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battesimo

Ultimo Aggiornamento: 08/05/2006 09:47
21/04/2006 16:04
 
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ecco l'eunuco etiope, se qualcuno la vuole inserire, ne parliamo insieme
se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."
21/04/2006 19:38
 
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BATTESIMO


Vi saluto in CRISTO SIGNORE

Mio caro fratello =“stefanob….”=

Il mio ultimo post è riferito sopratutto al tuo scritto :


____________________-

ciao a tutti, mi ero ripromesso di rispondere alle ultime osservazioni lunedì scorso, e vi giuro che era mia intenzione farlo, ma oime sono stato molto impegnato mentalmente per affari procedurali riguardanti il lavoro, e di riflesso ho dovuto dedicare tutta la mia attenzione a questi.

la risposta deve essere fatta con la mente libera, poiche se devo scrivere tanto per scrivere, è meglio che tacio.

inoltre oltre ad impegni improvvisi, siamo a fine mese e come sanno tutti gli impiegati, o direttori che siano, il fine mese è il momento peggiore.

cari amici, come promesso risponderò il prima possibile abbiate pazienza, sono abituato a mentenere le promesse, e a fare ammenda quando ritaro i tempi.

ciaooooooooo

Stefano
RICORDA "che se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."
____________________-



quindi io aspettavo il tuo commento dopo una accurata riflessione

Ma tu rispondi :


_____________________

ciao cavdna,
ho letto e riletto i commenti esposti sopra, e mi sembra che sia stato gia detto molto, inoltre sia mario che tawer, hano espresso dei concetti che condivido.

per fare un piccolo riassunto direi che semplicemente il battesimo è una scelta di vita che un individuo adulto deve prendere da se, ovviamente dopo aver capito, scelto e studiato. a quel punto può scegliere. in caso contrario qualcuno forzerebbe le scelte individuali.
quanto scrivo, trova riscontro anche nella bibbia, se non erro un discepolo di gesu, mentre predicava incontrò nel suo tragitto un uomo che leggeva ma non capiva, quel punto il discepolo gli spiegò parola per parola, l'uomo credette e a quel punto gli disse adesso sei PRONTO per essere battezzato.

analizzando le cose da un punto di vista logico, se fosse stato corretto battezzare chiunque, il discepolo non doveva spiegargli nulla prima, ma semplicemente battezzarlo. eppure fece il contrario, o sbaglio?

se noi battezziamo un bambino, semplicemente decidiamo per lui, e faremmo una cosa contro logica.

sicuramente voi biblisti e teologi potrete trovare la parabbola a cui mi riferisco, e se vorrete metterla sotto, la commenteremo in sieme.

ciao



Stefano
RICORDA "che se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."

_____________________



Ed ancora :

_____________________

ecco l'eunuco etiope, se qualcuno la vuole inserire, ne parliamo insieme


Stefano
RICORDA "che se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."

_____________________




BISOGNO DI PRECISARE

Ti ringrazio per “i titoli” che usi (“sicuramente voi biblisti e teologi”), ma credimi, per quel che mi riguarda, puoi pure offrirgli agli altri, mentre a me ti prego lascia stare “i titoli”, non mi servono e non puoi attribuirmeli, perché io non ho quella competenza,
io sono un semplice ed umile “servo di DIO”, senza alcun titolo, senza alcuna “Laurea”, ma che sta cercando anche con te, di offrirti la propria fede nel SIGNORE, nella sua più totale ignoranza “di titoli”, ma con la sola certezza della sua “Esperienza del RISORTO”

Mi dici che vorresti ripartire dall’Eunuco Etiope

Ed io mi chiedo

Dici di aver letto e riletto i post in questione

Ad allora non comprendo perché stai escludendo quello che ti avevo offerto in precedenza al post 246 ed in modo particolare in riferimento alle famiglie “Battezzate” (sarai d’accordo con me almeno in questo : “<<la cultura Ebraica o semitica del tempo, portava al matrimonio i propri figli all’incirca intorno ai 12/13 anni in poi /-/ vedi l’esempio di Maria che poteva avere circa 14 anni ed era già promessa a Giuseppe…. >>”).
Quindi poniti la domanda
Sei sicuro che erano tutti adulti quei figli che ricevevano il battesimo?

Ti chiedo di non essere così superficiale,
all’inizio dell’Evangelizzazione credo che sia giustificato e normale il comportamento degli Apostoli e dei Discepoli,
era necessario che avvenisse ciò, (che ci fosse sopratutto la consapevolezza (eppure ci sono già dei figli….) di chi doveva ricevere il Battesimo e doveva dire il suo SI! )

ma poi,
credimi,
il mio pensiero và la dove sorgevano le prime comunità Cristiane, e queste comunità sperimentavano già il “DONO di DIO”, un dono che non può essere sottratto ai propri cari…. (figli??)

comunque caro fratello, io non devo convincerti in nulla

io devo fare solo quello che ho già fatto

portarti la mia fede

poi sarai tu liberamente a restare chiuso o aperto secondo le tue vedute

concludo RIdicendoti :

Premesso che ogni genitore, vuole il bene dei propri figli,
fa il massimo per i propri figli,
da il meglio per i propri figli; /-/
ti dico che anch’io come genitore, ho fatto piangere i miei propri figli, appena neonati mentre subivano contro la loro volontà il vaccino previsto per i mesi di crescita : antipolio; …….; ……… ; /-/
anche durante il primo giorno di scuola materna e alcuni giorni successivi, e durante i primi giorni dell’inizio dell’elementare, hanno avuto una reazione di pianto e manifestavano la loro contro volontà di essere lasciati in un ambiente a loro forse ostile e non desiderato…..
oggi però, dopo la loro crescita, loro mi hanno ringraziato per quelle mie decisioni, sia dal punto di vista di salute che dal punto di vista dell’istruzione.

mi auguro che tu non farai mai mancare nulla ai tuoi figli e che ci sia sempre quella attenzione particolare presso i più piccoli, i più indifesi i più bisognosi, i più……
anche nella fede (oppure aspetterai la sua maggiore età?) /-/ (eppure mi sembra che alle “adunanze dei TdG, i bambini non mancano, ed allora mi chiedo “subiscono violenza mentale?”: ”)

Ti saluto in CRISTO RISORTO
22/04/2006 09:16
 
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Condivido in pieno l'articolo contenuto nel link riportato da alex.kirk

[SM=g27811]

ciao da Mlarry
22/04/2006 14:09
 
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battesimo....!



vi saluto in CRISTO SIGNORE

mentre attendo eventuale commento sui miei precedenti post dal caro fratello "Stefanob...."

e in considerazione che qualcuno dei fratelli ha indicato alcuni link di lettura sull'argomento in questione ed altri si sono a loro associati,

voglio anchio proporre un link di lettura (forse per qualcuno è già di sua conoscenza! ma....)


www.vatican.va/archive/catechism_it/p2s2c1a1_it.htm

e lascio ovviamente a voi le oppurtune riflessioni ed eventuali comparazioni

grazie [SM=x570892]

vi saluto in CRISTO RISORTO



22/04/2006 18:58
 
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Le scritture dicono:

Colossesi 1:

21 E anche voi, che un tempo eravate stranieri e nemici con la mente intenta alle opere cattive che facevate, 22 ora egli vi ha riconciliati per mezzo della morte del suo corpo di carne, per presentarvi santi, immacolati e irreprensibili al suo cospetto

1 Corinzi 7
14 perché il marito non credente viene reso santo dalla moglie credente e la moglie non credente viene resa santa dal marito credente; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, mentre invece sono santi.

Alla luce di quanto sopra, coloro che si presentano santi, immacolati e irreprensibili al cospetto del Signore, generano a loro volta dei figli santi, allora perchè battezzarli?

Cordialmente Angelodore.
22/04/2006 19:06
 
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battesimo


vi saluto in CRISTO SIGNORE

caro fratello in CRISTO "Angelodore" scrivi :


__________________

Le scritture dicono:

Colossesi 1:

21 E anche voi, che un tempo eravate stranieri e nemici con la mente intenta alle opere cattive che facevate, 22 ora egli vi ha riconciliati per mezzo della morte del suo corpo di carne, per presentarvi santi, immacolati e irreprensibili al suo cospetto

1 Corinzi 7
14 perché il marito non credente viene reso santo dalla moglie credente e la moglie non credente viene resa santa dal marito credente; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, mentre invece sono santi.

Alla luce di quanto sopra, coloro che si presentano santi, immacolati e irreprensibili al cospetto del Signore, generano a loro volta dei figli santi, allora perchè battezzarli?

Cordialmente Angelodore.
__________________


scusami caro fratello,

ma mi viene spontanea la domanda :

sicuro che hai letto tutti i post di questo 3d en in modo particolare quello proposto nel mio ultimo (il 279)?

ti ringrazio

vi saluto in CRISTO RISORTO



24/04/2006 01:16
 
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Re: battesimo

Scritto da: cavdna 22/04/2006 19.06


vi saluto in CRISTO SIGNORE


scusami caro fratello,

ma mi viene spontanea la domanda :

sicuro che hai letto tutti i post di questo 3d en in modo particolare quello proposto nel mio ultimo (il 279)?

ti ringrazio

vi saluto in CRISTO RISORTO






Carissimo Cavdna, si ho letto cio che hai linkato, ritengo che la spiegazione sia anche convincente, però ritengo che il battesimo sia solo un rito d'iniziazione per chi proviene da una confessione religiosa non cristiana, ma per i figli dei santi è solo un atto formale.

Luca 23

39 Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». 40 Ma l'altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? 41 Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». 42 E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». 43 Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».

Questo malfattore benchè non battezzato, fu accolto in paradiso da gesù, dovrebbe essere addirittura il primo uomo che ha benificiato del sacrificio di gesù, eppure per lui il battesimo per essere accolto nel Regno di Dio non era poi così indispensabile.

Il punto che vorrei capire è questo:
se due coniugi sono santi, anche i figli nati da loro sono santi, altrimenti sarebbero impuri. Questo è quello che mi sembra di capire dalle scritture, ora quindi a cosa serve battezzare una persona che Dio considera già Santa?

Cordialmente Angelodore.

[Modificato da angelodore 25/04/2006 16.26]

24/04/2006 09:32
 
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facciamo ordine.
se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."
24/04/2006 11:48
 
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per cavdna

dunque iniziamo dalla risposta che non ti è chiara:

10) la successione Apostolica è mai stata interrota? e eventualmente, quando sarebbe stata ripristinata? e in che modo?

secondo corinti capitolo 13 da 4 in poi si dice chiaramente che se ci sarebbero stati dono sarebbero cessati, se lingue.......

dal contesto di questa scrittura si capisce chiaramente che dopo la morte degli apostoli sarebbe stata responsabilità individuale mantenersi cristiani,infatti dice:

]Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
[2]E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.
[3]E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.
[4]La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, [5]non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, [6]non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. [7]Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. [8]La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà. [9]La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia. [10]Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che èimperfetto scomparirà. [11]Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato. [12]Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto.
[13]Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!

nei tempi antichi o meglio nei tempi dei primi cristiani, gli apostoli erano presenti, e quindi i loro scritti non erano compiuti per essere messi a disposizione di tutti, ma si doveva seguirli per capire come comportarsi.
ma dopo la loro scomparsa ci lasciarono degli scritti che oggi noi chiamiamo nuovo testamento e da questo dobbiamo prendere spunto e comportarci da adulti.

inoltre in 1corinti da 17-19 si legge quanto segue:[17]Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo; non però con un discorso sapiente, perché non venga resa vana la croce di Cristo. [18]La parola della croce infatti è stoltezza per quelli cha vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, è potenza di Dio. [19]Sta scritto infatti:

@Distruggerò la sapienza dei sapienti$
@e annullerò l'intelligenza degli intelligenti$.

[20]@Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto$? Dove mai il sottile ragionatore di questo mondo? Non ha forse Dio dimostrato stolta la sapienza di questo mondo? [21]Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione.

da qui si capise chiaramente che lo scopo non è il battesimo, ma la predicazione atta a convertire e quindi a battezzare.

a conferma di cio Atti 2: 38-41 dice: quelli che accettarono la sua parola furono battezzati.....

atti 8:12; Qunado ebbero CREDUTO.... furono battezzati.

nell apagina 17 del post di alex kirk, si nota una riflessione importante sul come un bambino possa affrontare una scelta cosi importante.


conclusione.

la strumentalizzazione che si fà del battesimo da parte di religioni o sette che siano, gli da uno status politico, sia di obbligo degli adepti nei confronti della comunità stessa alla quale ci si è uniti, sia in senso strattamente politico, acquisendo favori, fondi, e quantaltro si possa guadagnare dal numero degli adepti.

il battesimo per i bambini è semplicemente infondato, sia nella forma, per aspersione, sia nel significato, appartenenza ad una comunità.

tutte le logiche conseguenze non possono essere travisate a causa della tradizione, tradizione che gesu stesso condannò.

pace a tutti e ..... ciao
se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."
24/04/2006 18:43
 
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Ciao Stefano.
Certo questo del battesimo è un argomento molto interessante.
Non sono un luminare ma mi permetto di scrivere qualcosa, seppur in ritardo dal tuo post.

Innanzitutto credo che se i TdG avessero la dottrina che ha il cattolicesimo su tale pratica, sul battezzare i bambini cioè, ci "divertiremmo" un po tutti qui a sconfessarli, tali sono così diverse le indicazioni bibliche al riguardo.

Certo la CC ha compreso e quindi disposto come dispensare tale pratica, ma non dice così anche il Corpo Direttivo ?

Certo la CC può "dimostrare" le sue origini con la comunità primitiva degli apostoli, ma non dice così anche il Corpo Direttivo ?

Bhe insomma il paragone e il confronto all'ora, più che con la Chiesa Cattolica andrebbe fatto con .... la Bibbia.

Quella che reputiamo, purtroppo poi sconfessandola nella pratica, la Parola a cui dovremmo ubbidire, "noi" che crediamo nel Dio della Bibbia.

Il battesimo. Già il termine ci dice qualcosa, come già detto.
Immersione o bagno.

Ho notato che nella Bibbia si parla di più di un battesimo, nella quale nessun bambino poteva essere coinvolto, ragionevolmente aggiungo.
(dall’indice biblico della nuova riveduta)

- Il Battesimo di Giovanni il Battista;
Giovanni ha predicato il ravvedimento (mr 1:4) e quelli che si facevano battezzare testimoniavano in questo modo il loro desiderio di purificazione; ma solo la fede in Cristo salva (Gv 1:29; At 19:4).

- Il battesimo, o lavacro della rigenerazione (Tt 3:5); consiste nell’essere rigenerati e nel ricevere la vita eterna e la natura divina ( 1P 1:23; 2 P 1:4; 1 Gv 5:12).

- Il battesimo dello Spirito (Mr 1:8); è il dono dello Spirito Santo concesso a colui che ha posto la proprio fiducia in Cristo (Ef 1:13; Ga 4:6). Quelli che sono battezzati dallo Spirito Santo formano un solo corpo, e sono chiamati a una gloriosa speranza (1 Co 12:13; Ef 4:4)

- Il battesimo “nella morte di Cristo” (Ro 6:3, 4); è il fatto che la nostra natura peccatrice, il nostro uomo vecchio, è stato crocifisso con Cristo. Così il credente è liberato dalla potenza del peccato, e può camminare in novità di vita; questo significa che la vita di Cristo può svilupparsi e manifestarsi in lui (Ro 6:6, 10-14; Ga 2:20; 5:24; 6:15).

- Il battesimo cristiano; è l’espressione della fede in Cristo, il segno della salvezza accettata (At 2:41; 8:36-38; 10:47-48). Esso è altresì la richiesta di una buona coscienza e non la purificazione dai peccati (1 P 3:21)

Nell’invitare a rileggere i versetti citati, concordo con questa breve e scritturale analisi.
Di bimbi non si parla, logicamente visto che: il regno dei Cieli “è loro”.

La scelta del battesimo, del volersi immergere, è seguente all’aver creduto ed è una testimonianza, un desiderio di testimoniare, non vi sono benefici magici.

Ma nel corso del tempo l’insegnamento è stato violentato, da quanti si ritengono eredi e vicari di quella “antica chiesa”.
Ed il battesimo è divenuto obbligatorio per i bambini, ora si “consiglia”, ma anni fa non si era persone con diritti civili, per quanti pochi erano, se non si era battezzati.
Certo la tentazione e l’interesse di fare divenire cattolici ed etichettare tali miliardi di persone incoscienti e stata troppo forte per non cadervi vittima.

E ancor oggi, quanto ho dovuto combattere con alcuni miei parenti. Non battezzi tua figlia ?
E se muore ? Lo sai che andrà all’inferno ?

Per quanto riguarda i TdG il battesimo, come si capisce dalla formula battesimale, un’altra bella invenzione, si comprende che è praticamente il giuramento di fedeltà all’associazione più che la testimonianza di aver accolto Cristo, si testimonia di aver accolto la teocrazia geovista.

Ringraziamo Dio…… che ancora abbiamo la Sua parola, meditiamola.

Alex.


25/04/2006 18:47
 
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Matteo 28
18 E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. 19 Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo..

ricollegandomi ai miei precednti post e analizzando il sopracitato passo scritturale, mi sembra che gesù comanda di ammaestrare e battezzare le nazioni non cristiane, con il fine di convertirle al cristianesimo.
Una volta convertite le nazioni, nè consegue che i figli di questi convertiti saranno ammaestrati al cristianesimo, quindi il battesimo come rito di conversione non ha senso?

Cordialmente Angelodore.
27/04/2006 22:39
 
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battesimo


vi saluto in CRISTO SIGNORE


mi scuso per questi giorni di silenzio

ma ho avuto alcuni problemi con il mio antivirus

spero che sia tutto risolto e

a presto per rientrare nell'argomento

GRAZIE

vi saluto in CRISTO RISORTO
27/04/2006 23:51
 
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Vi saluto in CRISTO SIGNORE

Caro fratello in CRISTO Angelodore, scrivi :


_________________
Carissimo Cavdna, si ho letto cio che hai linkato, ritengo che la spiegazione sia anche convincente, però ritengo che il battesimo sia solo un rito d'iniziazione per chi proviene da una confessione religiosa non cristiana, ma per i figli dei santi è solo un atto formale.

Luca 23

39 Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». 40 Ma l'altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? 41 Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». 42 E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». 43 Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».

Questo malfattore benchè non battezzato, fu accolto in paradiso da gesù, dovrebbe essere addirittura il primo uomo che ha benificiato del sacrificio di gesù, eppure per lui il battesimo per essere accolto nel Regno di Dio non era poi così indispensabile.

Il punto che vorrei capire è questo:
se due coniugi sono santi, anche i figli nati da loro sono santi, altrimenti sarebbero impuri. Questo è quello che mi sembra di capire dalle scritture, ora quindi a cosa serve battezzare una persona che Dio considera già Santa?

Cordialmente Angelodore.

[Modificato da angelodore 25/04/2006 16.26]
___________________________




Ed, scrivi ancora :


___________________________
Matteo 28
18 E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. 19 Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo..

ricollegandomi ai miei precednti post e analizzando il sopracitato passo scritturale, mi sembra che gesù comanda di ammaestrare e battezzare le nazioni non cristiane, con il fine di convertirle al cristianesimo.
Una volta convertite le nazioni, nè consegue che i figli di questi convertiti saranno ammaestrati al cristianesimo, quindi il battesimo come rito di conversione non ha senso?

Cordialmente Angelodore.
___________________________



Caro fratello, premesso che io non devo convincere nessuno,

ma noto una certa contraddizione nel tuo scrivere

probabilmente sia gli esempi che le citazioni scritturali che io porgo sono condivisibili (tu dici convincenti), ma poi invece affermi : "il battesimo sia solo un rito….."

mi chiedo, allora dov’è la verità?

/-/



Mi poni il riferimento di un solo “malfattore” appeso alla croce, ma io ti dico che ci sarebbe da fare una “esegesi” non su uno solo, ma su tutte e “due i malfattori”,
chi sono, cosa rapprendano, etc. etc.


E poi GESU’ sarà pur libero nella sua MISERICORDIA di accordare qualsiasi cosa a chiunque lui desidera?

/-/

Poni l’esempio dei coniugi Santi ed della loro discendenza

Ed io ti voglio riproporti l’esempio del vaccino :

io e mia moglie siamo stati vaccinati da piccoli, quindi potremmo anche ritenerci “garanti” verso i nostri discendenti, (abbiamo fatto tutte le vaccinazioni!)
invece…!

invece i nostri figli anche se nati da genitori “vaccinati”, senza il necessario vaccino comprometterebbero il loro futuro, la loro salute…

quindi, anche loro hanno il bisogno di ricevere i necessari vaccini!

/-/


Ammaestrate tutte le Nazioni Battezzandole….

Mio caro fratello, ogni UOMO è libero e rimane libero di accettare o di rifiutare DIO
E non credo che, perché sia nato da Santi, abbia perso questa libertà

Anche mio figlio!

Altrimenti commettiamo quello che molti chiamano “errore” di accrescere in modo automatico le fila degli adepti

Nati da santi si è già santi = tutti comunque CRISTIANI.



Il Battesimo, non è un rito

Il Battesimo ci fa figli di DIO

Il Battesimo ci introduce a pieno titolo nella Comunità Cristiana, e ci fa incamminare verso il Regno dei Cieli.

Ma spetta ad ogni Battezzato riconoscere questo dono e vivere questa grazia.


GRAZIE per l’opportunità di confronto

Vi saluto in CRISTO RISORTO
28/04/2006 01:05
 
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Vi saluto in CRISTO SIGNORE

Caro fratello in CRISTO Stefanob….., scrivi :


_________________
per cavdna

dunque iniziamo dalla risposta che non ti è chiara:

SCRITTO /-/ OMESSO E /-/ RIPORTATO /-/ MAN MANO /-/ CHE RISPONDO

pace a tutti e ..... ciao


Stefano
RICORDA "che se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."
___________________________



Caro fratello, scrivi :

10) la successione Apostolica è mai stata interrota? e eventualmente, quando sarebbe stata ripristinata? e in che modo?

secondo corinti capitolo 13 da 4 in poi si dice chiaramente che se ci sarebbero stati dono sarebbero cessati, se lingue.......

dal contesto di questa scrittura si capisce chiaramente che dopo la morte degli apostoli sarebbe stata responsabilità individuale mantenersi cristiani,infatti dice:

[8]La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà. [9]La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia. [10]Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà.
_________________



Successione Apostolica
Mai interrotta!


Soffermiamoci su questi versetti : 8 /-/ 9 /-/ 10
Mai fine /-/ cesserà /-/ imperfetta /-/ perfetto /-/ scomparirà


Mi domando : le profezie sono sparite?
(è profeta non solo chi predice le cose di DIO, ma è profeta anche colui che parla di DIO, e che lo fa conoscere….), oggi nessuno parla più di DIO? Non mi pare….
La Chiesa ha tanti uomini di buona volontà che parlano di DIO!

La scienza è svanita? (eppure la scienza continua a fare passi di gigante) /- / (ma anche la CONOSCENZA attraverso i Padri della Chiesa ha fatto passi da gigante)

[10]Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà.
Ovviamente la grande divergenza è proprio sul questo versetto 10

Quando verrà ciò che è perfetto!
I TdG affermano varie date, che puntualmente loro stessi smentiscono (ma soprattutto l’evidenza degli errori nel datare…)

Allora poiché quel venire, ad oggi non si è ancora adempiuto, nulla è CESSATO, tutto è e rimane imperfetto, ma di un imperfetto nell’Amore Eterno = INFINITO (la CARITA’ non avrà mai fine
).

Inoltre affermi :
in 1corinti da 17-19 si legge quanto segue:[17]Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo; non però con un discorso sapiente, perché non venga resa vana la croce di Cristo. [18]La parola della croce infatti è stoltezza per quelli cha vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, è potenza di Dio. [19]Sta scritto infatti:

ti invito a rileggere e fare i giusti riferimenti scritturali dall’approfondimento che lo stesso Paolo offre al 1 Corinzi 2, 1 5 :
1 Anch’io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza. 2 Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso. 3 Io venni in mezzo a voi in debolezza e con molto timore e trepidazione; 4 e la mia parola e il mio messaggio non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, 5 perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.


Non credi caro fratello, che un popolo “sapiente” come quello Greco, prima di sentire parlare di battesimo, abbia la necessità di ricevere un discorso SAPIENTE su DIO? ….


Ancora :

@Distruggerò la sapienza dei sapienti$
@e annullerò l'intelligenza degli intelligenti$.

[20]@Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto$? Dove mai il sottile ragionatore di questo mondo? Non ha forse Dio dimostrato stolta la sapienza di questo mondo? [21]Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione.

da qui si capise chiaramente che lo scopo non è il battesimo, ma la predicazione atta a convertire e quindi a battezzare.

a conferma di cio Atti 2: 38-41 dice: quelli che accettarono la sua parola furono battezzati.....

atti 8:12; Qunado ebbero CREDUTO.... furono battezzati.

nell apagina 17 del post di alex kirk, si nota una riflessione importante sul come un bambino possa affrontare una scelta cosi importante.


Io non ho mai detto che la predicazione non deve essere fatta, anzi….

Però se non riesci a condividere i benefici che un neonato o un bambino può usufruire attraverso il Sacramento del Battesimo, non angustiarti, poiché per le tue decisioni, (la tua coscienza è in pace) e tu esenti il piccolo.



Concludi :

tutte le logiche conseguenze non possono essere travisate a causa della tradizione, tradizione che gesu stesso condannò.

Gradire poter leggere la condanna che GESU’ fece proprio a riguardo, puoi segnalarmi la parte scritturale?

Mi scuso per la fretta che ho posto nel risponderti

Se ho saltato qualche risposta,
ho sono stato poco chiaro,
o del tutto oscuro in qualcosa del mio scritto,
spero di poter completare l’eventuale lacuna

ribadisco :

Il Battesimo, non è un rito

Il Battesimo ci fa figli di DIO

Il Battesimo ci introduce a pieno titolo nella Comunità Cristiana, e ci fa incamminare verso il Regno dei Cieli.

Ma spetta ad ogni Battezzato riconoscere questo dono e vivere questa grazia.

GRAZIE per l’opportunità di confronto

Vi saluto in CRISTO RISORTO
28/04/2006 09:44
 
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ricevuta via e-mail, da un amico molto attento alla dinamica tra tg e battesimo, inviata in un forum di tg, e gentilmente inviata a me per conoscenza e a tutti gli amici di questo forum.

................................................................................................................................
gentile redazione, la mia domanda era a che eta un nuovo interessato si può definire maturo per battezzarsi?

la vostra risposta fu:La Scrittura dice:" Perciò quelli che accolsero di cuore la sua parola furono battezzati". (Atti 2:41) Quando lo studente ha capito le fondamentali verità bibliche, le ha accettate nella sua vita e le applica può chiedere di battezzarsi.

ripeto, non quando le applica, ma quando è definito maturo per poterle applicare senza dover tenere conto di ripensamenti, crescita, o sviluppo intellettuale.

mi spiego meglio, il battesimo per i bambini è una cosa sbagliatissima, date le conseguenze e le responsabilità che ne derivano, almeno all'interno della vostra religione.

un ragazzino di 10 anni può applicare ed accettare le verità bibbliche, ma oime dovrà fare i conti con se stesso, con la pubertà, con le prime cottarelle, etc..., beh se si battezzano ragazzini di 10 anni e poi a 13 commettono un errore, anche loro possono essere disassociati?

questo trattamento, su citato dai precedenti post, riservato ad un disassociato, per un ragazzinio di 10 o 13 anni diventerebbe una cosa terrrrrribile.

lo chiedo perchè ho sentito dire personalmente da dei vostri fratelli, che alle assemblee, ultimamente si battezzano dei ragazzi di 10 anni.

pensando alle conseguenze e responsabilità che ne derivano, con un eventuale disassociazione, questo trattamento diventerebbe pazzesco.

................................................................................................................................

di seguito parole mie:
ovviamente qui stiamo trattando principalmente il discorso se la chiesa cattolica fa bene a far battezzare i bambini, ma nel suo complesso, e per una visione più ampia, la domanda iniziale, non fu solo quella, ma anche questa "oggi i tg a che eta si battezano?"
se avesse riscontro questa pratica di far battezzare i bambini di 10 anni, le eventuali conseguenze sarebbero sicuramente allarmanti.
se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."
30/04/2006 09:34
 
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Battesimo


vi saluto in CRISTO SIGNORE

caro fratello Stefano....

in merito ai nostri ultimi scritti devo dire :

forse potevi anche evitare l'ultimo inserimento poiché a mio avviso ne avevi ampiamente discusso in precedenza ed io credo che quel poco che potevo dirti te lo già detto

mentre invece resto ancora in attesa di poter leggere qualcosa in merito al mio ultimo post

GRAZIE

vi saluto in CRISTO SIGNORE
07/05/2006 17:03
 
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Re: Battesimo

Scritto da: Angelodore


_________________
Carissimo Cavdna, si ho letto cio che hai linkato, ritengo che la spiegazione sia anche convincente, però ritengo che il battesimo sia solo un rito d'iniziazione per chi proviene da una confessione religiosa non cristiana, ma per i figli dei santi è solo un atto formale.

Luca 23

39 Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». 40 Ma l'altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? 41 Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». 42 E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». 43 Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».

Questo malfattore benchè non battezzato, fu accolto in paradiso da gesù, dovrebbe essere addirittura il primo uomo che ha benificiato del sacrificio di gesù, eppure per lui il battesimo per essere accolto nel Regno di Dio non era poi così indispensabile.

Il punto che vorrei capire è questo:
se due coniugi sono santi, anche i figli nati da loro sono santi, altrimenti sarebbero impuri. Questo è quello che mi sembra di capire dalle scritture, ora quindi a cosa serve battezzare una persona che Dio considera già Santa?

Cordialmente Angelodore.


___________________________
Matteo 28
18 E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. 19 Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo..

ricollegandomi ai miei precednti post e analizzando il sopracitato passo scritturale, mi sembra che gesù comanda di ammaestrare e battezzare le nazioni non cristiane, con il fine di convertirle al cristianesimo.
Una volta convertite le nazioni, nè consegue che i figli di questi convertiti saranno ammaestrati al cristianesimo, quindi il battesimo come rito di conversione non ha senso?

Cordialmente Angelodore.
___________________________



Gentilissimo Cavdna,

Se quindi non vi sono evidenze scritturali nel battesimo dei figli dei cristiani, ritengo che tale battesimo sia unicamente attestabile secondo la tradizione, parola che ai tdg non garba, ma che inconsapevolmente applicano.

Cordialmente Angelodore.

[Modificato da angelodore 07/05/2006 17.05]

07/05/2006 18:05
 
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precisazione
la famosa frase di Luca 23 fu detta da Gesù sulla croce ma era sempre vivo anche se agonizzante. Noi sappiamo però che un testamento va in vigore alla morte del testatore non prima, quindi a voi le conclusioni!!!!
Saluti [SM=g27817]
08/05/2006 09:11
 
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per tutti gli amici cattolici.

cari amici, io ho espresso il mio pensiero, e lo ribadisco, il battesimo è una dichiarazione di appartenenza ad un credo, ad una missione, ad un opera fatta per la prima volta.

vedi dizionario:

battesimo

s. m. 1 Primo Sacramento della chiesa cristiana, amministrato per versamento dell'acqua sulla testa o per immersione | Tenere qlcu. a –b, fare da padrino o da madrina a un neonato | Nome di –b, quello personale, che precede il cognome, imposto all'atto del battesimo. 2 (fig.) Cerimonia inaugurale | Ricevere il battesimo del fuoco, partecipare per la prima volta a un combattimento | Ricevere il battesimo dell'aria, volare per la prima volta. ETIMOLOGIA: dal lat. baptismus, baptismós, propr. ‘lavacro’.


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ora se è necessaria una partecipazione dell'interessato, e una decisione al riguardo, bisognerebbe come minimo esserne coscenti delle responsabilità derivanti.

per i cattolici il battesimo dei bambini è diventata una logica, ma nella bibbia non si parla mai di responsabilità individuale degli infanti, infatti gesu disse chiaramente che per ricevere il regno dei cieli bisogna essere come bambini.......
cosa intendeva qui Gesu?
forse che i bambibi erano senza peccato?
ragioniamo "facendo uso delle scritture".... [SM=x570867]

teniamo in considerazione il fatto che un bambino non può decidere per conto suo cosa mangiare, cosa bere, come vestirsi, che film guardare, etc... perchè? semplice, perchè è un infante, e dipende esclusivamente dai genitori.
col tempo impara a camminare, a leggere a scrivere, impara a parlare.... etc...

qual'è la responsabilità dei genitori? quella di far crescere il bambino secondo le norme cristiane...... etc...

ora mi sorge una domanda.
il battesimo è come il matrimonio?

bene a che età un fanciullo si può sposare.....?
dopo il fiore della giovinezza.

perchè questo parallelismo?

perchè a rigor di responsabilità, di impegno, e di desiderio, il confronto calza a pennello.

scegliereste mai il marito di vostra figlia, o moglie di vostro figlio?

assolutamente no, ma certamente vorreste far capire al vostro/a pargolo/a, le responsabilità che ne derivano dal matrimonio, da come fare una scelta ponderata, dal non farsi prendere da una cottarella etc....

se prendiamo spunto dal matrimonio, il battesimo è una questione personale, che deve essere fatta dall'individuo.

se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."
08/05/2006 09:47
 
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in aggiunta a quanto sopra direi , dall'individuo adulto.

per concludere il mio pensiero al riguardo, vorrei chiarire il fatto che oggi il battesimo viene strumentalizzato dalle confessioni religiose, ad esempio l'8 x 1000, il nuovo 5x1000, la possibilità di richiedere terreni per costruire le proprie chiese, il potere politico derivante da chi gestisce un numero elevato di credenti, e chissa quanti altri favori a loro beneficio.....

il battesimo è una scelta importante e onerosa, una responsabilità seria che deve essere fatta da ogni credente allo scopo di dedicarsi a Cristo e a Dio con cuore completo.

invece oggi si vedono tantissime persone che dopo essere state battezzate da bambine rinnegano questo sacramento perchè nn lo sentono loro.

scavando ancor + a fondo, i genitori che fanno battezzare i propri figli in tenera eta, credendo di aver assolto la loro responsabilità cristiana, in realta poi li abbandonano alla loro realta, senza interessarsi minimamente della loro crescita spirituale.

la responsabilità di un genitore non è quella di far battezzare il proprio figlio e basta, ma come dice la bibbia, " devi insegnargli la mia parola dal mattino alla sera, affinchè quando sarà cresciuto non dica, non provo alcun diletto in questo.

per i tg il discorso non cambia, dato la scarsa crescita di adepti, oggi anche loro sono arrivati a far battezzare anche i più piccoli, siamo giunti ad un età di 8 anni.

e se per la chiesa cattolica, le conseguenze drastiche sono rare, per i tg, il discorso diventa ben + grave.

per gentile concessione di Andrea riporto una discussione con relative risposte date da un sito geovista:
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la mia domanda era a che eta, non quando le applica, ma quando è definito maturo per poterle applicare senza dover tenere conto di ripensamenti, crescita, o sviluppo intellettuale.

mi spiego meglio, il battesimo per i bambini è una cosa sbagliatissima, date le conseguenze e le responsabilità che ne derivano, almeno all'interno della vostra religione.

un ragazzino di 10 anni può applicare ed accettare le verità bibbliche, ma oime dovrà fare i conti con se stesso, con la pubertà, con le prime cottarelle, etc..., beh se si battezzano ragazzini di 10 anni e poi a 13 commettono un errore, anche loro possono essere disassociati?

questo trattamento, su citato dai precedenti post, riservato ad un disassociato, per un ragazzinio di 10 o 13 anni diventerebbe una cosa terrrrrribile.

lo chiedo perchè ho sentito dire personalmente da dei vostri fratelli, che alle assemblee, ultimamente si battezzano dei ragazzi di 10 anni.

pensando alle conseguenze e responsabilità che ne derivano, con un eventuale disassociazione, questo trattamento diventerebbe pazzesco.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

la risposta fu la seguente:

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------La sua osservazioni circa la disassociazione dei minorenni ci sembrano dettate dal sentimentalismo e non da una corretta valutazione delle norme bibliche. Significa questo che se la disassociazione è applicata ad un maggiorenne è corretta o più sopportabile? Il fatto che uno abbia raggiunto la maggiore età per la legge civile, lo rende più responsabile e meno soggetto alle pulsioni giovanili di un sedicenne?

Le Scritture non parlano di età minima per ricevere il battesimo. Dicono semplicemente che per riceverlo, e quindi attestare la propria fede in Dio e in Cristo, si deve 'accogliere di cuore la parola'.(Atti 2:41) Altre Scritture sottolineano che si tratta di persone sufficientemente adulte e in condizione di afferrare e praticare ciò che hanno imparato dalla Bibbia.(Matteo 28:19,20; Atti 8:12) Un bambino appena nato non può fare questo. Ma un adolescente si. Perchè si dovrebbe impedire il battesimo ad un adolescente che lo desidera e mostra di capire, apprezzare e praticare ciò che ha imparato dalle Scritture?

Lei dice che i giovani, essendo in piena tempesta ormonale, non sono in grado di assumersi delle responsabilità. Ragionando così possiamo dire che un giovane, siccome ragiona con gli stimoli sessuali, non è in grado di scegliere il film da vedere (vedrebbe solo quelli che eccitano i suoi appetiti sessuali), di scegliere di rimandare un fidanzamento perchè capisce di non essere maturo (e quindi si fidanzerebbe con la prima o il primo che passa) e non sarebbe capace di scegliersi gli studi da fare (perchè non amerebbe la fatica, lo studio e la responsabilità ma unicamente il boyfriend o la girl friend).

Noi non abbiamo questa opinione bassa dei giovani in generale e dei nostri giovani. Sappiamo che la giovane età presenta dei problemi. Ma questi non sono maggiori di quelli che affronta un adulto quando deve scegliere il lavoro e rifiutare quelli non in armonia con la Bibbia.(Isaia 2:4;Giovanni 17:14,16) Servire Dio comporta delle scelte e non tutte sono facili.

Non tutti i giovani che frequentano i testimoni di Geova si battezzano da adolescenti ma solo quelli che lo desiderano e che soddisfano i requisiti indicati nella Bibbia. Questo significa che devono conoscere le dottrine bibliche principali, conoscere le norme morali della Bibbia, accettarle, apprezzarle e viverle. Prima del battesimo gli anziani della congregazione si incontrano con il candidato e verificano queste condizioni.

Il resto è mera speculazione. Nessuno può dire se un battezzato deciderà di restare fedele o farà compromesso. Gesù disse:"Chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato".(Matteo 24:13) Dopo il battesimo è essenziale che si colvitino sane abitudini spirituali come il pregare, frequentare le adunanze cristiane e predicare il messaggio. Questo indipendentemente dall'età. L'età non aumenta le possibilità di peccato. Solo il tipo di tentazione a cui si è sottoposti cambia secondo l'età anagrafica.(2 Corinti 10:13) E il resistere a queste dipende dalla maturità personale che prescinde dall'età.-1 Corinti 3:1-4;Efesini 4:13,14;ebrei 5:14

In ultimo ricordiamo che la disassociazione viene applicata solo in presenza di "irriducibile apostasia, deliberata ribellione alle leggi di Geova o assoluta malvagità".(w92 1/7 p. 19) I giovani che si battezzano possono stare tranquilli che nella congregazione saranno amati e capiti.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
grazie per la risposta, ora vorrei analizzare insieme a voi la vostra risposta, poiche in alcuni passi la reputo adeguata, mentre in altri riscontro delle valutazioni discutibili, ma veniamo al dunque;

voi scrivete:

La sua osservazioni circa la disassociazione dei minorenni ci sembrano dettate dal sentimentalismo e non da una corretta valutazione delle norme bibliche. Significa questo che se la disassociazione è applicata ad un maggiorenne è corretta o più sopportabile? Il fatto che uno abbia raggiunto la maggiore età per la legge civile, lo rende più responsabile e meno soggetto alle pulsioni giovanili di un sedicenne?

rispondo:

osservazioni dettate dal sentimentalismo?
per quanto ne sò, un ragazzino di 10 anni e non di 16, anche se commette un reato non può essere giudicato, dalla legge civile dello stato.
come mai? .......

inoltre non parlo solo di pulsioni sensuali, ma anche di crescita intelletuale, di assestamento mentale, di maturità.
vi facco un esempio: una famiglia di tg, con il padre anziano, la madre pioniera e il piccolo figlio di 10 o 13 anni anche lui battezzato, si trovano in una situazione limite, il padre viene disassociato e si sapara dalla moglie, la madre disorientata e confusa esce anche lei dalla vostra religione, e il figlio battezzato, disperato e confuso per la situazione famigliare che deve sopportare, viene tenuto a freno dai genitori separati, e gli stessi non gli permettono di frequentare le adunanze, ..... beh ditemi che fate......
se anche dovesse commettere un peccato, verrebbe disassociato? da chi riceverebbe sostegno e conforto? come potrebbe essere giudicato liberalmente?
capite che qui non sto trattando il discorso in termini sentimentalistici, ma piuttosto realistici.

l'accorto , vista la calamità, va a nascondersi.....

dato che anche voi come gli evangelisti condannate il battesimo dei bambini, non dovreste prendere in considerazione il fatto che sia opportuno far battezzare solo chi è in grado di assolverne le responsabilità in modo indipendente?

andiamo avanti;

di seguto voi scrivete:

Le Scritture non parlano di età minima per ricevere il battesimo. Dicono semplicemente che per riceverlo, e quindi attestare la propria fede in Dio e in Cristo, si deve 'accogliere di cuore la parola'.(Atti 2:41) Altre Scritture sottolineano che si tratta di persone sufficientemente adulte e in condizione di afferrare e praticare ciò che hanno imparato dalla Bibbia.(Matteo 28:19,20; Atti 8:12) Un bambino appena nato non può fare questo. Ma un adolescente si. Perchè si dovrebbe impedire il battesimo ad un adolescente che lo desidera e mostra di capire, apprezzare e praticare ciò che ha imparato dalle Scritture?

io rispondo:

vedete qui mi trovo daccordo con voi, anche perchè un adolescente di 16 o 18 anni, anche se deve trovarsi nello stesso problema su esposto, potrebbe prendere una posizione nei confronti dei suoi genitori, e legalmente, andando agli estremi, potrebbe far tutelare le proprie scelte dallo stato civile.

andiamo avanti;

voi scrivete:

Lei dice che i giovani, essendo in piena tempesta ormonale, non sono in grado di assumersi delle responsabilità. Ragionando così possiamo dire che un giovane, siccome ragiona con gli stimoli sessuali, non è in grado di scegliere il film da vedere (vedrebbe solo quelli che eccitano i suoi appetiti sessuali), di scegliere di rimandare un fidanzamento perchè capisce di non essere maturo (e quindi si fidanzerebbe con la prima o il primo che passa) e non sarebbe capace di scegliersi gli studi da fare (perchè non amerebbe la fatica, lo studio e la responsabilità ma unicamente il boyfriend o la girl friend).

vi rispondo con una scrittura:
ISAIA 40: 30
i ragazzi si stancheranno e anche si affaticheranno, i giovani stessi IMMANCABILMENTE inciamperanno.

come vedete, che i giovani, o peggio giovanissimi, non siano fondamenta stabili per costruirci su un tempio, non lo dico io, ma Geova stesso.

andiamo oltre;

voi scrivete:
Noi non abbiamo questa opinione bassa dei giovani in generale e dei nostri giovani. Sappiamo che la giovane età presenta dei problemi. Ma questi non sono maggiori di quelli che affronta un adulto quando deve scegliere il lavoro e rifiutare quelli non in armonia con la Bibbia.(Isaia 2:4;Giovanni 17:14,16) Servire Dio comporta delle scelte e non tutte sono facili.

io rispondo;
neanche io ho una bassa opinione dei govani, ma forse la mia è appena appena più realistica della vostra, poichè tiene in considerazione i tempi difficili nei quali viviamo, ( 2 timoteo 3:1-5), e sicuramente quella di Geova, è indubbiamente migliore della mia.

andiamo avanti;

voi scrivete:

Non tutti i giovani che frequentano i testimoni di Geova si battezzano da adolescenti ma solo quelli che lo desiderano e che soddisfano i requisiti indicati nella Bibbia. Questo significa che devono conoscere le dottrine bibliche principali, conoscere le norme morali della Bibbia, accettarle, apprezzarle e viverle. Prima del battesimo gli anziani della congregazione si incontrano con il candidato e verificano queste condizioni

io rispondo:

non conosco i dettagli di quando gli anziani verificano se il candidato sia idoneo o meno, ma riflettendo su quei requisiti indicati sopra, sulle scritture, su quanto esposto sopra, mi sorge la spontanea domanda; come può un adolescente assolvere questi requisiti, compreso quello di essere libero da legami parentali che potrebbero imporgli un educazione non congrua con le norme bibbliche?


voi scrivete:


Il resto è mera speculazione. Nessuno può dire se un battezzato deciderà di restare fedele o farà compromesso. Gesù disse:"Chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato".(Matteo 24:13) Dopo il battesimo è essenziale che si colvitino sane abitudini spirituali come il pregare, frequentare le adunanze cristiane e predicare il messaggio. Questo indipendentemente dall'età. L'età non aumenta le possibilità di peccato. Solo il tipo di tentazione a cui si è sottoposti cambia secondo l'età anagrafica.(2 Corinti 10:13) E il resistere a queste dipende dalla maturità personale che prescinde dall'età.-1 Corinti 3:1-4;Efesini 4:13,14;ebrei 5:14


io rispondo:

anche qui ni trovo daccordo con voi, anzi non solo daccordo, ma pienamente daccordo.

tanto da far riferimento a quel esempio di famiglia perfetta/distrutta, che in base al vostro scritto, trova la basi per una logica applicazione.

in conclusione

voi scrivete:

In ultimo ricordiamo che la disassociazione viene applicata solo in presenza di "irriducibile apostasia, deliberata ribellione alle leggi di Geova o assoluta malvagità".(w92 1/7 p. 19) I giovani che si battezzano possono stare tranquilli che nella congregazione saranno amati e capiti.

io rispondo:

questo mi conforta, e mi trova onestamente daccordo sia nella forma che nel contenuto.

rimane tuttavia la mia perplessità sul battesimo dei bambini di 10 anni, poichè come esposto sopra, la loro indipendenza non può essere garantita, questo a prescindere dalla loro condotta.
dato che siete persone serie, riflessive e non ciniche, confido in una vostra risposta analitica e ponderata, come credo che la mia sia stata.

Andrea

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la rispota data ad andra fu questa:

QUOTE
osservazioni dettate dal sentimentalismo?
per quanto ne sò, un ragazzino di 10 anni e non di 16, anche se commette un reato non può essere giudicato, dalla legge civile dello stato.
come mai? .......



Non c'è dubbio che se un ragazzo di dieci anni fa danni alla proprietà altrui (es. di reato) non sarà fose giudicato ma i genitori pagano. La non processabilità non esclude che il reato sia stato commesso.

La Legge di Dio è superiore e considera la persona responsabile, a prescindere dalla sua età. Ovviamente deve conoscere, capire, apprezzare e praticare le cose per cui viene chiamato a rispondere. Ed è anche chiaro che i pastori della congregazione trattano il minore in maniera diversa rispetto ad un adulto e, in armonia con il loro ruolo, cercano di capire la ragione per cui il ragazzo si è comportato in un certo modo. Come abbiamo detto in precedenza, se non siamo in presenza di 'assoluta malvagità' un giovane non viene espulso dalla congregazione.


QUOTE
inoltre non parlo solo di pulsioni sensuali, ma anche di crescita intelletuale, di assestamento mentale, di maturità.
vi facco un esempio: una famiglia di tg, con il padre anziano, la madre pioniera e il piccolo figlio di 10 o 13 anni anche lui battezzato, si trovano in una situazione limite, il padre viene disassociato e si sapara dalla moglie, la madre disorientata e confusa esce anche lei dalla vostra religione, e il figlio battezzato, disperato e confuso per la situazione famigliare che deve sopportare, viene tenuto a freno dai genitori separati, e gli stessi non gli permettono di frequentare le adunanze, ..... beh ditemi che fate......
se anche dovesse commettere un peccato, verrebbe disassociato? da chi riceverebbe sostegno e conforto? come potrebbe essere giudicato liberalmente?
capite che qui non sto trattando il discorso in termini sentimentalistici, ma piuttosto realistici.



E noi realisticamente le rispondiamo: e gli anziani della congregazione che ci stanno a fare? E' evidente che il caso da lei menzionato sarà trattato dagli anziani con la dovuta cura.- Isaia 32:1,2



QUOTE
dato che anche voi come gli evangelisti condannate il battesimo dei bambini, non dovreste prendere in considerazione il fatto che sia opportuno far battezzare solo chi è in grado di assolverne le responsabilità in modo indipendente?




Non ci sembra che un adolescente non sia in grado di assolvere le responsabilità in maniera indipendente. Crediamo che uno che abbia studiato la Bibbia sin da piccolo, frequentato tutte le adunanze, partecipato alle stesse e che conosca le fondamentali norme di Dio, sia in grado, se lo vuole, di battezzarsi.


QUOTE
come vedete, che i giovani, o peggio giovanissimi, non siano fondamenta stabili per costruirci su un tempio, non lo dico io, ma Geova stesso.



Geova non dice che pensa che i giovani inciamperanno. Ciò contradirrebbe con il principio di Ecclesiaste 12:1:"Ricorda, ora, il tuo grande Creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i giorni calamitosi, o che siano arrivati gli anni in cui dirai: “Non provo alcun diletto in essi""

Il brano che lei cita (Isaia 40:30) continua dicendo:"Ma quelli che sperano in Geova riacquisteranno potenza. Saliranno con ali come aquile. Correranno e non si affaticheranno; cammineranno e non si stancheranno".(Isaia 40:31) Geova non pensa che i suoi servitori giovani non siano fondamenta stabili. Al contrario dice che questi giovani se sperano in lui 'saliranno con ali come aquile, correranno e non si affaticheranno'. Geova ha fiducia dei giovani. Perchè non dovremmo averne noi?




QUOTE
neanche io ho una bassa opinione dei govani, ma forse la mia è appena appena più realistica della vostra, poichè tiene in considerazione i tempi difficili nei quali viviamo, ( 2 timoteo 3:1-5), e sicuramente quella di Geova, è indubbiamente migliore della mia.



Geova è realista. Sa che tutti, negli ultimi giorni, incontriamo problemi. E tutti, giovani e meno giovani, se confidiamo in lui possiamo riuscire. - Proverbi 3:5,6


QUOTE
non conosco i dettagli di quando gli anziani verificano se il candidato sia idoneo o meno



Se conoscesse i dettagli avrebbe meno dubbi e più fiducia in Dio.



QUOTE
rimane tuttavia la mia perplessità sul battesimo dei bambini di 10 anni, poichè come esposto sopra, la loro indipendenza non può essere garantita, questo a prescindere dalla loro condotta.
dato che siete persone serie, riflessive e non ciniche, confido in una vostra risposta analitica e ponderata, come credo che la mia sia stata.

La sua perplessità è legittima e nessuno costringerà mai suo figlio a battezzarsi a dieci anni. Ma se lui lo desidera e dimostra di esserne degno perchè impedirgli di battezzarsi?

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per visualizzare tutta la discussione potete visualizzare il seguente link: www.tdgonline.net/public/forum/index.php?showtopic=885&st=30

con questo credo di essere stato chiaro ed esaustivo su quello che penso del battesimo.

un abbraccio fraterno a tutti


se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."
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