Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!


Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

resurrezione sulla terra o in cielo ?

Ultimo Aggiornamento: 23/04/2008 08:38
16/04/2008 09:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.708
Registrato il: 13/07/2004
Utente Master
OFFLINE
Mamma mia che confusione! Rifletto sul post di Maripak del 15/04/2008 20.04
Ringrazio Maripak per la sua citazione, tratta dalla TORRE del 1 Aprile 1999, pag. 16-17 che conferma l’esattezza di ciò che ho detto io, dal momento che dice:

“Cosa intende dire dunque Ecclesiaste 12:7 quando afferma che quando uno muore “lo spirito stesso torna al vero Dio che l’ha dato”? Significa forse che lo spirito viaggia letteralmente nello spazio fino alla presenza di Dio? Niente affatto. Dato che lo spirito è la forza vitale, “torna al vero Dio” nel senso che adesso qualsiasi speranza di vita futura per quella persona dipende interamente da Dio. Solo Dio può ridare lo spirito, o forza vitale, facendo tornare in vita la persona. (Salmo 104:30)”

Ma non capisco perché ci metta il faccino sorridente e presenti la cosa come testo a cui forse si riferiva Titti e che dimostrerebbe che in qualche modo il “ritorno a Dio dello spirito” sarebbe un qualcosa di reale.
Questo testo dice esattamente ciò che che ho scritto io quando ho scritto:
“R- No. A Dio non torna proprio niente. Secondo il geovismo alla morte l'individuo è nullificato. Ciò che resta (e dica chi legge se si tratta di un "qualcosa") è solo il ricordo di lui nella mente di Geova. E l'espressione "lo spirito ritorna a Dio" è spiegata dalla WT nel senso che torna a Dio (nel caso di Gesù, Gesù rimette nelle mani del Padre) la speranza della propria risurrezione. Niente di entitativo torna a Dio;

Quindi, cara Maripak, non puoi dirmi che forse Titti pensava a ciò che io presento come contestazione del suo parere. Così facciamo una confusione spaventosa. E’ come dire: “Guarda Bery che sbagli a pensare che Titti creda che secondo il geovismo lo spirito torna davvero a Dio, e le dici che in effetti il “tornare a Dio” è una dizione fasulla perché non torna a Dio proprio nulla; infatti la WT in questo testo, al quale forse Titti pensava, spiega proprio la stessa cosa che dici tu, che cioè non torna nulla a Dio”. Siamo nel caos più completo!

#####################################

Già che ci sono colgo qualche altro punto utile. Questa stessa citazione waccetoweriana di cui sopra, dice:

“..La Bibbia dice che quando uno muore “il suo spirito se ne esce, egli torna al suo suolo”. (Salmo 146:4) Significa questo che uno spirito liberato dal corpo se ne vada letteralmente e continui a vivere dopo la morte della persona? Non è possibile, perché il salmista prosegue: “In quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”. Cos’è dunque lo spirito, e come “esce” dalla persona al momento della morte?

Lo colgo solo per dire che la WT in questo caso bara nella traduzione. Il testo non dice che periscono i suoi “pensieri”, così da dare adito al collegamento con lo spirito pensante e che quindi perisce nel momento che non si pensa più. La traduzione giusta è che periscono le sue mire, i suoi disegni, i suoi progetti. Tutte cose che “periscono” nella vita di ciascuno, per i più svariati motivi (a me è perito il progetto di imparare a pattinare, e quello di ballare sulle punte per colpa dei miei 120 chili e i miei 130 anni d’età) ma senza per questo che il soggetto cessi di vivere.

#######################################

E un altro rilievo, sempre su quella citazione, ove dice:
“Cos’è dunque lo spirito, e come “esce” dalla persona al momento della morte?
Nella Bibbia le parole tradotte “spirito” (ebraico: rùach; greco: pnèuma) fondamentalmente significano “alito” o “respiro”. Quindi, anziché dire “il suo spirito se ne esce”, la Nuova Riveduta usa la frase “il suo fiato se ne va”. (Salmo 146:4) Ma la parola “spirito” implica molto più dell’atto di respirare. Per esempio, nel descrivere la distruzione della vita umana e animale al tempo del Diluvio universale, Genesi 7:22 dice: “Tutto ciò nelle cui narici era attivo l’alito della forza [o, dello spirito; ebraico: rùach] della vita, cioè tutto ciò che era sul suolo asciutto, morì”. Perciò “spirito” può riferirsi alla forza vitale che è attiva in ogni creatura vivente, sia umana che animale, e che è sostenuta dalla respirazione.

A prenderla sul serio sembra che voglia dare una consistenza maggiore alla parola “spirito” di quanta ne abbia il semplice concetto di “fiato/respiro”. Vero?
Ma se si vuole sapere qual è l’intento reale della WT nel tradurre la Bibbia bisogna andare alla prima versione (non a quelle addomesticate successivamente in base alle contestazioni raccolte da fuori!) e la prima versione della NM, quella del 1967, sia in Matteo 27,50 che in Giovanni 19,30 (Marco e Luca non ci sono utili perché dicono solo “spirò”) ha tradotto “rese il respiro”.
Era molto importante per la WT sottolineare che nell'uomo non esiste uno “spirito”, parola che nella accezione della “cristianità” è termine equivalente ad “anima”. Poi deve aver pensato che è meglio fare confusione ed è venuto fuori che lo spirito esiste ma nel senso di vita e che perciò è la speranza di essere risuscitati, speranza-vita che viene “resa” nelle mani di Geova.
----------------------
est modus in rebus
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:03. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com