APPENDICE 4
QUANDO QUALCUNO DICE: ‘SONO MUSULMANO’
Ecco alcuni punti da tenere presenti: (1) Il loro principale “libro sacro” è il Corano. Alcuni converranno che la Bibbia è la Parola di Dio, ma diranno che è stata resa superata dal Corano. (2) Credono che esista un solo vero Dio. (3) Dicono che Gesù è stato uno dei profeti, come Maometto, e che Maometto (570-632 E.V.) era il Consolatore predetto da Gesù. Credono che Maometto sia stato l’ultimo e il più importante dei profeti. (4) Sono fermamente convinti che Dio non abbia nessun figlio.
Nulla da eccepire. C’è una base molto stringata che fa un quadretto gestibile della situazione mentale altrui.
A volte è possibile stabilire una base comune procedendo come segue: (1) Si potrebbe dire: ‘Sono venuto a parlarle della Parola di Dio. Essa tratta i problemi della vita che persone come lei e come me devono affrontare, e ci indica qual è la vera soluzione’. Quindi parlate del Regno. (2) Si può anche dire: ‘Io non credo nella Trinità della cristianità. Adoro l’unico vero Dio, il Creatore del cielo e della terra’. (3) ‘Sbaglio o lei crede che Gesù (o Mosè) era un profeta? . . . Era un vero profeta? . . . Allora ciò che ha detto proveniva da Dio, e se altri insegnamenti non sono d’accordo con ciò, vuol dire che provengono da qualche altra fonte, non pensa?’ Usare poi dichiarazioni di Gesù (o di Mosè) come base per continuare la conversazione.
Ma siate prudenti. Perché se trovate un musulmano logico, vi rimanda la palla dicendovi: Maometto era un vero profeta? Si, io lo credo…. Allora ciò che ha detto proveniva da Dio, e se altri insegnamenti, come quelli della WT, non sono d’accordo con ciò che dice Maometto vuol dire che provengono da qualche altra fonte, non pensa?” E poi userebbe dichiarazioni di Maometto per cucinarvi a dovere come “cristiani” che rinnegano il Profeta (benedetto sempre sia!) e perciò come “infedeli”.
Se ribadiscono accesamente le loro credenze, può essere utile chiedere loro con tatto di farvi vedere in quale sura (capitolo) e versetto del Corano è scritto quello che dicono. (Aspettate che lo cerchino). Quando non riescono a trovarlo, alcuni si dimostrano più disposti ad ascoltare ciò che mostrate loro dalla Bibbia.
Quindi giocate sulla loro impreparazione. Può darsi che non trovandolo, il versetto che gli serve, penseranno che magari il loro imam se l'è inventato, no?
E poi fate caso al solito “Dalla Bibbia”! Non dimenticate mai l’uso del “paravento”. Deve sempre sembrare che sia la Bibbia a parlare.
Tuttavia guardate negli occhi l’interlocutore prima di fare la mossa di chiedergli “Dove sta scritto?” Non sia mai vi capitasse un musulmano culturalmente difeso, quanto a conoscenza del suo libro sacro, voi fareste la figura di uno che ha tentato una mossa strategica sperando che egli fosse poco attrezzato e quindi passereste per un nemico che cerca di aver ragione sfruttando l’ignoranza altrui a suo danno.
Ricordate sempre cosa è successo al Proclamatore che chiese a Berescitte “Dov’è che la Bibbia presenta il battesimo come una pratica che perdona i peccati?” (cosa negata nel geovismo e asserita nel cattolicesimo). Bery non gli diede neanche la soddisfazione di mostrargli il passo (che sapete benissimo che esiste!) ma lo rimproverò dicendogli: “Come? Tu che sei maestro in Israele non sai dove sta scritto? O forse intendi negare che da qualche parte della Bibbia ci sia scritto questo? Dimmelo subito se è così, perché prima di mostrarti il passo in questione, ti devi impegnare a segnare un punto a sfavore del tuo CD che ti ha ingannato facendoti credere che non esiste.”
Possibili argomenti di conversazione: (1) Dopo aver posto il fondamento come indicato sopra, potreste mostrare loro ciò che Dio disse a Mosè circa il proprio nome personale. (Eso. 3:15; Deut. 6:4, 5)
E vi sentirete ribattere, dal musulmano culturalmente difeso, che Allah (sia benedetto) è meglio che Geova. Giacché né ha mica uno ma 99 di “nomi”, e uno più bello dell’altro.
(2) Si possono usare le informazioni di questo libro alle voci “Destino” e “Sofferenza” per aiutare alcuni a capire che non è Dio il responsabile delle loro sofferenze, e che mediante il Regno di Dio sarà possibile avere durevole sollievo.
E tu vuoi mettere un regno di Dio, obbligatoriamente terreno, con il paradiso celeste musulmano?
(3) Se vi chiedono cosa pensate del Consolatore (o Paraclèto), potete indicare in che modo Gesù ne parlò, mostrando che non si trattava di una persona e che esso avrebbe rammentato ai discepoli tutte le cose insegnate loro da Gesù, e non introdotto una nuova religione. (Giov. 14:26, CEI; “soccorritore”, NM; Atti 1:8)
Ma preparatevi una via di fuga. Perché se il musulmano è davvero devoto di Allah (sia benedetto) e crede a Maometto (sia benedetto anche lui) come suo ultimo profeta, vi chiederà gentilmente (o in altro modo): “Scusi, ma si rende conto che lei sta insultando la personalità” di Maometto (benedetto sempre sia) togliendogli il ruolo di Spirito santo, cioè di continuatore e sostitutore della figura di Gesù? Si rende conto che sta compiendo un delitto di lesa maestà?
(4) Se obiettano che Dio non può avere un Figlio, potreste provare a ragionare così: Il fatto che Dio abbia un Figlio non vuol dire che abbia avuto rapporti sessuali con una moglie. Ma Dio è il Creatore. Dal momento che dà la vita alle sue creature, non potrebbe definirsi loro Padre? Egli parla della sua prima creatura come di suo Figlio. Chiama gli angeli figli di Dio, e definisce Adamo suo figlio. Perché? Perché diede loro la vita.
E mi raccomando, tacete assolutamente il fatto che ogni moderno musulmano che aderisse al geovismo cambiando fede, non sarebbe in nessun modo “figlio” ma al massimo “nipote” di Dio. Pur essendo anch’egli (più sperequazione di così!) una creatura di Dio come lo sono tutte le altre sopra elencate dal TG.
In che modo Maria concepì Gesù? Non mediante rapporti sessuali con Dio, ma, come dice la Bibbia, mediante lo spirito santo, la stessa forza attiva che Dio usò per creare. — Matt. 3:17; 16:16, 17; Luca 1:35.
Quindi lo avrebbe concepito tramite Maometto (benedetto sempre sia)? Infatti secondo la nostra concezione musulmana è lui lo Spirito Santo!
Per la barba del Profeta, signor Proclamatore, lei è un infedele, lei sta bestemmiando!… e sta anche realizzando uno smarrone storico grosso come una montagna giacché maometto (benedetteo sempre sia) è nato vari secoli dopo Myriam.
L’opuscolo È tempo di mostrare vera sottomissione a Dio può aiutare efficacemente i musulmani sinceri a comprendere il proposito di Dio.
Ma sarà poco utilizzabile se il musulmano, fatto esperto dal GRIS, capirà che chi maneggia quella “letteratura” e la propone come spiegazione biblica e pensiero di Dio, procede in modo insincero anche se (e lo diciamo a loro discolpa) forse lo fa inconsapevolmente.
---------------------------------------------------------
(THE END)----------------------------------------------------------
----------------------
est modus in rebus