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Troll

Ultimo Aggiornamento: 15/06/2009 10:14
22/10/2006 09:04
 
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Tornando al caso del TdG dalla triplice identità (e poi dicono che la trinità non esiste..), vorrei sottolineare come questa persona, al pari di altri suoi confratelli, ritiene di essersi comportata in maniera corretta e legittima.
Mi sembra comunque palese che se qualcuno finge di avere un'altra identità, o si serve di più identità, diverse e contrapposte, facendo credere quindi di essere un'altra persona, stia agendo in maniera disonesta, sta imbrogliando i suoi ignari e fiduciosi interlocutori..
(Qualcuno ha scritto recentemente che "chi imbroglia in rete imbroglia anche nella vita...").

Come possono questi TdG giustificare se stessi, quando qualsiasi persona dotata di un minimo di senso morale si rende conto che agire in questo modo è certamente scorretto?

Ecco come Totò/Eleazaro/Toni da R.E., ha cercato di giustificare la sua condotta su FIRT:

From: "Ele@z@ro"
Newsgroups: free.it.religioni.tdgeova
Subject: La mia concezione di usenet.
Fri, 01 Aug 2003 17:52:26

Di seguito alle polemiche sorte a causa delle "rivelazioni" sul mio
trolleggiare, mi sembra doveroso da parte mia spiegare il concetto che ho io
stesso di usenet.

Lasciando da parte per un momento le accuse rivoltemi dagli apostati a cui
risponderò più avanti, noto che (IMHO) alcuni confondono facilmente la
realtà con il virtuale, il mondo reale con il mondo effimero di internet.
Secondo me, il rischio derivante da tale confusione è rilevante. Basti
notare, infatti, dai mass-media quante persone sono vittime p.e. di pedofili
o di altri malintenzionati che sfruttano a proprio vantaggio questo
confondere la vita reale con quella virtuale.
Ho notato che anche su questo NG ci sono persone che si lasciano coinvolgere
emotivamente, addirittura oserei dire sentimentalmente, pretentendo che
anche gli altri corrispondano a tali sentimenti, il tutto davanti a una
tastiera ed un freddo monitor...fondendo il reale con il virtuale. A costo
di quale rischio? Quello di rimanere delusi.
Delusi come quella ragazza che pensa di aver trovato su internet l'amore
della sua vita e invece trova il suo stupratore.
Delusi come chi pensava di parlare con un vero TdG per trovare conforto e
invece si ritrova ad essere scoraggiato da un apostata.
Già gli apostati, questi poi sono un discorso a parte: dall'alto del loro
orgoglio e della loro presunzione, a loro interessa solo trovare i pretesti
per sputar veleno sui TdG! Altro che sentimenti!
E' vero, a qualcuno gli è andata bene: qualcuno ha trovato l'anima gemella,
consigli giusti, qualche amico sincero. Ma questi sono casi isolati.
Sicuramente, ritornando a FIRT, le argomentazioni bibliche trattate sono
serie, quando trascendono dai futili battibecchi personali. Ma che dire dei
vari personaggi che circolano su usenet? Quali sono le loro reali
intenzioni?
Io, come ho già scritto in un altro post, considero usenet e i suoi
partecipanti un mondo virtuale, una fiction. Lo considero una sorta di
gioco di ruolo, dove ognuno sceglie il personaggio con cui partecipare al
gioco: il TdG, l'apostata, l'interessato alle nostre dottrine, l'oppositore,
l'appartenente ad altre confessione che vuole confrontarsi, il TdG che vive
ai margini della sua organizzazione, ecc.
Naturalmente molti lo sono per davvero, io no, io non riesco a vedere oltre
questo monitor che ho davanti un mondo reale! Quello, dico il mondo reale,
lo vedo davanti ai miei occhi tutti i giorni ma lontano dal PC o dalla TV.
Come si fa in un mondo virtuale come usenet a stabilire se lo stesso
personaggio dall'altra parte è uguale anche nel mondo reale? In teoria anche
chi dovesse presentarsi con un nome ed un cognome, esistenti nella realtà,
potrebbe essere un fake in usenet!
Alla luce di questo mio pensiero mi sono detto: "Perché non rivestire un
certo tipo di personaggio per vedere quali sono le reazioni degli altri di
fronte a un certo modo di fare?"
Certo i miei motivi son ben precisi. Mesi fa un mio fratello scrisse che per
lui il NG era una palestra, un modo per allenarsi spiritualmente. Anche per
me lo è! Avevo bisogno di individuare quali sono i punti deboli degli
apostati, le loro possibili reazioni a certe dichiarazioni, quali sono le
loro accuse più frequenti e come manipolano la verità.
Ma visto che dopo un pò venivo ignorato o addirittura plonkato, l'unica
alternativa per me era cambiare personaggio. A questo punto perché non
provare con personaggi con caratteristiche diverse l'uno dall'altro?

Proviamo, infatti, a tracciare un profilo psico-attitudinale dei tre
personaggi da me interpretati:

Tony = ho usato il diminutivo di un nome qualunque e diffuso, rappresentando
un giovane TdG come tanti, poco esperto ma pieno di entusiasmo per la
verità.

Totò = ho usato il nome di un noto attore comico, ironico, sarcasticamente
dissacrante (memorabile è la scena del film girata sul treno quando Totò
"maltratta" l'onorevole!). Con Totò ho voluto rappresentare il simpatizzante
dei TdG, ma che non riesce a liberarsi dai suoi vizi e dal suo linguaggio
tipicamente mondano.

Eleazaro = nome "pesante", figlio di Aaronne e sommo sacerdote, custode
della pura adorazione e insegnante della Legge. Ho voluto rappresentare il
TdG esperto e anti-apostata.

Quale sarà dei tre quello che si avvicina alla realtà? A parte il mio
spiccato abominio per l'apostasia, sicuramente nessuno dei tre! Sono solo
delle maschere che ho indossato per gioco.
Visto quanto sopra, non ho nulla da vergognarmi e non sono un bugiardo: ho
finto ma non ho mentito. Quando impersonificavo un certo tipo di personaggio
virtuale ho detto la sua verità. Così come un attore che in un film
interpreta un assassino, nella realtà non lo è!
Chiedo di nuovo a chi non aveva finora inteso i miei reali motivi che sopra
ho descritto.

In conclusione usenet è per voi mondo reale o virtuale?

Buone vacanze!
Totonyele©

P.S.1: visto che non so più quale nick usare li ho miscelati ottenendo così
il seguente risultato: Totonyele©.

P.S.2: se qualche fratello si sentisse offeso nella propria coscienza per il
mio modo di fare gli chiedo scusa e, se me lo chiederà, la smetterò subito
con questo gioco.

Link: groups.google.it/group/free.it.religioni.tdgeova/msg/6f3e3cecdc6f79ad?dmod...

--------------
Si sarebbe quindi trattato di un gioco innocente.
Queste parole fanno capire con chiarezza come vi siano TdG che in rete sono capacissimi di mentire e di ingannare, ma nello stesso tempo sono anche capacissimi di giustificare (almeno a se stessi) tale comportamento, comportamento che nella vita reale viene comunque universalmente condannato.
Possono quindi esserci TdG che fingono di essere "persone interessate", che fingono di essere mariti increduli, che fingono di essere disassociati che accettano di buon grado la disciplina, che fingono di essere professori, studiosi o eruditi, che fingono di essere contadini "zotici" ed incolti, ecc., ecc.
Tutti questi ruoli (finzioni) hanno lo scopo di attribuire maggiore autorità e valore alle loro parole, sempre nell'intento finale di "difendere la verità" (= gli insegnamenti della WTS).

Tutto questo è possibile solo perché si può celare la propria reale identità dietro ad un monitor.
Ma si può anche osservare che anche nella vita reale i TdG sono abituati a recitare un ruolo precostituito, devono infatti recitare sempre la parte del "TdG esemplare": non sono quasi mai in grado di essere realmente se stessi, ma in ogni situazione della loro vita devono indossare la "veste" del bravo TdG.
Non possono mai dire realmente quello che pensano, non possono esternare o confidare i loro reali sentimenti a nessuno (per timore di essere denunciati agli "anziani").
Prevale in tutti i loro rapporti sociali il formalismo comportamentale dettato dall'organizzazione.
Deve essere psicologicamente un sollievo per queste persone rigidamente inquadrate riuscire a liberarsi di tanto in tanto da questa maschera e sfogare la loro repressione in Internet, inventandosi nuove identità, dicendo parolacce, esprimendo il loro odio nei confronti dei vari "nemici", senza quella "diplomazia" che invece devono ostentare quando sono "in servizio".
Credo quindi che anche simili comportamenti "schizoidi" siano, almeno in parte, da attribuire al rigido e soffocante mondo della "teocrazia" in cui questi TdG vivono.

Va comunque osservato che non tutti i TdG si comportano in questo modo in rete. Ci sono molti TdG che condannano questo modo di fare.
A proposito delle succitate "giustificazioni" di questo triplice TdG, riporto un paio di commenti espressi nel ng FIRT, nei quali l'ipocrisia e la disonestà di questo "fratello" gli sono state rinfacciate anche da un TdG:

From: "Kleuz"
Newsgroups: free.it.religioni.tdgeova
Subject: Re: La mia concezione di usenet.
Date: Sat, 2 Aug 2003 14:11:40 +0200

Ele@z@ro wrote in message
_0wWa.219819$Ny5.6367...@twister2.libero.it...
> Di seguito alle polemiche sorte a causa delle "rivelazioni" sul mio
> trolleggiare, mi sembra doveroso da parte mia spiegare il concetto che ho
io
> stesso di usenet.

[CUT]

Mi spiace ma non posso assolutamente appoggiare in alcun modo questo tuo
"gioco": anche se questo è un ambiente "virtuale", che non va confuso con la
vita e i rapporti "reali" che si hanno con le persone, anche qui c'è un
etica e delle regole ben precise che vanno rispettate per creare un ambiente
minimamente "umano": nel caso specifico dei newsgroup ci si aspetterebbe
(come già si è detto più volte) di poter incontrare e conversare con persone
che, seppur restando delle figure "virtuali" identificabili magari solo da
un nick, sono comunque sempre loro stesse, nei limiti del possibile e delle
loro intenzioni: un comportamento come il tuo va completamente contro questi
presupposti e non è assolutamente corretto, anzi nel gergo tecnico viene
specificamente definito come "morphing", cosa che viene comunemente
associata ai veri e propri troll...

Alla fine ognuno può sempre fare quello che vuole (in bene o in male), ma
spero ti renderai almeno conto di come, così facendo, hai ucciso la tua
credibilità e soprattutto hai fatto il gioco degli apostati, che ora avranno
un appiglio in più a cui attaccarsi ogni due righe per screditare i tdG a
tutto tondo... :-|

Male, male, male....

Saluti.

Link: groups.google.it/group/free.it.religioni.tdgeova/msg/48cb8ccc5a280815?dmod...

E il seguente messaggio è stato scritto da un frequentatore del newsgroup che non è un TdG:

From: Franek
Newsgroups: free.it.religioni.tdgeova
Subject: Re: La mia concezione di usenet.
Date: Thu, 07 Aug 2003 13:54:11 GMT

Il Fri, 01 Aug 2003 15:52:26 GMT, "Ele@z@ro"
ha scritto:

>Io, come ho già scritto in un altro post, considero usenet e i suoi
>partecipanti un mondo virtuale, una fiction.

C'e' una bella differenza tra mondo virtuale e fiction.

>Lo considero una sorta di
>gioco di ruolo, dove ognuno sceglie il personaggio con cui partecipare al
>gioco: il TdG, l'apostata, l'interessato alle nostre dottrine, l'oppositore,
>l'appartenente ad altre confessione che vuole confrontarsi, il TdG che vive
>ai margini della sua organizzazione, ecc.

Sciocchezze. Io, come credo molti altri, non recito proprio nessuna
parte. Naturalmente il Franek che posta su FIRT e' un po' diverso da
quello che posta su ICSmod o su IAMC, e molto diverso dal Franek che
va il sabato sera a sbevazzare con gli amici e dire cretinate. Ma e'
comunque un lato autentico della mia personalita', quello che ho
deciso di far emergere filtrandone altri che sarebbero poco opportuni.
C'e' differenza tra rappresentazione e menzogna, e ho l'impressione
che chi si cela dietro tanti fantocci ha vergogna di apparire quello
che e' veramente.

>Visto quanto sopra, non ho nulla da vergognarmi e non sono un bugiardo: ho
>finto ma non ho mentito. Quando impersonificavo un certo tipo di personaggio
>virtuale ho detto la sua verità. Così come un attore che in un film
>interpreta un assassino, nella realtà non lo è!

Paragone del tutto fuori luogo: un attore e' sempre riconoscibile. Non
e' un delitto in se' nascondersi dietro una maschera: per esempio su
IAMC posta uno che ha come nick Antenore la Bestia. In realta' non e'
nient'altro che il lato goliardico e ''lurido'' del fine e pacato
matematico Roberto Maria Avanzi Mocenigo, che posta anche col suo
nome. Io ci sono rimasto parecchio quando ho scoperto che si tratta
della stessa persona, ma solo perche' postavo da poco tempo: in
realta' la doppia identita' del personaggio era nota a tutto il NG,
ne' Avanzi ha mai nascosto la cosa.
Un giochetto come il tuo avrebbe potuto anche essere fatto su
it.discussioni.folli o it.fan.culo, ma non su un NG di religione.

>In conclusione usenet è per voi mondo reale o virtuale?

Uno spazio virtuale dove si confrontano persone reali, in carne ed ossa.
...

Link: groups.google.it/group/free.it.religioni.tdgeova/msg/64594cef2d3334ed?dmod...
-------

Continua.

[Modificato da Achille Lorenzi 22/10/2006 9.05]

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