Una emozionante felicità. E’ arrivato “Cosa insegna realmente la Bibbia". Ricominciamo da capo…
Mi è giunta da poco copia de “Il Ministero del Regno di Gennaio 2006” che presenta questo nuovo libretto.
Leggo e RIFLETTO sul testo chiarendomi/vi il mio intento futuro prossimo.
Leggo
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Il libro Cosa insegna la Bibbia: il nostro principale strumento per tenere studi biblici
RIFLETTO
Quindi era vero quando mi avevano detto che “Cosa insegna realmente la Bibbia?” già stava sostituendo “La Conoscenza che conduce alla vita eterna” come manuale preferenziale di studio biblico. Io direi “testo base di catechismo”. Siamo dunque al quarto dopo “La verità… Potete… La Conoscenza…”
Leggo
1 Com’è stato emozionante assistere alla presentazione del libro
Cosa insegna realmente la Bibbia? All’assemblea di distretto “Ubbidiamo a Dio”! I presenti sono stati felici di riceverne una copia al termine del programma del sabato.
RIFLETTO
Emozione e felicità? Confermo! E superlativa nel ricevere il testo telematizzato, che mi consente di risparmiare il tempo per copiarlo. Sia benedetto… “san computer” e sua moglie “copia e incolla”!
Leggo
Come si utilizzerà questo nuovo ausilio didattico? E’ stato preparato per diventare il nostro strumento principale per tenere studi biblici.
RIFLETTO
E’ importante che sia il CD a dirlo. Se è principale vuol dire che va preferito ad altri. Quindi
La Conoscenza, che stavo commentando da tempo e che volevo ora riprendere, può essere accantonato. Che fa il CD? Cerca di scapparmi dalle mani? Gioca a “prova a prendermi”? Non lo sa che noi del GRIS abbiamo imparato dalle sue raccomandazioni ai suoi la pazienza e la perseveranza nell’operare?
Leggo
2 (…) Se lo studio è stato iniziato da poco, potreste semplicemente cominciare il nuovo libro dall’inizio. Se siete già a buon punto del libro
Conoscenza, potreste continuare lo studio dal corrispondente capitolo del libro
Cosa insegna la Bibbia. (…)
RIFLETTO
Io non so. Eravamo arrivati al quinto capitolo. Forse è stato un bel progresso. Ma anche se cosi fosse ricomincerò da capo con questo nuovo libro. Perfino dal titolo. (E non è detto che tempo permettendo non riprenderò anche
La Conoscenza là da dove l’avevo lasciato…)
E, come è nel mio stile che non mi copio mai né mi ripeto tale e quale, adoprerò anche un sistema più semplice e rapido per presentare le mie
“osservazioni critiche di Bery” insieme alle
“interpellanze e interrogazioni di Petitio” che mi affiancherà nell’opera.
Leggo
3 Senza dubbio tutti noi conosciamo molte persone che trarrebbero beneficio dallo studio del libro
Cosa insegna la Bibbia. Perché non offrire a ognuna di loro uno studio biblico basato su questa pubblicazione che presenta le verità bibliche in maniera graduale?
RIFLETTO
Già… perché no? Quindi sarà di grande interesse e beneficio per tutti coloro che vengono indottrinati dai TG con questa pubblicazione, nonché agli stessi proclamatori, sentire il parere di una voce cattolica, rappresentante molti fratelli, circa gli insegnamenti di quel libro e il modo con cui vengono impartiti, in relazione alla qualità o meno della loro veridicità e competenza biblica.
A presto, su questo schermo.
BeryPet
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est modus in rebus