Caro SimFab,
non mi soffermo sull'argomento "manipolazione della Bibbia" perchè è una questione prettamente di
traduzione in altra lingua(diversa dall'ebraico),il
Sefer Torah letto in
Sinagoga riporta come è ovvvio il
Tetragramma divino(nessuna manipolazione).
Col passare del tempo, tuttavia, molte regole e leggi nell'ebraismo hanno perso il loro significato profondo e si sono limitate a divenire una sorta di elenco di regole e sottocasi portati all'eccesso e da seguire pedissequamente.
Mi spiace invece ancora leggere di travisamenti della tradizione giurisprudenziale rabbinica,ma suppongo che questo dipenda da una visione filtrata della tradizione ebraica,quella che appare descritta dai Vangeli.
Pazienza!
cosa é piú santo e importante, il nome di Dio o il suo concetto ?
Per l'ebraismo il
nome rappresenta la
personalità di chi lo porta, oltre ad essere il primo segno di
identità...ebbene questo è il
paradosso straordinario,non possiamo conoscere realmente D-o nella sua "essenza" per cui si evita di identificarlo in un "nome" per non coltivare l'illusione di averlo "catturato" (anche sei in buonisisma fede) credendo di averne colto l'
essenza,cosa che ovviamente all'uomo invece
sfugge; tutto ciò denota il rapporto molto suggestivo tra
linguaggio e
conoscenza in ambito ebraico,che lascia parecchio perplessi coloro che provengono da una cultura differente...
Ciao!
[Modificato da Angela.S 27/02/2006 14.34]