Io sono stato in turchia caro Adriano e li è l'esercito a dettar legge e a mantenere lo stato laico.
Ovviamente non è uno stato perfetto e ogni tanto perdono qualche colpo, ma è una dimostrazione che la laicità è possibile anche in un paese islamico.
Ciao
P.S. se può essere utile anche io condivido in pieno il pensiero di elghorn
Caro Mario, sarai anche stato in Turchia, ma non conosci molto la storia del Paese in oggetto, né ne segui le vicende politiche. Devi sapere che l'odierno stato Turco nasce per opera di Ataturk, il quale era un ateo sfegatato, talmente ateo da arrivare a dire che se un uomo sente il bisogno di pregare significa che quell'uomo è un vile. Ataturk vietò ogni forma di simbolo religioso, introdusse il conteggio degli anni all'occidentale ed impose l'uso dei caratteri latini nella lingua scritta. Oggi, lo Stato laico fondato da Ataturk regge solo perché la Turchia è un paese con una democrazia amputata, un paese con un esercito enorme (il più numeroso della NATO dopo quello degli Stati Uniti) ed in cui sono i militari a dettare le regole del gioco in barba al volere del popolo. Proprio in tempi recenti, subito dopo la vittoria alle elezioni del Partito Islamico, i militari ci tennero a far sapere che avrebbero difeso la laicità dello stato, annichilendo, di conseguenza, una buona parte del programma con cui il partito in oggetto aveva vinto le elezioni. In Turchia lo Stato è laico perché "bara", per così dire.