parli di contraddizioni come peresempio il racconto genesiaco, ma mostri di partire col presupposto che quanto scritto sia da prendere alla lettera quando in realtà gli autori umani di quei racconti, ispirati in questo da Dio, hanno cercato di rispondere alle domande fondamentali dell'uomo (perchè la morte? perchè la sofferenza? perchè la violenza, gli omicidi ecc ecc?), hanno risposto facendo uso del linguaggio comune al mondo di allora; cioè il linguaggio del mito.
Nella Bibbia vi sono diversità di linguaggi ed è con questi linguaggi che Dio parla agli uomini di ogni tempo. cosa di più naturale? se Dio vuole rivelarsi a noi, per forza deve usare il nostro linguaggio, che sia il linguaggio mitologico, poetico, apocalittico, narrativo, storico ecc ecc.
ecco perchè nell'accostarti alla lettura dei vari libri devi tenere conto con quale linguaggio esse sono state scritte e non prendere alla lettera qualsiasi cosa scritta altrimenti cadi nelle contraddizioni più lampanti.
per una bibliografia su una valida introduzione attendiamo l'intervento di qualche cervellone come Polymetis o Trianello od altri.
[Modificato da predestinato74 03/07/2008 21:21]
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele