Crisi di fantascienza

d4_A6, 28/03/2008 18.03:

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Ciao Apostata! Mi sto ancora riprendendo dal ridere....
Avevo letto già tempo fa...ma oggi l'ho riletto tutto dall'inizio.
Aggiornaci più spesso con le puntate!!!
p.s.
Il sorvegliante Michael Moneylover mi ricorda tanto un sorvegliante di mia conoscenza.

saluti, a

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Ti ringrazio per il tuo attestato di stima, ci potresti parlare un pò del sorvegliante di tua conoscenza in "esperienze vissute"?
Comunque scusatemi per il ritardo, ecco a voi la:
Trentaquattresima parte
Luke era finalmente riuscito a riconquistare il suo glorioso ufficio presso il trono di Geova, ed ovviamente non aveva perso tempo nell’appagare i suoi desideri e le sue voglie, infatti aveva costituito la “Scuola straordinaria per giovani ministre teocratiche” che veniva effettuata tutti i giorni tra Luke ed una o più giovani proclamatrici, in Sala del Regno infatti c’era affisso il calendario degli incontri (e che incontri!), ma bastarono pochi giorni e di nuovo fecero capolino nella vita di Luke la coscienza ed il rimorso, insomma rispetto a prima non riusciva più a metter a tacere bene la propria coscienza, e Luke ne soffriva nel rendersene conto, perciò per poter mettere a tacere per un po’ la sua coscienza, decise di andare a trovare la famiglia Lapfoot (vedere 29^ parte).
Lo accolse molto rispettoso il capofamiglia Joseph: “Che onore ho davanti a Geova, di ricevere la visita estemporanea di un glorioso Unto!”
Luke: “Scusatemi, ma vorrei parlarvi a tutti quanti”
Joseph: “Omissis. Il contenuto di questa frase è offensivo ed è stato rimosso![/G]”
Luke: “Guarda che non sono venuto qui per fare i miei bisogni, ma per parlarvi seriamente!”
Joseph: “Come promesso, mia moglie Noemy si è licenziata dal lavoro e adesso serve anche lei come pioniera regolare, siamo più poveri ma felici, in fondo è bastato firmare una cambiale per comprare la carta igienica ......OMISSIS.!”
Luke si irrita: “Ti ho detto che NON SONO VENUTO XXXXXXX !”
Joseph: “vuoi forse alloggiare in casa nostra? Noi andremo nel garage!”
Luke: “No, sto bene a casa mia!”
Noemy: “Vuoi forse mangiare qualcosa? Se firmiamo qualche cambiale potremo ordinare qualcosa di adeguato alla tua gloria!”
Luke: “Scusatemi, ma non sono venuto neanche per mangiare!”
Joseph: “Vuoi forse ritirarti in camera da letto per un incontro biblico a domicilio con Noemy?”
Luke: “NOOOO! Non sono venuto neanche per far sesso con tua moglie, come faceva Mike, vorrei solo parlarvi seriamente, LO VOLETE CAPIRE O NO? VOGLIO PARLARVI!”
Joseph: “Bene, o vostra gloria, istruiscici e noi ti ascoltiamo”
Luke: “Vedete, tutto quello che vi abbiamo ordinato …”
Joseph: “Ma voi non ci avete ordinato nulla, solo Geova ci ha dato i suoi ordini!”
Luke: “Lasciami parlare e non interrompermi, NOI vi abbiamo ORDINATO, per prima cosa di NON LAVORARE per voi stessi, ma PER NOI andando a vendere le nostre pubblicazioni cioè il pionierato, secondo vi abbiamo ordinato di fare in modo che Noemy soddisfasse sessualmente Mike, terzo vi abbiamo fatto trascurare i vostri figli, quarto vi teniamo sempre impegnati e ci siamo presi le vostre vite, quinto ci prenderemo pure i vostri figli per farne dei proclamatori, sesto …”
Joseph: “Vostra gloria Luke, mi sorprende sentire da voi simili discorsi apostati!”
Luke: “Ma lo volete capire che vi stiamo prendendo per il culo di brutto?”
Joseph: “Vattene via o Satana! Le tue sono parole di uomini e non di Geova!”
Luke: “Insomma lo vuoi capire che sei diventato un nostro ingenuo galoppino?”
Joseph: “Visto che i tuoi discorsi sono apostati, ti devo chiedere di uscire dalla mia casa!”
Luke: “Tua casa? Ma se l’hai venduta e ci hai donato tutto il ricavato, adesso sei costretto a pagare l’affitto per abitarci!”
Joseph: “Vattene via o Satana! Sappiamo benissimo che manca poco alla fine, perciò non ci pentiamo di aver donato a Geova la nostra casa!”
Luke: “Davvero? Allora lo sapete che ormai da mesi non riuscite più a pagare l’affitto per quella che era VOSTRA casa e che siete indebitati fino al collo per mantenerci nei lussi più sfrenati?”
Joseph: “Io non ascolto più certi discorsi apostati, non è scritto che se anche un angelo ci porta un’altra buona notizia noi non dobbiamo ascoltarlo? Ti dico, neanche un Unto!”
Luke: “Ma io non voglio portarvi un altro vangelo, voglio semplicemente avvisarvi che VI ABBIAMO INGANNATI, FREGATI, DERUBATI, TRUFFATI, ROVINATI! LO VOLETE CAPIRE UNA BUONA VOLTA PER TUTTE?”
Joseph: “Basta così, non vogliamo ascoltare oltre, questi sono discorsi apostati, la tua spiritualità è di nuovo in serio pericolo!”
Luke: “Ma siete proprio dei POVERI BABBEI?!”
Joseph: “Ti abbiamo ascoltato fin troppo, vattene fuori apostata! Ti denunceremo al Divin Corpo Direttivo!”
Luke: “Ehm (se proprio lo vogliono …), beh, volevo solo mettervi alla prova per assegnarvi nuovi privilegi di servizio …”
Joseph: “Davvero? Dicci fratello glorioso Unto”
Luke: “Ehm (cosa gli appioppo adesso? Ah ecco!), vi nomino membri della (vana) Gloriosa Brigata Internettiana! Il tuo compito sarà quello di controbattere alle false (vere) accuse che ci lanciano gli apostati via Internet, e solo fratelli molto spirituali (cioè babbei forti!) possono ricoprire questo gran privilegio di servizio, posso contare su di voi?”
Joseph e Noemy: “Ma certo o vostra gloria!”
Luke: “Bene, compratevi un PC (vi volete per caso aspettare che ve lo regaliamo? Poveri babbei!), io vi darò gratuitamente i link e voi vi metterete subito al lavoro!”
Joseph: “E’ un grande onore servire Geova, ma dobbiamo smettere di servire come pionieri, visto che abbiamo poco tempo?”
Luke: “No di certo! Riscattate il tempo necessario sia per il pionierato e sia per il servizio internettiano!”
Joseph: “Bene, firmerò altre cambiali e comprerò il PC, per il tempo non aiuterò i miei bambini nello studio e non li accompagnerò a scuola!”
Luke: “Bene così fratello (povero stupido, adesso mi faccio anche tua moglie!), ma non trascuro le necessità spirituali di tua moglie Noemy, perciò mi ritiro in camera da letto per un incontro biblico a domicilio con Noemy!”
Noemy: “Sono molto onorata o glorioso fratello!”
Dopo essersi divertito, Luke uscì dalla casa di quei poveri babbei ma dopo pochi minuti ebbe una sorpresa, incontrò per strada Samantha ex moglie di Mike e sua ex amante, Luke cercò di non farsi notare, si vergognava di tutto quello che le aveva fatto, ma Samantha lo riconobbe e andò da lui:
Samantha: “Scusami Luke, perché cerchi di allontanarti, non hai tempo per parlare con me, che fine hai fatto?”
Luke: “Beh, ehm, vado in giro, ehm”
Samantha: “Ho capito, sei ritornato TdG, ma non ti rendi conto che i pecoroni sono solo dei poveri babbei sfruttati? Perché hai deciso di fare di nuovo il TdG pecorone? “
Luke: “Beh, a dire il vero pecorone non sono, sono tornato Glorioso Unto del regno!”
Samantha: “E come hai fatto? Non era impossibile?”
Luke: “Ho fregato di brutto Mike, l’ho fatto disassociare insieme a Jessica ed ho preso il suo posto grazie ad una vecchia legge teocratica ancora in vigore del Pastore Russell”
Samantha irritata: “E adesso ti diverti di nuovo a truffare i TdG?”
Luke: “Scusami Samantha, proprio pochi minuti fa ho cercato di svegliare la famiglia dei Lapfoot, ma non c’è stato nulla da fare, sono proprio babbei forti! Insomma se la cercano proprio! Visto che vogliono essere truffati, perché non li truffo io? Tanto ci sarà sempre qualcuno che li trufferà!”
Samantha: “Non è certo una giustificazione davanti a Dio se tu truffi i TdG solo perché: tanto ci sarà chi li trufferà! Tu SAI la verità, e stai ingannando consapevolmente i TdG, è proprio questo che mi dispiace di te, e pensare che mi ero innamorata di te, ma visto che tipo sei non ci perdo nulla!”
Luke: “Senti Samantha, lo sai che a me non piace lavorare e per chi non sa fare nulla e non vuol fare nulla la nomina teocratica è l’ideale per vivere bene!”
Samantha: “Francamente io preferirei morire di fame, piuttosto che truffare i TdG!”
Luke: “Ed io invece, voglio vivere bene e se c’è qualcuno che è disposto a pagarmi il conto, lo lascio fare, va bene?”
Samantha: “Come vedo non ho nulla a che spartire con te, perciò ti saluto e me ne vado!”
Luke: “Brava, fai così, vattene pure!”
Luke rimase però scosso da quella discussione, nonostante il suo negare tutto con provato stile geovista aveva capito benissimo di essere diventato solo un viscido parassita di una multiplanetaria società commerciale che sfruttava il bisogno di spiritualità di milioni di sprovveduti, e la coscienza lo tormentava di continuo, Luke era diviso se doveva continuare ad inseguire la carriera teocratica oppure rinunciare a tutto ma ritrovare la stima di se stesso!
Fine trentaquattresima parte


Sono state modificate alcune parti offessive e rimosse alcune espressioni che sono inadatte a questo forum-

Gabriele Traggiai/Moderatore

[Modificato da gabriele traggiai 12/04/2008 15:12]