Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Il nome divino che durerà per sempre

Ultimo Aggiornamento: 27/06/2006 08:59
15/06/2006 18:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 877
Registrato il: 25/08/2005
Utente Senior
OFFLINE

Caro Bik, probabilmente nella foga dello scrivere ti sei lasciato andare, come Paolo quando scrisse ai Corinzi.



Meno male che almeno sei venuto tu qui, se veniva Topsy a quest’ora ero marchiato a vita come pecora nera!
Ovviamente sto scherzando! Angela se leggi, non avertene, sto solo insaporendo il thread con un pizzico di humour.
L’idea che anche Paolo si sia lasciato prendere dalla foga mi conforta. Almeno non sono il solo a lasciarsi andare ad attacchi d’impulsività.


Hai detto delle cose che a mio avviso andrebbero riviste!



Più o meno concernenti al discorso che mi fai qui di seguito?


La tua conclusione mi ricorda la tesi di Marcione di Sinope, gnostico, che diceva che l'AT doveva essere ripudiato dai cristiani per l'evidente ragione che in esso si sarebbe rivelato non il D-o Padre di Gesù Cristo, che è venuto ad annunciare la buona novella della grazia e della misericordia divina, ma solamente il D-o giusto e vendicativo del popolo ebraico.



Vorresti dire che un’evoluzione teologica dall’AT al VT non c’è stata? Partendo dai primi libri del VT ad arrivare poi ai libri di Ezechiele, continuando per i Salmi fino agli ultimi libri dei profeti minori, si può constatare una lenta e graduale evoluzione teologica e dei principi biblici che raggiunge il suo apice con il Nuovo Testamento.
Con questo non voglio dire che ai tempi di Gesù non ci fossero già dei Rabbi che avevano maturato concetti di amore e fratellanza decisamente simili ai concetti cristiani, voglio solo affermare che il ruolo di paternità di Dio e di figliolanza nostro verso di Lui non emerge chiaramente nel VT quanto invece risulta chiarissimo nel NT. Nel Pentateuco viene palesata l’obbedienza assoluta a Dio e ai suoi portavoci; infatti molti ‘apostati’ come Coora e altri furono sterminati per essersi ribellati a Dio. Gli Israeliti in guerra non dovevano avere nessuna pietà verso i nemici, immersi nel modo più sfrenato nel culto dei falsi idoli, che contraddistingueva la falsa adorazione.
Inoltre la cosiddetta ‘legge del taglione’ sorge proprio dai libri del Pentateuco, ove vige la regola ‘occhio per occhio’ e ‘dente per dente’. Non mi pare che le scuole religiose ebraiche di oggi siano legate a quella cultura così antica e patriarcale. Anche l’ebraismo ha subito un’evoluzione, ma ciò non toglie che, almeno ai quei tempi, i principi fossero più improntati sulla giustizia e la purezza piuttosto che sull’amore e il perdono.
Restando nel tema del nome. Yahvè era il ‘nome’ o ‘titolo’ con cui Dio si faceva conoscere, più di tutti gli altri ‘nomi’ o ‘titoli’ che Lui si conferiva. Una cosa è certa, non si può negare che il rapporto fra Dio e gli uomini assuma connotati ben diversi nel NT, in quanto l’uomo non è più lontano da Dio (il potente Yavè) ma entra in comunione con Lui mediante il sacrificio di Redenzione del Figlio.

Ho detto qualcosa di impreciso in tutta la trattazione di questo mio ultimo intervento, Teo?

[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 15/06/2006 20.00]

La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:09. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com