Crisi di fantascienza

Ventiseiesima parte
Luke e Samantha giacevano in discarica in mezzo a tante “altre pecore” che avevano avuto un colpo di sole, Luke ormai non più TdG Unto si fece prendere da pietà e chiamò soccorsi per gli insolati in discarica, arrivarono così ambulanze provenienti da istituti religiosi di misericordia ma i poveri babbei rifiutavano “eroicamente” di farsi caricare nelle ambulanze di “persone del mondo” o peggio ancora di “Babilonia la Grande”, Luke cercò di convincerli ad accettare l’aiuto di quelle persone, dicendo loro: “Fratelli ascoltatemi, la vostra falsamente amorevole Organizzazione non solo vi ha negato il cibo e le bevande materiali con la scusa del cibo e delle bevande spirituali, prendendovi tutti quanti per i fondelli ma, una volta che vi è venuto un colpo di sole sotto quel solleone e quel caldo micidiali, ed essendo della Betel queste cose io le so e ve le posso pure documentare, per non pagare le spese sanitarie per le vostre cure vi ha buttati in discarica ed abbandonati a voi stessi, accettate l’aiuto di queste persone! Non sono affatto malvage come vorrebbero farvi credere!”
Ma una voce in mezzo a quei poveri babbei rispose: “Guarda che abbiamo saputo che non sei più un Unto di Geova e che hai apostatato ed il Divin Corpo Direttivo ti ha disassociato!”
Luke disse: “Ma fratelli, come potete accettare che l’Organizzazione vi tratti in questa maniera?”
Una voce tra l’approvazione della folla rispose: “Noi siamo sempre fedeli a Geova e a chi prende la direttiva nella sua Organizzazione e se siamo finiti in discarica, la colpa è stata solo nostra che non siamo stati abbastanza spirituali e perseveranti da sopportare la prova a cui Geova tanto amorevolmente ci ha sottoposti, per questo oggi abbiamo perso il gran privilegio di gustare il succulento cibo spirituale che Geova ci ha tanto amorevolmente preparato per l’Assemblea Internazionale di oggi, siamo noi che dobbiamo impegnarci di più in servizio e non ascoltare gli apostati come te, le tue argomentazioni non ci interessano!”
Luke a quel punto sbottò: “Ma siete proprio dei poveri babbei! Ma non vi accorgete come vi hanno trattati tutti quanti voi?”
Una voce tra la folla disse: “Andiamocene, noi non ascoltiamo le argomentazioni degli apostati!”
E la folla si allontanò da Luke, rimasero solo coloro che erano ormai troppo malconci per potersene andare, tuttavia eroicamente ed assistiti da due amorevoli anziani in servizio di sorveglianza in discarica, rifiutarono i soccorsi mondani e della falsa religione ed alcuni di loro morirono in discarica, Luke si disperò e proruppe in lacrime davanti a quella inutile tragedia, solo pochi di loro accettarono gli aiuti e vennero immediatamente disassociati per apostasia dai due amorevoli anziani presenti, i quali disassociavano e punivano ma si guardavano bene dall’aiutare qualcuno dicendo che puzzavano e loro erano ben vestiti in giacca e cravatta.
Luke rimase solo con Samantha, a quel punto le chiese perdono: “Scusami Samantha, ho peccato orribilmente contro Dio e contro di te, ti ho umiliata e truffata brutalmente approfittando della tua fiducia, perdonami se ci riesci ma la carriera teocratica mi aveva trasformato in un mostro degno della Betel e di Jehowood!”
Samantha gli disse: “Sei stato proprio un cafone! L’unica cosa buona di questa giornata è che finalmente sono uscita da questa diabolica organizzazione, ma sei stato uno schiavo in errore e non ti rendevi conto di quello che facevi, da parte mia io non rientrerò più nell’Organizzazione e passerò il resto della mia vita a combatterla!”
Luke fu perdonato da Samantha e la riaccompagnò a casa, Samantha successivamente divenne cristiana mentre Luke si allontanò da lei e si sentiva vuoto senza l’Organizzazione per la quale si era rovinato l’infanzia e l’esistenza, inoltre Luke aveva perso tutti i parenti e le amicizie, confinate tutte nell’Organizzazione, perciò condizionato com’era ancora, preferì cercare di riconquistare i privilegi persi, pertanto decise di recarsi di nuovo da Charles Taze Russell a Las Vegas.
Luke bussò e venne Russell ad aprirgli, Luke gli disse: “Pastore Russell, sono stato preso da un’attacco di coscienza durante l’Assemblea Internazionale ed ho detto la verità davanti all’uditorio, il Divin Corpo Direttivo che era presente, mi ha disassociato pubblicamente!”
Russell disse: “Non c’è bisogno che mi racconti come è andata, ho visto tutto in televisione, hai fatto proprio un gran cazzata, ti sei rovinato tutta la tua carriera teocratica, comunque entra pure!”
Russell accompagnò Luke nel suo studio e appena entrato Luke notò subito che c’era un’altro ospite ed ebbe una sorpresa ed esclamò: “Ma tu sei Re Barbabianca!”
L’ospite disse: “Si sono io, ci siamo già conosciuti su Plutone!”
Luke disse a Barbabianca: “Ma che ci fai qui da solo sulla Terra, perché non sei arrivato con tutte le tue schiere angeliche aliene?”
Barbabianca rispose: “Avrai ormai capito che nell’Organizzazione Celeste ero caduto un po’ in disgrazia ed ero stato abbandonato come uno stupido su Plutone, ma dopo la morte del mio principale Geova e l’autoproclamazione di Rutherford a nuovo Geova con la dottrina della Triazione, ho capito che per me le cose si mettevano male, il Divin Giudice voleva infatti uccidermi su di un palo ed ho deciso di fuggire qui sulla Terra e di nascondermi a casa di C.T. Russell, in quanto grazie a Knorr e F. Franz questa casa è zona franca ed il Giudice non può trovarmi per farmi uccidere!”
Luke chiese: “Allora sei costretto a stare nascosto in questa casa, vero?”
“Si, è vero!” intervenne Russell: “Grazie ai miei appoggi sul pianeta Sion, possiamo stare tranquilli qui in casa, ed il Giudice non può sapere dove siamo visto che ha mandato scagnozzi a cercarci su tutti i pianeti abitabili che conosce e non ci cerca sulla Terra in quanto è convinto che prima di Harmaghedon non può spazzare via il mondo malvagio! Ma a cosa debbo la tua visita?”
Luke chiese: “Pastore Russell, ti chiedo di ungermi di nuovo per potermi di nuovo appellare al Divin Giudice!”
Russell rispose: “Temo, purtroppo per te, che la cosa non sia così semplice come pensi! Tu ormai sei un Unto che ha apostatato dalla verità, e sei stato segnato in maniera indelebile e non puoi più essere unto in quanto da Unto hai apostatato, tutt’altra cosa è un pecorone disassociato che viene unto, in quanto da pecorone eri disassociato ma da nuova persona Unta ti puoi glorificare, ma se da Unto sei stato disassociato a quale livello ti potrei elevare per glorificarti? E nache se ti appelli nuovamente al Giudice nella tua attuale condizione, la WTS scriverà sul tuo conto un fulminante rapporto sul tuo conto ed il Giudice saprà quello che hai fatto contro la sua Organizzazione e ti farà lapidare seduta stante!”
Luke disperato disse: “Oh povero me! Ed adesso come faccio?”
Russell gli rispose: “C’è solo un modo e ti devi accontentare di poco.”
Luke chiese: “Cioe?”
Russell: “Devi fare il pentito davanti alla tua congregazione di San Francisco, e devi accontentarti di essere riammesso nell’Organizzazione da semplice pecorone, riavere qualche privilegio devi appoggiarti ad un Unto tuo amico per potergli fare da portaborse.”
Luke: “Non mi resta altro da fare che tornare a San Francisco e chiedere, in nome della nostra vecchia amicizia, a Mike di farmi divenire suo portaborse.”
Luke salutò Russell e Barbabianca e prese il treno (non poteva permettersi l’aereo) per tornare a San Francisco, per frequentare di nuovo la Sala del Regno di Washingbrain e poter così iniziare un percorso di reintegro nell’Organizzazione da semplice pecorone e cercare di riottenere la fiducia di Mike e poter così divenire suo portaborse teocratico.
Fine Ventiseiesima parte