Non sono molto informato su Gandhi...
Comunque non mi sembra che non ordinasse nulla. Che la sua filosofia fosse la non-violenza, il concetto non cambia: lui ordinava di non fare nulla, e la gente lo ascoltava. Lui faceva lo sciopero della fame e tutti lo stavano a guardare, in attesa che succedesse qualcosa. Gli inglesi temevano che la sua morte avrebbe provocato una rivolta di massa per cui cercavano di avvallare le sue richieste... È un modo come un altro di esercitare un potere. Che poi l'abbia esercitato in un modo che per la maggiorparte delle persone è da ritenersi buono, questo è un altro discorso. Lo usava con lo scopo di ottenere qualcosa per sé (che poi lui si sentisse realizzato con la liberazione del suo popolo questo è ancora un altro discorso).
In questo mio post ho buttato dentro anche il discorso dell'uomo "animale", che agisce solo per proprio tornaconto personale. Non me ne vogliate male, so a volte di essere un po' troppo materiale (in genere i buonisti mi odiano profondamente, e se proprio devo essere sincero, spesso ricambio il sentimento), ma non ne posso fare a meno. Più studio i meccanismi mentali e sociali, più mi convinco di queste cose.
Buona serata,
PsYkoT|k
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"Ciò che è affermato senza prova, può essere negato senza prova" - Euclide