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Violano il principio di gestire nel modo che si ritiene nella liberta assoluta
REGOLE,    REGOLE,     SEMPRE  REGOLE  …..!  “… Non c’è dunque da meravigliarsi se Gesù si scontrò con i capi religiosi ebrei dei suoi giorni. Il concetto di una “legge perfetta che appartiene alla libertà” era diametralmente opposto alla mentalità degli scribi e dei farisei. Essi cercavano di tenere sotto controllo la gente mediante regole stabilite da uomini. Il loro insegnamento divenne oppressivo, critico, negativo. Al contrario, l’insegnamento di Gesù era straordinariamente edificante e positivo! Era pratico e riguardava i veri bisogni e problemi delle persone. Gesù insegnava con semplicità e profondo sentimento, valendosi di illustrazioni tratte dalla vita quotidiana e basandosi sulla Parola di Dio come autorità. Per questo “le folle erano stupite del suo modo d’insegnare”. (Matteo 7:28) Sì, l’insegnamento di Gesù toccava il cuore! “ …..                                                           W 1/9/96 pagina 16 par.10  Cosi la wts si esprime in relazione alle regole farisaiche! Ma sappiamo che essa stessa e piena di regole farisaiche che mediante esse  controlla la mente e le attività  anche private di ogni singolo individuo che ha avuto la sfortuna di cadere nella loro trappola accettando  il battesimo in  acqua  divenendo TdG  ma le parole della torre di guardia sopra menzionate BEN SI APLICANO ALLA WTS ANCHE ALL’ULTIMA IMPOSIZIONE arrivata nelle sale del regno ed esposta alla bacheca nelle sale del regno, essa a che fare con il controllo totale anche  del modo di vestire quando si vista una stamperia della betel o si e nei dintorni, anziché lasciare che il cristiano nella sua liberta possa esprimere la sua fede nel vestire in modo convenevole, il corpo direttivo ha pensato bene che mediante fotografie si possa dire quali vestiti violano il comando di Paolo di vestire in modo convenevole. 1)  Ma  se al tempo di Paolo esisteva un abbigliamento totalmente diverso da quello di oggi, come si può affermare  che un abbigliamento come quello descritto ad esempio un   “tuta da ginnastica o una gonna modesta ma di jens “  viola il comando di Paolo ? 2) In base a quali parametri biblici si può affermare  quanto detto dal Corpo Direttivo  ? 3) Tale imposizione non e un signoreggiare sulla fede degli altri ? “Corinti 1:24 4) Dio ha semplicemente dato un  principio guida in Timoteo sull’abbigliamento senza indicare ne fare esempi del modo di vestire dei mondani del primo secolo, significa che non vuole che si aggiungono altre regole alla sua parola ispirata, Geova ha lasciato che il suo singolo servitore potesse usare le SUE FACOLTA di percezione per vestire in modo convenevole, certo che se qualcuno va all’estremo  vestendo in modo veramente immodesto qualche suggerimento può aiutarlo, ma stabilire regole farisaiche per il totale controllo non e approvato da Dio, questo e  Farisiaco.  NOTATE L’ALLEGATO  CHE SI TROVA NELLE BACHECHE  DELLE SALE DEL REGNO,….. 

PERCHE’ HANNO FATTO UNANNUNCIO CHE IL MODO DI VESTIRE COME RIPORTA L’OPUSCOLO ILLUSTRATO CIO NON RIGURARDA SOLO LA BETEL MA DEVE RIGUARDARE  ANCHE PER LE ASSEMBLEE

TUTTO QUESTO E’ PAZZESCO!!!!!!! SI SONO ALLARGATI NOTEVOLMENTE NELLA VITA PRIVATA DI OGNI TESTIMONE DI GEOVA[SM=x570880]