Davvero insegna questo? analisi "grissina" di "Cosa insegna realmente la Bibbia?"

... un ottimo suggerimento a chi può farlo (io per ora sono impegnato ad altre opere) perché veda la luce un volumetto ove si raccolgono queste obiezioni precise e se ne danno le coordinate per la soluzione.

Che io sappia ancora non esiste. E non esiste semplicemente perché il mondo esegetico non se lo sogna neanche che il Geovismo avrebbe portato avanti certe trovate non serie.*

Cioè tu non troverai se non sporadicamente e solo per caso, che una nota esegetica, sia all'interno di una ampia trattazione sia essa noticina in calce a una versione biblica, la risposta ad hoc utile per contrastare posizioni assunte dalla WT. E ciò avviene semplicemente perché alla normalità degli esegeti quei punti non fanno alcun problema! non meritano di essere trattati, perché da essi non emerge ciò che la WT dice di vederci!

Insomma tu, per trovare le risposte precise alle problematiche sollevate dai TG che credono di poter così fondare una nuova dottrina biblica, devi andarle a cercare con il lanternino su una miriade di opere, e senza sicurezza di trovarle.

Ad esempio io ricordo l'osservazione dell'esegeta Cipriani che in un suo libro, notava che Gedeone non può aver affatto desiderato che il sole si fermasse senza tramontare sulla piana di Esdrelon semplicemente perché, consultati i verdetti oggi disponibili dell'astronomia, risulta che in quel giorno gli Israeliti avevano il sole contro e non alle spalle, quindi erano svantaggiati dai raggi che ferivano i loro occhi!

E così quale mai esegeta si sentirebbe serio se dovesse tematizzare la "pelle dei denti" o la "lepre ruminante" che la WT addita come esempi di scientificità della Bibbia?

Comunque un libretto fatto su misura per queste problematiche, anche senza scorrerle tutte ma solo un campionario, sarebbe gradito, se non altro come testo di humour anche dagli esegeti. Senza contare che arricchirebbe l'autore perché catturerebbe anche la curiosità di tutti i TG.
Chi lo realizzerà potrebbe dunque fare come ha fatto Introvigne che, prima di fare o subito dopo aver fatto il suo "I testimoni di Geova già e non ancora", ha preso accordi con la Dirigenza geovista per vendere a loro, ad un prezzo vantaggiosissimo, migliaia di copie.
E in questo caso ci sarebbe anche il miracolo di fare una barca di quattrini senza aver scritto un libro a favore del geovismo ma di critica!
E' un'idea. La catturi chi vuole. Non costringetemi a brevettarla!...

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* Ti faccio un esempio. Se esegeti di professione come Mateos y Barreto che hanno fatto un commento su Giovanni avessero immaginato la sottrazione del "MI" fatta ad arte dalla WT non avrebbero preferito, tra i codici che riportano il MI e quelli che lo omettono, la versione dei codici senza MI, che loro hanno preferito e che, del tutto involontariamente, favorisce la posizione geovista.
Questo è avvenuto perché gli esegeti cattolici non basano davvero su quel MI le prove decisive della divinità di Cristo, così che per loro è indifferente scegliere, come base, per la loro versione, la famiglia dei codici con il MI o quella senza.