Caro Presidente,
ti scrivo ancora una volta, per apprezzare il tuo interesse per me.
Sono contento che segui le mie “stronzate” su internet e che tu le condivida con altri.
Però voglio darti un consiglio
Quando stai sulla spiaggia, in Egitto, cerca di trovare altri argomenti di conversazione.
Magari, le Piramidi il Corallo il Sub o altro.
Magari fallo quando il tuo interlocutore è mio fratello che, come immaginerai ha raccontato il tutto a quella povera vecchietta di 97 anni di mia madre.
Poverina ora è convinta che andrò nella geenna.
Te la ricordi mia madre?
Ti ricordi quando eri giovane e rampante e nonostante vedova con sei figli non si dimenticava mai di provvedere per te e per altri.
E pensa, noi poveri imbecilli eravamo “gioiosi” (cosi si dice, o no).
Magari racconta come hai fatto ad andare a sharm e scek .
Con il dono che ti viene ancora dato?
Sai io con la mia modesta pensione, devo lavorare e al massimo andare la domenica a Ostia.
Eravamo, amici, fratelli e in me hai sempre trovato un tuo sostenitore.
Ti ho difeso anche quando eri diventato indifendibile.
E tu sai quanto l’ho pagata.
Tramite il sito avrai saputo anche che Angela non c’è più.
Mi sarei aspettato da te, o da Rosa, una telefonata .
Ma ti capisco, meglio non perdere il piatto di ministra che ti danno.
Ti posso fare un altro invito?
Fatti, come al solito, i ca…tuoi.