Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Religione e imposizioni assurde....

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    Libero_Pensatore
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    00 14/08/2009 12:47
    Stavo leggende questo interessante articolo:

    www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200908articoli/46390gi...

    Brevemente: si discute degli islamici addetti alle raccolte nei campi, che in periodo di Ramadan si rifiutano di bere durante il lavoro nei campi sotto al sole, evidenti sono i gravi rischi per la salute.

    Uno zelante tdg direbbe che si tratta di una ingiusta imposizione di una falsa religione... bla bla bla...

    Ma come disse Luca, mi verrebbe da rispondere (allo zelante ovviamente): «Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?»

    A voi saluti e buona discussione.

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    "Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere." by Voltaire





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    Vecchia Marziana
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    00 14/08/2009 13:15
    Non credo che un Testimone zelante potrebbe rispondere come presumi, dal momento che, anche per loro c'è un divieto relativo al sangue e perpetuo, non legato ad una ricorrenza annuale.
    Leggendo la risposta del rappresentante della comunità islamica, nell'articolo, mi pareva di leggere la torrediguardia: "nessun divieto, la scelta spetta al singolo".
    Più avanti, nell'articolo, si entra nel macabro-grottesco, specificando che il morto di disidratazione, non era musulmano, ma indiano convertito.
    Assurdo? no,è una caratteristica di religioni fondamentaliste, purtoppo, che non tengono conto delle mutate condizioni di vita e di lavoro.
    Gabriella
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    Libero_Pensatore
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    00 14/08/2009 13:26
    Re:
    Vecchia Marziana, 14/08/2009 13.15:

    Non credo che un Testimone zelante potrebbe rispondere come presumi, dal momento che, anche per loro c'è un divieto relativo al sangue e perpetuo, non legato ad una ricorrenza annuale.

    Gabriella




    Ma tu escludi il fatto che il t. sia convinto di essere nella verità, pertanto il precetto del sangue è corretto. Invece - in questo caso - l'islamico è vittima di Babilonia la grande.

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    Vecchia Marziana
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    00 14/08/2009 15:19
    Re: Re:
    Libero_Pensatore, 14/08/2009 13.26:




    Ma tu escludi il fatto che il t. sia convinto di essere nella verità, pertanto il precetto del sangue è corretto. Invece - in questo caso - l'islamico è vittima di Babilonia la grande.



    Sono congetture perchè, in realtà, non abbiamo opinioni in tal senso.
    Di fatto, se i Testimoni rivendicano il rispetto per la loro dottrina, dovrebbero elargire rispetto anche per le altrui.
    Ragionando invece fuori dagli schemi di qualsiasi religione, tutto ciò che mette in pericolo di morte una persona, andrebbe evitato.
    Gabriella
  • cicciobello36
    00 14/08/2009 15:21
    Re: Re:
    Libero_Pensatore, 14/08/2009 13.26:




    Ma tu escludi il fatto che il t. sia convinto di essere nella verità, pertanto il precetto del sangue è corretto. Invece - in questo caso - l'islamico è vittima di Babilonia la grande.


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    sè tu raggioni dal punto divista del tdg puoi avere raggione.
    ma se raggioni dal punto di vista umano no! perchè io in 37 anni di tdg non mi sono mai di giudicare cosa facevano gli'altri perciò dipende dalle persone, anche che la tw dice che fanno parte di babbilonia la grande. [SM=x570880] [SM=g1543902] salvatore [SM=g1543902]

  • Sonnyp
    00 14/08/2009 15:41
    Sono sempre più convinto, caro Salvatore.... che la religione divide, NON UNISCE!

    E purtroppo... non ce n'è una che si salva!

    In un modo o nell'altro, TUTTE dividono per discriminazione, fanatismo, esaltazione, credo della superiorità divina.... esclusivismo del possedere l'unico vero Dio, ecc. ecc. ecc!

    Ecco perchè a mio avviso, io amo e seguo moltissimo il passo di Marco 9:38,39! Shalom Salvatore!
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    Libero_Pensatore
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    00 14/08/2009 16:07
    Re:
    Sonnyp, 14/08/2009 15.41:

    Sono sempre più convinto, caro Salvatore.... che la religione divide, NON UNISCE!

    E purtroppo... non ce n'è una che si salva!

    In un modo o nell'altro, TUTTE dividono per discriminazione, fanatismo, esaltazione, credo della superiorità divina.... esclusivismo del possedere l'unico vero Dio, ecc. ecc. ecc!

    Ecco perchè a mio avviso, io amo e seguo moltissimo il passo di Marco 9:38,39! Shalom Salvatore!



    La religione è umana è questo il grave problema, e in quanto tale sbaglia!

    Piccolo fuori tema
    ('Signore, Signore, non abbiamo profetizzato in nome tuo, e in nome tuo espulso demoni, e in nome tuo compiuto molte opere potenti (miracoli)?' E allora io confesserò loro: Non vi ho mai conosciuti! Andatevene via da me, operatori d'illegalità" (Matteo 7:15, 21-23).) contraddice il passo che tu citi, ancora una volta mi chiedo dove e quale sia la verità.


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  • francocoladarci
    00 14/08/2009 16:48
    C’è un certo convincimento che la religione, e quindi tutte, essendo umana sbaglia, non esiste “ La Verità”, ma bensì “molte verità”, come tali soggette ad interpretazione private.

    Un simile ragionamento ha in se dello “gnostico”, e furono questi modi di pensare, queste proprie verità, che molti preminenti cristiani recarono serie difficoltà in seno alla Chiesa primitiva.

    Non esiste verità, quindi non esiste la Chiesa che Cristo stesso fondò, che l’avrebbe accompagnata sino alla fine del mondo, che sarebbe stata custode sin dall’inizio degli insegnamenti del Cristo, che avrebbe mantenuto nel corso dei secoli il sano insegnamento di Gesù.

    A me personalmente starebbe anche bene l’affermazione che: la religione è umana, e come tale sbaglia, ma c’è un problema che NON E' per niente piccolo, ed è questo:
    Se non si può fare affidamento sulla religione in quando umana, come mai, citiamo dando loro, credito, fiducia e autorità, le scritture che sono state composte, catalogate, conservate,trasmesse fino a noi da una” religione umana”, fatta di uomini, imperfetti e fallaci?.
    Franco
  • Sonnyp
    00 14/08/2009 17:49
    Non è corretto Franco.....
    Quello che Cristo può aver lasciato, indubbiamente è buono, ma è quello che l'uomo ha poi "usato" che può non piacerci più!

    Certo.. la Bibbia ce l'hanno tramandata gli uomini.. la storia pure, ma.. come giustamente è stato fatto osservare... quanti errori ci hanno aggiunto e tramandato gli uomini?

    Esattamente come gli americani ci hanno regalato molte cose, come il progresso, ma ci hanno regalato anche tutte le sette cho ora ci tocca sopportare! Capisci l'anedoto? Shalom amico mio! [SM=x570867]
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    Libero_Pensatore
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    00 14/08/2009 19:06
    Re: Non è corretto Franco.....
    Sonnyp, 14/08/2009 17.49:

    Quello che Cristo può aver lasciato, indubbiamente è buono, ma è quello che l'uomo ha poi "usato" che può non piacerci più!

    Certo.. la Bibbia ce l'hanno tramandata gli uomini.. la storia pure, ma.. come giustamente è stato fatto osservare... quanti errori ci hanno aggiunto e tramandato gli uomini?

    Esattamente come gli americani ci hanno regalato molte cose, come il progresso, ma ci hanno regalato anche tutte le sette cho ora ci tocca sopportare! Capisci l'anedoto? Shalom amico mio! [SM=x570867]



    Se sfrondiamo la bibbia dalle sue valenze metafisico/divine e la analliziamo sotto un profilo sociale/politico possiamo trarne un paio di ottime "regole" attuali e di buon costume - ovviamente pensando all'uomo Cristo "rivoluzionario" e saggio - : 1) cooperazione tra uomini (ametevi gli uni gli altri... ec... ec...) 2) ed eliminazione delle regole burocratiche (volutamente punitive, ingiuste, imparziali, interpretabili) ramificate in ogni particolare (critica a scribi e farisei, Gesù scaccia i mercanti dal tempio). Ricollegandoci al tema della discussione, le religioni tentano di abbracciare il punto 1 ma non si avvicinano assolutamete al punto 2, per cui (mio modesto, personalissimo ed ingorante parere) NESSUNA religione - secondo la MIA chiave di lettura- rappresenta i contenuti della bibbia.

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  • francocoladarci
    00 14/08/2009 19:18
    Sonnyp scrive:

    Quello che Cristo può aver lasciato, indubbiamente è buono, ma è quello che l'uomo ha poi "usato" che può non piacerci più!



    Come fai a stabilire che è “buono”, quali elementi hai per essere sicuro che quello che leggi è in effetti quello che Cristo ha detto?, anche la scrittura è compilata da uomini, e chi ti dice che non sia errata?, se accetti la scrittura come parola di Dio, allora dimostri un atto di fede, non nella scrittura, ma in coloro che hanno stilato la scrittura,negli apostoli,nei discepoli e nella Chiesa composta da tutti loro, che ha avvalorato con la sua autorità la loro canonicità la storicità e la veracità del suo contenuto, e solo dopo, dopo aver accreditato fiducia a tutto ciò, fai un atto di fede nel contenuto della scrittura.

    Cosa intendi con “ l’uomo ha poi usato”, nello specifico bisognerebbe capire a chi ti riferisci, a quale religione(anche se io immagino quale sia), e che cosa poi abbia usato, dopodiché possiamo analizzare anche quest’aspetto.


    Certo.. la Bibbia ce l'hanno tramandata gli uomini.. la storia pure, ma.. come giustamente è stato fatto osservare... quanti errori ci hanno aggiunto e tramandato gli uomini?



    La Chiesa è sempre stata la custode della sacra scrittura, che essa stessa a compilata(NT), canonizzata e protetta, fin dal suo inizio sino ai nostri giorni.

    In merito agli errori, senza dubbio fin dall’inizio dagli apostoli, ci furono tentativi di infiltrazioni di pensieri umani, vedi Basilide, Carpocrate, Valentino, Mani, Marcione, e molti altri ancora, da tutti questi la Chiesa dovette difendersi, e per questo motivo che furono stabiliti quali erano i libri canonici, affinché il contenuto della scrittura potesse rimanere inalterato fino ai nostri giorni, per questo abbiamo la ragionevole certezza dell'autenticità del suo contenuto.



    Esattamente come gli americani ci hanno regalato molte cose, come il progresso, ma ci hanno regalato anche tutte le sette cho ora ci tocca sopportare! Capisci l'anedoto?



    Infatti, gli insegnamenti gnostici non si dissolsero alla fine del IV V secolo, ma in una certa misura perdurarono nell’arco dei secoli, vedi i Catari, nello specifico che ci riguarda ossia i Testimoni di Geova, anche loro hanno assimilato pensieri gnostici, il millenarismo, la parusia, il non fare figli, anche se quest’ultimo non è un’imposizione ma bensì un’indicazione , la negazione della natura divina del Cristo, e molte altre ancora, che nulla hanno a che fare con la " Verità" rvelata.
    Ciao
    Franco

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    Vecchia Marziana
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    00 14/08/2009 19:21
    Libero_Pensatore, 14/08/2009 19.06:


    2) ed eliminazione delle regole burocratiche (volutamente punitive, ingiuste, imparziali, interpretabili) ramificate in ogni particolare (critica a scribi e farisei, Gesù scaccia i mercanti dal tempio). Ricollegandoci al tema della discussione, le religioni tentano di abbracciare il punto 1 ma non si avvicinano assolutamete al punto 2, per cui (mio modesto, personalissimo ed ingorante parere) NESSUNA religione - secondo la MIA chiave di lettura- rappresenta i contenuti della bibbia.



    Eliminazione della burocrazia?
    In che senso?
    Della ipocrisia camuffata da regole, forse.
    Il Cristo non ha mai detto non date a Cesare ma a Dio.
    Inoltre
    se la religione, qualsiasi religione, si intromettesse nel campo della legislatura, entrerebbe in merito a questioni che non la riguardano.
    Ai tempi di Gesù c'era uno stato teocratico per cui ogni attività era preordinata secondo la legge Mosaica,
    la rivoluzione del Cristo, se la vogliamo appellare così, oltre alla Salvezza, ha significato anche la divisione tra stato e religione.
    Almeno questo è quello che ho capito.
    Gabriella
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    Libero_Pensatore
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    00 14/08/2009 20:10
    Re:
    Vecchia Marziana, 14/08/2009 19.21:



    Eliminazione della burocrazia?
    In che senso?
    Della ipocrisia camuffata da regole, forse.
    Il Cristo non ha mai detto non date a Cesare ma a Dio.
    Inoltre
    se la religione, qualsiasi religione, si intromettesse nel campo della legislatura, entrerebbe in merito a questioni che non la riguardano.
    Ai tempi di Gesù c'era uno stato teocratico per cui ogni attività era preordinata secondo la legge Mosaica,
    la rivoluzione del Cristo, se la vogliamo appellare così, oltre alla Salvezza, ha significato anche la divisione tra stato e religione.
    Almeno questo è quello che ho capito.
    Gabriella




    Intendevo la burocrazia religiosa, molteplici regole per normare ogni singolo aspetto, al tempo di Gesù, come tu dici, la legge mosaica. Oggi le dottrine religiose non rispondono a tale requisito di snellimento hanno tessuto nuove regole, interpretato e aggiunto.

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    Topsy
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    00 15/08/2009 00:04

    Personalmente non trovo nulla da contestare nelle pratiche rituali, usanze e costumi, osservate da altri popoli e comunità religiose. Il fatto che ciacuno di noi le possa considerare assurde, ridicole, o inutili, dipende dalla circostanza che risultano totalmente estranei alla nostra cultura di appartenenza. Perchè condannare la diversità? L'unico appunto che mi sentirei piuttosto di fare è che, in seno a ciascuna confessione religiosa, venga esplicitamente riconosciuto che un precetto o un rituale per quanto sacro esso sia, debba essere violato nel qual caso la sua osservanza metta in pericolo una vita umana, o l'esponga cmq a un grave rischio.
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    alenis
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    00 15/08/2009 10:23

    tra l'altro la frase "la religione divide", è da contestualizzare; il problema non sono i contenuti buoni o meno, ma la strumentalizzazione che se ne fa. Anche il comunismo ( che è ateo ) ha dei contenuti stupendi, eppure abbiamo visto il macello che ha creato; forse ancora più grosso delle religioni; e basta vedere quello che accade in Cina; ed anche il capitalismo ha dei buoni contenuti perchè si basa sui meriti personali; ma poi anche esso sfocia nella legge del più forte.

    è un problema di persone, non di religione. Poi possono esserci religioni più o meno ispirate a livello di pensiero interno; con vari aspetti da correggere.

    ma questo è altro discorso
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    non comprare PC di tipo DRM o TC ( Trusted Computing ); Come Iphone2 è controllato da Apple al punto che, da remoto ti può disinstallare i programmi che ci installi, così sarà anche per Windows Vista e successori; per evitarlo, bisogna passare a sistemi open source.

    La buona notizia è che Dio esiste; quella buonissima è che quindi c'è speranza per tutti quelli che lo vogliono
  • Kalos52
    00 15/08/2009 11:20
    Re:
    Vecchia Marziana, 14/08/2009 13.15:

    Non credo che un Testimone zelante potrebbe rispondere come presumi, dal momento che, anche per loro c'è un divieto relativo al sangue e perpetuo, non legato ad una ricorrenza annuale.
    Leggendo la risposta del rappresentante della comunità islamica, nell'articolo, mi pareva di leggere la torrediguardia: "nessun divieto, la scelta spetta al singolo".
    Più avanti, nell'articolo, si entra nel macabro-grottesco, specificando che il morto di disidratazione, non era musulmano, ma indiano convertito.
    Assurdo? no,è una caratteristica di religioni fondamentaliste, purtoppo, che non tengono conto delle mutate condizioni di vita e di lavoro.
    Gabriella




    Non bisogna comunque sopravvalutare l'intelligenza delle persone: più volte ho sentito esprimere ad alcuni TdG giudizi ironici e a volte molto negativi nei confronti di chi rifiutava di alimentarsi con carne di mucca o di maiale e, quando facevo notare che anche i TdG rifiutano alcuni alimenti, mi contestavano affermando che in quest'ultimo caso lo si fa per ubbidienza a Dio.

    Ubbidienza a Dio?

    Quale Dio?

    Non è forse lo stesso Dio a cui si attribuiscono nomi diversi?

    la verità è sempre la stessa, Dio non ha nulla a che spartire con le religioni e i comandi di Dio sono regolarmente stravolti e strumentalizzati ad uso e consumo dei capi religiosi, pseudocristiani e non.

  • cicciobello36
    00 15/08/2009 17:11
    Re:
    Sonnyp, 14/08/2009 15.41:

    Sono sempre più convinto, caro Salvatore.... che la religione divide, NON UNISCE!

    E purtroppo... non ce n'è una che si salva!

    In un modo o nell'altro, TUTTE dividono per discriminazione, fanatismo, esaltazione, credo della superiorità divina.... esclusivismo del possedere l'unico vero Dio, ecc. ecc. ecc!

    Ecco perchè a mio avviso, io amo e seguo moltissimo il passo di Marco 9:38,39! Shalom Salvatore!


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    sono d'accordo sonnyp che la religione divide ma quanti anni ci abbiamo messo à capire ciò? io 37 è questo dovrebbe farci pensare perchè non credo che eravamo ho siamo degli sproveduti. solo che hanno toccato un tasto per noi delicato è ci siamo cascati dentro

    come polli oggi col senno di poi faggiamo anche queste riflesioni.
    con affetto salvatore. [SM=x570880] [SM=g1543902] [SM=x570872]
  • Sonnyp
    00 15/08/2009 20:57
    Sono d'accordo con voi Ciccio e Kalos....
    Hai perfettamente ragione Salvatore, ma anche Kalos, mi sa che ha messo il dito nella piaga. E questo dovrebbe rispondere molto bene anche a Franco... Tutto vero Franco quello che tu asserisci, ma come si evidenzia dai post seguenti al tuo, è tutta una questione di uomini.. forse davvero Dio centra poco, pochissimo con le invenzioni religiose degli uomini! Ovviamente è la mia modesta opinione.... Shalom.
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    socrates56
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    00 15/08/2009 22:51
    Re:
    Topsy, 15.08.2009 00:04:


    Personalmente non trovo nulla da contestare nelle pratiche rituali, usanze e costumi, osservate da altri popoli e comunità religiose. Il fatto che ciacuno di noi le possa considerare assurde, ridicole, o inutili, dipende dalla circostanza che risultano totalmente estranei alla nostra cultura di appartenenza. Perchè condannare la diversità? L'unico appunto che mi sentirei piuttosto di fare è che, in seno a ciascuna confessione religiosa, venga esplicitamente riconosciuto che un precetto o un rituale per quanto sacro esso sia, debba essere violato nel qual caso la sua osservanza metta in pericolo una vita umana, o l'esponga cmq a un grave rischio.




    [SM=x570923] socrates