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...Io continuo con la lettura...
Possiamo vedere alla luce di questa ebraicità il celebre episodio dei mercanti del Tempio.
Costoro erano essenzialmente o dei cambiavalute che convertivano in moneta locale le valute in uso nelle diverse provincie,oppure dei venditori di animali,piccoli e meno piccoli,per i sacrifici.Quando Gesù li scaccia a colpi di frusta,dà sicuramente prova della sua personalità e della sua concezione del Tempio.Quei mercanti rappresentavano però una consuetudine,stavano lì da molto tempo.Che senso dare alla sua violenta reazione?
L’episodio è problematico.L’interpetrazione prevalente è stata di scorgervi l’inizio di un nuovo ordine religioso.Questa interpetrazione è particolarmente forte nel Vangelo di Giovanni,che vede nell’episodio e in certe parole di Gesù una contrapposizione tra il Tempio di Gerusalemme e il tempio del proprio corpo.Gesù dice (Gv 2,19) “Distruggete questo tempio,e in tre giorni lo farò risorgere”.Dopo la sua resurrezione i discepoli si ricordano di queste parole e..anche alla luce della Bibbia interpetrata in modo molto particolare..elaborano l’ipotesi che egli parlasse non del Tempio di Gerusalemme bensì del tempio del suo corpo (Gv 2,22).
E dunque che,così dicendo,accennasse alla propria resurrezione.
Giovanni interpetra le parole di Gesù “Distruggete questo tempio,e in tre giorni lo farò risorgere” in modo metaforico,come se la redificazione del tempio significasse la resurrezione del suo corpo inteso come tempio,cioè come un luogo dove abita la divinità.E’ un interpetrazione che ha poca probabilità di riflettere il vero pensiero di Gesù.Si tratta di un’esegesi elaborata alla fine del I secolo,quando ormai i seguaci di Gesù tendevano a formare gruppi indipendenti dalla comunità ebraiche e dall’ebraismo,e il Tempio di Gerusalemme non esisteva più.
E i mercanti scacciati a colpi di frusta ?
L’azione di Gesù nel Tempio sia da interpetrare alla luce delle concezioni escatologiche ebraiche di allora.Secondo queste concezioni,nel mondo che verrà,nel regno di Dio futuro,ci sarà un nuovo Tempio in sostituzione del vecchio.Il gesto di Gesù preannunciava l’avvento di questo nuovo Tempio.Del resto,a pochi chilometri da Gerusalemme gli abitatori di Qumran parlavano nei loro scritti del Tempio futuro,di un’azione dello Spirito Santo,di un Israele rinnovato.Ci sarebbe stata una nuova realtà,un grande rinnovamento,una nuova Gerusalemme e perciò anche un nuovo Tempio,frequentato da un popolo di Israele purificato e totalmente fedele alla legge di Dio.
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