrinale s'intende) la stessa Chiesa in quanto è stata lei l'autrice del canone del NT e ha messo insieme la Bibbia.

LA BIBBIA OK MA IL RESTO NON LO CAPISCO FORSE CI VUOLE TEMPO???

E' ovvio che poi è cristiano chi ha fede in Cristo Gesù come dio e seconda persona della Trinità ma ciò non toglie che per il cattolico la pienezza dottrinale si ha in seno alla Chiesa piuttosto che in una qualunque siasi altra chiesa cristiana.

CERTO SE VUOI SAPERE MEGLIO UNA QUESTIONE DOTTRINALE E' MEGLIO RIVOLGERSI E CONSULTARE TESTI ANTICHI VICINI ALLE ORIGINI

SEMPRE CHE NON SI FANNO DELLE AGGIUNTE!!

Ps Scusate il maiuscolo ma non so isolare le due parti [SM=x570884] dell'interlocuzione come fate voi..quando racchiudete lo scritto del fratello al quale date delle risposte!! così ho fatto per evidenziare
le due parti!


[SM=g1543785] [SM=x570864] [SM=x570901] [SM=g1537336]


08/01/2009 22:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.792
Registrato il: 20/11/2005
Utente Veteran
OFFLINE
Re: X Trianello
Robenz, 08/01/2009 21.44:

Trianelle scrive:
Io non crederei nelle Scritture se non fosse l'autorità della Chiesa a spingermi a farlo.
Per un cattolico non ha alcun senso la domanda che hai posto!!!
Per il cattolico la fede non nasce dalle Scritture, ma dalla Chiesa.

Rispondo:
Mi ricorda qualcosa, scusami....


*** w94 1/10 8 La Bibbia: Un libro fatto per essere capito ***
[Riquadro a pagina 8]
IL CANALE PER CAPIRE LA BIBBIA



[SM=x570907]



[SM=x570868] [SM=x570872]
Ecco ...
ho capito !
ci sono più canali !!! (come in tv)
[SM=g1543783]


Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me.  Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...



08/01/2009 23:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.790
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
Re: Re: X Trianello
35.angelo, 08/01/2009 22.42:



[SM=x570868] [SM=x570872]
Ecco ...
ho capito !
ci sono più canali !!! (come in tv)
[SM=g1543783]






Allora facciamo zapping?? [SM=g1537154] [SM=g1537154] [SM=g1537158] [SM=g1537158] [SM=x570864] [SM=x570864] [SM=g1554564] [SM=x570901] [SM=x570900] [SM=x570905] [SM=x570905] [SM=x570926]
09/01/2009 03:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 249
Registrato il: 07/08/2005
Utente Junior
OFFLINE
IL PURGATORIO
Il Purgatorio,
Meno male che non esiste, perchè se esistesse stasse a dire che Cristo non ha compiuto l’opera sua, né la volontà del Padre, di togliere il peccato del mondo.
Se i peccati sono da purificarli mediante il fuoco, Cristo dunque, è morto invano, e il piano di Dio è caduto nei rifiuti… non credo a quanto sopra.
Essendo noi giustificati per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore. (Rom.5:1) Tanto più dunque, essendi ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzi di Lui salvati dall’ira. (Rom.5:9).
Egli (il Padre) ci ha vivificati con Lui (Cristo), avendoci perdonato tutti i peccati, avendo cancellato l’atto accusatore scritto in precetti, il quale ci era contrario; e l’ha tolto di mezzo, inchiodandolo sulla croce. (Col.2:13-14)
Il Padre ci ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce. Egli ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel Regno del suo amato Figlio, che ci netta dai peccati. (Col.1:13-15).
Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di sopra dove Cristo è seduto alla destra di Dio. Poiché voi moriste, e la vita vostra è nascosta con Cristo in Dio. Quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete manifestati con Lui in gloria. (Col.3:1-4)
Se proprio volete il fuoco del purgatorio, prendetevelo; ma io appartengo a Cristo, per grazia, e mi attengo a Lui.
Moscabianca

09/01/2009 08:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.219
Registrato il: 25/08/2005
Utente Master
OFFLINE

MA PERCHè TROVIAMO CAMBIAMENTI IN VESTE DI APPROFONDIMENTI?? COLPA DEI VESCOVI?? PIU' CHE CAMBIAMENTI INNOVAZIONI, O COME DIREBBERO CERTE PERSONE "Nuovi Intendimenti".



Non sono cambiamenti, né innovazioni. I cristiani credono al purgatorio da prima ancora che la Bibbia esistesse. La bibbia infatti è stata messa insieme nel quarto secolo scegliendo fra una serie di scritti che aspiravano ad essere considerati sacri. Dapprima, nella Chiesa Cristiana non si sapeva nemmeno quali libri fossero canonici e quali no. Le controversie fra le varie chiese hanno poi portato ai famosi concili di Ippona e di Cartagine in cui vennero siglati i libri canonici.
Se questa Chiesa aveva la guida di Dio quando scelse il canone del NT allora aveva la guida di Dio anche prima.
E guarda caso, dalle varie testimonianze di Abercio, Perpetua, Tertulliano, ecc (cristiani dei primi secoli dopo Cristo) è un dato assodato che tale chiesa credesse nella preghiera ai defunti, ergo al purgatorio! Che senso avrebbe infatti pregare per un morto se il suo destino è già compiuto?

Il fatto che ci siano delle ‘innovazioni’ poi è un tuo punto di vista. Ad esempio per i Tdg il fatto che Gesù fosse Vero Dio e Vero uomo è un’innovazione che non esiste all’interno delle scritture! E hanno ragione perché non è scritto nero su bianco ‘Gesù era Vero Dio e Vero Uomo’ ma poi col passare dei secoli la Chiesa ha indetto un concilio ecumenico dove i vescovi, depositari della Tradizione Apostolica, hanno decretato questo insegnamento.
Questo intendimento lo si coglie con una profonda analisi della Scrittura.

Altri intendimenti che ti paiono invece delle innovazioni, se vai a studiare le testimonianze antiche dei padri della Chiesa dei primi secoli (che sono cristiani precedenti al momento in cui il canone della Bibbia venne fissato dalla Chiesa stessa) erano già credute, semplicemente non era ancora stato indetto un concilio che sancisse che fossero insegnamento dogmatici della Chiesa veri e propri.
Ora, la Bibbia, altro non è che una parte della rivelazione di Gesù Cristo. Nei vangeli, nelle lettere apostoliche, ecc, troviamo contenuti che gli apostoli scrissero solo per necessità contingente di testimonianza verso i loro conservi cristiani, lettere apostoliche che non pretendeano di contenere tutti gli insegnamenti dottrinali e ortodossi della Chiesa primitiva.
Infatti tutta la rivelazione di Cristo è contenuta nella Traditio Orale mentre parte di essa anche nella Scrittura. Quelle verità promulgate dai concili ecumenici che sono sfumate nella scrittura (come il Purgatorio ad esempio, anche se a mio avviso l’esame scritturale di AT e NT che ho fatto rende chiara l’esistenza di questo stato intermedio dopo la morte) sono comunque verità trasmesse chiaramente dalla Traditio Orale, la quale è completa rispetto alla Scrittura.
E considerando che già prima della fissazione del canone i cristiani ci credevano (non era stato fatto un concilio ecumenico ma comunque credevano già in tali verità) e dato che la Chiesa aveva indubbiamente la guida dello Spirito Santo di Dio allora anch’esse fanno parte della Verità apostolica.


HO LE MIE RISERVE!!! Non è proprio sfiducia ma capiscimi!!!!!



Ma ci mancherebbe! Fai bene a non gettarti a capofitto in credenze su cui dubiti. Anzi sarebbe stupido da parte tua il contrario! Siamo qui, parliamo, discutiamo, cerchiamo di capire i reciproci punti di vista e vediamo cosa possiamo fare nostro oppure no. Non c’è obbligo alcuno.


INFATTI QUEI MOLTI INSEGNAMENTI CHE ADESSO HO RIPRESO!! DOPO UNA CONTINUA RIPROGRAMMAZIONE MENTALE! COADIUVATA DALLO SPIRITO SANTO
CHIESTO IN PREGHIERA (Altrimenti ancora sarei di casa in casa)



E’ una cosa che ho dovuto passare anch’io. Quindi ti capisco molto più di quanto pensi.


APPUNTO LA BABILONIA CHE DIO CI COMANDA DI USCIRE!!



Ma allora perché mi proponi la stessa babilonia che tu stesso contesti? La Sola Scrittura da sola non serve, né tanto meno serve il reclamare di avere la guida diretta dello Spirito Santo, perché evangelici pentecostali di un certo tipo si definiscono trinitari, altri antitrinitari (questo è un esempio eh?). E allora chi ha ragione dei due gruppi visto che dicono entrambi di essere guidati dallo Spirito Santo di Dio?
Potrebbe essere che uno dei due gruppi sia guidato da Dio e l’altro no. Oppure che non sia guidato nessuno dei due.
Allora anche l’affermare di possedere la guida diretta dello Spirito Santo non è cosa sufficiente oltre la Scrittura.
Bisognerebbe seguire quello che veniva insegnato nella Chiesa di Cristo infallibile nei primi secoli prima della formazione del canone del NT, che sono le stesse cose che vengono insegnate tutt’ora. Ah per insegnamenti della Chiesa prima del canone del NT mi riferisco ovviamente a Traditio Orale e Scrittura e non alla Sola Scrittura.


PIU' CHE ALTRO SI FANNO UNA RELIGIONE A MISURA! ED USO E CONSUMO PER SPECULARE E ARRICCHIRSI!!



Non è vero! Alcuni lo fanno in buona fede! E’ solo che forse si convincono di essere guidati da Dio nella comprensione del messaggio evangelico ma magari sono guidati da ‘altra fonte’ oppure sono semplicemente guidati da se stessi.


CHI SONO L'ULTIMO CHE CONOSCO SI CHIAMA SAN GIOVANNI E IN ORDINE PIU' O MENO ESATTO SCRISSE LA RIVELAZIONE ALLA CUI FINE E' RACCOMANDATO DI NON AGGIUNGERE O TOGLIERE!!



Veramente io mi riferivo ai vescovi del quarto secolo. Senza di essi non potresti sapere che l’apocalisse di Giovanni è stata scritta da Giovanni e che è ispirata! Perché esistevano anche altre apocalissi (come l’apocalisse di Pietro) che diversi cristiani consideravano ispirate. Eppure sono stati i vescovi del quarto secolo a dirci che l’apocalisse di Pietro è apocrifa e l’apocalisse di Giovanni è un libro ispirato.
Perciò costoro avevano ancora la guida di Dio e credevano già nel Purgatorio. Basta leggere le testimonianze dei cristiani dei primi secoli che ho sopra riportato in cui si leggono le prghiere per i defunti.
Inoltre nessuno ha mai tolto né aggiunto qualcosa al libro stesso dell’apocalisse di Giovanni. Ma tale libro non pretende di contenere in sé tutta la rivelazione degli insegnamenti dottrinali della Chiesa.


La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
09/01/2009 08:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.220
Registrato il: 25/08/2005
Utente Master
OFFLINE

Meno male che non esiste, perchè se esistesse stasse a dire che Cristo non ha compiuto l’opera sua, né la volontà del Padre, di togliere il peccato del mondo.



Non sono d’accordo! Il peccato è tolto dal mondo ma il cristiano deve avere fede per essere salvato. Se egli non ha confessato tutti i suoi peccati (involontari o volontari che siano) davanti a Dio è ancora impuro e necessita di una certa raffinazione post mortem.
Questo non inficia assolutamente il valore del sacrificio propiziatorio di Cristo per la redenzione dei peccati. Il peccato è tolto convertendosi a Lui, è vero, ma non è detto che moriamo in piena armonia con Lui.

Credo che il tutto si riconduca a una visione un po’ errata di cosa intenda la Chiesa per purgatorio.


La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
09/01/2009 10:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.647
Registrato il: 10/05/2007
Utente Veteran
OFFLINE
sapevo che non sono i peccati (piccoli o grandi) da cui ci si purifica in Purgatorio, o meglio dire, "nello stato" del Purgatorio, ma la purificazione riguarda gli insani attaccamaenti o inclinazioni.

Ogni volta che pecchiamo, il peccato oltre che ferire o recidere la nostra comunione con Dio (attuata grazie a Cristo), provoca in noi un'attaccamento ad esso, una inclinazione che ci rende più deboli nei confronti del peccato.

Si tratta di un disordine interiore che permane anche dopo che il nostro peccato è stato perdonato da Dio.
Da tali attaccamenti disordinati ci si libera attraverso una pratica costante delle virtù, attraverso la preghiera e la pratica della penitenza che acquista valore solo in riferimento al sacrificio redentore di Cristo.

Purtroppo è difficile che al momento della morte, il nosto cuore sia completamente rivolto a Dio, in esso permangono attaccamenti al mondo, false sicurezze, attaccamenti insani al denaro, alle comodità, al sesso, all'auto-esaltazione ecc ecc.

Questi attaccamenti impediscono di fatto all'anima (o se preferite all' IO COSCIENTE) di raggiungere Dio. Un impedimento che provoca grandissime sofferenze; l'anima percepisce la presenza di Dio, ne percepisce l'Amore ineffabile, è lì proprio dietro l'angolo, ma è impedita dall'abbracciarlo. Tanto più forte è l'amore percepito, tanto più forte la sofferenza per la separazione, sofferenza che in virtù di quella redentiva di Cristo, finisce col purificarla liberando l'anima da tutto ciò che è contrario all'Amore.

Il peccato è perdonato in vita, ma le conseguenze del peccato permangono anche dopo morte (per i più, se non hanno vissuto una vita all'insegna dell'amore di Dio).
[Modificato da predestinato74 09/01/2009 10:13]






"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."

Ezechiele



09/01/2009 14:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.794
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
Re: IL PURGATORIO
moscarossa, 09/01/2009 3.08:

Il Purgatorio,
Meno male che non esiste, perchè se esistesse stasse a dire che Cristo non ha compiuto l’opera sua, né la volontà del Padre, di togliere il peccato del mondo.
Se i peccati sono da purificarli mediante il fuoco, Cristo dunque, è morto invano, e il piano di Dio è caduto nei rifiuti… non credo a quanto sopra.
Essendo noi giustificati per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore. (Rom.5:1) Tanto più dunque, essendi ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzi di Lui salvati dall’ira. (Rom.5:9).Egli (il Padre) ci ha vivificati con Lui (Cristo), avendoci perdonato tutti i peccati, avendo cancellato l’atto accusatore scritto in precetti, il quale ci era contrario; e l’ha tolto di mezzo, inchiodandolo sulla croce. (Col.2:13-14)
Il Padre ci ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce. Egli ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel Regno del suo amato Figlio, che ci netta dai peccati. (Col.1:13-15).
Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di sopra dove Cristo è seduto alla destra di Dio. Poiché voi moriste, e la vita vostra è nascosta con Cristo in Dio. Quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete manifestati con Lui in gloria. (Col.3:1-4)
Se proprio volete il fuoco del purgatorio, prendetevelo; ma io appartengo a Cristo, per grazia, e mi attengo a Lui.Moscabianca





[SM=g1660613] [SM=g1660613] [SM=x570907] [SM=x570923] [SM=x570923] [SM=x570923] [SM=x570923]

Cosa aggiungere ma perchè se una cosa è perfetta l'uomo ci vuole mettere sempre lo zampino!!! per modificarne la perfezione!!!!

[SM=x570907] [SM=x570907] [SM=x570905]

Gloria Gloria Gloria a DIO
09/01/2009 14:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.795
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
x bichiere mezzo pieno
Veramente io mi riferivo ai vescovi del quarto secolo. Senza di essi non potresti sapere che l’apocalisse di Giovanni è stata scritta da Giovanni e che è ispirata! Perché esistevano anche altre apocalissi (come l’apocalisse di Pietro) che diversi cristiani consideravano ispirate. Eppure sono stati i vescovi del quarto secolo a dirci che l’apocalisse di Pietro è apocrifa e l’apocalisse di Giovanni è un libro ispirato.
Perciò costoro avevano ancora la guida di Dio e credevano già nel Purgatorio. Basta leggere le testimonianze dei cristiani dei primi secoli che ho sopra riportato in cui si leggono le prghiere per i defunti.
Inoltre nessuno ha mai tolto né aggiunto qualcosa al libro stesso dell’apocalisse di Giovanni. Ma tale libro non pretende di contenere in sé tutta la rivelazione degli insegnamenti dottrinali della Chiesa.

Questo è anche vero diamo a cesare quel......

Ma a parte maccabei (Che ti ripeto neanche tenevo in considerazione)
non trovo sostegno in altri passi biblici sulla intercessione per i defunti... come mai?????


Grazie tante!!

[SM=g1543902]
[Modificato da Robenz 09/01/2009 14:47]
09/01/2009 23:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.177
Registrato il: 23/01/2006
Utente Master
OFFLINE

Ma possibile mai che ogni religione dice la stessa cosa??????



Non lo dice la religione, lo dice la logica. Dimmi, se la Bibbia può essere capita da chinque senza alcuna guida ed il suo messaggio è tanto univoco perché oggi esistono migliaia di confessioni che si dicono cristiane e dicono di ispirarsi alla Bibbia ma tutte propugnanti delle dottrine che in qualche modo sono incompatibili con quelle propugnate dalle altre?

-------------------------------------------

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

09/01/2009 23:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.178
Registrato il: 23/01/2006
Utente Master
OFFLINE
Moscarossa ha scritto:


Meno male che non esiste, perchè se esistesse stasse a dire che Cristo non ha compiuto l’opera sua, né la volontà del Padre, di togliere il peccato del mondo.
Se i peccati sono da purificarli mediante il fuoco, Cristo dunque, è morto invano, e il piano di Dio è caduto nei rifiuti… non credo a quanto sopra.



Ma tu hai la minima idea di che cosa sia la dottrina del Purgatorio?!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

-------------------------------------------

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

10/01/2009 16:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.823
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
x Trianello
Ma tu hai la minima idea che significa ESSERE IN CRISTO??


Romani 8:1
Non c'è dunque piú nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesú,


Romani 8:2
perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesú mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte.


LIBERATO!!!!!!!!!

a differenza di certe persone anche religiose che però:


Romani 8:9
Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a lui.[/G]

Non esiste via di mezzo!!!!! o alternativa!!!


Romani 8:10
Ma se Cristo è in voi, nonostante il corpo sia morto a causa del peccato, lo Spirito dà vita a causa della giustificazione.

Avete letto BENE??? IN VOI non dice CON ma IN (Dentro) ecco il tempio di DIO!! (Non sapete voi che siete il Tempio di DIO?)parola del Signore!!

Romani 8:11
E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, Colui che ha risuscitato Cristo Gesù dai morti vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.

Romani 13:14
ma rivestitevi del Signore Gesú Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri.

I Corinzi 1:30
Ed è grazie a lui che voi siete in Cristo Gesú, che da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia,
santificazione e redenzione;

II Corinzi 5:17
Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove.

CAPITO????

Il Signore prepara la SUA SPOSA e la vuole VERGINE!!!!!!!
aprite l'intendimento!!!!

II Corinzi 11:2
Infatti sono geloso di voi della gelosia di Dio, perché vi ho fidanzati a un unico sposo, per presentarvi come una casta vergine a Cristo.



[SM=x570907] [SM=x570907] [SM=x570907]
11/01/2009 14:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.185
Registrato il: 23/01/2006
Utente Master
OFFLINE
Caro Robez, è inutile che mi citi la Scrittura se non mi dai delle buone ragioni per cui io dovrei credere nella Scrittura. Vedi, io credo nella Scrittura perché è l'autorità della Chiesa a spingermi a farlo. Tu perché ci credi? E perché io dovrei credere nella Scrittura pur rifiutando quella Chiesa che questa ha creato e tra le cui dottrine fondamentali ha anche quella sul Purgatorio?

Onestamente, non sono molto interessato alla gara di versetti... questo è un gioco che lascio volentieri ai fondamentalisti che leggono la Bibbia tradotta e pensano di far teologica con i numeri di Strong.
[Modificato da Trianello 11/01/2009 17:24]

-------------------------------------------

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

11/01/2009 15:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 128
Registrato il: 17/02/2004
Utente Junior
OFFLINE
Re: X Trianello

Trianello, 11.01.2009 14:54]Caro Robez, è inutile che mi citi la Scrittura se non mi dai delle buone ragioni per cui io dovrei credere nella Scrittura. Vedi, io credo nella Scrittura perché è l'autorità della Chiesa a spingermi a farlo. Tu perché ci credi? E perché io dovrei credere nella Scrittura pur rifiutando quella Chiesa che questa ha creato e tra le cui dottrine fondamentali c'è anche quella sul Purgatorio?



Per prendere in considerazioni la dottrina del Purgatorio dobbiamo essere tutti d´accordo su una cosa e cioé; l´uomo ha un Anima? Se la risposta é si allora da dove lo dobbiamo dedurre?dalla tradizione orale o dalla scrittura?SE é confermata dalla scrittura mi dici dove trovarla?...(non mi citare SOLO 2Maccabei che tra l´altro é un passo dell´A.T)se e´una dottrina deve aver un buon fondamento e non un solo versetto.


Onestamente, non sono molto interessato alla gara di versetti... questo è un gioco che lascio volentieri ai fondamentalisti che leggono la Bibbia tradotta e pensano di far teologica con i numeri di Strong.



La Bibbia tradotta come la chiami tu, ci é arrivata fino a noi,non per merito della Chiesa Cattolica.Perche´come ben sai ha contrastato, nei tempi, la sua divulgazione al popolo.(l´inquisizione non ti dice niente?.Grazie alla RIFORMA ora possiamo leggere la Bibbia,e sicuramente grazie a Dio che noi possiamo avere sul nostro comodino una sua copia.


[Modificato da spirit62 11/01/2009 16:15]
----------------------------------------------------
La vera saggezza sta in colui che sa di non sapere! Perché io so di sapere più di te, che pensi di sapere.(Socrate)
11/01/2009 16:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.187
Registrato il: 23/01/2006
Utente Master
OFFLINE

Per prendere in considerazioni la dottrina del Purgatorio dobbiamo essere tutti d´accordo su una cosa e cioé; l´uomo ha un Anima? Se la risposta é si allora da dove lo dobbiamo dedurre?dalla tradizione orale o dalla scrittura?



Se l'uomo non ha un'anima che sopravvive alla sua morte fisica, allora non si dà nemmeno risurrezione dei morti, ma, al massimo, clonazione dei defunti (sempre che la logica non sia un'opinione).


non mi citare SOLO 2Maccabei che tra l´altro é un passo dell´A.T)se e´una dottrina deve aver un buon fondamento e non un solo versetto.



Come ti dicevo, non si fa teologia con i numeri di Strong. Per stabilire la solidità di una dottrina non è necessario fare la conta dei versetti che la attestano. Se la Bibbia è parola di Dio, allora dice sempre il vero... e una verità rimane tale sia che la si dica una volta sia che la si dica centomila volte. Del resto, come ti ho detto, io non baso la mia fede sulla Bibbia, perché alla Bibbia si può far dire tutto ed il contrario di tutto, ma su quella Chiesa che la Bibbia ha creato e che sola può darne la giusta interpretazione.



La Bibbia tradotta come la chiami tu, ci é arrivata fino a noi,non per merito della Chiesa Cattolica.Perche´come ben sai ha contrastato, nei tempi, la sua divulgazione al popolo.(l´inquisizione non ti dice niente?.Grazie alla RIFORMA ora possiamo leggere la Bibbia,e sicuramente grazie a Dio che noi possiamo avere sul nostro comodino una sua copia.



Uhm... mi domando che cosa tu abbia capito di quello che ho scritto. Poco, a giudicare da come hai voluto rispondere.
Tu leggi la Bibbia nelle sue lingue originali? Non credo, ne leggi una traduzione (e me ne hai dato una prova quando hai citato 1 Cor 9,5 in un'altra discussione convinto di leggerci ciò che il testo greco non ti autorizza a leggerci).
Ora, tralasciando le sempliciottagini su Riforma e Inquisizione, che tu possa avere una copia della Bibbia sul tuo comodino dipende dal fatto che nel IV secolo quella Chiesa che tu rifiuti ha stabilito che certi libri dovevano essere considerati come parola di Dio ed altri no. Torniamo dunque al mio interrogativo. Se non devo credere alla Chiesa che ha stabilito il Canone della Bibbia, perché devo credere che la Bibbia è Parola di Dio? Perché devo leggere il Vangelo di Marco e non quello di Tommaso? Perché devo leggere l'Apocalisse di Giovanni e non quella di Pietro?
Per oltre quattro secoli il Cristianesimo non ha avuto una Scrittura universalmente riconosciuta come tale, eppure è proprio in questi secoli che il Cristianesimo si è diffuso ed ha conquistato il mondo civilizzato. La Chiesa viene prima della Bibbia e non si dà Bibbia senza Chiesa. Lascia perdere le stupidaggini che hai letto sulla Torre di Guardia. E' proprio possibile che non ti rendi conto di come sia semplicemente contraddittorio pensare ad una Chiesa nemica di quella Bibbia che lei stessa, e non altri, ha creato e trasmesso per secoli prima che Lutero si inventasse la dottrina della Sola Scrittura? E' mai possibile che tu no ti renda conto del fatto che se oggi hai in mano quella specifica Bibbia e non quella di Marcione, per esempio, questo dipende dal fatto che la Chiesa ha definito e difeso quel Testo?
[Modificato da Trianello 11/01/2009 16:40]

-------------------------------------------

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

11/01/2009 16:47
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.191
Registrato il: 23/01/2006
Utente Master
OFFLINE
P.S.

Ti segnalo questa lunga discussione sul Purgatorio, tanto per non essere costretto a dire sempre le stesse cose:

www.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4593703&p=1
[Modificato da Trianello 11/01/2009 16:48]

-------------------------------------------

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

11/01/2009 18:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 130
Registrato il: 17/02/2004
Utente Junior
OFFLINE
Re:
x trianello


Se l'uomo non ha un'anima che sopravvive alla sua morte fisica, allora non si dà nemmeno risurrezione dei morti, ma, al massimo, clonazione dei defunti (sempre che la logica non sia un'opinione).


Mi spieghi la logica che porta a tale conclusione?(intendo piu´articolata)



Come ti dicevo, non si fa teologia con i numeri di Strong. Per stabilire la solidità di una dottrina non è necessario fare la conta dei versetti che la attestano. Se la Bibbia è parola di Dio, allora dice sempre il vero... e una verità rimane tale sia che la si dica una volta sia che la si dica centomila volte. Del resto, come ti ho detto, io non baso la mia fede sulla Bibbia, perché alla Bibbia si può far dire tutto ed il contrario di tutto, ma su quella Chiesa che la Bibbia ha creato e che sola può darne la giusta interpretazione.



LO sai cosa mi ricorda questo ? Chi e´nato prima l´uovo o la Gallina?


Uhm... mi domando che cosa tu abbia capito di quello che ho scritto. Poco, a giudicare da come hai voluto rispondere.
Tu leggi la Bibbia nelle sue lingue originali? Non credo, ne leggi una traduzione (e me ne hai dato una prova quando hai citato 1 Cor 9,5 in un'altra discussione convinto di leggerci ciò che il testo greco non ti autorizza a leggerci).



In primo luogo la parola greca usata"gunê"viene tradotta sia in italiano che in inglese e in molte diverse traduzioni bibliche "una moglie"e in molti altri versetti dove viene messa in relazione con la vita matrimoniale si traduce "una moglie"="gunê"
Forse hai una copia personalizzata in greco?


Ora, tralasciando le sempliciottagini su Riforma e Inquisizione,



Si é megli tralasciare la morte di migliaia di donne e uomini uccisi in nome della CHIESA e di DIO


La Chiesa viene prima della Bibbia e non si dà Bibbia senza Chiesa.



LO sai cosa mi ricorda questo ? Chi e´nato prima l´uovo o la Gallina?

[SM=x570892]
----------------------------------------------------
La vera saggezza sta in colui che sa di non sapere! Perché io so di sapere più di te, che pensi di sapere.(Socrate)
11/01/2009 18:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.832
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
LE AFFERMAZIONI DI UN RELIGIOSO
"La Chiesa viene prima della Bibbia e non si dà Bibbia senza Chiesa."

Senza offesa per nessuno [SM=x570866] ma i fatti scritti lo dimostrano!!! [SM=x570872]

Anche se degli uomini più o meno guidati dallo Spirito Santo, hanno compiuto cose eccellenti,

Tra le due parti "Chiesa Bibbia" la fonte è DIO e come fa notare Spirit62

un tal ragionamento ricorda in effetti; chi è nato prima l'uovo o la gallina?

Un tal uomo che ragiona così dimentica il Creatore tra l'uovo e la gallina.


[SM=x570907]
[Modificato da Robenz 11/01/2009 18:21]
11/01/2009 19:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.193
Registrato il: 23/01/2006
Utente Master
OFFLINE
Per Spirit:


Mi spieghi la logica che porta a tale conclusione?(intendo piu´articolata)



Anche di questo abbiamo parlato un'infinità di volte. Prova a dare un'occhiata alle varie discussioni sull'anima e la risurrezione dei morti presenti in questo Forum.


LO sai cosa mi ricorda questo ? Chi e´nato prima l´uovo o la Gallina?



Davvero? Io ti ho citato un fatto storico. Il Canone delle Scritture è stato stabilito dalla Chiesa nel IV secolo, ergo, per quasi quattro secoli c'è stata una Chiesa cristiana pur non esistendo una Bibbia propriamente cristiana.


In primo luogo la parola greca usata"gunê"viene tradotta sia in italiano che in inglese e in molte diverse traduzioni bibliche "una moglie"e in molti altri versetti dove viene messa in relazione con la vita matrimoniale si traduce "una moglie"="gunê"
Forse hai una copia personalizzata in greco?



Ma tu lo conosci il greco o parli per sentito dire? La parola greca “gyne” significa “donna”. Poi, a seconda del contesto, può anche essere intesa come indicante una “moglie”. Se ricordi bene, però, io non ho detto che in 1 Cor 9,5 il termine in oggetto non andasse tradotto con “moglie” (traduzione che in questo specifico contesto mi sembra appropriata, come è sembrata appropriata a molti traduttori), ma che la sintassi del periodo greco è molto complessa e che data la medesima non si poteva dedurre che Pietro avesse una moglie, ma solo che questi apparteneva al numero di quegli apostoli che si facevano accompagnare da donne, sorelle in fede e mogli nella loro missione.


Si é megli tralasciare la morte di migliaia di donne e uomini uccisi in nome della CHIESA e di DIO



Caro amico, io ho frequentato due corsi di laurea in materie umanistiche e di esami di storia ne ho dati parecchi (sempre superati con il massimo dei voti). Ora, quello che mi hanno insegnato all'università è che queste migliaia di vittime esistono solo nella fantasia degli storici illuministi.


O sai cosa mi ricorda questo ? Chi e´nato prima l´uovo o la Gallina?



La risposta è molto semplice, è nato prima l'uovo (gli ovipari esistevano ancora prima della nascita dei volatili ed i volatili sono solo un sottogruppo degli ovipari). A parte le battute, qui la questione è molto seria, ma vedo che non hai argomenti da oppormi e te la cavi con un paio di domande retoriche non c'entrano nulla. Come ti ho detto, c'era già una Chiesa Cristiana prima che ci fosse una Bibbia Cristiana (e questo è un'inoppugnabile dato storico). Del resto, non hai ancora risposto alla mia domanda. Se non devo credere alla Chiesa, perché devo credere a quella Bibbia che la Chiesa ha creato? Perché la Bibbia dice di essere parola di Dio? Ma anche il Corano e gli Avesta dicono di essere la Parola di Dio... perché credere alla Bibbia e non al Corano o agli Avesta? E a quale Bibbia dovrei credere? Nella Bibbia non c'è scritto quali libri facciano parte della Bibbia.

Per Robenz:


Senza offesa per nessuno ma i fatti scritti lo dimostrano!!!

Anche se degli uomini più o meno guidati dallo Spirito Santo, hanno compiuto cose eccellenti,

Tra le due parti "Chiesa Bibbia" la fonte è DIO e come fa notare Spirit62

un tal ragionamento ricorda in effetti; chi è nato prima l'uovo o la gallina?

Un tal uomo che ragiona così dimentica il Creatore tra l'uovo e la gallina.



Di che fatti parli?
Che cosa dimostrano?
Sarebbe il caso che articolassi una qualche argomentazione invece che deliziarci con slogan e circoli logici.

La Bibbia è parola di Dio? Su questo siamo d'accordo. Ma il problema è: se la Chiesa che ha stabilito il Canone della Bibbia non è la Chiesa di Cristo e non gode dell'infallibilità concessale dall'assistenza del Paraclito, perché dovrei credere che la Bibbia è la Parola di Dio? Perché lo dice la Bibbia? Ma anche il Corano dice di essere Parola di Dio e gli Avesta lo dicono... uhm... perché credere alla Bibbia e non a questi altri due testi? Anche il Vangelo di Tommaso dice di riportare degli insegnamenti di Cristo, perché allora non accettare anche questo come Parola di Dio? E che mi dici del Vangelo di Giuda e dell'Apocalisse di Pietro?

-------------------------------------------

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

11/01/2009 23:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Trianello
Si é megli tralasciare la morte di migliaia di donne e uomini uccisi in nome della CHIESA e di DIO



Caro amico, io ho frequentato due corsi di laurea in materie umanistiche e di esami di storia ne ho dati parecchi (sempre superati con il massimo dei voti). Ora, quello che mi hanno insegnato all'università è che queste migliaia di vittime esistono solo nella fantasia degli storici illuministi.
--------------------------------------------------------------------

[SM=x570923] [SM=x570923] [SM=x570923] [SM=x570905]
12/01/2009 02:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.842
Registrato il: 30/09/2006
Utente Veteran
OFFLINE
Re: Trianello
Jon Konneri, 11/01/2009 23.52:

Si é megli tralasciare la morte di migliaia di donne e uomini uccisi in nome della CHIESA e di DIO



Caro amico, io ho frequentato due corsi di laurea in materie umanistiche e di esami di storia ne ho dati parecchi (sempre superati con il massimo dei voti). Ora, quello che mi hanno insegnato all'università è che queste migliaia di vittime esistono solo nella fantasia degli storici illuministi.--------------------------------------------------------------------

[SM=x570923] [SM=x570923] [SM=x570923] [SM=x570905]




Come quando Satana vorrebbe fare credere la sua inesistenza (Fantasia) cè chi ci crede e quota!!
La lettera la lettera la lettera UCCIDE caro Jon lo Spirito vivifica.

it.wikipedia.org/wiki/Persecuzione_dei_cristiani

Persecuzioni tra cristiani
I primi scontri tra cristiani avvennero nel IV secolo, quando si diffusero posizioni dottrinali, poi rifiutate come eretiche dalla Chiesa cattolica, come l'Arianesimo: a volte il potere politico si schierò a favore di una posizione, reprimendo chi sosteneva le posizioni contrarie.

Durante il Medioevo avvennero diversi episodi più o meno circoscritti di repressione di movimenti eretici: si possono citare i casi dei Valdesi, degli Hussiti, e quello di Fra' Dolcino, nominato anche da Dante. Invece per il più noto e importante movimento ereticale medievale, quello dei Catari, strettamente parlando non si può parlare di persecuzione dei cristiani, in quanto la dottrina catara era così distante da quella cristiana da configurarsi come una religione a sé stante.

Nei due secoli successivi alla Riforma protestante avvennero in alcune parti d'Europa numerosi episodi di persecuzione in tutte le direzioni: vi furono protestanti perseguitati dai cattolici, cattolici perseguitati dai protestanti, e anche diverse confessioni protestanti che si perseguitavano fra loro. Come esempi di questi tre casi si possono citare la strage di san Bartolomeo, avvenuta in Francia durante la guerra civile tra cattolici e ugonotti; la persecuzione dei cattolici in Inghilterra e Irlanda nel XVI e XVII secolo, tra le cui vittime vi furono san Tommaso Moro e numerosi Gesuiti; e la repressione dei puritani, sempre in Inghilterra, che portò i Padri Pellegrini ad emigrare in America, dove fondarono il primo nucleo delle colonie che divennero gli Stati Uniti.



Un bel modo per fare proseliti non ti pare?????????????
Anche oggi non è cambiato niente!!! ecco Il Frutto della CARNE contrario a quello dello Spirito e Gesù disse "Li riconoscerete dai frutti"
alla faccia del bicarbonato di sodio (De Curtis)



[SM=g1543794] [SM=g1543902]
[Modificato da Robenz 12/01/2009 02:45]
12/01/2009 12:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
La penso come moscarossa, vedo la morte come il pegno dei propri peccati in vita in aggiunta al sacrificio di Cristo. La vita per molti di noi è un lungo calvario, se poi dobbiamo anche purificare l'anima attentendo una futura benedizione, ottenuta con una specie di attesa, per me non ha senso. Dio ha ben chiara la nostra posizione al momento della morte, Egli è un ottimo giudice.
ps. opinione personale...
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:54. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com