Yoshiko.Yoshi ha scritto:
Questo tipo di critica non è minimamente perso in considerazione dai tdg, a meno che non si presentino loro le fonti storiche, archeologiche, magari anche tangibili..
Per quanti testi di diversi studiosi presenti alla loro attenzione, mi viene sempre risposto che finchè non ci sono fonti serie e storiche dimostrabili, per loro rimane parola dell'uomo, come se fossero solo supposizioni, opinioni personali o strampalate teorie dell'ultima ora. La Bibbia, invece, è la dettata (ancor più che ispirata) parola di Dio, quindi il confronto non può valere mai, visto che, si mettono su un piano inarrivabile.. In questi casi che si dovrebbe fare??
Valantine risponde:
Infatti è un tipo di critica non preso in considerazione :), ma perso nel nulla! E qual è questo confronto? per caso quello di vestire in giacca e cravatta, perché altrimenti si sarebbe poco spirituale? visto che il comitato direttivo segue questa moda e quello della lettura in senso letterale e non anche interpretativo a propio comodo(ma non sempre), mi saprebbero spiegare(loro) dove starebbe scritto l'uso “spirituale” della giacchetta e della cravatta, lo disse Gesù o sta scritto nelle Sacre Scritture? Questo è solo un esempio , ce ne sarebbero tantissimi altri, che sono incomprensibili, la disassociazione pena l'ostracismo frutto di una interpretazione errata delle Sacre Scritture ecc ecc.
Ps: Se non ci fosse Berescitte, bisognerebbe inventarlo :)) Grazie Bere!
Saluti
valantine
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La fede non si compra e non si vende!
Errare humanum est. Perseverare autem diabolicum
[Modificato da valantine 23/10/2006 16.48]