Intanto salve a tutti e ben ritrovati..
rispondo sinteticamente a quanto qui affermato:
ritengo comunque che gli ebrei abbiano un po esagerato nell'arrivare a non pronunciare affatto il nome sacro di Dio quando è stato lui stesso a rivelarcelo
caro Mario il metro che gli ebrei seguirono sull'uso orale del tetragramma o per meglio dire del "nome" di Dio segue molto semplicemennte la logica del precetto del decalogo:
"NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO".
Semmai il problema serio non è tanto cercare di comprendere il perchè sia poi entrato in disuso il tetragramma oralmente bensì comprendere il significato del precetto che di per se potrebbe realmente restare estremamente vago.
Gli ebrei, certamente per non sbagliare -ma soprattutto per un enorme rispetto nelle loro divinità-, si limitarono a pronunciare il nome divino, come già detto e ridetto mille e mille volte da Angela, SOLO in determinati momenti e luoghi..
Il che, a differenza di quanto si possa credere, sottolinea invece una grande partecipazione UMANA del popolo ebraico e una ancor più profonda compartecipazione all'ente divino..il dio che rivelando il proprio nome -certamente non per distinguersi da qualcun'altro ipotetico dio- crea un filo di comunicazione stabile con l'uomo da sè creato.
Che Dio avesse scelto gli ebrei come suo popolo e che a loro abbia voluto parlare così come parlano fra loro gli uomini certamente ha avuto nel corso della storia un peso talmente grande per tutti gli ebrei che è facile comprendere come possa nascere -oltre che da una legge- il bisogno di rispettare Dio..anche non abusando del suo nome..praticamente quasi sempre dato che Dio nel suo essere comunque inconsciuto "NESSUNO L'HA VISTO"...
Abbiamo dovuto aspettare tempo..parecchio -per chi ci crede- perchè Gesù ce lo rivelasse.. u
A buon rendere e buona Pasqua..
Lib. ..
[Modificato da libmarco 14/04/2006 8.53]
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odio ciò che dici..me darei la mia stessa vita per darti la possibilità di dirlo..
(Voltaire)