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La scomunica viola i diritti umani?

Ultimo Aggiornamento: 27/10/2008 11:06
20/10/2008 17:35
 
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Re: Re:
Luteranamanier, 20.10.2008 10:04:





Per me deve essere allontanato può significare di tutto e di più.
Infatti la frase seguente dice se la causa della scomunica non è grave si può ricorrere all'interruzione liturgica.
Ma è ovvio con causa grave l'allontanamento.
In che cosa consiste questo allontanamento ?
Lascio spazio alla vostra fantasia.


Poi io non ho tempo di leggere tutto il codice canonico.
Di concreto evidentemente non c'è scritto nulla sul come deve essere trattato lo scomunicato da altri credenti.

Perciò mi rimane il dubbio.



[SM=g1543902]
Veronika





Non sono un'esperta di diritto canonico, ma dagli studi universitari che ho fatto sull'argomento mi risulta che oggigiorno (secondo l'attuale codice di diritto canonico) una scomunica impedisca a coloro che ne sono colpiti la partecipazione attiva ai sacramenti (ad esempio uno scomunicato non può ricevere l'eucarestia. Nel caso che lo scomunicato abbia una funzione "dirigenziale" (prete, vescovo, ecc.) o di insegnamento (a livello universitario, ecc.) non può più insegnare o celebrare i sacramenti. La frase che ti ha colpito penso si riferisca al fatto che nel caso uno scomunitato persista nell'avere un ruolo attivo nella comunità (ad esempio un prete scomunicato che continua a celebrare la messa) debba essere immediatamente rimosso dal suo posto. Comunque non mi pare che vi siano indicazioni sul fatto che io non possa frequentare uno scomunicato: se possibile, si cerca di fare in modo che partecipi normalmente agli altri asptti della vita della chiesa (penso in particolare in questo caso ai dovorziati risposati). Socrates
20/10/2008 18:01
 
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Torno a rispondere alla domanda principale del tread.

Ho notato che molti siti che parlano della disassociazione ,ne parlano in termini di liberta'.

Dicono che quando uno si battezza sa a cosa a va incontro quando diventera' disassociato o si dissociera'.

A parte il fatto che quando uno si battezza,l'entusiasmo e' alto e non si pensa minimamente alla disassociazione.

Poi invece quando arriva quel momento ,per motivi diversi ,si "assaggia" sulla pelle "l'amorevole disciplina di Dio."

Occorre fare un'analisi del contesto di Paolo ,che vietava di parlare con taluni personaggi.La Wt ha pensato di applicare a tutti i dissidenti e i peccatori la scomunica TOTALE.

Questa scomunica ha regole di natura massonica e settaria;

Viola completamente il principio di "amare come un amico sia nel bene che nel momento del bisogno";

Riesce addirittura a ledere i rapporti familiari profondi:madre-padre-figli;

Regola la tua sfera privata ed intima;

In teoria dovrebbe far tornare sui propri passi l'ex Tdg:
tanti lo fanno ,ma solo perche' non ce la fanno piu' a subire questi ricatti continui.

Quindi ad oggi l'Organizzazione conta dei Tdg che nel cuore la pensano diversamente,sono tornati hanno fatto "ammenda" ma non sono reali Tdg.

Non importa quindi la qualita' di chi torna ,interessa che torni.

E' vero che alcuni tornano CONVINTI di aver fatto dei torti direttamente a Dio,ma queste persone hanno fatto un percorso praticamente identico alla vita di prima.Hanno continuato a frequentare come nulla fosse.Entrano in Sala anche il giorno successivo alla loro disassociazione ed attendono di essere riamessi.

Io sono stato espulso ,ma la mia assenza deve essere sentita.
Degli anziani si stupirono che non ho partecipato piu' alla Commemorazione ed alle adunanze.

Ma se anche la pensavo come prima,chi sono loro per segnarti come uno che chissa' cosa ha fatto?Il mio orgoglio di persona ferita non c'e'?Ma scherziamo?

La disassociazione o scomunica TOTALE e' un espressione di giudizio anticipato da persone carnali come noi.Si sono sostituiti a Dio ,hanno anticipato il giorno del giudizio che e' DI DIO( se mai verra').

La disassociazione lede la tua dignita' personale,ti rovina a volte anche il lavoro,ti rovina il matrimonio ,ti rovina i rapporti con familiari stretti.

Un lato positivo ce l'ha pero':conosci i veri amici ,conosci chi ti sostiene uguale.E vi dico che stanno sulla punta di una mano sola.

Un altro lato positivo e' che puoi staccare le amicizie e puoi analizzare sole ,nude e crude le dottrine che hai preso sempre per giuste e scontate e ti accorgi di quanti bugie ti hanno riempito la testa e il cuore.
[SM=g27829] [SM=g27816]
20/10/2008 18:06
 
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rocket74, 20/10/2008 18.01:

Torno a rispondere alla domanda principale del tread.

Ho notato che molti siti che parlano della disassociazione ,ne parlano in termini di liberta'.

Dicono che quando uno si battezza sa a cosa a va incontro quando diventera' disassociato o si dissociera'.

A parte il fatto che quando uno si battezza,l'entusiasmo e' alto e non si pensa minimamente alla disassociazione.

Poi invece quando arriva quel momento ,per motivi diversi ,si "assaggia" sulla pelle "l'amorevole disciplina di Dio."

Occorre fare un'analisi del contesto di Paolo ,che vietava di parlare con taluni personaggi.La Wt ha pensato di applicare a tutti i dissidenti e i peccatori la scomunica TOTALE.

Questa scomunica ha regole di natura massonica e settaria;

Viola completamente il principio di "amare come un amico sia nel bene che nel momento del bisogno";

Riesce addirittura a ledere i rapporti familiari profondi:madre-padre-figli;

Regola la tua sfera privata ed intima;

In teoria dovrebbe far tornare sui propri passi l'ex Tdg:
tanti lo fanno ,ma solo perche' non ce la fanno piu' a subire questi ricatti continui.

Quindi ad oggi l'Organizzazione conta dei Tdg che nel cuore la pensano diversamente,sono tornati hanno fatto "ammenda" ma non sono reali Tdg.

Non importa quindi la qualita' di chi torna ,interessa che torni.

E' vero che alcuni tornano CONVINTI di aver fatto dei torti direttamente a Dio,ma queste persone hanno fatto un percorso praticamente identico alla vita di prima.Hanno continuato a frequentare come nulla fosse.Entrano in Sala anche il giorno successivo alla loro disassociazione ed attendono di essere riamessi.

Io sono stato espulso ,ma la mia assenza deve essere sentita.
Degli anziani si stupirono che non ho partecipato piu' alla Commemorazione ed alle adunanze.

Ma se anche la pensavo come prima,chi sono loro per segnarti come uno che chissa' cosa ha fatto?Il mio orgoglio di persona ferita non c'e'?Ma scherziamo?

La disassociazione o scomunica TOTALE e' un espressione di giudizio anticipato da persone carnali come noi.Si sono sostituiti a Dio ,hanno anticipato il giorno del giudizio che e' DI DIO( se mai verra').

La disassociazione lede la tua dignita' personale,ti rovina a volte anche il lavoro,ti rovina il matrimonio ,ti rovina i rapporti con familiari stretti.

Un lato positivo ce l'ha pero':conosci i veri amici ,conosci chi ti sostiene uguale.E vi dico che stanno sulla punta di una mano sola.

Un altro lato positivo e' che puoi staccare le amicizie e puoi analizzare sole ,nude e crude le dottrine che hai preso sempre per giuste e scontate e ti accorgi di quanti bugie ti hanno riempito la testa e il cuore.
[SM=g27829] [SM=g27816]

Condivido parola per parola tutto quello che hai scritto.
Grazie per questa tua testimonianza.

Achille
20/10/2008 18:10
 
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Re:
Achille Lorenzi, 20/10/2008 18.06:

Condivido parola per parola tutto quello che hai scritto.
Grazie per questa tua testimonianza.

Achille





[SM=x570864]

C'e' da qualche parte l'analisi del testo di Paolo?E' solo li' che si basano le numerose regole della disassociazione o sbaglio?
20/10/2008 18:19
 
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rocket74 ha scritto:

C'e' da qualche parte l'analisi del testo di Paolo?E' solo li' che si basano le numerose regole della disassociazione o sbaglio?

Vedi questa pagina:

www.infotdgeova.it/sanzioni/disassociati1.php

Achille
20/10/2008 18:35
 
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lettere di Paolo
'Cessate di mischiarvi in compagnia di qualcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace, non mangiando nemmeno con un tal uomo'. (1 Corinti 5:11-13

"In quanto all'uomo che promuove una setta, rigettalo dopo una prima e una seconda ammonizione, sapendo che tale uomo è stato pervertito e pecca". (Tito 3:10, 11; 1 Timoteo 1:19,25)

Queste sono le due scritture da dove scaturiscono TUTTE LE REGOLE della disassociazione.
Da domani vorrei fare una disamina insieme......
21/10/2008 09:49
 
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Re: lettere di Paolo
rocket74, 20/10/2008 18.35:

'Cessate di mischiarvi in compagnia di qualcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace, non mangiando nemmeno con un tal uomo'. (1 Corinti 5:11-13

"In quanto all'uomo che promuove una setta, rigettalo dopo una prima e una seconda ammonizione, sapendo che tale uomo è stato pervertito e pecca". (Tito 3:10, 11; 1 Timoteo 1:19,25)

Queste sono le due scritture da dove scaturiscono TUTTE LE REGOLE della disassociazione.
Da domani vorrei fare una disamina insieme......




Domanda uno semplice semplice:basandosi su queste scritture com'e'possibile che ci siano questa miriadi di regole ORA su come trattare i disassociati?

Poi ho visto che alcuni Tdg in Internet e molti dal vivo fanno le seguenti dichiarazioni:

Un'Organizzazione terrena ha bisogno di regole e chi trasgredisce deve andare incontro a qualche cosa,se no ci sarebbe caos.

Tutte le Organizzazioni hanno dei tipi di segnalazioni o di impedimenti se si trasgredisce qualche regola,vedi quelle SPORTIVE.

Bene ,nel giro di Francia e' stato squalificato per doping Frigo (mi sembra che si chiami cosi').
E' tornato questo mese a poter gareggiare nel ciclo professionistico dopo la condanna della Federazione.

La cosa (non voglio entrare nel merito)era grave.Doping,abuso di sostanze vietate.

Lui e' stato condannato dalla Federazione,perche' ha trasgredito una delle regole fondamentali dello sport.

Ma che e' stato impedito ai parenti di parlargli?

I suoi amici erano impediti a stargli vicino ugualmente?

Che quando camminava per strada qualcuno era obbligato a cambiare marciapiede?

Che se voleva andare a vedere un allenamento ,nessuno poteva salutarlo?

Ma ci rendiamo conto della gravita'di queste affermazioni?

Vogliamo paragonarle al trasegredire delle regole nell'Organizzazione?

Ripeto poi la domanda:tutte le regole che ci sono sulla scomunica
nelle congregazioni ,leggendo queste scritture di chi sono frutto?

21/10/2008 10:03
 
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"Cessate di mischiarvi in compagnia.."

Questa frase sta ad intendere "siccome questa persona mostra dei segni di una persona con delle caratteristiche negative per un cristiano,smetti di frequentarlo per la compagnia,non trascorrerci il tuo tempo libero".

"cessare" =smettere di ;

"mischiarvi in compagnia" =se ci passi il tempo potersti essere anche tu essere paragonato a lui.

Ma chi era questo personaggio additato da Paolo?Era un uomo che avevi rapporti incestuosi,ed era un ubriacone!

Paolo disse " smettete di stare in compagnia di un incestuoso ubriacone".

Consiglio o comandamento giustissimo?
Ma voi ci stareste con un incestuoso dichiarato a bere una birra insieme?Io no di certo!

Certo che verrebbe naturale evitare i rapporti di tutti i generi con quel tipo do persona!

Allora il Cristo era libero di MANGIARE con delle PROSTITUTE ,ma
noi disassociati siamo come DEGLI INCESTUOSI UBRIACONI?

Quindi com'e' sta misura biblica?Fatemi capire!

Gesu' poteva mangiare con persone discutibili,ovviamente lui poteva tutto, ma che esempio e' paragonato a quanto detto da Paolo?

Paolo non era uno che uccideva altri cristiani?

Io devo dar retta ad un apostolo pentito ma ex persecutore con i controfiocchi?

...continua....

25/10/2008 11:36
 
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Re:
rocket74, 21/10/2008 10.03:

"Cessate di mischiarvi in compagnia.."

Questa frase sta ad intendere "siccome questa persona mostra dei segni di una persona con delle caratteristiche negative per un cristiano,smetti di frequentarlo per la compagnia,non trascorrerci il tuo tempo libero".

"cessare" =smettere di ;

"mischiarvi in compagnia" =se ci passi il tempo potersti essere anche tu essere paragonato a lui.

Ma chi era questo personaggio additato da Paolo?Era un uomo che avevi rapporti incestuosi,ed era un ubriacone!

Paolo disse " smettete di stare in compagnia di un incestuoso ubriacone".

Consiglio o comandamento giustissimo?
Ma voi ci stareste con un incestuoso dichiarato a bere una birra insieme?Io no di certo!

Certo che verrebbe naturale evitare i rapporti di tutti i generi con quel tipo do persona!

Allora il Cristo era libero di MANGIARE con delle PROSTITUTE ,ma
noi disassociati siamo come DEGLI INCESTUOSI UBRIACONI?

Quindi com'e' sta misura biblica?Fatemi capire!

Gesu' poteva mangiare con persone discutibili,ovviamente lui poteva tutto, ma che esempio e' paragonato a quanto detto da Paolo?

Paolo non era uno che uccideva altri cristiani?

Io devo dar retta ad un apostolo pentito ma ex persecutore con i controfiocchi?

...continua....




Caro roket devi vedere l'ostracismo che attuano i tdg da un punto di vista psicologico...
Il movente ultimo che ha spinto il CD in questa direzione è semplicemente la paura di disgregare l'organizzazione.
Immagina se tutti noi nelle rispettive ex congregazioni iniziassimo a parlare e discutere dei nostri dubbi o delle nostre scoperte, immagini che caos questo recherebbe?
Sicuramente l'organizzazione dei tdg cambierebbe, uscirebbe da quel guscio invalicabile che ha ora e i singoli non sarebbero piu controllati come ora.
Finchè in una congregazione su 100 persone solo 1 o 2 manifestano i dubbi, gli anziani possono intervenire, ma se cominciassero ad essere 20 o 40 allora si che si creerebbe un bel verspaio e nessuno potrebbe far nulla al riguardo.
Tu mi dirai che questo modo di fare è migliore perchè ci sarebbe maggior confronto e le persone comincerebbero a fare ricerche oltre la WT, ma se ci pensi bene, la loro congregazione comincerebbe a non essere piu la stessa, e probabilmente si disgregherebbe inesorabilmente, questa paura è piu forte di qualsiasi altra cosa, difficilmente si potrà avere un cambiamento al riguardo.

Ciao
Mario

25/10/2008 12:07
 
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Re: Re:
(Mario70), 25/10/2008 11.36:



Caro roket devi vedere l'ostracismo che attuano i tdg da un punto di vista psicologico...
Il movente ultimo che ha spinto il CD in questa direzione è semplicemente la paura di disgregare l'organizzazione.
Immagina se tutti noi nelle rispettive ex congregazioni iniziassimo a parlare e discutere dei nostri dubbi o delle nostre scoperte, immagini che caos questo recherebbe?
Sicuramente l'organizzazione dei tdg cambierebbe, uscirebbe da quel guscio invalicabile che ha ora e i singoli non sarebbero piu controllati come ora.
Finchè in una congregazione su 100 persone solo 1 o 2 manifestano i dubbi, gli anziani possono intervenire, ma se cominciassero ad essere 20 o 40 allora si che si creerebbe un bel verspaio e nessuno potrebbe far nulla al riguardo.
Tu mi dirai che questo modo di fare è migliore perchè ci sarebbe maggior confronto e le persone comincerebbero a fare ricerche oltre la WT, ma se ci pensi bene, la loro congregazione comincerebbe a non essere piu la stessa, e probabilmente si disgregherebbe inesorabilmente, questa paura è piu forte di qualsiasi altra cosa, difficilmente si potrà avere un cambiamento al riguardo.

Ciao
Mario




A prescindere il ragionamento di natura organizzativa ,che puo' essere giusto ma fino ad un certo punto:

L'Organizzazione dichiara che ogni cosa che fa ha una base biblica
e la base biblica in questione e' quella indicata sopra.


Allora se vogliamo dire che l'Organizzazione fa questo per mettere a tacere i dubbi ,per quale motivo ci dovrebbero essere questi dubbi?

Allora diciamo che l'Organizzazione e'ben consapevole che i suoi seguaci possano nutrire dubbi anche consistenti sia perche' persone pensanti e dotate di intelletto (anche se farebbero comodo per l'Organizzazione dei bei robotini..)e perche' le zone d'ombra sono sempre piu' numerosi.....

25/10/2008 12:32
 
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Re: Re: Re:
rocket74, 25/10/2008 12.07:



A prescindere il ragionamento di natura organizzativa ,che puo' essere giusto ma fino ad un certo punto:

L'Organizzazione dichiara che ogni cosa che fa ha una base biblica
e la base biblica in questione e' quella indicata sopra.


Allora se vogliamo dire che l'Organizzazione fa questo per mettere a tacere i dubbi ,per quale motivo ci dovrebbero essere questi dubbi?

Allora diciamo che l'Organizzazione e'ben consapevole che i suoi seguaci possano nutrire dubbi anche consistenti sia perche' persone pensanti e dotate di intelletto (anche se farebbero comodo per l'Organizzazione dei bei robotini..)e perche' le zone d'ombra sono sempre piu' numerosi.....



Beh, è evidente che il cd usa la Bibbia per imporre certe disposizioni indispensabili alla sopravvivenza della wts.
Del resto, bloccare le informazioni in entrata è la cosa indispensabile per mantenere in piedi un regime, la storia lo insegna molto bene.
E fino a che al tdg non verrà permesso l'ingresso di informazioni critiche che gli permettono di vedere la realtà all'interno con occhi più obiettivi, la congregazione resterà così com'è per anni.
La disassociazione fatta così com'è oggi, serve proprio a questo.
All'interno della CC invece è oggi permessa la critica, la lettura di varie prubblicazioni, senza per questo venire scomunicati, il che rende la scomunica della Cc diversa dalla disassociazione dei tdg.

ciao marco


27/10/2008 11:01
 
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Re: Re: Re: Re:
.gandhi., 25/10/2008 12.32:


Beh, è evidente che il cd usa la Bibbia per imporre certe disposizioni indispensabili alla sopravvivenza della wts.
Del resto, bloccare le informazioni in entrata è la cosa indispensabile per mantenere in piedi un regime, la storia lo insegna molto bene.
E fino a che al tdg non verrà permesso l'ingresso di informazioni critiche che gli permettono di vedere la realtà all'interno con occhi più obiettivi, la congregazione resterà così com'è per anni.
La disassociazione fatta così com'è oggi, serve proprio a questo.
All'interno della CC invece è oggi permessa la critica, la lettura di varie prubblicazioni, senza per questo venire scomunicati, il che rende la scomunica della Cc diversa dalla disassociazione dei tdg.

ciao marco





resto, bloccare le informazioni in entrata è la cosa indispensabile per mantenere in piedi un regime, la storia lo insegna molto bene.

Hai detto bene indispensabile per mantenere un REGIME mica un 'Organizzazione che si traveste d'amore....

27/10/2008 11:06
 
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analisi della parola ODIO
Posto ,(grazie ad uno spunto del grande Matrix) ,alcuni articoli da commentare insieme:

"Coloro che odiano Geova e il suo popolo devono essere oggetto di odio, ma questo non vuol dire che approfitteremo per far loro del male materialmente... Dobbiamo odiare nel senso più vero, nutrire, cioè, estrema ed attiva avversione, considerare spregevole, odioso, soZZo, detestare. Coloro che odiano Dio non dovrebbero certamente vivere su questa bella terra. La terra sarà liberata dai malvagi e noi non dovremo levare un dito per far cadere su di loro il male fisico, perché a ciò provvederà Dio". (La Torre di Guardia 1/10/1952).

Torre di Guardia dell'1/7/1962: "Gesù incoraggiò i suoi seguaci ad amare i loro nemici,ma...se il male diviene così radicato [in loro] da divenire una parte inscindibile, per odiare il male il cristiano deve odiare tale persona".

Torre di Guardia del 1/10/1993 (pagina 19): "Fra coloro che manifestano il loro odio per Geova ribellandosi contro di lui ci sono gli apostati. L’apostasia è in realtà una ribellione contro Geova. Alcuni apostati asseriscono di conoscere e di servire Dio, ma rigettano dottrine o comandi esposti nella sua Parola. Altri sostengono di credere nella Bibbia, ma rigettano l’organizzazione di Geova e si danno da fare per ostacolarne l’opera. Quando, pur sapendo ciò che è giusto, scelgono deliberatamente di agire in modo sbagliato, quando il male diventa così radicato da essere parte integrante della loro personalità, allora il cristiano deve ‘odiare’ (nel senso biblico del termine) costoro che si sono inseparabilmente legati al male. I veri cristiani condividono i sentimenti che Geova nutre verso questi apostati; non sono curiosi di conoscere le loro idee. Al contrario, ‘provano nausea’ per coloro che si sono resi nemici di Geova Dio, ma lasciano a lui il compito lui il compito di eseguire la vendetta".

Secondo voi cosa intendono queste riviste?

Qual'e' il concetto espresso?
[SM=x570868]
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