L'esempio della molla

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Scritto da: genyus67 17/01/2006 13.46

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Scritto da: irias 17/01/2006 16.01
ciao Pino,

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Scritto da: Babs2 17/01/2006 18.00
ciao, le tue parole hanno tanto da insergnarmi.

Grazie.

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Le ho scritte anche per te!

Grazie!

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Si tratta di un caso successo il 16-marzo-2002.
Tecnicamente si tratta di una forma di "depressione reattiva" da "Post-Shunning" geovista.
Articolo di cui non si trova più traccia su internet, almeno io non sono riuscito a trovarlo. Mi hanno inviato un fax, quasi illeggibile. Credo, in ogni caso, che ci sia in inglese.

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Scritto da: Achille Lorenzi 18/01/2006 17.26
parliamonepino ha scritto:

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Si tratta di un caso successo il 16-marzo-2002.
Tecnicamente si tratta di una forma di "depressione reattiva" da "Post-Shunning" geovista.
Articolo di cui non si trova più traccia su internet, almeno io non sono riuscito a trovarlo. Mi hanno inviato un fax, quasi illeggibile. Credo, in ogni caso, che ci sia in inglese.

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www.watchtowernews.org/familymurders.htm

Achille

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Scritto da: =omegabible= 18/01/2006 17.54
Ma come fai a ricordarti tutte queste cose!!!!Hai veramente una parola per tutti quelli che cercano......Atti 17v.27 così dice "affinchè cerchino Dio,se mai giungano a trovarlo,come a tastoni,benchè Egli non sia lungi da ciascuno di noi". Ecco Achille tu aiuti tutte queste persone!!Un BRAVO con tutto il cuore da =omegabible=

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Scritto da: irias 18/01/2006 17.31
ciao Pino,
di fronte a queste tragedie credo che non solo si potevano, ma si dovevano aiutare.
Ma chi deve offrire loro questo aiuto?
Credo che si possa organizzare un aiuto in diversi modi:
>a livello individuale;
>con iniziative come quella di aprire siti come questo di Achille;
>istituendo associazioni che offrano la possibilità di consulenze specialistiche per persone con problemi psicologici ed anche la possibilità di creare dei gruppi aperti di auto-mutuo-aiuto.
Ma SI DEVONO AIUTARE
ciao Siria

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Cara Siria,

Ho scelto questo 3D che tratta un po’ l'esempio della molla, perchè a distanza di alcuni mesi mi rendo conto che il mezzo telematico è potente, ma ha ancora molti limiti.
Ci si muove con cautela.
Non è la stessa cosa che scrivere su un giornale o fare una telefonata o avere un contatto diretto.
All'inizio ero scattato come una molla, in quanto vedevo nel Forum, come strumento di comunicazione, una formidabile possibilità per aiutare, in modo efficace, tutte quelle persone che dichiaravano di avere difficoltà personali, come problemi d’identità, disagi famigliari, disturbi interiori.
Questo forum è molto "moderato" per scelta.
Probabilmente le motivazioni di certi limiti sono più che fondate, anzi lo sono certamente.
Per cui, non sarebbe possibile creare uno spazio adatto a trattare certi argomenti.
Purtroppo non ho l'esperienza di Achille nel gestire un forum.
Non so se è meglio aprire un sito con un forum all'interno o soltanto un forum.
Non ho idea di come si muove questo "mondo" virtuale.
Questo forum è sicuramente stato il "pioniere" nell'iniziare un "percorso", ed è tuttora un fenomenale apripista per coloro che desiderano accedere ad un enciclopedia di informazioni fra le più complete.
Ma c’è un’altra considerazione da fare, Siria.
Ci sono molte persone che pur lamentando un disagio, non vogliono essere aiutate, preferiscono rimanere nel “problema” per paura di affrontare situazioni a loro ignote e poco rassicuranti.
Alcuni, preferiscono avere una doppia vita, lo dico senza ironia e sarcasmo.
Infatti, all’inizio rimasi stupito da questi atteggiamenti, oggi li comprendo.
In ultima analisi, qualche mese fa saltavo come una molla, come un “canguro”, adesso ho dato una regolata alla molla.

Penso che il tempo ed il buon senso saranno di aiuto per sapere come affrontare in futuro gli eventuali sviluppi ad un più opportuno modo di intervenire.

A presto
Pino

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Scritto da: irias 18/01/2006 23.09
ciao Pino,
a me sembra che questo forum funzioni come un gruppo di auto-mutuo-aiuto, ovviamente con i limiti che può avere la comunicazione virtuale. Già il raccontarsi ha un effetto terapeutico,manca comunque il contatto fisico il vedersi in faccia, cosa che si potrebbe creare fuori.
Dici che alcuni preferiscono avere una doppia vita, mah,e se non riuscissero a districarsi da questa situazione? Quale potrebbe essere il modo per dar loro un aiuto?
un abbraccio francescano Siria

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Stiamo dicendo grossomodo le stesse cose.

Non esiste situazione da cui non ti puoi districare.

Schopenhauer nella sua opera "Il mondo come volontà e rappresentazione", ha detto che non avrebbe insegnato la libertà della volontà, ma l'onnipotenza della volontà.
L'uomo con la sua volontà può rendere possibile una cosa impossibile. Ma se non c'è questa volontà, mia cara Siria, non si può far niente.

Ci sono diversi metodi o tecniche per aiutare le persone che vivono situazioni difficili, ma questa non è la sede adatta.

Ricambio
Pino

[Modificato da parliamonepino 19/01/2006 3.21]

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Scritto da: parliamonepino 17/01/2006 18.25


Le ho scritte anche per te!

Grazie!

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Scritto da: genyus67 19/01/2006 16.40
mà nn volete sentite ciò che vi fà comodo,e nn parlo solo x i testimoni di geova(cattolici,protestanti,evangelici ecc.....)

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Non sempre riesco a cogliere le tue considerazioni.

Deve essere un mio limite!

Ciao genyus