00 11/08/2009 14:06
Ho ricevuto poco fa una lunga lettera da una ex TdG, disassociata da qualche anno.

Nella parte conclusiva della lettera scrive:

Ho ammirato la lettera di Achille inviata alla congregazione e io non l'avrei giudicata come hanno fatto il corpo degli anziani, io considererei con attenzione chi alla luce delle scritture solleva giuste obiezioni, però leggendo il Vostro regolamento comprendo che alla fine la censura coinvolge anche voi!

Le ho risposto in questo modo:

Commento per il momento solo queste parole conclusive.
Cosa c'entra il regolamento di un forum - del tutto simile a quello di centinaia di altri regolamenti di forum presenti in rete - con la disassociazione ed il conseguente ostracismo - perdita di contatti con "amici", parenti e familiari - a vita di tutti quelli che con sacrosante ragioni osano obiettare a qualsivoglia insegnamento o interpretazione del corpo direttivo?

Chi non rispetta le regole del forum può essere "bannato", ma l'esclusione dal forum - che è una mera comunità virtuale - non compromette in maniera irreparabile l'intera esistenza dell'ex utente.

Inoltre nessuno ha mai obiettato alla necessità di regole comportamentali.
Quello che si critica è il servirsi di tali regole per esercitare un'indebita pressione sugli adepti, costringendoli ad accettare anche cose in cui non credono e a rimanere nel culto per non subire l'ostracismo.
Mi stupisco che un concetto tanto palese non venga immediatamente afferrato.

Saluti
Achille Lorenzi
------------------
A questo proposito segnalo anche questa vecchia discussione:

infotdgeova.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 11/08/2009 14:57]