Credo che il senso di vuoto derivi molto dal fatto che tra i TdG c'è molta coalizione finkè si è tutti convinti E con un unico cervello pilotato...quando ne esci oltre a mancarti questo "sostegno di gruppo" che fuori è molto più difficile (ma non impossibile) ricostruirsi, è difficile sradicare i ragionamenti che ti insegnano quindi nello sconforto pensi "forse ho sbagliato, forse SONO sbagliato...raccolgo quello che ho seminato.." non so, credo che il senso di colpa e i dubbi siano la cosa più pericolosa. Prenditi il tempo di esaminare a fondo le ragioni che ti hanno portato fuori..se le tue convinzioni non vacillano vedrai che ti sentirai meno vuoto, mentre se hai dubbi di qualsasi genere sulla tua scelta li puoi valutare a fondo, senza il giudizio di nessuno e seguendo i TUOI ritmi.. Quando le scelte sono consapevoli anche se sofferte si affronta il dolore con più grinta e voglia di ricostruire. Vedrai che passerà e che confrontarti quì con gente che sa di cosa parli ti farà sentire meno solo e diverso. Sono contenta che pian piano ti senti meglio..io invece del vuoto ciò che sento è una grande e immensa rabbia dentro..ma preferisco soffrire con la convinzione di aver fatto la scelta migliore che illudermi di essere felice per qualcosa che non c'è..almeno tra le lacrime non perdo la voglia di sorridere!
Ti abbraccio!
Aly
Davanti alla libertà nemmeno Dio