La traduzione letterale di “protòtokos pasés ktiseos” dovrebbe suonare “primo-nato (primogenito) di tutta la creazione”. La versione della NV è quindi più aderente al testo greco.
Se può “prototokos" essere reso come “nato prima”? Beh… diciamo che se lo si facesse in un compito in classe di greco al liceo, non verrebbe considerato un errore, probabilmente (ma dipenderebbe molto dalla elasticità mentale del professore). Non si tratta, infatti, di una traduzione propriamente "errata", diciamo che non è letterale, ma rende bene il senso dell'espressione. Anzi, da un punto di vista esegetico lo rende meglio (si veda a questo proposito la nota relativa al termine "prototokos" in Col 1,15 nel
Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento a cura di H. Balz e G. Shneider).
In italiano il prefisso “proto” ha un equivalente, ed è “proto”.
NB
Ho corretto il testo (e lo ho arricchito) in quanto nella prima versione mi ero perso un "non" per strada. Lì dove dovevo scrivere "non verrebbe considerato un errore", avevo scritto "verrebbe considerato un errore". Mi scuso per l'esiziale svista.[Modificato da Trianello 07/02/2008 15:37]
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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)