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La dottrina della trinità, la più grossa invenzione della chiesa cattolica.

Ultimo Aggiornamento: 09/04/2006 10:34
12/03/2006 15:24
 
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Il Simbolo Atanasiano

LA TRINITÀ fu definita in maniera più completa nel Simbolo Atanasiano. Atanasio era un ecclesiastico che sostenne Costantino a Nicea. Il simbolo che reca il suo nome recita: “Noi adoriamo un solo Dio nella Trinità . . . Dio è il Padre, Dio il Figlio e Dio lo Spirito Santo, eppure non sono tre dèi, ma un solo Dio”. — Alfred Läpple, Documenti della fede cattolica, trad. Benedettine di Rosano, Assisi 1972, pp. 80, 81.

Gli studiosi ritengono comunque che questo simbolo non sia opera di Atanasio. “Il simbolo fu sconosciuto alla Chiesa Orientale fino al XII secolo. A partire dal XVII secolo gli studiosi hanno generalmente convenuto che il Simbolo Atanasiano non fu scritto da Atanasio (morto nel 373), ma fu probabilmente composto nella Francia meridionale durante il V secolo. . . . L’influenza del simbolo sembra si sia sentita per lo più nel sud della Francia e in Spagna nel VI e VII secolo. Era in uso nella liturgia della chiesa in Germania nel IX secolo e qualche tempo dopo a Roma”. — The New Encyclopædia Britannica, cit., vol. 1, pp. 664, 665.

Passarono quindi dei secoli dal tempo di Cristo prima che la Trinità venisse estesamente accettata nella cristianità. E in tutto ciò, cosa guidò le decisioni? La Parola di Dio o considerazioni di carattere clericale e politico? E. W. Hopkins risponde: “La definizione ortodossa finale della trinità fu in gran parte una questione di politica ecclesiastica”. — Origin and Evolution of Religion, cit., p. 339.


Influenze

IN TUTTO il mondo antico, fin dal tempo di Babilonia, era comune l’adorazione pagana di triadi, cioè di gruppi di tre divinità. Questa influenza si fece sentire anche in Egitto, Grecia e Roma nei secoli prima di Cristo, come pure al tempo di Cristo e dopo. E dopo la morte degli apostoli queste credenze pagane cominciarono a infiltrarsi nel cristianesimo.

Lo storico Will Durant osserva: “Il cristianesimo non distrusse il paganesimo: lo adottò. . . . Dall’Egitto venne l’idea di una divina Trinità”. (Storia della civiltà — Cesare e Cristo, trad. di A. Mattioli, Milano 1957, p. 753) E Siegfried Morenz, dopo aver fatto rilevare che la trinità rivestiva grande interesse per i teologi egiziani, afferma: “Così tre dei vengono sintetizzati in un unico ente, considerato come singolo. Con un’immagine si potrebbe affermare che i fili della corrente industriale egiziana sono stati tesi lungo i binari della teologia cristiana”. — Gli Egizi, trad. di G. Pulit ed E. Filippi, Milano 1983, pp. 330, 331.

Così, ad Alessandria d’Egitto, ecclesiastici della fine del III secolo e dell’inizio del IV, come Atanasio, risentirono di questo influsso quando formularono i concetti che portarono alla Trinità. La loro stessa influenza si estese, tanto che Morenz considera la “teologia alessandrina l’intermediario che il patrimonio egiziano ha preparato per il cristianesimo”. — Op. cit., p. 332.

Nella prefazione a un’opera di Edward Gibbon si legge: “Se il paganesimo fu sconfitto dal cristianesimo, è altrettanto vero che il cristianesimo fu corrotto dal paganesimo. Il puro deismo dei primi cristiani . . . fu cambiato, dalla Chiesa di Roma, nell’incomprensibile dogma della trinità. Molte credenze pagane, inventate dagli egiziani e idealizzate da Platone, furono ritenute degne di fede e conservate”. — History of Christianity, New York 1891, p. xvi.

Si legge inoltre che secondo molti la Trinità “è una dottrina corrotta presa a prestito dalle religioni pagane e innestata sulla fede cristiana” (A Dictionary of Religious Knowledge, cit., p. 944), e che “le origini [della Trinità] sono interamente pagane”. — The Paganism in Our Christianity, cit., p. 197.

Per questo motivo James Hastings scrisse: “Nella religione indiana, ad esempio, incontriamo il gruppo trinitario composto da Brahma, Shiva e Visnu; nella religione egiziana troviamo il gruppo trinitario formato da Osiride, Iside e Horus . . . E il concetto di un Dio trino non si riscontra solo nelle religioni storiche. In particolare richiama alla mente il concetto neoplatonico di Realtà suprema o ultima”, che viene “rappresentata come triade”. (Encyclopædia of Religion and Ethics, cit., vol. XII, p. 458) Ma cosa c’entra con la Trinità il filosofo greco Platone?

Platonismo

PLATONE visse, si pensa, dal 428 al 347 avanti Cristo. Benché non insegnasse la Trinità nella sua forma attuale, le sue filosofie spianarono la strada a questa dottrina. In seguito sorsero movimenti filosofici che includevano concetti triadici e che risentivano dell’influenza delle idee platoniche di Dio e natura.

Riguardo all’influenza esercitata da Platone, un’opera francese dice: “La trinità platonica, di per sé solo una ristrutturazione di trinità precedenti che risalivano a popoli più antichi, sembra essere la razionale e filosofica trinità di attributi che diede origine alle tre ipostasi o persone divine che le chiese cristiane hanno insegnato. . . . Questa concezione della trinità divina che il filosofo greco aveva . . . si può rintracciare in tutte le antiche religioni [pagane]”. — Nouveau Dictionnaire Universel, di M. Lachâtre, Parigi 1865-1870, vol. 2, p. 1467.

A proposito dell’influenza di questa filosofia greca un’enciclopedia delle religioni dice: “Le dottrine del Logos e della Trinità ricevettero la loro forma dai Padri greci, i quali . . . risentirono molto — direttamente o indirettamente — dell’influenza della filosofia platonica . . . Non si può negare che nella Chiesa si siano insinuati errori e alterazioni provenienti da questa fonte”. — The New Schaff-Herzog Encyclopedia of Religious Knowledge, di S. Macauley Jackson, Grand Rapids 1957, vol. IX, p. 91.

In un’opera si legge: “La dottrina della Trinità si andò formando gradualmente e relativamente tardi; . . . trasse origine da una fonte del tutto estranea alle Scritture Ebraiche e Cristiane; . . . si sviluppò e fu innestata sul cristianesimo per mano dei Padri platonisti”. — Alvan Lamson, The Church of the First Three Centuries, Boston 1860, p. 34.

Per la fine del III secolo E.V., il “cristianesimo” e le filosofie neoplatoniche divennero inseparabilmente uniti. Come spiega Adolf Harnack, la dottrina della chiesa divenne “fermamente radicata nel terreno dell’ellenismo [il pensiero pagano greco]. Divenne così un mistero per la stragrande maggioranza dei cristiani”. — Dogmengeschichte, Tubinga 1905, p. 158.

La chiesa asserì che le nuove dottrine si basavano sulla Bibbia. Ma Harnack aggiunge: “In realtà essa legittimò al suo interno la speculazione greca, i concetti e le usanze superstiziose dei culti misterici pagani”. — Ibid.

In merito alla Trinità, Andrews Norton scrisse: “Possiamo ripercorrere la storia di questa dottrina e individuarne l’origine non nella rivelazione cristiana, ma nella filosofia platonica . . . La Trinità non è una dottrina di Cristo e degli Apostoli, ma un’invenzione dei neoplatonici”. — A Statement of Reasons, Boston 1872, pp. 94, 104.

Così, nel IV secolo E.V., l’apostasia predetta da Gesù e dagli apostoli giunse a completa fioritura. L’elaborazione della Trinità non ne è che una prova. Le chiese apostate cominciarono ad accettare altre idee pagane, come l’inferno di fuoco, l’immortalità dell’anima e l’idolatria. Spiritualmente parlando, la cristianità era entrata nei predetti secoli bui, dominata da una classe clericale sempre più forte, “l’uomo dell’illegalità”. — 2 Tessalonicesi 2:3, 7.




Cosa dice la Bibbia riguardo a Dio e a Gesù?

LEGGENDO la Bibbia da cima a fondo senza preconcetti, si arriverebbe da soli alla conclusione che esiste una Trinità? Assolutamente no.

Ciò che risalta chiaramente agli occhi del lettore imparziale è che soltanto Dio è l’Onnipotente, il Creatore, separato e distinto da chiunque altro, e che Gesù, anche nella sua esistenza preumana, è pure un essere separato e distinto, creato, subordinato a Dio.

Dio è uno, non tre

L’INSEGNAMENTO biblico che Dio è uno è definito monoteismo. E Levi Leonard Paine, docente di storia ecclesiastica, indicò che il monoteismo nella sua forma più pura non è compatibile con la Trinità: “L’Antico Testamento è strettamente monoteistico. Dio è un singolo essere, una sola persona. L’idea che esso accenni a una trinità . . . è assolutamente priva di fondamento”. — A Critical History of the Evolution of Trinitarianism, Boston e New York 1900, p. 4.

Il monoteismo subì forse qualche modifica in seguito alla venuta di Gesù sulla terra? Paine risponde: “Sotto questo aspetto non c’è nessuna frattura tra l’Antico e il Nuovo Testamento. La tradizione monoteistica continua. Gesù era un ebreo, allevato da genitori ebrei secondo le scritture dell’Antico Testamento. Il suo insegnamento era intrinsecamente ebraico; un nuovo vangelo, è vero, ma non una nuova teologia.

12/03/2006 16:05
 
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"la più grossa invenzione della chiesa cattolica."

E io dico: considerato che il Concilio di Nicea è antecedente alla definizione del canone neotestamentario, voi siete in grossi guai qualora riteniate che la Chiesa fosse già in preda all'apostasia. Ironia della sorte la prima volta che vengono nominati insieme i 27 libri del NT è proprio nella lettera festale dell'odiato Atanasio. Se rigettate la Chiesa e il Concilio di Nicea temo dovrete rigettare il Nt da lei scelto e canonizzato.

"LA TRINITÀ fu definita in maniera..."

Che tedio… sempre le stesse citazioni fasulle e decontestualizzate della WTS... A questo proposito si veda lo studio di F. Pastore che ha reperito una per una le citazioni di quel ridicolo opuscolo contestualizzandole e svelando i raggiri di Brooklyn:

www.infotdgeova.it/pastore.htm

Sui presunti influssi pagani e sul cocktail di citazioni perennemente riportato io e il mio amico Teodoro abbiamo fatto chiarezza in questa lunga ma istruttiva discussione sul forum Agape:
www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=43257&idd=2137&p=1
---------------------
Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)
12/03/2006 22:55
 
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Qaando si copia/incolla da qualche pubblicazione lo si dovrebbe indicare. E' richiesto dalla legge (copyright), specialmente se vengono riportate intere pagine, senza inserirvi alcun commento.


La copertina dell'opuscolo "Trinità"

Per quanto riguarda questo copia/incolla dall'opuscolo "Dovreste credere nella Trinità", pagine da 9-13, come ha detto Polymetis, il suo contenuto viene esaminato paragrafo per paragrafo nell'esauriente studio di Francesco Pastore:

www.infotdgeova.it/pastore.htm

Saluti
Achille
13/03/2006 13:22
 
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TRINITA' dalla Sacra Scrittura


vi saluto in CRISTO SIGNORE

caro fratello in CRISTO "ora basta"

se fai riferimenti scritturali sicuramente accetti la Sacra Scrittura

allora mi chiedo :

hai volutamente omesso quella inserita in Baruc 3, 38 che cito ora io testualmente?

Baruc 3, 9 - 38 :

II. LA SAGGEZZA, PREROGATIVA DI ISRAELE

9 Ascolta, Israele, i comandamenti della vita,
porgi l’orecchio per intender la prudenza.
10 Perché, Israele, perché ti trovi in terra nemica
e invecchi in terra straniera?
11 Perché ti contamini con i cadaveri
e sei annoverato fra coloro che scendono negli inferi?
12 Tu hai abbandonato la fonte della sapienza!
13 Se tu avessi camminato nei sentieri di Dio,
saresti vissuto sempre in pace.
14 Impara dov’è la prudenza,
dov’è la forza, dov’è l’intelligenza,
per comprendere anche dov’è la longevità e la vita,
dov’è la luce degli occhi e la pace.
15 Ma chi ha scoperto la sua dimora,
chi è penetrato nei suoi forzieri?

16 Dove sono i capi delle nazioni,
quelli che dominano le belve che sono sulla terra?
17 Coloro che si divertono con gli uccelli del cielo,
quelli che ammassano argento e oro,
in cui confidano gli uomini,
e non pongono fine ai loro possessi?
18 Coloro che lavorano l’argento e lo cesellano
senza rivelare il segreto dei loro lavori?
19 Sono scomparsi, sono scesi negli inferi
e altri hanno preso il loro posto.
20 Nuove generazioni hanno visto la luce
e sono venute ad abitare il paese,
ma non hanno conosciuto la via della sapienza,
21 non hanno appreso i suoi sentieri;
neppure i loro figli l’hanno raggiunta,
anzi, si sono allontanati dalla sua via.
22 Non se n’è sentito parlare in Canaan,
non si è vista in Teman.
23 I figli di Agar, che cercano sapienza terrena,
i mercanti di Merra e di Teman,
i narratori di favole, i ricercatori dell’intelligenza
non hanno conosciuto la via della sapienza,
non si son ricordati dei suoi sentieri.

24 Israele, quanto è grande la casa di Dio,
quanto è vasto il luogo del suo dominio!
25 È grande e non ha fine,
è alto e non ha misura!
26 Là nacquero i famosi giganti dei tempi antichi,
alti di statura, esperti nella guerra;
27 ma Dio non scelse costoro
e non diede loro la via della sapienza:
28 perirono perché non ebbero saggezza,
perirono per la loro insipienza.
29 Chi è salito al cielo per prenderla
e farla scendere dalle nubi?

30 Chi ha attraversato il mare e l’ha trovata
e l’ha comprata a prezzo d’oro puro?
31 Nessuno conosce la sua via,
nessuno pensa al suo sentiero.
32 Ma colui che sa tutto, la conosce
e l’ha scrutata con l’intelligenza.
È lui che nel volger dei tempi ha stabilito la terra
e l’ha riempita d’animali;

33 lui che invia la luce ed essa va,
che la richiama ed essa obbedisce con tremore.
34 Le stelle brillano dalle loro vedette
e gioiscono;
35 egli le chiama e rispondono: “Eccoci!
e brillano di gioia per colui che le ha create.

36 Egli è il nostro Dio
e nessun altro può essergli paragonato.

37 Egli ha scrutato tutta la via della sapienza
e ne ha fatto dono a Giacobbe suo servo,
a Israele suo diletto.
38 Per questo è apparsa sulla terra
e ha vissuto fra gli uomini.


e ancora

Baruc 4, 1 - 4 :

1 Essa è il libro dei decreti di Dio,
è la legge che sussiste nei secoli;
quanti si attengono ad essa avranno la vita,
quanti l’abbandonano moriranno.
2 Ritorna, Giacobbe, e accoglila,
cammina allo splendore della sua luce.
3 Non dare ad altri la tua gloria,
né i tuoi privilegi a gente straniera.
4 Beati noi, o Israele,
perché ciò che piace a Dio ci è stato rivelato.



grazie caro fratello "ora..."


vi saluto in CRISTO RISORTO

13/03/2006 13:30
 
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Re: TRINITA' dalla Sacra Scrittura

Scritto da: cavdna 13/03/2006 13.22


vi saluto in CRISTO SIGNORE

caro fratello in CRISTO "ora basta"

se fai riferimenti scritturali sicuramente accetti la Sacra Scrittura

allora mi chiedo :

hai volutamente omesso quella inserita in Baruc 3, 38 che cito ora io testualmente?

Baruc 3, 9 - 38 :

II. LA SAGGEZZA, PREROGATIVA DI ISRAELE
. . . . . . .




Caro fratello
A parte il fatto che neanche io riesco a vedere come questo discorso sulla Sapienza possa essere usato a favore della dottrina trinitaria (perlomeno in maniera stringente)...

... dovresti tenere presente che per aiutare un TG bisogna giocare solo con i libri che lui ritiene ispirati. E Baruc nella Bibbia geovista non esiste perché ritenuto apocrifo.
----------------------
est modus in rebus
13/03/2006 15:26
 
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TRINITA' dalla Sacra Scrittura


vi saluto in CRISTO SIGNORE

caro fratello in CRISTO bere....

infatti io ho affermato :

=============
saluto in CRISTO SIGNORE

caro fratello in CRISTO "ora basta"

se fai riferimenti scritturali sicuramente accetti la Sacra Scrittura
=============

voleva essere una provocazione alle sue citazioni scritturali

so anch'io che Baruc è un libro (e non solo questo) non canonico per i TdG

per quel che a te sembra un pò difficile tra la relazione della Sapienza e la TRINITA'
ti invito a rileggerlo con maggiore attenzione e poi se vorrai ne possiamo anche riparlarne partento (ovviamente questo lo consiglio solo a te) partendo dal documento del Coniclio Vaticanio II - DEI VERBUM - Natura e oggetto della Rivelazione - inizio del Capitoli I.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO
13/03/2006 15:47
 
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Ciao "Ora Basta" ecco una delle molte risposte, serena e pacata, leggila e fammi sapere .....
Ti abbraccio, alex.

www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=3186

-------------
13/03/2006 20:24
 
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Ma scusate perchè lo chiamate dogma se per voi è cosi chiaro e palese?

Come dissero gli apostoli: se qualcuno persino un angelo vi insegna cose in più di quello che vi abbiamo insegnato sia maledetto.

Perciò per quanto mi riguarda non accetto cose o dottrine introdotte successivamente alla morte dell'ultimo apostolo.

Saluti.
13/03/2006 21:34
 
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TRINITA'.....



vi saluto in CRISTO SIGNORE

Caro fratello in CRISTO "ora ...."

scrivi :

____________
Ma scusate perchè lo chiamate dogma se per voi è cosi chiaro e palese?
Come dissero gli apostoli: se qualcuno persino un angelo vi insegna cose in più di quello che vi abbiamo insegnato sia maledetto.

Perciò per quanto mi riguarda non accetto cose o dottrine introdotte successivamente alla morte dell'ultimo apostolo.

Saluti.
___________


cosa intendi caro fratello con il temine dogma chiaro e palese?

cosa è per te un dogma chiaro e palese che non dovrebbe essere anche per noi?

UN CONSIGLIO?

non essere troppo precipitoso /-/ aspetta una eventuale conclusione (siamo solo all'inizio) prima di decidere frettolosamente

(scusami ma vorrei comprendere i tuoi punti di vista per poter meglio continuare questo confronto)

ti aspetto

vi saluto in CRISTO RISORTO


13/03/2006 22:12
 
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Re:

Scritto da: ora basta 13/03/2006 20.24

Perciò per quanto mi riguarda non accetto cose o dottrine introdotte successivamente alla morte dell'ultimo apostolo.

Saluti.



Se è cosi perché ci hai propinato le citazioni “fuori luogo” della Torre di Guardia? [SM=x570872]
Bastava dirlo all’inizio.
---------
- Non sine labore -
14/03/2006 12:35
 
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Forse se distinguiamo va meglio...
Non per farlo contento ma se "Ora basta" dice...
>Perciò per quanto mi riguarda non accetto cose o dottrine introdotte successivamente alla morte dell'ultimo apostolo.

lo posso assicurare che la cosa verrebbe sottoscritta da ogni cattolico. Nessuno di noi infatti accetta "dottrine introdotte successivamente". Noi accettiamo solo le dottrine emergenti dalla rivelazione, sia di comprensione immediata che di comprensione successiva.
E' stato Gesù stesso o no a dire che molte cose non le potevano comprendere subito e che gliele avrebbe fatte capire lo Spirito santo? Quindi il pronunciamento successivo su una dottrina non va inteso come introduzione di una nuova dottrina ma solo l'esplicitazione di quella di sempre.

Quanto alla parola DOGMA, è evidente che la comprensione moderna (con le relative deformazioni aggiunte) ce lo fa pensare come una presa di posizione autoritaristica, ottusa, prepotente, assolutistica e quant'altro... ma siamo in campo giornalistico.

Non è certo così che lo ha inteso e lo intende la Chiesa. La parola DOGMA (che è anche nella sua forma odierna una parola greca), significa decisione/decreto. E la Bibbia ne parla come di atto apostolico in Atti 16,4. Esso risponde alla funzione ordinata da Cristo di insegnare, ed è garantito dalla sua assistenza con tanto di minaccia per chi lo disprezzasse "Chi ascolta voi ascolta me... disprezza me e Colui che mi ha mandato". Perciò il dogma, che è appunto il pronunciamento autorevole della Chiesa su un punto di dottrina controverso, che viene portato a chiarezza sia di intendimento che di formulazione, non ha nulla di aggiunto a quanto i sacri testi contengono. Ne è solo l'esplicitazione, l'illuminazione. Un servizio alla verità e alla uniformità del Credo.
----------------------
est modus in rebus
14/03/2006 12:59
 
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Rispondo dopo aver letto tutto il materiale da voi propinatomi.


Allora!

Come mai per sostenere la dottrina della trinità, si tirano in ballo scritture, che possono avere una bivalenza.

Per esempio: Facciamo l'uomo a nostra immagine........, è vero che Dio parla al plurare, ma è anche vero che il ragionamento che fa la WTS, sul fatto che Gesù è un Dio minore, e che quindi ci sia questa possibilità non si può escludere.

Daltronde anche Satana viene definito un Dio.

Mentre lo stesso non si può dire sulle scritture che schiacciantemente, fanno dire a Gesù, il padre è maggiore di me, non faccio nulla di mia iniziativa ma faccio secondo ......., solo il padre sa il giorno e l'ora, gesù pregava se stesso?, togli da me questo calice lo disse a se stesso?.

Ora lo so comincerete a dire, vedi tu confondi le cose, infatti si tratta di tre persone distinte ma di un solo Dio.

Ancora vi dico e vi ripeto, parliamo del fatto che il 607, non corrisponde, che il 1914 non è l'inizio di nulla, che la bestia selvaggia con sette teste e dieci corna sono l'impero romano, ma vi prego, non cercate di fare bere a una mente come la mia la trinità, perchè lo sapete anche voi che è una dottrina che sta a galla perchè ci si vuole credere e basta.

Allora critichiamo la WTS, ma cerchiamo di non far bere dottrine ridicole a persone, che scusandomi con i lumi del passato, avevano la meta dell'intelligenza dell'uomo medio del nostro secolo.

Ricordate che non siamo nelmedioevo.

Saluti.
14/03/2006 13:11
 
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>materiale da voi propinatomi.

>ma vi prego, non cercate di fare bere a una mente come la mia la trinità,

Rispondo
Per carità fratello, la pace sia con te. Berescitte non vuole propinare (=dare a bere) nulla a nessuno. E anche se il suo nick gliene presta il fianco non fa BERE nulla ma anzi, in punta di piedi se ne n'eSCITTE dal discorso prima ancora di entrarvi perché è stato rimestato mille volte, e per quanto ne ha capito i TG rifiutano i termini filosofici che a noi cattolici servono ad evitare confusione, però poi usano i termini filosofici quando ritengono che gli fanno comodo.

E con il doppio peso e la doppia misura non c'è barba di logica che tiene. Ci vuole la giurisprudenza...
----------------------
est modus in rebus
14/03/2006 13:12
 
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Dice Beresc,,,,

E' stato Gesù stesso o no a dire che molte cose non le potevano comprendere subito e che gliele avrebbe fatte capire lo Spirito santo? Quindi il pronunciamento successivo su una dottrina non va inteso come introduzione di una nuova dottrina ma solo l'esplicitazione di quella di sempre.

Red Baron,

Questa non mi giunge nuova, è la stessa musica che dice la WTS una specie di intendimento progressivo,

Allora non è solo il CD a parlare con DIO!!!

Ma con tutti sti canali quà affoghiamo [SM=x570866]

[SM=x570892]


"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""
14/03/2006 13:15
 
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>Ma con tutti sti canali quà affoghiamo

Nessun pericolo per te
Tu voli alto
come "l'uomo falco" di una certa canzone [SM=x570868]
----------------------
est modus in rebus
14/03/2006 13:22
 
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Re:
]Scritto da: berescitte 14/03/2006 13.15
>Ma con tutti sti canali quà affoghiamo

Nessun pericolo per te
Tu voli alto
come "l'uomo falco" di una certa canzone [SM=x570868]
-------------
Red baron,

Hai ragione volo alto, però che casco sai che tonfo!!!!!!!!! [SM=x570881]

Scherzi a parte,

MA chi l'ha inventata ufficialmente la dottrina della Trinità e su quali basi???

Ciao,



"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""
14/03/2006 13:45
 
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Che bello si chatta!
- Nessuno l'ha "inventata"

- Su base scritturistica
----------------------
est modus in rebus
14/03/2006 13:58
 
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Vorrei esprimere anche il mio pensiero.
Non ho intenzione di argomentare sulla Trinità, esistono numerosi libri ed è stato detto più di quanto io possa scrivere.


Rispondo dopo aver letto tutto il materiale da voi propinatomi.



Significa che dovresti leggerti numerosi libri e rispondere tra qualche anno! Vedi, io credo alla Trinità non perchè mi è stato detto di credere a questa dottrina, ma perchè dopo una analisi alle Scritture non ho trovato un valido motivo per rifiutarla.


Come mai per sostenere la dottrina della trinità, si tirano in ballo scritture, che possono avere una bivalenza.



Questo non è del tutto vero. Ad esempio, ragionando sul capitolo 14 Giovanni non credo si possa vedere una "bivalenza". Per l'uomo è estremamente difficile capire le cose divine, "se non credete quando vi ho detto cose terrene, come crederete qualora vi dica cose celesti"(Giovanni 3:12). E molto facile interrogare un'altro uomo e cercare di farsi spiegare la Trinità, ma è ugualmente facile farsi spiegare il perchè Dio non è trino. Voglio dire, nessuno capisce l'essenza di Dio, nessuno ha mai visto Dio, Dio non è tangibile. Credere quindi nella Trinità, nell'Eucarestia, e in qualunque altra dottrina non è assurdo in quanto noi semplicemente ragioniamo con logica umana. E' assurdo invece, rifiutare una dottrina perchè non si capisce! Sarebbe logico allora non credere neanche a Dio, certo, potrei dire che sarebbe ridicolo credere ad un Dio che nemmeno si vede! Ripeto, tutto ciò che riguarda l'essenza di Dio è apparentemente assurdo per l'uomo. Perchè allora credo nella Trinità? Riporto e commento un passo di Giovanni capitolo 14.

Se m'aveste conosciuto, avreste conosciuto anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l'avete veduto.
Filippo gli disse: Signore, mostraci il Padre, e ci basta.
Gesù gli disse: Da tanto tempo sono con voi e tu non m'hai conosciuto, Filippo? Chi ha veduto me, ha veduto il Padre; come mai dici tu: Mostraci il Padre?


Gesù qui, in poche parole, sostiene che i discepoli hanno visto, conosciuto il Padre! Non riesco a spiegare in altro modo le parole di Gesù, usa termini chiari e l'unica conclusione a cui riesco ad arrivare è proprio quella che sia Gesù che il Padre sono della stessa sostanza, Ebrei 1:3.

Non credi tu ch'io sono nel Padre e che il Padre è in me?
Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue.
Credetemi che io sono nel Padre e che il Padre è in me; se no, credete a cagion di quelle opere stesse.


Queste parole si commentano da se, riporto un ragionamento che mi piace tanto.
Prendiamo una donna in dolce attesa, sia la donna che il bambino che porta in grembo sono due persone distinte e separate, anche se, apparentemente, sono una persona sola. Il bambino potrebbe giustamente dire di essere nella madre, anche se sono due corpi distinti e separati. Un tdg potrebbe fare questo esempio per spiegarmi la frase di Gesù; ma lo inviterei a ragionare un attimo.
Il bambino può dire di essere nella madre ma non può dire che la madre è in lui!...a patto che non siano la stessa persona! Gesù invece, non solo dice che Lui è nel padre ma anche che il Padre è in lui! Ecco dove sta la differenza!

Ci sono tanti ragionamenti che si possono fare a sostregno della Trinità, io mi sono limitato soltanto a fare questa marginale considerazione.

A presto


14/03/2006 14:19
 
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Mi dispiace per chi non capisce che nella chiesa cattolica non troverà altro che tradizioni di uomini.

Trinita?............Ho i miei duddi!

Natale?...........Bè con un pò di fantasia si potrebbe
trovare nella sacra scrittura!

Eucarestia?.........Bè mi suona strano!

Preghiere?.......Rosari, ave Maria, ecc, bò ......inventiamone
altre ma si!

Il Papa?.......pontefix maximus, bell'invenzione!

Il conclave?....Bè ricordo cheanche gesù fumò una canna prima
di scegliere i 12.

Culto dei santi?..........Non nè parliamo!

Posso continuare all'infinito....................


Ma che c'è di divino in questa chiesa, di ispirato?

Allora prima di togliere la pagliuzza alla WTS, andate a togliere la trave nell'occhio della chiesa cattolica.

«Il mistero della Santissima Trinità è il mistero centrale della fede e della vita cristiana. E il mistero di Dio in se stesso. E quindi la sorgente di tutti gli altri misteri della fede; è la luce che li illumina. E l'insegnamento più fondamentale ed essenziale nella "gerarchia delle verità" di fede.» - Catechismo Della Chiesa Cattolica, par. 234.
Ma che è un triller!


Saluti.

[Modificato da ora basta 14/03/2006 14.37]

14/03/2006 14:51
 
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Re:

Scritto da: ora basta 14/03/2006 12.59
"Per esempio: Facciamo l'uomo a nostra immagine........, è vero che Dio parla al plurare, ma è anche vero che il ragionamento che fa la WTS, sul fatto che Gesù è un Dio minore, e che quindi ci sia questa possibilità non si può escludere."



A meno che non si voglia scadere nella monolatria, il ragionamento della WTS non può essere vero.
Altrimenti diciamo che:"Adoriamo un solo Dio grande e veneriamo un dio piccolo", aggiungendo anche che questo dio piccolo ha creato il tutto ed è creatura angelica quindi inferiore a Dio...e non scomodo nemmeno il demiurgo ne tantomeno Ario...


Scritto da: ora basta 14/03/2006 12.59"Mentre lo stesso non si può dire sulle scritture che schiacciantemente, fanno dire a Gesù, il padre è maggiore di me, non faccio nulla di mia iniziativa ma faccio secondo ......., solo il padre sa il giorno e l'ora, gesù pregava se stesso?, togli da me questo calice lo disse a se stesso?."



Le scritture dicono anche:"vi è stato detto ma IO vi dico", "prima che Abramo fosse IO SONO", "Ti condanniamo perchè tu che sei uomo fai di te stesso DIO", "Ti sono rimessi i peccati", "Come puoi chiedere mostraci il Padre, non credi che io sono nel Padre e il Padre in me?", "Il Padre non giudica nessuno ma ha rimesso ogni giudizio al Figlio", "Io e il Padre siamo una cosa sola", "Il tuo trono, o Dio, sta in eterno", "mio Signore e mio Dio", "Io sono il Primo e l'ultimo e il vivente e fui morto, ma ecco vivo per i secoli dei secoli", "Io sono L'Alfa e l'Omega il primo e l'ultimo principio e la fine".




Scritto da: ora basta 14/03/2006 12.59
"Ora lo so comincerete a dire, vedi tu confondi le cose, infatti si tratta di tre persone distinte ma di un solo Dio."



Prosit!


Scritto da: ora basta 14/03/2006 12.59
Ancora vi dico e vi ripeto, parliamo del fatto che il 607, non corrisponde, che il 1914 non è l'inizio di nulla, che la bestia selvaggia con sette teste e dieci corna sono l'impero romano, ma vi prego, non cercate di fare bere a una mente come la mia la trinità, perchè lo sapete anche voi che è una dottrina che sta a galla perchè ci si vuole credere e basta.



Non credo sia molto corretto quel "e lo sapete anche voi" io non la penso affatto cosi invece.Anzi alla trinità credo fermamente prprio in virtù della scrittura e della rivelazione che se ne trae.


Scritto da: ora basta 14/03/2006 12.59
Allora critichiamo la WTS, ma cerchiamo di non far bere dottrine ridicole a persone, che scusandomi con i lumi del passato, avevano la meta dell'intelligenza dell'uomo medio del nostro secolo.



Queste persone che tu deridi hanno creato la base del pensiero filosofico dell'epoca moderna.Non vogliamo filosofare? bene, tutti immobili come piante e guai a chi sgarra eh! [SM=x570880]

Prosit!

[Modificato da metalsan 14/03/2006 14.57]

14/03/2006 15:13
 
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Vedi caro Luca, sai cos'è chenon sopporto della WTS?

Quando dice frasi del tipo...... "a quanto pare", "deve voler dire", "evidentemente deve riferirsi", ecc ecc.

Perciò quando in questo forum dove ci sono molti cattolici, si parla di logica di pensiero filosofico, di RAGIONE INTELLETTO insomma, si deve essere coerenti.

Se devo sostenere la trinità a qualsiasi costo allora ben vengano le giuste argomentazioni.

Perchè questo modo di fare irrazionale ben mi ricorda, quello della WTS, che fa dire alla scrittura quello che vuole.

La trinità è un acquisizione entrata nella cristianità nel terzo secolo, gli apostoli non la insegnarono e nemmeno Gesù Cristo, forse qualche filosofo dell'antica grecia, questa è un introduzione di una forma divina data a dei del passati di popoli pagani, e non perchè lo afferma la WTS.

Visto che il materiale Watchaweriano non va bene aprirò un post sulle origini della trinità da fonti storiche, e non da rivelazioni di clericali del terzo secolo.
14/03/2006 15:33
 
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Il Simbolo niceno-costantinopolitano, detto anche Credo niceno-costantinopolitano o, più brevemente Credo niceno (sebbene il credo niceno, più propriamente, sia la versione ridotta originale del simbolo definita al primo concilio di Nicea senza lo sviluppo del Concilio di Costantinopoli), è una formula di fede relativa all'unità e trinità di Dio ed alla natura di Gesù composta originariamente dalla formulazione approvata al Primo concilio di Nicea (325) a cui vennero aggiunti ampliamenti, relativamente allo Spirito Santo, nel Concilio di Costantinopoli. Esso fu redatto a seguito delle dispute che attraversavano la chiesa del IV secolo, soprattutto a causa delle teorie cristologiche di Ario, patriarca di Costantinopoli.

Il simbolo niceno-costantinopolitano viene largamente utilizzato nella liturgia cristiana. Nelle Chiese occidentali viene generalmente utilizzata una versione leggermente variata per l'aggiunta del cosiddetto filioque, mentre in Oriente si utilizza la formulazione più antica.





Icona con i padri del Primo Concilio di Nicea che mostrano il testo del Credo.La sua versione ufficiale cattolica in lingua italiana è la seguente:

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria,
per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa
una santa cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo
per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.



L'nfallibilità Papale...........

Il papato è l'istituzione più caratteristica della Chiesa cattolica, che la distingue dalle altre Chiese. Il suo ruolo è andato crescendo nel II millennio, fino a raggiungere il suo apice nel XIX secolo con la dichiarazione sull'infallibilità papale del Concilio Vaticano I.

Secondo questa dottrina il Papa può esercitare il diritto di dare insegnamenti riguardo alla fede ed alla morale da ritenere parte del deposito della fede o sviluppi con essa compatibili, quando parla ex cathedra, cioé quando esercita il "suo supremo ufficio di Pastore e di Dottore di tutti i cristiani" e "definisce una dottrina circa la fede e i costumi". Comunque, a partire dalla definizione dell'infallibilità del 1870, quest'ultima è stata chiamata in causa una sola volta da Papa Pio XII negli anni 1950 nella promulgazione del dogma dell'Assunzione di Maria.

La procedura per l'elezione del Papa e la nomina dei vescovi ha subito numerosi cambiamenti nel corso dei secoli: dai tempi moderni il Papa viene eletto in conclave dai cardinali, i Principi della Chiesa; a lui compete invece nominare direttamente i membri del clero di gerarchia più elevata, a partire dai vescovi (normalmente dopo consultazione con gli altri prelati). Il Papa è assistito nei suoi compiti dai cardinali. Tutti i membri della gerarchia ecclesiastica rispondono a lui ed alla Curia Romana nel suo insieme. Ogni Papa continua il suo servizio fino alla morte (ciò valeva anche per gli altri vescovi fino a non molto tempo fa) o rinuncia (che è avvenuta due volte in tutta la storia del papato).

Il Papa risiede nella Città del Vaticano, stato indipendente situato nel centro di Roma e riconosciuto dalla diplomazia internazionale come Santa Sede.

La chiesa nè ha di cose da spiegare, e mi piacerebbe che lo sapesse fare.

A proposito, se i tg fanno presa sui cattolici nella loro azione di proselitismo, è perchè le dottrine formulate dalla chiesa non sono bibbliche, ecco perchè crolla il castello di paglia appena un tg entra da uno ignorante come qualcuno lo definisce.



Perchè solo con ragionamenti filosofici si possono sostenere certe pretese della chiesa sulla rivelazione.

IL povero non filosofato, rimane un credente che crede, per credere in qualcosa.

Saluti non mi fate delirare, per piacere.
14/03/2006 15:56
 
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La dottrina della Trinita’ e’ falsa
Questa dottrina e’ generalmente accettata da tutte le denominazioni di Cristiani oggi, ed ognuno dei quali con i propri dettagli. La dottrina della Trinita’ e’ basata sul credo adottato dal Concilio Nicea che prese luogo piu’ di 300 anni dopo Cristo. Ci sono, certo, delle Chiese Unitarie che rigettano la Trinita’, e questi gruppi hanno usato la Bibbia per rifiutare la dottrina. Qui e’ un estratto del Credo prodotto dal Concilio di Nicea, e una paio di chiare prove usate dagli unitariani che la dottrina e’ falsa:

"Chiunque desideri di essere salvato deve, soprattutto, mantenere la fede cattolica. A meno che questa persona non mantenga questa fede completamente, lui, indubbiamente, sara’ perso per sempre. Questo e’ quello che la fede cattolica insegna: noi preghiamo un Dio nella Trinita’, e la Trinita’ come Unita’. Distinguiamo tra le persone ma non dividiamo la sostanza. Poiche’ il Padre e’ una distinta persona; il Figlio e’ una distinta persona, e lo Spirito Santo e’ una distinta persona. Cio’ nonostante il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo hanno una stessa Divinita’, Gloria e Maesta’ Coeterna. Quello che il Padre e’, il Figlio lo e’, e lo Spirito Santo lo e’. Il Padre non e’ creato, il Figlio non e’ creato, e lo Sprito Santo non e’ creato. Il Padre e’ senza limiti, il Figlio e’ senza limiti, e lo Spirto Santo e’ senza limiti. Il Padre e’ eterno, il Figlio e’ eterno e lo Spirito Santo e’ eterno. Cio’ nonostante non ci sono tre esseri eterni ma un solo Eterno Essere. Per cui non ci sono tre esseri non creati, non ci sono tre esseri senza limiti, ma un essere non creato ed un essere senza limiti. Lo stesso, il Padre e’ Onnipotente, il Figlio e’ Onnipotente, lo Spirito Santo e’ Onnipotente. Dunque non ci sono tre esseri Onnipotenti ma un essere Onnipotente. Per cui il Padre e’ Dio, il Figlio e’ Dio, e lo Spirito Santo e’ Dio. Ma non ci sono tre Dei, ma un Dio. Il Padre e’ il Signore, il Figlio e’ il Signore e lo Spirito Santo e’ il Signore. Non ci sono tre Signori ma un Signore. Per concordare con la verita’ cristiana, noi dobbiamo professare che ognuna di queste persone individualmente e’ Dio e a secondo della religione cristiana noi siamo proibiti di dire che ci sono tre Dei e tre Signori….ma tutte e tre le persone sono coeterne e coeguali l’una con l’altra…. Cosicche’ come avevamo detto, noi preghiamo una completa Unita’ nella Trinita’ e la Trinita’ come Unita’. Questo dunque e’ quello che, chi desidera essere salvato, deve credere riguardo la Trinita’….Questa e’ la fede cattolica: ognuno deve crederci fermamente e saldamente; altrimenti lui non potra’ essere salvato. Amen".

Una sola ragione fu presentata da Arius, e’ che Gesu’ no puo’ essere uguale a Dio perche’ Gesu’ dice " Mio Padre e’ piu’ grande di me" (Giovanni 14:28)

Questa sola, potrebbe essere la prova della falsita’ della dottrina. Ma solo per dimostrarla ancor piu’ chiaramente e in diversi punti vediamo il seguente collegamento:

Gesu’ e’ Dio fatto carne!.
Qui e’ il volantino che rifiuta questa asserzione, bene:


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E’ GESU’ VERAMENTE DIO? [5]
Senza dubbio , hai spesso sentito la dichiarazione che Gesu’ e’ Dio, la seconda persona "la Trinita’ Divina". Cio’ nonostante, la Bibbia stessa, che e’ usata come base per la conoscenza riguardo Gesu’ e come base per la dottrina nel Cristianesimo, chiaramente smentisce questa dichiarazione. Noi ti incitiamo di consultare la tua Bibbia e verificare che le seguenti conclusioni non siano prese fuori dal contesto:

1. DIO E’ COLUI CHE CONOSCE TUTTO….MA GESU’ NO.

Quando parlo’ del Giorno del Giudizio, Gesu’ diede evidenza della limitazione della sua conoscenza quando disse: " Quanto a quel giorno e a quell’ora, pero’, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre" (Marco 13:32 e Matteo 24 :36). Ma Dio conosce tutto. La sua conoscenza e’ senza limiti. Che Gesu’, di sua ammissione, non conoscesse quando il Giorno del Giudizio fosse , e’ una prova chiara che Gesu’ non e’ colui che conosce tutto e percio’ che Gesu’ non e’ Dio.

2. DIO E’ IL PIU’ POTENTE….MA GESU’ NON LO ERA.

Mentre Gesu’ fece molti miracoli, lui stesso ammise che il potere che aveva non era il suo potere ma che era derivato da Dio quando lui disse: " …E in verita’ vi dico, il Figlio da se non puo’ fare nulla se non cio’ che vede fare dal Padre;quello che Egli fa anche il Figlio lo fa"(Giovanni 5:19). E ancora disse "Io non posso fare nulla da me stesso; giudica secondo quello che ascolto e il mio giudizio e’ giusto, perche’ non cerco la mia volontà, ma la volonta’ di Colui che mi ha mandato". (Giovanni 5:30). Ma Dio non e’ solo il piu’ potente ma e’ anche la sorgente di tutti i poteri e autorita’. Che Gesu’ di sua propria ammissione non potesse fare niente da solo. E’ una prova chiara che Gesu’ non fosse il piu’ potente e che Gesu’ non era Dio.

3. DIO NON HA UN DIO……MA GESU’ AVEVA UN DIO.

Dio e’ il giudice finale e il rifugio per tutto. E non chiede aiuto e non prega nessun’altro. Ma Gesu’ riconobbe che c’era qualcuno che lui adorava e a cui lui pregava quando lui disse: "…Va dai miei fratelli e di loro: Io salgo al Padre mio e vostro , Dio mio e Dio vostro". (Giovanni 20:17). E’ stato anche detto che lui grido’mentre era sulla croce: " Dio mio, Dio mio, perche’ mi hai abbandonato?". (Matteo 27:46). Se Gesu’ fosse stato Dio, allora questo si poteva leggere: "Me stesso, me stesso, perche’ mi hai abbandonato?". Non sarebbe questo assurdo? Quando Gesu’ prego’ la preghiera del Signore (Luca 11:2-4), pregava a se stesso. Quando nel giardino del Getzemani prego’ : " Padre mio, se e’ possibile, passa a me questo calice! Pero’ non come voglio io ma come vuoi tu!". (Matteo 26:36-39). Gesu’ stava pregando a se stesso? Che Gesu’, di sua propria ammissione e attraverso le proprie azioni riconobbe , adoro’ e prego’ un altro essere come Dio e prova chiara che Gesu’ stesso non fosse Dio.

4. SECONDO LA BIBBIA DIO E’ UNO SPIRITO INVISIBILE MA GESU’ ERA CARNE E OSSA.

Mentre migliaia di persone videro Gesu’ e sentirono la sua voce Gesu’ stesso disse che questo non poteva essere fatto con Dio quando disse: " Dio nessuno l’ha mai visto:". ( Giovanni 1 :18). "…Ma voi non avete mai udito la sua voce, ne’ avete visto il suo volto" (Giovanni 5:37). Egli disse anche in Giovanni 4:24: " Dio e’ spirito e quelli che lo adoranodevono adorarlo in spirito e verita’". Che Gesu’ dicesse che nessuno avesse mai visto o sentito Dio, mentre i suoi seguaci lo videro e lo sentirono, e’ chiaramente una prova che Gesu’ non fosse Dio.

5. NESSUNO E’ PIU’ GRANDE DI DIO E NESSUNO PUO’ INDIRIZZARLO…..MA GESU’ RICONOBBE QUALCUNO DI PIU’ GRANDE DI SE STESSO LA CUI VOLONTA’ ERA DISTINTA DALLA SUA.

Forse la piu’ chiara indicazione che abbiamo che Gesu’ e Dio non sono uguali e percio’ non una e la stessa persona, viene ancora dalla bocca di Gesu’ stesso che disse in Giovanni 14:28 : "…Perche’ il Padre e’ piu’ grande di me". Quando qualcuno si riferi’ a lui come un buon maestro in Luca 18:19, Gesu’ rispose: "Perche’ mi dici buono? Nessuno e’ buono se non uno solo, Dio". Inoltre, Gesu’ trasse chiare distinzioni tra se stesso e dio quando disse "…Perche’ da Dio sono uscitoe vengo; non sono venuto da me stesso, ma Lui mi ha mandato". ( Giovanni 8:42). Gesu’ diede chiara evidenza della sua subordinazione a Dio piuttosto che della sua uguaglianza , quando disse in Luca 22:42 "..Non sia fatta la mia ma la Tua volonta’ " E in Giovanni 5:30 "….Perche’ non cerco la mia volonta’, ma la volonta’ di Colui che mi ha mandato". Che Gesu’ avesse ammesso che non venne al mondo di sua propria iniziativa ma fu diretto a cio’, che riconoscesse un altro essere come qualcuno piu’ grande di se stesso, e che negasse la sua propria volonta’ per lasciare l’ affermazione del volere ad un altro, da’ chiara prova che Gesu’ non e’ il Supremo e percio’ Gesu’ non e’ Dio.

CONCLUSIONE

La Chiesa riconosce la Bibbia come fonte primaria di conoscenza riguardo a Dio e Gesu’. Ma dal momento che la Bibbia rende chiaro che Gesu’ non e’ l’essere Supremo e che l’essere Supremo non e’ Gesu’, su quali basi sei arrivato a conclusioni diverse? Mio fratello o sorella, il credere che l’ Essere Supremo sia una Trinita’ e’ falso e completamente inconsistente con le parole di Gesu’ come presentate nella Bibbia. Dio e’ Uno e non tre. Lui e’ un’Unita’ perfetta.
14/03/2006 19:15
 
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ora basta ha scritto:

Mi dispiace per chi non capisce che nella chiesa cattolica non troverà altro che tradizioni di uomini.

Trinita?............Ho i miei duddi!

E che ci viuoi fare, duddi hanno dei duddi [SM=g27828]
Li aveva anche Tommaso fino a quando non vide il Cristo risorto e lo riconobbe quale suo Dio (Gv. 20:28).

Natale?..........Bè con un pò di fantasia si potrebbe
trovare nella sacra scrittura!

Beh, anche qui tale festività potrebbe non essere così priva di fondamento come si crede (cfr. www.infotdgeova.it/natale.htm ).
Fra l'altro con lo stesso tipo di logica si dovrebbero condannare tutte le festività extra bibliche che venivano (e vengono) celebrate dagli ebrei. Prova, per esempio, a trovare nella Bibbia la giustificazione scritturistica della "festa della Dedicazione", osservata perfino da Cristo (cfr. Giov. 10:22).

Eucarestia?.........Bè mi suona strano!

Io sono rimasto molto sorpreso quando ho saputo che nella Didaché, uno scritto composto verso il 100 d.C. (cfr. La Torre di Guardia del 1/2/1992, p.19) si parlava di "eucaristia":
Il giorno del Signore, riunitevi; spezzate il pane e rendete grazie: però dopo aver confessato i vostri peccati, affinché il vostro sacrificio sia puro. Chiunque ha qualche dissenso con il suo vicino, non si unisca a voi, prima che essi non si siano riconciliati, altrimenti il vostro sacrificio sarebbe profanato. Infatti di questo sacrificio il Signore ha detto: In ogni luogo e in ogni tempo mi viene offerto un sacrificio puro, perché io sono un grande re - dice il Signore - e il mio nome è ammirabile tra le genti (Ml 1,11.14). Riguardo poi all'eucaristia farete il ringraziamento in questo modo. Anzitutto sopra il calice: «Ti ringraziamo, o Padre nostro, per la santa vite di Davide tuo servo [secondo alcuni significa Gesù, secondo altri la Chiesa, e secondo altri, ancora, il vino consacrato], che ci hai fatto svelare da Gesù Cristo tuo servo. A te sia gloria nei secoli. Amen». Poi sopra il pane spezzato: «Ti ringraziamo, o Padre nostro, per la vita e per la conoscenza che ci hai fatto svelare da Gesù Cristo tuo servo. A te sia gloria nei secoli. Amen. / Come questo pane spezzato era sparso sui colli e raccolto è diventato una cosa sola, così si raccolga la tua Chiesa dai confini della terra nel tuo regno: perché tua è la gloria e la potenza per mezzo di Gesù Cristo nei secoli. Amen». Nessuno mangi o beva della vostra eucaristia, se non i soli battezzati nel nome del Signore, poiché egli ha detto: Non date le cose sacre ai cani (Mt 7,6). (tratto da www.infotdgeova.it/riunioni.htm )
Mi fermo qui ma penso che esaminando in maniera meno superficiale tanti altri argomenti si potrebbero forse scoprire molte cose interessanti.

Ciao
Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 14/03/2006 19.18]

14/03/2006 23:23
 
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TRINITA'


vi saluto in CRISTO RISORTO

caro fratello in CRISTO "ora....."


premetto che non chiedo l'esclusiva, ma

ti avevo già scritto in precedenza, però è passato totalmente "inosservato" il mio post 222"

allora provo a ripropormi


e cerco di farlo con il tuo stesso linguaggio

senza usare la filosofia

non credo di sbagliare se affermo che :

anche tu come la stragrande maggioranza dei neonati

sei venuto al mondo "senza alcun dente", e se fai parte di quell'eccezione che confermano le regole

che avevano già qualche dente

sicuramente non avevi quelli del giudizio

allora mi chiedo (e ti prego fallo anche tu) :

se il Buon DIO fa nascere senza denti (neonatali /-/ o di giudizio), tu perché non li hai rigettati??

DIO ti ha fatto nascere sdentato ------


ovviamente possiamo partire da questa metafora

se vuoi.

e comunque caro fratello ion CRISTO, scrivi :


__________________-
Mi dispiace per chi non capisce che nella chiesa cattolica non troverà altro che tradizioni di uomini.

Trinita?............Ho i miei duddi!

Natale?...........Bè con un pò di fantasia si potrebbe
trovare nella sacra scrittura!

Eucarestia?.........Bè mi suona strano!

Preghiere?.......Rosari, ave Maria, ecc, bò ......inventiamone
altre ma si!

Il Papa?.......pontefix maximus, bell'invenzione!

Il conclave?....Bè ricordo cheanche gesù fumò una canna prima
di scegliere i 12.

Culto dei santi?..........Non nè parliamo!

Posso continuare all'infinito....................


Ma che c'è di divino in questa chiesa, di ispirato?

Allora prima di togliere la pagliuzza alla WTS, andate a togliere la trave nell'occhio della chiesa cattolica.

«Il mistero della Santissima Trinità è il mistero centrale della fede e della vita cristiana. E il mistero di Dio in se stesso. E quindi la sorgente di tutti gli altri misteri della fede; è la luce che li illumina. E l'insegnamento più fondamentale ed essenziale nella "gerarchia delle verità" di fede.» - Catechismo Della Chiesa Cattolica, par. 234.
Ma che è un triller!


Saluti.
[Modificato da ora basta 14/03/2006 14.37]
_____________________-


cito ovviamente solo un tuo post
da un argomento (la TRINITA'), tu fai un proclama di tutt'altro....

se vuoi possiamo affrontare uno per volta (con la calma necessaria e senza pregiduzi verso l'uomo/creatura di DIO)


grazie e apetto una tua risposta

vi saluto in CRISTO RISORTO


15/03/2006 10:18
 
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Mi dispiace ma stare a sentire giustificazioni filosofiche, non è nel mio bagaglio, io sono un ingegnere, vado più alla tangibilità delle cose, e ti assicuro che se accettassi le dottrine della chiesa cattolica, con le mezze risposte alle quali si arriva solo dopo un parto difficile, non sarei qui a criticare quelle della mia religione o setta di appartenenza.

Allora è meglio dire: le cose stanno cosi perchè abbiamo fede che siano cosi, non girando e rigirando, mi sembra come il discorso di ieri Berlusconi Prodi, uno aveva i numeri dell'istat, l'altro parlava di giovani di dialogo.

Ma per piacere, volete credere nelle dottrine fasulle della chiesa fatelo, ma possono far presa solo su chi ha una mente debole.

Saluti
15/03/2006 11:13
 
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ciao ora basta, cito una tua frase:

Allora prima di togliere la pagliuzza alla WTS, andate a togliere la trave nell'occhio della chiesa cattolica.

caro amico, come puoi dire con facilità frasi di questo tipo?

se a me chiedessero: come vuoi morire, accoltellato o pugnalato?
cosa dovrei rispondere?........

rifletti

1- il fine è sempre lo stesso.
2- l'arma è sempre la stessa

dunque il paragone tra wt. e chiesa non discosta molto, ma come la storia insegna il vero problema è la religione fine a se stessa, nessuno ha ne paglizze ne travi, tutte sono consapevoli dei loro interessi economici.
il vaticano è uno degli stati più ricchi al mondo, mentre la wt, sta ampliando i suoi poderi per arrichirsi sempre più.

se poi si vuole andare fino in fondo, la Bibbia stessa dice di non essere schiavi di nessuno, infatti nessun uomo è in grado di dirigere il suo passo..... inoltre Dio è spirito e chi vuole adorarlo lo deve fare con spirito e verità.

per quanto riguarda la trinità si puo giustamente usare nei confronti di Dio il plurale MAI-ESTATIS, ma anche no.

inoltre come è ben chiaro, il gestore di questo sito non è Cattolico, ma ex tg.
il che indica la non difesa di dottrine Cattoliche, fatta salva la libertà di opinione di chi Cattolico è.

per concludere caro amico, reputo poco trasparente il riportare frasi di libri dei tg senza citarne le fonti.

forse sarebbe stato più corretto dire: il libro dei tg ...... dice......, io condivido il loro pensiero, voi che ne pensate?

va bbe, apparte la pagliuzza.... reputo i tuoi interventi intressanti e diretti, buona giornata

ciao
se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."
15/03/2006 11:54
 
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Dico solo la mia.L'argomento sarebbe interessante, le partecipazioni attive pochine per ora, il motivo?Sarà perchè se ne è dibattuto almeno 4 o 5 volte e sempre e comunque in maniera ineccepibile.
Qual'è l'utilità di aprire un 3d come questo trattandolo con ampi stralci di pubblicazioni wts e dando praticamente del "poco furbo o inteligente" a chi la pensa in modo differente ed applica metodi di ragionamento diversi da altri, d'altra parte vorrei anche capire da ingegnere quale sei dove sarebbe la tangibilità nelle dottrine insegnate...perchè questo è...lei le interpreta e i tdg le applicano, della wts?Ci terrei davvero eh.Io personlamente non mi sento di mente debole, certo non sono nessuno, ma scusa se non mi ci sento.C'aggia fa! [SM=x570880]

Prosit!
15/03/2006 11:55
 
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Sempre le stesse cose [SM=x570876] ....vorrei sapere perchè prima di confrontarci su un argomento non ci si documenta un pò e non intendo pubblicazioni WTS,come il famoso "Dovreste credere nella Trinità",che lascia molto a desiderare,con citazioni frammentarie e fuori dal loro contesto.

Prendiamo fonti diverse,almeno una volta tanto per fare qualcosa di originale?
Prendiamo il CCC e vediamo punto per punto la dottrina,oppure ci leggiamo un buon libro.
Ve ne consiglio uno,"Il Dio vivo e vero" di Ladaria.

Ciao
Aurora [SM=x570865]
15/03/2006 13:22
 
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Allora rispondo, visto che mi è stato detto che usavo materiale watchaweriano, mi dispiace che non vi siete accorti nel mio post 321,non c'è niente della tg, ma sono affermazioni di ben altre fedi.

Leggete e poi parliamo.

Saluti.
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