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			da quale cultura provengono affermazioni?

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Autore

da quale cultura provengono affermazioni?

Ultimo Aggiornamento: 28/06/2008 09:47

27/06/2008 09:12

00#61

(titti75)

Post: 247

Registrato il: 23/10/2007

Utente Junior

OFFLINE

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Caro Mauro, prima mi fai l'esempio:

fra l'ateo che profana l'eucarestia (gettando per esempio delle ostie consacrate nella immondizia) e il prete che profana l'eucarestia c'e' secondo te diversita' di colpa o invece è tutto uguale ?

facendo capire che l'ateo, le ostie consacrate le butterebbe nell'immondizia senza problemi e poi mi rispondi

stai dicendo che un ateo che va in chiesa, si procura delle ostie consacrate dal sacrestano e poi le butta nell'immondizia non commetterebbe nessun peccato di fronte al Dio cristiano ?

Non ho detto questo, ho solo risposto al tuo esempio precedente, non ti pare di essere un po' contraddittorio? [SM=g27823]

[Modificato da (titti75) 27/06/2008 09:15]

Le cose che si vedono sono per un tempo
ma quelle che non si vedono sono eterne - 2Corinzi 4:18

28/06/2008 09:28

00#62

Mauro di Arcisate

Post: 635

Registrato il: 08/10/2003

Utente Senior

OFFLINE

Re:

[QUOTE:83353623=Polymetis, 26/06/2008 17.28
Santo cielo, non pretendo che tu abbia frequentato logica matematica, e mi sembra che la storiella esplicativa fosse abbastanza chiara.

ricapitoliano,tu post fa avevi detto
"il teorema di Goedel mostra che ci sono enunciati che sappiamo essere veri ma che non sono dimostrabili (ma per questo rimando ad un testo di analisi matematica)."

ora cosa vuoi dire con questa frase ?
1) vuoi dire che ci sono degli enunciati veri non dimostrabili ?
VERO
esistono enunciati veri non dimostrabili ma non non sappiamo quali essa siano.

2)oppure volevi dire che noi possiamo avere "fra le mani" un enunciato X che sapppiamo vero ma che pero' è indimostrabile ?
in tal caso questo è FALSO.
come potremmo infatti sapere che X è vero ?
lo sappiamo per dogma della fede ?
ce lo dice la stessa matematica ?
ma in tal caso avremmo una dimostrazione che X è vero.

1) o 2) ?

in quanto alla storiella è una storiella divulgativa che mostra non un "enunciato vero indimostrabile" ma bensi' un paradosso. il problema della storiella è a mio parere una riformulazione del paradosso del barbiere.

1) o 2) ?

ciao

28/06/2008 09:47

00#63

Mauro di Arcisate

Post: 636

Registrato il: 08/10/2003

Utente Senior

OFFLINE

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

(titti75), 27/06/2008 9.12:
non ti pare di essere un po' contraddittorio?

contradditorio rispetto a te si.
non vedo invece alcuna contraddizione nel mio pensiero,
l'ateo che getta ostie che sa consacrate commette un sacrilegio, un sacrilegio pero' meno grave di quello fatto da un credente. Un sacrilegio la cui gravita' varia ovviamente con le circostanze,

ciao

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(titti75), 27/06/2008 9.12:

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