ciao cavdna,
ho letto e riletto i commenti esposti sopra, e mi sembra che sia stato gia detto molto, inoltre sia mario che tawer, hano espresso dei concetti che condivido.
per fare un piccolo riassunto direi che semplicemente il battesimo è una scelta di vita che un individuo adulto deve prendere da se, ovviamente dopo aver capito, scelto e studiato. a quel punto può scegliere. in caso contrario qualcuno forzerebbe le scelte individuali.
quanto scrivo, trova riscontro anche nella bibbia, se non erro un discepolo di gesu, mentre predicava incontrò nel suo tragitto un uomo che leggeva ma non capiva, quel punto il discepolo gli spiegò parola per parola, l'uomo credette e a quel punto gli disse adesso sei PRONTO per essere battezzato.
analizzando le cose da un punto di vista logico, se fosse stato corretto battezzare chiunque, il discepolo non doveva spiegargli nulla prima, ma semplicemente battezzarlo. eppure fece il contrario, o sbaglio?
se noi battezziamo un bambino, semplicemente decidiamo per lui, e faremmo una cosa contro logica.
sicuramente voi biblisti e teologi potrete trovare la parabbola a cui mi riferisco, e se vorrete metterla sotto, la commenteremo in sieme.
ciao
se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."